Monti è una tegola che non ci deve cadere di nuovo addosso perché l’ economia non è una scienza.
Non lo è nel senso galileiano del termine perché, nonostante si presenti pesantemente corazzata da un complesso armamentario matematico, non può, come si fa in fisica, saggiare sperimentalmente una teoria e produrre risultati replicabili.
Quindi chiunque volesse definirla per quello che è dovrebbe parlare di "scienza non sperimentale", altrimenti potrebbe da chiunque essere definito “ciarlatano”.
E siccome per ogni scienziato degno di questo nome qualsiasi "scienza non sperimentale" ha lo stesso spessore della cartomanzia o dell'astrologia, chiunque definisca “scienza” l’economia è un ciarlatano.
E infatti le probabilità che un economista predica qualcosa di minimamente avverabile sono le stesse di un astrologo o di un cartomante: nessuna.
Se non per una botta di culo, ma il culo non è una scienza.
Monti è il preside della facoltà di economia più blasonata del nostro Paese, ha un pedigree da economista che splende di luce propria, se c' è qualcuno che sa tutto quello che si dovrebbe sapere di economia è lui, però NESSUNA delle sue previsioni si è avverata.
Questo semplicemente perché le previsioni di un economista hanno la stessa probabilità di avverarsi di quelle di un astrologo.
Monti aveva parlato di “cura” equiparando ad un ammalato il nostro Paese, ma a distanza di un anno la disoccupazione è aumentata, è aumentato il debito pubblico, è aumentata la stretta creditizia, è aumentatolo stipendio di Napolitano e sono aumentate le file di poveri davanti ai portoni della Caritas.
L'unica cosa che non è aumentata è stato il PIL, anzi, è calato di brutto, ma ad occhio e croce non mi sembra una buona notizia.
I suoi pomposi estimatori (pomposi quanto può essere pomposo l’ estimatore di un cartomante) ci dicono pomposamente che senza la cura Monti la situazione sarebbe peggiorata.
Ipotesi non suffragabile da fatti, ovviamente.
Come qualsiasi altra ipotesi in merito.
Se io dicessi che senza la cura Monti a Bob Lovati sarebbero spuntate le tette di Barbara D’Urso avrei detto qualcosa della stessa credibilità.
E siccome le ipotesi valgono zero e l’economia è costituita esclusivamente da teorie non sperimentabili, i fatti mi dicono quello che Lapalisse e Catalano mi direbbero in coro: non essendoci prove che la cura Monti funzioni, la cura Monti non può funzionare.
E che non funzioni lo dimostra il fatto che non ha funzionato malgrado Monti abbia avuto il parlamento più obbediente della storia della repubblica.
Nonché il popolo più paziente, in altri tempi saremmo scesi in piazza a milioni.
Non può funzionare perché a sancirlo è il principio di falsicabilità, lo stesso che sancisce la differenza fra un cialtrone e uno scienziato: un esperimento è considerato tale solo quando il suo stesso fallimento è sufficiente a dimostrare che la teoria sia falsa. Tanto per non scomodare Popper.
Quando Monti faceva le sue liberalizzazioni, a chi gli chiedeva per quale motivo aumentare il numero dei taxi, delle farmacie o dei notai avrebbe risollevato il paese, lui rispondeva che si "sarebbero liberate energie per un 1% del PIL".
“Energia” è la parola più usata dai maghi, dai cartomanti, dai chiromanti, dagli astrologi, dal mago Do Nascimiento e da Vanna marchi.
La differenza fra scienza e ciarlataneria la fa la quantità di benefici materialmente misurabili che viene prodotta, e non mi sembra sia il caso di Vanna Marchi.
E nemmeno quello di Monti
Liberalizzazioni... Riforme... Spending review...O del Mago Otelma.
Abracadabra... Aglio fravaglio... Salagadula Magicabula bibidi bobidi bù...