Intervista "Panorama" a Petkovic

[oizaL]

CALCIO:LAZIO.PETKOVIC"PUNTARE SU GRUPPO PER VINCERE A COSTI SOSTENIBILI" PETKOVIC A "PANORAMA": ROMA (ITALPRESS) - Vincere con la spending review del calcio? Lo spiega Vladimir Petkovic, l'allenatore della Lazio rivelazione del campionato, in un'intervista a Panorama, in edicola da venerdi' 4 gennaio, alla vigilia dello scontro con il Cagliari che potrebbe portare i biancocelesti ad eguagliare il record della Lazio tricolore di Sven Goran Eriksson: 39 punti in 19 giornate. In tempo di crisi, secondo Petkovic, deve cambiare "la mentalita' del calcio italiano: puntare piu' sul gruppo che sugli individui. Oggi i giocatori di classe si pagano diverse decine di milioni e sono pochi i club che possono permetterseli. Percio' si deve anzitutto cercare di utilizzare al meglio le risorse a disposizione e guardare al domani". E' quello che cerchera' di fare la Lazio anche nella sessione invernale del calcio mercato. Dice Petkovic a Panorama: "Abbiamo buone potenzialita' ma forse anche una rosa con qualche giocatore di troppo. Un'attenta attivita' di "scouting" e una buona pianificazione possono aiutare la squadra a rafforzarsi e crescere ancora a costi sostenibili, soprattutto con i giovani". Sulla rottura con Mauro Zarate il giudizio e' senza appello: "Penso che sia colpa sua. Per tre mesi ho tentato in tutte le maniere di coinvolgerlo. Forse e' una sconfitta anche per me. Qualcuno ha detto che sia stata la societa' a impormi certe scelte tecniche. Ma non e' vero. Per me piu' importante di tutto e' il collettivo. Il tecnico biancoeleste parla con Panorama anche del passato: il lavoro alla Caritas con i disoccupati, la guerra in Bosnia. E suggerisce all'Italia come uscire dalla crisi: "Per rialzarsi dovrebbe imparare dal calcio: essere disposta a stringere la cinghia, avere obiettivi chiari e fare gioco di squadra". E fa il tifo per il presidente Claudio Lotito che vuole entrare in politica: "Ha il talento per fare anche questo".
(ITALPRESS). ari/com 03-Gen-13 15:58 NNNN

[POMATA]

È moralizzato non c'è che dire

[BobLovati]

È moralizzato non c'è che dire

dipende, POMA´; questo l´avevo detto anch´io, stamattina:

E suggerisce all'Italia come uscire dalla crisi: "Per rialzarsi dovrebbe imparare dal calcio: essere disposta a stringere la cinghia, avere obiettivi chiari e fare gioco di squadra"

[Simsala]

Però se per stringere la cinghia vuol intende che per un bidone di questi tempi si passi da uno stipendio di 500mila a 150 mila suona un pò male per la società di lavoratori da 1500 euro al mese e la pensione a due settimane prima di morire 
X il resto sto con Petko!

[DinoRaggio]

È moralizzato non c'è che dire

Ha pure recepito l'assioma! 

[aaronwinter]

CALCIO:LAZIO.PETKOVIC"PUNTARE SU GRUPPO PER VINCERE A COSTI SOSTENIBILI" PETKOVIC A "PANORAMA": ROMA (ITALPRESS) - Vincere con la spending review del calcio? Lo spiega Vladimir Petkovic, l'allenatore della Lazio rivelazione del campionato, in un'intervista a Panorama, in edicola da venerdi' 4 gennaio, alla vigilia dello scontro con il Cagliari che potrebbe portare i biancocelesti ad eguagliare il record della Lazio tricolore di Sven Goran Eriksson: 39 punti in 19 giornate. In tempo di crisi, secondo Petkovic, deve cambiare "la mentalita' del calcio italiano: puntare piu' sul gruppo che sugli individui. Oggi i giocatori di classe si pagano diverse decine di milioni e sono pochi i club che possono permetterseli. Percio' si deve anzitutto cercare di utilizzare al meglio le risorse a disposizione e guardare al domani". E' quello che cerchera' di fare la Lazio anche nella sessione invernale del calcio mercato. Dice Petkovic a Panorama: "Abbiamo buone potenzialita' ma forse anche una rosa con qualche giocatore di troppo. Un'attenta attivita' di "scouting" e una buona pianificazione possono aiutare la squadra a rafforzarsi e crescere ancora a costi sostenibili, soprattutto con i giovani". Sulla rottura con Mauro Zarate il giudizio e' senza appello: "Penso che sia colpa sua. Per tre mesi ho tentato in tutte le maniere di coinvolgerlo. Forse e' una sconfitta anche per me. Qualcuno ha detto che sia stata la societa' a impormi certe scelte tecniche. Ma non e' vero. Per me piu' importante di tutto e' il collettivo. Il tecnico biancoeleste parla con Panorama anche del passato: il lavoro alla Caritas con i disoccupati, la guerra in Bosnia. E suggerisce all'Italia come uscire dalla crisi: "Per rialzarsi dovrebbe imparare dal calcio: essere disposta a stringere la cinghia, avere obiettivi chiari e fare gioco di squadra". E fa il tifo per il presidente Claudio Lotito che vuole entrare in politica: "Ha il talento per fare anche questo".
(ITALPRESS). ari/com 03-Gen-13 15:58 NNNN

Grande.
Una parola dirimente, che ci consente finalmente di azzerare anni di discussioni, e ripartire più sereni.

In firma.

(invece l'apprezzamento per la irresistibile attrazione che Lotito prova per la politica, in firma non ce lo metto )

[AlenBoksic]

Aspettiamo la versione integrale
 

[aaronwinter]

Da repubblicadellebanane.it
Grande Mister.

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Petkovic: "Noi anti-Juve? No, solo pro-Lazio"

Il tecnico biancoceleste prepara la partita contro il Cagliari: "Certezze dopo una pausa non ce ne sono mai. Sarà importante entrare subito in partita con la mentalità giusta"
di MARCO ERCOLE
   
   
ROMA - La sosta natalizia è ormai alle spalle. Domani all'Olimpico arriva il Cagliari del duo Pulga-Lopez e Petkovic non vuole che la sua squadra commetta di nuovo l'errore degli ultimi due anni quando, al rientro dalla pausa, non è mai riuscita a vincere: "Certezze dopo una pausa - ha spiegato in conferenza stampa - non ce ne sono mai. Si devono prendere con le pinze tutti gli inizi e sarà importante entrare subito in partita con la mentalità giusta. Ho visto la squadra riposata mentalmente e fisicamente, senza troppi pensieri. Spero che questa mia convinzione si rifletta pure sul campo".

CORSA SOLO SU SE STESSI - Al momento si gode il secondo posto in classifica, dietro solo la Juventus. Senza però la pressione di essere considerato il principale outsider: "Crediamo sempre di potercela giocare contro tutti: è necessario se vogliamo rimanere su questi livelli. Ma non siamo l'anti nessuno, siamo 'pro-Lazio' e cercheremo di dare fastidio a tutti. Certo dobbiamo porci sempre obiettivi più alti. Dobbiamo guardare avanti, mai indietro. La Juventus è davanti a tutti, noi siamo davanti ad altri. Cerchiamo di ottenere più punti possibili". Uno dei mezzi attraverso i quali perseguire questo obiettivo è anche la serenità dell'ambiente: "Credo che uno dei miei meriti sia anche questa calma e positività che ho portato. Anche con il presidente abbiamo solo avuto dialoghi e comportamenti normali. Entrambi da persone autentiche: abbiamo trovato una sinergia reale che insieme ai risultati ha creato un rapporto positivo". E adesso iniziano anche ad arrivare i primi riconoscimenti nei suoi confronti: "Ultimamente forse c'è qualche punto in pagella di più sulla nostra squadra. Sapevo sin dall'inizio che sarebbe stato così: anche se generalmente si dovrebbe parlare solo dei risultati conseguiti sul campo, in tutti i Paesi ci sono altri interessi. Altre squadre fanno più notizia, noi cercheremo di invertire questa tendenza con il campo".

[DinoRaggio]

Da repubblicadellebanane.it

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Petkovic: "Noi anti-Juve? No, solo pro-Lazio"

"Ultimamente forse c'è qualche punto in pagella di più sulla nostra squadra. Sapevo sin dall'inizio che sarebbe stato così: anche se generalmente si dovrebbe parlare solo dei risultati conseguiti sul campo, in tutti i Paesi ci sono altri interessi. Altre squadre fanno più notizia, noi cercheremo di invertire questa tendenza con il campo".

Benvenuto in Italia, Mister. Gia' compreso come funziona la stam..., ehm, il marketing dell'informazione. Basta una foto con Pippo, una partita amichevole con semi-professionisti ed una chimerica dichiarazione sullo stadio-depuratore, ed ecco che per due settimane si ha la prima pagina assicurata. E tu che pensavi che bastassero i punti in classifica...