Palermo - Lazio

[ammiraglio]

Black Math dei White Stripes.
Da Elephant, la n. 2 dopo Seven Nation Army.

ah, ecco ... elephant non lo sento da un paio di anni e questi sono i tremendi risultati.
  tks.

[Eagleman]

Palermo, Zamparini spavaldo: "Contro la Lazio possiamo vincere tranquillamente..."
18.01.2013 21.49 di Marco Valerio Bava     per lalaziosiamonoi.it   articolo letto 69 volte
Fonte: Lalaziosiamonoi.it

© foto di Federico Gaetano
Il termine più utilizzato per definire Maurizio Zamparini è “vulcanico”. Un po’ per quei suoi modi burberi e la fama di mangia-allenatori, un po' per alcune dichiarazioni sopra le righe, fatto sta che il presidente rosanero si è guadagnato l’etichetta sul campo. Ora, però, dopo una serie di stagioni tranquille, il suo Palermo vive in bilico, con il rischio retrocessione reale e tangibile. I rosanero sono ultimi (il Siena senza la penalizzazione avrebbe collezionato due punti in più ndr), hanno bisogno di ossigeno. Gasperini si gioca tanto, un’altra sconfitta potrebbe essere fatale anche per lui. Zamparini, però, sorprende tutti e –a StadioNews24- rilascia dichiarazioni spavalde e tranquillizza il suo tecnico: “La partita di domani non è una questione di vita o morte, se dovessimo perdere non siamo spacciati. Sono tutte importanti, incontriamo la seconda in classifica e noi siamo ultimi. Ovviamente ce la metteremo tutta, così come fatto col Napoli. Il Palermo può vincere tranquillamente, l'anno scorso ne facemmo cinque a loro, magari girerà un po' la sfiga che abbiamo per adesso...".


puntualmente ogni volta che giochiamo contro il palermo questo miserabile apre la bocca (cioè la fogna) e gli da fiato

[robylele]

prevedo Edy Reja a Palermo entro mercoledì 23/1.

[malacarne]

Vabbè, a sto giro non ha detto niente di particolare dai.
Ha solo rilasciato dichiarazioni tese a caricare la squadra, nulla a che vedere con i deliri pre/post i vari Palermo-Lazio degli ultimi anni.
Ad ogni modo spero di vederlo trasudare bile da tutti i pori come dopo Palermo-Lazio 0-1 di due stagioni fa

[zorba]

Daje Vlado!!!!

 

(La Repubblica 19.01.2013)

(di Giulio Cardone)

Ritrovarsi in corsa per il titolo lo diverte, lo intriga. È la sua rivincita sugli scettici, su chi ironizzava perché aveva allenato solo in Svizzera e Turchia. Vlado Petkovic sta al gioco, eccome: «Ora abbiamo due squadre davanti (perché il Napoli ha gli stessi punti della Lazio ma ha vinto lo scontro diretto, ndr), sono loro le favorite. Noi dobbiamo continuare il nostro percorso e sperare che Juve e Napoli facciano passi falsi. I tanti impegni ravvicinati non mi spaventano, la mia Lazio è pronta ad affrontarli. E poi anche le altre due sono nella stessa situazione». Lo diverte e lo intriga, anche, l’idea di vivere qualche ora da primo della classe: accadrà se oggi, nell’anticipo delle 18, riuscirà a piegare fuori casa il Palermo penultimo (sarebbe ultimo senza la penalizzazione del Siena) e reduce da 3 ko consecutivi. In questo caso, aggancio provvisorio alla Juve impegnata in serata con l’Udinese e avversaria poi nella semifinale d’andata di Coppa Italia martedì a Torino. Stavolta però Petkovic ha un problema piuttosto grave da affrontare: manca l’infortunato Klose, il suo giocatore più decisivo. Senza di lui, per la Lazio zero gol e un solo punto in tre partite. Allora la squadra, con Floccari centravanti e Mauri in appoggio, ha l’occasione per dimostrare di essere guarita dalla Miro-dipendenza: in fondo nelle ultime tre gare di campionato il tedesco non ha segnato e la Lazio ha vinto lo stesso. Petkovic — deve rinunciare anche a Konko ma recupera Gonzalez — si compiace dei progressi: «Siamo cresciuti sotto tutti i punti di vista. La squadra è matura: anche quando non è al massimo, sa sfruttare ogni occasione per vincere. Poi è capace di cambiare modulo e atteggiamento nel corso della stessa gara (oggi dovrebbe partire con il 3-5-1-1, ndr). Però dobbiamo tornare a gestire le partite come sappiamo». Punta al quindicesimo risultato utile consecutivo, così eguaglierebbe la serie di Delio Rossi nel 2006-’07: «Ma ho bisogno di conferme in trasferta: dobbiamo essere ancora più proattivi (il termine che usa per definire il suo calcio offensivo, ndr), dominare l’avversario anche fuori casa». Solo che proprio davanti al suo pubblico, il Palermo — un punto nelle ultime sei giornate — vuole costruire la salvezza. Ieri un nervosissimo Gasperini ha dettato la formazione ai cronisti (3-4-1-2 con Ilicic alle spalle di Miccoli e Dybala) e poi ha abbandonato la sala stampa, salvo tornare dieci minuti dopo per rispondere alle domande. Insomma clima elettrico, a Palermo, e Petkovic ne è consapevole: «Hanno l’obbligo di fare punti, per vincere dovremo dare più del 100%…».

[zorba]

Per la serie: 'gufaggio' disinteressato' .... 

(Corriere della Sera 19.01.2013)

E Reja «chiede» un regalo ai suoi ex ragazzi

(di Andrea Arzilli)

C’è un tifoso interessato che oggi sarà incollato alla tv pronto ad alternare sciarpa al collo. Perché se la Lazio vincerà a Palermo Edy Reja potrà esultare per due motivi. Il primo è il legame certamente ancora forte coi colori biancocelesti per quei due anni e mezzo nei quali c’è stato davvero di tutto: dalla salvezza strappata con le unghie e con i denti nella prima stagione, alle due volte che la Champions è sfuggita per un niente, da fischi e dimissioni, agli applausi e alle targhe appese a Formello a celebrare i due derby vinti. Il secondo motivo è che, se Gasperini dovesse essere l’ultimo dei giubilati da patron Zamparini, l’ex tecnico della Lazio potrebbe tornare a sedersi su una panchina di serie A. E non una qualsiasi visto che Reja a Palermo c’è stato, per tre stagioni negli anni ’70, da giocatore. «Non ho sentito nessuno del Palermo – le parole di Reja – Ma se arriva l’occasione giusta sono pronto per ripartire con entusiasmo». Diplomatico ed eloquente. La cosa curiosa sta nel fatto che oggi tra Petkovic e Gasperini ci sarà una sorta di passaggio di consegne: il fantasma di Reja ha aleggiato a lungo sulla testa di «Petko», sembrava si potesse già materializzare nella serata della sconfitta in amichevole contro il Getafe, la scorsa estate. La squadra non girava, la mano del nuovo tecnico non si vedeva e i «senatori» di Reja sembravano spingere per la restaurazione. Per gli scettici, addirittura, Petkovic rappresentava solo una soluzione tampone per concedere a Reja il tempo di rifiatate dopo tre campionati sotto pressione. In base agli accordi di fine corsa, se la Lazio avesse vacillato sotto le direttive del nuovo tecnico, Lotito avrebbe richiamato Edy sulla panchina. Ma, in realtà, non ce n’è stato bisogno. Perché la nuova Lazio non solo ha tenuto botta tra le mille difficoltà del campionato e una panchina forse troppo corta, gli stessi problemi, del resto, patiti dalla precedente gestione. Ma ha sorpreso un po’ tutti facendo ancora meglio di quella precedente e «liberando» Reja verso nuove opportunità professionali. Il Palermo, appunto.

[Fabio70rm]

Spianiamo la strada a Zio Edy!!

[Wasicu]

Per questa partita, dove ci dice male per problemi di formazione,
abbiamo solo un vantaggio per noi :     che Gasperini sia rimasto sulla
panchina, (per me come allenatore non vale un cazzo)  !! 
                                                                            Per il resto abbiamo
delle grosse mancanze di uomini.      --Se non ce la facciamo-- mi prenderei
anche un pareggiotto, vediamo gli sviluppi pratici.   Il vantaggio come ripeto 
c'é,  che Gasperini sta con il Palermo ....   

[Eagleman]

Per questa partita, dove ci dice male per problemi di formazione,
abbiamo solo un vantaggio per noi :     che Gasperini sia rimasto sulla
panchina, (per me come allenatore non vale un cazzo)  !! 
                                                                            Per il resto abbiamo
delle grosse mancanze di uomini.      --Se non ce la facciamo-- mi prenderei
anche un pareggiotto, vediamo gli sviluppi pratici.   Il vantaggio come ripeto 
c'é,  che Gasperini sta con il Palermo ....

mancano konko e klose , per il resto siamo gli stessi, nessuna paura dei penultimi in classifica(che sarebbero ultimi senza penalizzazione del siena) VINCERE VINCERE VINCERE   

[Eagleman]

in queste situazioni gli devi dare il colpo di grazia a ste squadre

[Reflexblue]

Occhio a Miccoli. Sia perché ha i colpi per risolvere qualsiasi partita sia perché ha perso la funzione storica di trait d'union tra società, squadra, staff tecnico e pubblico.
Quindi il suo atteggiamento, soprattutto nei primi minuti, potrebbe rappresentare il termometro di come la squadra e il tecnico hanno preparato l'incontro e se tra le due componenti c'è ancora feeling e fiducia reciproca.

[Fabio70rm]

Ora come ora non possiamo aver paura del Palermo.

Se ne abbiamo, abbandoniamo non solo i sogni Champions, ma anche quelli di un posto per EL.

E' una squadra allo sbando, anche se farà la partita alla morte abbiamo tutte le possibilità e le capacità per batterli.

[MCM]

Dobbiamo andare a vincere.
Abbiamo qualche assenza, ma loro sono in una condizione terribile in quanto a risultati.

Non scherziamo suvvia.

[Matita]

Oggi si vede la fame della nostra.
Andare sbranare tornare.
Dovrebbe accadere questo.

Sarebbe il vero salto mentale.

[cuchillo]

Occhio a Miccoli. Sia perché ha i colpi per risolvere qualsiasi partita sia perché ha perso la funzione storica di trait d'union tra società, squadra, staff tecnico e pubblico.
Quindi il suo atteggiamento, soprattutto nei primi minuti, potrebbe rappresentare il termometro di come la squadra e il tecnico hanno preparato l'incontro e se tra le due componenti c'è ancora feeling e fiducia reciproca.

Quindi, dici che ci potrebbe essere aria di...

...

[cartesio]

Zampa, zampa, zampa...
leon leon leon!

[Kebab]

Servirà tutta la bravura di Petkovic per mettere in campo una formazione competitiva senza i due giocatori più insostituibili della rosa.. è pur vero però che giochiamo contro la penultima, partite facili non esistono ma neanche si può partire dal "magari pareggiamo" di qualcuno.

Forza Lazio!

[Anselazio]

Quindi, dici che ci potrebbe essere aria di...

...

…agguato ai tropici?

 

[Baruch]

Marchetti
Cavanda Biava Ciani Radu
Ledesma
Mauri Cana Hernanes Lulic
Floccari

[pizzeman]

Marchetti
Cavanda Biava Ciani Radu
Ledesma
Mauri Cana Hernanes Lulic
Floccari

se questi sono gli undici spero nella difesa a tre con cana non a cc...