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Ucraina? No. Turchia? Neanche. Russia? Nemmeno. I campionati meno 'tradizionali' non devono piacere a Mauro Zarate. O almeno, da quando dall'Al Sadd volò prima in Inghilterra (al Birmingham City), quindi alla Lazio. Italia, Spagna o ritorno in Premier League: l'agente Luis Ruzzi ha da tempo ristretto il campo a questi Paesi. L'attaccante argentino vorrebbe rimanere nella triade del calcio europeo, escludendo da queste mete la stessa Germania. La società capitolina sta cercando di venderlo in tutti i modi, anche se non è disposta a scendere sotto una certa cifra: la base sono 10 milioni di euro, si può arrivare a otto. La cessione del numero 10 - fuori rosa, scaricato anche dalla Curva Nord - è uno snodo cruciale per il mercato di riparazione biancoceleste. Di soluzioni immediate, però, l'orizzonte non ha intenzione di presentarne. Proprio in Inghilterra, però, le indiscrezioni vogliono il Sunderland fortemente intenzionato a bussare alla porta della Lazio per l'argentino. Ad accreditare tale ipotesi sono diversi siti e tabloid britannici: sul Sunday People si legge come il tecnico dei Black Cats, Martin O'Neill, abbia messo gli occhi su Zarate. Gradimenti che seguirebbero a quelli manifestati da parte di West Ham e QPR, sebbene queste ultime soluzioni non abbiano prodotto sviluppi. Il Sunderland sta facendo spazio in attacco, con Louis Saha e Fraizer Campbell in uscita, e potrebbe bussare alla porta della Lazio. I rumors riportano anche i dettagli della possibile offerta: prestito con diritto di riscatto a circa 7 milioni di euro. In Inghilterra sono certi dell'interesse da parte del Sunderland, ma al momento non si va oltre al gradimento per il giocatore. La situazione legata a Mauro Zarate rimane ancora in stallo.
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