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Frank Lampard è il sogno proibito del mercato di gennaio biancoceleste. La Lazio, dal presidente all’allenatore e ai giocatori, glissa sulle possibilità di un approdo nella capitale del totem del Chelsea, è un’idea portata avanti da qualche settimana ma che si è bloccata in un punto morto. Lampard accetterebbe di buon grado l’ipotesi biancoceleste, preferibilmente a giugno, con la certezza eventuale di partecipare alla Champions League. E’ l’unica big, al di là di alcuni sondaggi in Premier, che gli permetterebbe di proseguire ad alti livelli. Lo scoglio più imponente riguarda l’ingaggio poiché Lampard, il cui contratto scade il prossimo 30 giugno, percepisce oltre 5 milioni di euro netti, la Lazio non può offrire più di 2.5 milioni di euro più premi, cifra che arriva a sfondare il tetto massimo di ingaggio. Si tratta, si valuta, Tare è atteso a breve a Londra per approfondire il discorso. Intanto dall’Inghilterra si rincorrono voci su un possibile rinnovo. Secondo il Daily Mail, Abramovich potrebbe ritrattare quanto detto qualche giorno fa e riaprire le porte al 34enne centrocampista. L’età avanzata non convince il Chelsea, deciso a puntare sui giovani dopo gli ultimi acquisti. Dal punto di vista tecnico il giocatore è ineccepibile, ha trovato la via del gol in 4 occasioni nelle ultime 6 gare, segnale che la volontà di restare è forte. Ieri, con la rete nella gara di Fa Cup contro il Southampton, Lampard è diventato il massimo goleador della storia dei Blues. Lui preferirebbe un pluriennale, ma ci si potrebbe accordare per un contratto di 12 mesi leggermente al ribasso per quanto riguarda le cifre. Sembra che i contatti in tal senso siano già avviati. Ipotesi percorribile, mentre il portale goal.com scrive di un rifiuto di Lampard all’Everton. La Lazio è pronta ad inserirsi con decisione.
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