Autore Topic: dello stadio  (Letto 15373 volte)

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Offline chinaglia

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Re:dello stadio
« Risposta #140 : Mercoledì 2 Gennaio 2013, 15:01:33 »
Confermo. Ne aveva parlato il Corsera a settembre 2011:

Lo stadio della Roma tra i lupi di Cinecittà
Il presidente del X Municipio Sandro Medici lancia un'idea per la nuova localizzazione calcistica

http://roma.corriere.it/roma/notizie/cronaca/11_settembre_22/stadio-roma-proposta-location-1901613075997.shtml

ROMA - «Se la decisione sul nuovo stadio della Roma non è solo materia di faccendieri e improvvisatori, vorrei provare a segnalare una possibile soluzione, vantaggiosa per l’amministrazione pubblica (sempre che quest’ultimo sia considerato criterio positivo)» - così il presidente del X Municipio Sandro Medici, che lancia una proposta per la nuova localizzazione calcistica.

SUPERFICIE PUBBLICA - «L’area sulla riva sinistra della Via Tuscolana, situata tra gli stabilimenti di Cinecittà e il raccordo anulare – spiega Medici – è un’ampia superficie pubblica, di proprietà del Comune di Frascati, perfettamente idonea ad accogliere un grande impianto sportivo con il relativo indotto edilizio; si tratta di una quarantina di ettari – continua - attraversati dalla linea A della metropolitana e su cui già il piano regolatore prevede una significativa volumetria, abbondantemente in grado di soddisfare le esigenze edilizie del futuro stadio».

SPECULAZIONE PRIVATA - «Non sfuggirà – aggiunge il presidente - che in tal modo si neutralizzerebbe qualsiasi ipotesi di speculazione privata, così come di cubature aggiuntive, e per un importante quadrante periferico potrebbe diventare un’opportunità di emancipazione urbanistica, oltreché di crescita economica». «Se poi – conclude Medici – uno dei criteri attraverso cui scegliere la nuova localizzazione è quello suggerito dal nuovo presidente della Roma, e cioè di incutere timore agli avversari, si sappia che il quadrante sud-est della nostra città è popolato da numerosi branchi di lupi ‘giallorossi’ famelici».

Offline aquilafelyx

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Re:dello stadio
« Risposta #141 : Mercoledì 2 Gennaio 2013, 15:38:08 »
Tutte cose risapute. Per quanto riguarda la situazione debitoria la soluzione è facile, nell'attuale finestra di mercato si vendono 3-4 giocatori, chessò, derozzi, lapera, osvardo e destro e il debito è ripianato.

non venderanno nessuno perchè c'è chi gli fornisce le fiches per continuare a puntare sul tavolo , al puzzle possiamo comunque aggiungere qualche altro tassello tratto da un altro topic :

In 11 righe c'è un concentrato di ca22ate che costituisce il loro ennesimo recorde.
Sto seguendo per lavoro l'evolversi della situazione delle Eurosky Towers e vi posso assicurare che er capetano non ha mai acquistato un appartamento lì nel secondo grattacielo (ne ha acquistato uno una persona a loro vicino, con enormi miei dubbi sulla sua capacità finanziaria di acquisto: prezzo orientativo intorno ai 20.000 euro/mq.). Il capetano è usato come specchietto per le allodole, ma la situazione economica è tale (e la paura di accertamenti fiscali è tanta) che penso che, abreve, non ne venderanno più nemmeno uno. In realtà il capetano dovrebbe aver commissionato una villa (anzi un villone) lì vicino, ma i lavori sono al momento sospesi ed altri acquirenti sono già in vertenza giudiziaria con il costruttore per inadempienze contrattuali. La seconda torre non ha tutte abitazioni, ma, fino al 10°piano, saranno tutti uffici (perchè fino a quell'altezza non esiste alcun "panorama di Roma"). Dei restanti venti piani sono stati "venduti sulla carta" una quarantina di appartamenti, i cui proprietari stanno scalpitando per entrarne in possesso. Il bello che i costruttori (che a quanto mi risulta dovrebbero essere anche azionisti della XXXX) non hanno più risorse per andare avanti, alcuni fornitori "stanno fuori" di milioni di euro e hanno iniziato da un po' a bloccare le forniture dei materiali. Ci sono difficoltà nella prosecuzione dei lavori, che cercano di nascondere per evitare il probabile fallimento. Questo perche, questa volta, però, la banca finanziatrice non è solo Unicredit, ma mi risulta siano esposte almeno altre due banche di interesse nazionale (delle quali non faccio il nome perchè non ho la certezza della fonte), le quali non hanno nessuna intenzione di accettare supinamente il prolungarsi di questa situazione di stallo, come probabilmente tirerebbe a fare, invece, per l'ennesima volta, Unicredit.
Ho fondate ragioni di pensare che entro marzo/aprile ne vedremo delle belle, se qualche "politico" amico non riesce ad "intervenire" (e, visto che siamo sotto elezioni, non so se riusciranno a fare in tempo a salvarli).
La soluzione per la sopravvivenza potrebbe diventare "l'affare stadio": per questo stanno spingendo molto, mediaticamente e politicamente per questo;  ma la zona deve essere Tor di Valle, perchè il sito dove "deve" essere costruito lo stadio (praticamente sull'ippodromo e le rive del Tevere) rientra negli interessi della "famiglia".
Se l'evoluzione del progetto stadio dovesse bloccarsi, penso che fra 3/4 mesi il "botto" lo sentiranno fino a New York o, se preferite, a Boston.
Perdonatemi, ho scritto un post lungo ed un po' "alla Chiara Zucchelli", ma naturalmente non faccio il giornalista (pardon, giornalaio) di professione e non ho nessuna intenzione di rivelare le mie fonti.
Penso che, se solo qualche giornalista serio volesse, potrebbe impiegare poco tempo per suffragare (o smentire con prove certe, perchè no?) la mia tesi; ma, si sa, da quella parte sono tutti "allineati e coperti" e non possono certo impegnarsi a fare inchieste vere, sono tutti troppo impegnati a seguire la "cella di Formello".

 :asrmstend:


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Offline cartesio

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Re:dello stadio
« Risposta #142 : Mercoledì 2 Gennaio 2013, 15:52:16 »
Se la xxxx non gioca più all'Olimpico il CONI perde metà dell'introito annuo. Se la Lazio fa il suo stadio, il CONI si ritrova un catafalco enorme da usare tre volte l'anno per il Gran Gala di atletica e il rugby.
Potrebbe essere una leva per fare pressione sul CONI.
e ffforza lazzzio

Ai nostri giorni si può scegliere la propria religione, Hadouch, ma non la propria tribù. D. Pennac, La Prosivendola.

Mazzola

Re:dello stadio
« Risposta #143 : Mercoledì 2 Gennaio 2013, 16:18:03 »


Provo a fare il punto della situazione in base a quello che ho letto.
Ma non ci capisco molto sull'argomento.
Corigetemi se sbaglio.

La roma ha firmato un accordo con Luca Parnasi per costruire lo stadio a TordiValle (terreno di proprietà del Parnasi). Giusto ? Ad oggi c'è solo questo di ufficiale e firmato giusto ?
La roma può costruire lo stadio dove ora c'è l'ippodromo giusto ?
Se lo costruisce, lo costruisce lì giusto ?

Non c'è ancora il "proggetto" dello stadio, probabilmente lo farà Dan Meis (Staples Center dei Lakers) e sarà pronto in tre anni (mille operai). Costo 200/300 milioni, capienza 55/60 mila.
Il primo anno, leggo, sarà utilizzato per ottenere tutte le autorizzazioni che si accompagnano a un intervento urbanistico. Poi due anni per costruirlo.
Quindi ad oggi 2013 non hanno ancora "niente in mano" giusto ?

Il sindaco Alemanno ha dichiarato:
...l'impianto nascerà in una zona degradata che attraverso lo stadio potrà essere recuperata, riqualificata e ci consentirà di risolvere il problema di un depuratore a cielo aperto che a livello ambientale ci crea un po' di problemi.
La zona è molto degradata, ma molto.
Io ci passo tutti i giorni. Via del Mare a due corsie, c'è una stradina a destra che ti porta sulla Roma Fiumicino (pure pericolosa quando girano quelli che vengono da Ostia), fino a novembre c'era un accampamento di zingari, sono stati mandati via, due giorni dopo ce ne erano altri con baracche e divani a cielo aperto, sono stati mandati via di nuovo e adesso è rimasta la monnezza).
Il depuratore ogni tanto (meno di qualche tempo fa) ogni tanto emana cattivo odore.
La fermata del trenino è bruttarella da sempre.
La zona come tutte quelle a ridosso di un fiume specie il Tevere è degradata.
In che modo si può riqualificare ? Tutta la zona intendo che non è solo la parte dove sorgerà lo stadio.

Alemanno:
La costruzione dello stadio non si accompagna a un aumento delle cubature già previste per quell'area dal piano regolatore.

Quindi già era previsto che ci dovevamo costruire qualcosa. Bisognerbbe capire cosa "intendono" per cubature, cosa era previsto e quanto erano quelle previste. Messa così è un po' generica...

Il presidente del Municipio (Pasquale Calzetta) ha indicato i problemi da risolvere:
...depuratore, trasporti, questioni idrogeologiche legate ad un'area a ridosso del Tevere.

Alemanno:
Il depuratore prevediamo di "tumularlo", potenzieremo la stazione ferroviaria di Tor di Valle e miglioreremo la viabilità sull'Ostiense.

Ok il depuratore sarà "coperto" diciamo. Si può fare ? Quanto costerà ? Chi lo "pagherà" ?
Cosa vuol dire potenzieremo ? Io capisco che aumenteranno, nei giorni delle partite, le corse.
E basta. Soluzione all'italiana come al solito ? Migliorare la viabilità sull'Ostiense. Quindi via Ostiense non Via del Mare. Come sarà migliorata ? Sarà allargata ? Come ? dato che a roma costruiscono sempre qualcosa attaccato alle strade (vedi GRA) e aumentare di una corsia diventa sempre un problema ? e la Via del Mare ? resta come è adesso ? Quindi una corsia per chi viene da Viale Marconi e una corsia con la sola possibilità di girare all'altezza della fermata e del ristorante ?
Non si parla di svincolo nuovo da costruire sulla Roma Fiumicino (quello si che potrebbe migliorare la cosa).
Aperta parentesi, la mattina quelli che vengono da Ostia Acilia ci mettono un po' per arrivare a Roma perché si crea quasi sempre una bella fila. Un gran bel traffico [cit.]. Chiusa parentesi.

L'AD della roma Fenucci:
Quindici anni fa la roma al botteghino incassava più del Barcellona, ora le posizioni si sono invertite. Noi dobbiamo assolutamente diversificare i ricavi.
E' vera 'sta cosa ? Cosa intende per botteghino ? Abbonamenti e biglietti ? Mi pare strano che il Barcellona...
Solo biglietti ? se fosse così è un dato che non vuol dire nulla. Sbaglio ?

La vendita del nome dello Stadio è fondamentale. Lo stadio dell'Arsenal è costato 478 milioni di euro, 122 milioni sono rientrati grazie a Emirates per 15 anni.

Questa di basarsi, e fare paragoni, sull'estero (tanto cara anche qui su questo forum) è valida ?
Cioè si può paragonare l'Arsenal alla roma, alla Lazio, alla Fiorentina ?
Si possono comparare città come Londra e Roma, e squadre come l'Arsenal e la roma che forse dico forse hanno un appeal differente nel mondo del calcio a livello mondiale, per nome storia tradizione palmares ecc ? Otterrai gli stessi soldi ? Sicuro ?

Fenucci:
...l'impianto può essere utilizzato anche per altri avvenimenti, non solo per la partita. Insomma, un luogo di incontro, di socializzazione.

In che senso ? che ci fai ? in che modo vuoi e puoi usarlo anche nei giorni in cui non c'è la partita ? in modo che porti "guadagno" intendo. 

Un calcolo sui benefici economici nel tempo ?
Conti precisi non ne abbiamo fatti. Li faremo adesso, entrando nella fase operativa.[...] le esperienze ci dicono che gli impianti moderni possono determinare un aumento dei ricavi che vanno dal 30% al raddoppio, è il caso dell'Arsenal.

Se è vero...ancora non hanno fatto calcoli ? ancora l'Arsenal ? in che modo l'Arsenal ha aumentato i ricavi attraverso lo stadio ? lo puoi fare allo stesso modo anche con la roma qui a Roma ?
Mi spiegate in soldoni in che modo uno stadio porta ricavi ?
Nome stadio sponsor OK, aumento degli abbonati (per la novità) quanto ? aumento biglietti (la capienza sarà minore di adesso e al limite di una partita di cartello) ? risparmio su "affitto Olimpico" quanto ? poi ?

Fenucci:
Noi faremo lo stadio e basta. [...] Non trovo scandaloso la concessione di "compensazioni" edilizie per  accorciare i tempi di ammortamento dell'investimento, certo a patto che non si trasformino in una colossale speculazione.

Mia personale interpretazione.
"Costruiremo pure altro (case centro commerciale ecc) ma per adesso non ve lo diciamo. Facciamo finta che faremo solo lo stadio".

Interverrà Unicredit ?
Non abbiamo ancora definito il piano finanziario.

Se è vero..ancora niente piano finanziario ?

Acquisterete tutta l'area ?
No, solo una parte, quella che ci serve per fare lo stadio.

Quindi chi la farebbe l'eventuale (ma scontata per me) "compensazione edilizia" ?

La presenza del Tevere crea problemi di non poco conto. Li avete presi in considerazione?
Non li abbiamo valutati anche perché non c'è ancora un progetto, abbiamo solo individuato l'area.

Se è vero...non valutati ancora i problemi del Tevere e (se è vero) ancora non c'è un progetto.
Non è tutto ancora un po' "fumoso"...?

OT
Scusate la lunghezza.
EOT

Offline BobLovati

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Re:dello stadio
« Risposta #144 : Mercoledì 2 Gennaio 2013, 16:27:39 »
scusate l´OT

Mazzo´, ciai un pvt ( da qualche giorno   ;D )

fineOT
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Offline aquilafelyx

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Re:dello stadio
« Risposta #145 : Mercoledì 2 Gennaio 2013, 16:32:52 »
Se la xxxx non gioca più all'Olimpico il CONI perde metà dell'introito annuo. Se la Lazio fa il suo stadio, il CONI si ritrova un catafalco enorme da usare tre volte l'anno per il Gran Gala di atletica e il rugby.
Potrebbe essere una leva per fare pressione sul CONI.

la possibilità di patrimonializzare lo stadio è fondamentale , l'acquisto dell'Olimpico e della zona circostante è antieconomica ,

Lotito spinge per la Tiberina per evidenti motivi , Tiberina che , non è assurdo , presenta addirittura meno problematiche rispetto la zona di Tor di Valle , è grande il doppio e non vi incide un depuratore , per il resto i problemi e le soluzioni per la viabilità sono uguali , strada da raddoppiare , svincolo autostradale da costruire e ponte sul Tevere da realizzare , opere che per non pesare sui contribuenti possono essere compensate da cubature residenziali , e su 400h vi è più spazio per realizzare un progetto sostenibile finanziarimente ,

il più grande ostacolo per Lotito è non avere una situazione debitoria verso le banche , da una parte ci sono esposizioni che arrivano quasi al MILIARDO di euro complessivi , con tutto quel che ne segue in termini di grancassa mediatica al "progetto" e una "sordina" assordante a tutte le domande che andrebbero rivolte ad amministratori pubblici e privati , dall'altra parte c'è chi spinge per entrare in un mercato finora appannaggio dei soliti noti con relative relazioni politiche/finanziarie .
M'illumino di Lulic

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Mazzola

Re:dello stadio
« Risposta #146 : Mercoledì 2 Gennaio 2013, 16:38:32 »
Visto che il post era corto di suo, lo integro (mi era saltata la riga).  :D

Fenucci:
Abbiamo affidato al nostro advisor C&W il compito di valutare le offerte. Ce ne sono arrivate un centinaio. Gradualmente l'advisor è arrivato, anche sulla base delle indicazioni che ci venivano dall'amministrazione comunale, all'individuazione dell'area di Tor di Valle.

Direi interessante la parte sottolineata.

Mia personale interpretazione:

...Torrevecchia...? No...Bufalotta...? No...Anagnina allora...? No...Tiberina...? See vabbè...
..Tor di Valle...?
Bravi ottima scelta.

Ma è un'interpretazione mia ripeto...

PS visto ora pvt...  ;D


Offline fish_mark

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Re:dello stadio
« Risposta #147 : Mercoledì 2 Gennaio 2013, 16:56:26 »

Ma è un'interpretazione mia ripeto...
;D

Mica solo la tua.
Dai che è un ottimo fumo per le prossime elezioni.

Una sola correzione se posso. Quando dici che "La roma ha firmato un accordo con Luca Parnasi per costruire lo stadio a TordiValle (terreno di proprietà del Parnasi). Giusto ? Ad oggi c'è solo questo di ufficiale e firmato giusto ?" Dici il giusto, ma quando aggiungi che "La roma può costruire lo stadio dove ora c'è l'ippodromo giusto ?" dici qualcosa di errato: ad oggi c'è solo un accordo tra un costruttore che controlal i terreni e una società privata desiderosa di fare uno stadio. Punto.
Come se io e te ci mettessimo d'accordo per costruire una palazzina a Tor Marancia.

Però dai, ci sanno fare. In Florida sono andati a firmare l'accordo (un po' di fantasia la prossima volta: potevano magari continuare e lo firmavano a Camp David, magari sullo stesso tavolo di ciliegio) e in video conferenza l'ad e il sindaco (ancora per poco) pro tempore che benedice la cosa. Sono proprio magichi.
un uomo di una certà mi offriva sempre olio canforato, spero che ritorni presto l'era del cinghiale biancoazzurro
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POMATA

Re:dello stadio
« Risposta #148 : Mercoledì 2 Gennaio 2013, 19:54:58 »
Certo che comprasse una casa con il rischio "puzza di merda" per il depuratore, ci si pensa 2/3 volte...

Per il resto fare lo stadio delle merde vicino al depuratore ha sempre un suo fascino... ;D

Dimenticavo: La Roma che incassava più del Barcelona?  :D :D :D :D Fenucci legge troppo corriere e repubblica... ;D

Offline DinoRaggio

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Re:dello stadio
« Risposta #149 : Mercoledì 2 Gennaio 2013, 19:59:59 »
Per il resto fare lo stadio delle merde vicino al depuratore ha sempre un suo fascino... ;D
Chiamalo fesso il Comune, due piccioni con una fava  ;D
E ra gisumin all'ùart!

La serie A è un torneo di limpidezza cristallina, gli arbitri non hanno alcunché contro la Lazio e si distingueranno per l'assoluta imparzialità, non ci saranno trattamenti di favore o a sfavore nei confronti di alcuno. Sarà un torneo di una regolarità esemplare. (19-8-2016)

Offline Fabio70rm

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Re:dello stadio
« Risposta #150 : Mercoledì 2 Gennaio 2013, 21:21:26 »
Per le ragioni ottimamente spiegate sopra da Mazzola vedo la loro una operazione molto nebulosa.

Strategicamente invece sarebbe ottima. La zona è lontana da strutture commerciali, se ci fanno un indotto con negozi hanno un bacino d'utenza notevole....considerando anche che la zona credo difficilmente sia un feudo Laziale...

Si (ri)parla della zona di Anagnina...quanto è grossa? Quanti ettari?
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Offline MagoMerlino

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Re:dello stadio
« Risposta #151 : Mercoledì 2 Gennaio 2013, 23:34:29 »
Certo, andremmo in bocca al nemico (quella è la "loro" zona dai tempi del Velodromo Appio. E mi scuso con chi vive lì, ma nel giugno 2001 sembrava di essere a Napoli...), ma per uno stadio e pure ben collegato varrebbe la pena.
Beh, insomma..... il Velodromo Appio era nell'area che oggi è prospicente a Largo Colli Albani e non è certo una zona loro.... Cinecittà è a diversi chilometri più a sud..... e laggiù, effettivamente, c'è una loro maggiore presenza, ma più che numerica è una questione di esibizionismo sfrenato, tipico della sottocultura di certe periferie del nord napoletano.
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Offline BobLovati

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Re:dello stadio
« Risposta #152 : Mercoledì 2 Gennaio 2013, 23:53:33 »
Certo che comprasse una casa con il rischio "puzza di merda" per il depuratore, ci si pensa 2/3 volte...

Per il resto fare lo stadio delle merde vicino al depuratore ha sempre un suo fascino... ;D
...............................

hai dimenticato il degrado dell´impianto ippico; passerà dalle corse dei cavalli al gioco dei ... somari   8)
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Offline gondrano

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Re:dello stadio
« Risposta #153 : Giovedì 3 Gennaio 2013, 08:30:02 »





L'AD della roma Fenucci:

La vendita del nome dello Stadio è fondamentale. Lo stadio dell'Arsenal è costato 478 milioni di euro, 122 milioni sono rientrati grazie a Emirates per 15 anni.

ergo si chiamerà Unicredit Arena

Noi faremo lo stadio e basta. [...] Non trovo scandaloso la concessione di "compensazioni" edilizie per  accorciare i tempi di ammortamento dell'investimento, certo a patto che non si trasformino in una colossale speculazione.

ergo Parnasi ed Unicredit avranno anche la possibilità di costruire una serie di palazzine residenziali

Interverrà Unicredit ?
Non abbiamo ancora definito il piano finanziario.

mi sembra di tutta evidenza che l'accordo sia tra il Parnasi e l'Unicredit, banca che finanzia sia l'astrigoria che il Parnasi stesso come scritto da Gianni Dragoni sul Sole24Ore


Acquisterete tutta l'area ?
No, solo una parte, quella che ci serve per fare lo stadio.

il resto se lo pappano Parnasi ed Unicredit, come sopra

La presenza del Tevere crea problemi di non poco conto. Li avete presi in considerazione?
Non li abbiamo valutati anche perché non c'è ancora un progetto, abbiamo solo individuato l'area.

i problemi non sono loro, toccherà al Comune risolverli. ma visto che c'è Unicredit dietro, e anche BNL che finanzia Parnasi, il modo lo trovano


Insomma concordo che sia stata solo una conferenza stampa di stampo pre-elettorale, che non hanno presentato il progetto (secondo me non perché nn ce l'abbiano, ivi compreso il piano finanziario, ce l'hanno eccome. ma perché presentandolo avrebbero suscitato un tale vespaio di polemiche che era meglio limitarsi a dire che hanno scelto l'area).
aniway io non credo che il loro progetto abortirà. serve ad Unicredit per rientrare dell'esposizione sia verso l'astrigoria, sia verso Parnasi.
forse ci vorranno 5 anni e non 3, ma lo faranno.

l'unica differenza con Lotito non è l'area, è Unicredit che gestisce l'operazione. Altrimenti non avrebbero potuto fare nulla, come accaduto a noi.


Offline chinaglia

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Re:dello stadio
« Risposta #154 : Giovedì 3 Gennaio 2013, 10:10:30 »
Con riferimento all'area prescelta, sono incappato in un'interessante intervista ad un sito USA di Carlo Vanini, partner di Cushman & Wakefield che ha lavorato sull'individuazione. Ecco il link: http://goo.gl/ynmi3

"Abbiamo adottato una strategia basata sul massimo livello di trasparenza attraverso un invito pubblico pubblicato sui principali quotidiani romani. Volevamo trovare l'area migliore, analizzare tutto ciò che il mercato può offrire e dare evidenza della trasparenza del processo".

[...] La ricerca era relativa ad una parcella di circa 25 acri (10 ettari, o 100.00 mq), a Roma o nelle municipalità intorno. C&W ha valutato 100 siti, facendo poi una short list di tre

“La sfida maggiore era quella di trovare una location della grandezza appropriata dentro la città, con buona accessibilità sia con trasporto pubblico che privato- La grandezza era un limite, come anche la compatibilità col piano regolatore della Città di Roma e con i vincoli archeologici, ambientali e naturalistici". [...]
 
Il progetto dello stadio della AS Roma è in corso di realizzazione da parte della società di architettura Woods Bagot
.

Woods Bagot (ci lavora l'architetto Dan Meis) ha realizzato: progetti per NFL stadium a LA e Sports City, Doha; Pearl Stadium di Doha (Qatar); Dalian Soccer City Stadium (Cina); Mazda Stadium, Hiroshima (Giappone); Hindmarsh Stadium, Adelaide (Australia).

Offline Fabio70rm

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Re:dello stadio
« Risposta #155 : Giovedì 3 Gennaio 2013, 10:13:33 »
Oggi hanno letto a LSR nella rassegna stampa un articolo mi pare o del Tempo o del Messaggero dove si parla degli abitanti della zona che sono insorti, sono tutti o quasi contrari, temono il caos del traffico e l'invivibilità della zona...
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Offline chinaglia

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Re:dello stadio
« Risposta #156 : Giovedì 3 Gennaio 2013, 11:32:22 »
Questa fa molto topic "Goebbels Chronicles"

RomaToday
Tor Di Valle: arrivare allo stadio in bicicletta si può
La suggestione è partita da Bici Roma. "L'auspicio è di poter permettere agli spettatori il raggiungimento del nuovo impianto in bici, contribuendo ad una minore congestione" ed un minore inquinamento dell'area.
di Fabio Grilli - 2 gennaio 2013
 
La realizzazione del nuovo stadio giallorosso a Tor Di Valle, comporta una serie di difficoltà che amministrazione municipale e residenti hanno prontamente evidenziato.

LA QUESTIONE AMBIENTALE E LA MOBILITA' - Lasciata da parte, per il momento, la questione dei miasmi e della presenza del più grande depuratore d'Europa, le questioni più spinose riguardavano la salvaguardia di un'area su cui, nel corso della precedente consiliatura, il WWF aveva elaborato un progetto di recupero florofaunistico. E poi c'è la complicata gestione della mobilità, pubblica e privata, in un quadrante dove, con le prossime edificazioni di Casal Grottoni, rischia il collasso.

LA PROPOSTA DI BICI ROMA - Una soluzione, per quanto non esaustiva, certamente utile, è offerta da Bici Roma, l'associazione cui aderiscono oltre 8100 appassionati delle due ruote. Il suo Presidente, Fausto Bonafaccia, ha scritto alle massime autorità cittadine per ricordare che Tor di Valle " è una zona raggiunta e in buona parte circoscritta da uno tra i percorsi ciclabili più importanti di Roma che, seguendo la dorsale del Tevere, attraversa la città da nord a sud; di conseguenza riteniamo opportuno che nei futuri accordi di progettazione si inserisca anche la tematica della mobilità ciclistica".

SVILUPPARE L'INTERMODALITA' - Come fare? Niente di particolarmente impegnativo, sembrerebbe, poiché si tratta di "rispettare e migliorare il percorso esistente e soprattutto valorizzare questa nuova opera di grande importanza per tutta la città con lo sviluppo di infrastrutture e servizi per la mobilità ciclistica e sostenibile - spiega Bonafaccia, che aggiunge - A tal fine chiediamo quindi che il nuovo stadio e le opere connesse creino vari collegamenti ciclabili con la pista attuale e che si sviluppi l'intermodalità bici/mezzi pubblici, ad esempio con il collegamento ciclabile tra la stazione Tor Di Valle, lo stadio e l'attuale percorso, oppure, vista l'ipotesi di un nuovo collegamento tra l'autostrada Roma-Fiumicino e l'area del nuovo stadio, chiediamo che, oltre al collegamento automobilistico, ci sia anche un collegamento ciclistico che possa permettere di raggiungere l'altra sponda del Tevere (area Muratella/Magliana vecchia/Parco Dei Medici)".

L'INTERESSE PER LE PISTE CICLABILI - Già da tempo, in effetti, l'area di Tor di Valle era stata fatta oggetto di attenzioni, da parte dei gruppi ciclistici locali, che pur non essendo riusciti a far inserire il proprio progetto nel piano quadro della ciclabilità approvato in Campidoglio, erano comunque stati capaci di rendere partecipe, a buona parte delle istanze prodotte, il consigliere comunale, ora candidato sindaco, Fabrizio Santori.

MENO TRAFFICO MENO INQUINAMENTO - Ad ogni modo, visto che adesso l'area è tornata in auge, come futura sede dello stadio romanista, sembra plausibile tornare a parlare della viabilità nel quadrante anche in termini di mobilità sostenibile. "L'auspicio - conclude la sua lettera il Presidente di Bici Roma - è quello di poter permettere così agli spettatori il raggiungimento del nuovo impianto in bicicletta contribuendo ad una minore congestione ed un minore inquinamento dell'area".

http://eur.romatoday.it/stadio-tordivalle-potenziare-rete-ciclabile-intermodale-.html

CiPpiripi

Re:dello stadio
« Risposta #157 : Giovedì 3 Gennaio 2013, 12:03:18 »
...

i terreni non sono, ancora, di proprieta' di Parnasi ma di Papalia che ha posto come condizione di vendita a Parnasi la rilocazione dell'ippodromo, ossia bisogna trovare prima un posto che piace a Papalia per l'ippodromo e poi Parnasi puo' mettere mano a Tor di Valle.

se qualcosa e' stato firmato tra aesse e parsitalia e' probabile sia una dichiarazioni di intenti in cui qualora si arrivasse al momento di tirar su lo stadio, lo fara' parsitalia.

ma appunto mancano ancora tutti i permessi, i fondi e la proprieta' del terreno stesso.

considerato che anche Parnasi e' in debito con la banga di 400 meloni, e molti bc.orger hanno sollevato la questione del progetto europarco, se non sbaglio il fiore nell'occhiello dell'ascesa di parsitalia, in acque piuttosto 'merdose', non e' da escludere che l'intera faccenda sia stata orchestrata proprio da Unidebit nella speranza di rientrare di entrambi i piccioni, i buffi sensi ed i buffi parnasi in un sol colpo.

la conferenza stampa dall'uessei, quando l'aesse era li, in mezzo alle feste di natale con alemanno in semplice collegamento da roma invece che presente come parnasi e pallotta, fa anche pensare che l'intento dell'annuncio fosse quello di stimolare l'interesse di qualche altro tom o james d'oltremanica a mettere i denari che gli attuali 'mericani non hanno voglia, o non hanno proprio, di mettere neanche per, l'annunciato quasi un anno fa, adc.

adc per il quale la banga ha gia' anticipato quasi la meta', cioe 50 meloni, solo per non far fare l'onda alla merda in cui si trova l'aesse, e quindi qualora andasse in porto riuscirebbe a malapena a coprire parte del rosso in bilancio.

Mazzola

Re:dello stadio
« Risposta #158 : Giovedì 3 Gennaio 2013, 12:03:35 »
Questa fa molto topic "Goebbels Chronicles"
...

Questo fa molto "fish_mark Chronicles"...  ;D

A breve leggeremo del tranvetto sulla Via del Mare.
C'era qualcosa che non mi veniva...la pista ciclabile...quella della rapina e omicidio nel 2007...giusto ?

Offline andujo

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Re:dello stadio
« Risposta #159 : Giovedì 3 Gennaio 2013, 13:17:01 »
i terreni non sono, ancora, di proprieta' di Parnasi ma di Papalia che ha posto come condizione di vendita a Parnasi la rilocazione dell'ippodromo, ossia bisogna trovare prima un posto che piace a Papalia per l'ippodromo e poi Parnasi puo' mettere mano a Tor di Valle.

se qualcosa e' stato firmato tra aesse e parsitalia e' probabile sia una dichiarazioni di intenti in cui qualora si arrivasse al momento di tirar su lo stadio, lo fara' parsitalia.

ma appunto mancano ancora tutti i permessi, i fondi e la proprieta' del terreno stesso.

considerato che anche Parnasi e' in debito con la banga di 400 meloni, e molti bc.orger hanno sollevato la questione del progetto europarco, se non sbaglio il fiore nell'occhiello dell'ascesa di parsitalia, in acque piuttosto 'merdose', non e' da escludere che l'intera faccenda sia stata orchestrata proprio da Unidebit nella speranza di rientrare di entrambi i piccioni, i buffi sensi ed i buffi parnasi in un sol colpo.

la conferenza stampa dall'uessei, quando l'aesse era li, in mezzo alle feste di natale con alemanno in semplice collegamento da roma invece che presente come parnasi e pallotta, fa anche pensare che l'intento dell'annuncio fosse quello di stimolare l'interesse di qualche altro tom o james d'oltremanica a mettere i denari che gli attuali 'mericani non hanno voglia, o non hanno proprio, di mettere neanche per, l'annunciato quasi un anno fa, adc.

adc per il quale la banga ha gia' anticipato quasi la meta', cioe 50 meloni, solo per non far fare l'onda alla merda in cui si trova l'aesse, e quindi qualora andasse in porto riuscirebbe a malapena a coprire parte del rosso in bilancio.

L'aumento di capitale che servirebbe alla Roma? E che ce vo, 'na bella colletta ar Sistina e passa la paura!
Non so voi, ma a me sto film inizia a piacemme!
 ;D
Τοις τολμώσιν η τύχη ξύμφορος