Una notizia me-ra-vi-glio-sa!!!

[Frank 73]

Non li sopravvalutiamo.
Ragliano perché non sanno fare altro.

[sfumatura]

Il problema è che loro non sono abituati a rispettare i Regolamenti, li usano a loro piacimento quando devono trarre vantaggio, tipo Tavolino o nel 2001 quando essendo gli unici ad avere 5 extracomunitari in rosa fecero cambiare il regolamento in corsa per far giocare il giapponese.
Poi però, quando il Regolamento gli và contro allora chiedono spiegazioni, presentano ricorsi, reclami e via dicendo.
Non sanno vincere, perchè non gli capita mai, non sanno perdere, perchè ci vuole classe anche in questo e non ne hanno, quindi s'attaccano e basta..

[Giulio]

Credo che Matita dica una cosa molto giusta. Si faranno passare per vittime allo scopo di salvare quei dannati tre punti senza i quali, al netto delle fregnacce che dice Zeman circa la sua soddisfazione pure quando ne prende quattro, sarebbero guai. Grossi.

[Frank 73]

Farsi passare per vittime e perseguitati per ottenere favori è un loro modo di essere ed agire atavico e quotidiano, svincolato dall'obiettivo specifico (Cagliari) e comunque non rivolto solo ad esso.
Sarò curioso di vedere all'opera l'arbitro di Firenze, che dovrà riparare all'"ingiustizia"..

[eaglefly1978]

magari ragliano qui per ottenere qualcosa di piu di la'( cagliari ).

Credo che ormai ci sia poco da ragliare: l'(IN)giustizia sportiva ha dato ragione alle m€rd€ ma ormai la palla è tutta ed interamente nelle mani del TAR della Sardegna. In caso di accoglimento del ricorso di Cellino mi sa che faranno la fine che sono abituati a fare, e cioè pigliarsela 'nderculo.

[Matita]

di sicuro , stanno certificando ancora una volta quanto sono poco inclini alle regole.

[ML]

Dopo le parole di Baldini in giornata riguardo l'inversione di campo per i quarti di finale di Coppa Italia tra Roma e Fiorentina, arriva la risposta della società viola, nelle parole dell'amministratore delegato Mencucci che all'Ansa ha dichiarato: "Non si tratta di interpretare bensì di rispettare un regolamento predisposto dagli organi della Lega e approvato da tutte le societa' di serie A".

[darienzo]

anche Ubaldo Righetti in rai perora la causa dell'inversione de campo

[disabitato]

Anche Paolo "bruco" Assogna, su sky, dimostra di non comprendere ed accettare i regolamenti.

[Teo]

"Se due Società che disputano le gare interne sul medesimo campo hanno concomitanza di gare dei quarti di finale in casa".

"Concomitanza" si riferisce al turno, non certo alla collocazione temporale. Altrimenti, basterebbe organizzare una gara alle 18 e un'altra alle 21. Se fosse vera la loro interpretazione, dovrebbero giocare in casa, a meno che le partite non siano programmate allo stesso giorno e alla stessa ora: il loro concetto di "concomitanza" verrebbe confutato anche solo se una partita fosse programmata alle 18 e una alle 18.01. Il che è evidentemente assurdo.

Il bello è che ci fanno pure gli editoriali... Sono incompetenti e/o in malafede. 

[Matita]

Cds: La Merda e' furiosa !!

[aaronwinter]

Zempre co' Zeman contro ar Zistema

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Roma, Baldini attacca la Lega: ''Dubbi su inversione campo in Coppa"


Il dg giallorosso critica la decisione di far giocare il quarto di finale con la Fiorentina al 'Franchi' e non all'Olimpico, alla vigilia dell'udienza in Corte di Giustizia federale: "Due gare a distanza di otto giorni non sono concomitanti". La risposta di Beretta: "Applicato alla lettera il regolamento"
di MATTEO PINCI

ROMA - "Rispetto delle regole". Quello che chiede la Roma è chiaro: l'applicazione letterale di una norma. Quello che sostiene di aver fatto la Lega Calcio per bocca del proprio presidente, Maurizio Beretta. Oggetto della discussione, Fiorentina-Roma di Coppa Italia: per la verità sarebbe stato Roma-Fiorentina, applicando l'articolo 3.7 del regolamento per cui "hanno diritto di giocare in casa le Società cui è stata attribuita la posizione di ingresso in tabellone contrassegnata dal numero più basso". Eppure, la Lega Calcio ha deciso per il contrario, in virtù della presenza nei quarti di un'altra squadra che gioca le gare interne sullo stesso campo, la Lazio, e con numero di ingresso nel tabellone più basso. La norma, però, è chiara: "Se due Società che disputano le gare interne sul medesimo campo hanno concomitanza di gare dei quarti di finale in casa, la vincente della Competizione o, in subordine, la Società meglio classificata in Campionato al termine della stagione precedente a quella in cui si disputa la Competizione mantiene il diritto di giocare in casa, mentre l'altra subisce l'inversione del campo".

Non un vero scontro, ma la Roma pretende giustizia. Per questo ha inoltrato un'istanza alla Corte di Giustizia Federale chiedendole di esprimersi sulla norma e spiegarla. Il rischio però è che giovedì, quando è previsto il pronunciamento, la corte della Figc si dichiari incompetente evitando di fatto di prendere
posizione in merito. Per questo, il d. g. romanista Franco Baldini ha firmato un comunicato apparso oggi sul sito del club per dire di "avere fondati dubbi su come gli stessi regolamenti siano stati interpretati. L'inversione del campo di gara costituirebbe un'eccezione alla regola principale che sancisce il diritto della Roma di giocare in casa. Questa eccezione è prevista in caso di concomitanza di gare, cito letteralmente il regolamento, e due gare che si giocano ad otto giorni di distanza non sono concomitanti". I giallorossi infatti giocheranno con la Fiorentina il 16 gennaio, 8 giorni dopo la gara di ieri della Lazio all'Olimpico. Dalla Lega hanno però spiegato alla Roma di aver applicato la norma prima di formulare i calendari. E su questo tema la Roma vorrebbe capire dalla Federazione se l'applicazione rispetta o meno le norme. "Abbiamo preferito rivolgerci alla Corte di Giustizia Federale - continua Baldini - alla quale chiediamo di esprimersi sulla corretta interpretazione del regolamento, altrimenti resterebbe il problema di non potersi rivolgere a nessuno in casi come questo, lasciando alla Lega un arbitrio difficilmente accettabile in generale, qualora si compiano errori di applicazione dei regolamenti".

La Lega però non ci sta e per bocca del proprio presidente (dimissionario) Beretta, contrattacca: "Abbiamo applicato il regolamento", spiegando poi che la concomitanza viene meno esclusivamente per esigenze televisive Rai. Le gare dei quarti di finale di coppa Italia infatti erano inizialmente previste tutte per l'8 gennaio. Resta però da ricordare che negli ottavi, come i quarti previsti a gara unica ed eliminazione diretta, Inter e Milan hanno giocato entrambe il turno in casa per l'applicazione della stessa norma che oggi lo consentirebbe alla Roma. E nel 2009-10, primo anno con la formula attuale, Inter e Milan giocarono entrambe in casa (rispettivamente contro Juventus e Udinese) e a distanza di 24 ore la propria gara dei quarti. Da questa stagione, proprio per evitare fenomeni di questo tipo, è stata introdotto il principio della concomitanza. La Roma vorrebbe capire perché questo principio vada esteso ad un periodo di otto giorni.

[feiez]

di sicuro , stanno certificando ancora una volta quanto sono poco inclini alle regole.

ma anche quanto sono teste di cazzo

[CiPpiripi]

per me farebbero bene ad invertigli il campo, lasciando pero' ben intendere che il loro comportamento e' da bambini viziati.

tanto con la differenza la fa lo Zemola in panca non certo il pubblico e se perdono fanno la figura di merda la fanno doppia

[Matita]

complimenti per l ennesima gigantesca figura di merda della vostra societa'. Le regole a casa vostra non contano un cazzo. Rappresentate la Roma boriosa arrogante e coatta.

[CiPpiripi]

...
tanto con la differenza la fa lo Zemola in panca non certo il pubblico e se perdono fanno la figura di merda la fanno doppia

ammazza come schifo ho scritto

[disabitato]

Se pensano di essere nel giusto possono, da regolamento, chiedere l'inversione di campo alla fiorentina e comunicare la decisione alla lega massimo tre giorni prima dello svolgimento della gara.

Fossi nella lega li penalizzerei.

[Reflexblue]

...

La Lega però non ci sta e per bocca del proprio presidente (dimissionario) Beretta, contrattacca: "Abbiamo applicato il regolamento", spiegando poi che la concomitanza viene meno esclusivamente per esigenze televisive Rai. Le gare dei quarti di finale di coppa Italia infatti erano inizialmente previste tutte per l'8 gennaio. Resta però da ricordare che negli ottavi, come i quarti previsti a gara unica ed eliminazione diretta, Inter e Milan hanno giocato entrambe il turno in casa per l'applicazione della stessa norma che oggi lo consentirebbe alla Roma. E nel 2009-10, primo anno con la formula attuale, Inter e Milan giocarono entrambe in casa (rispettivamente contro Juventus e Udinese) e a distanza di 24 ore la propria gara dei quarti. Da questa stagione, proprio per evitare fenomeni di questo tipo, è stata introdotto il principio della concomitanza. La Roma vorrebbe capire perché questo principio vada esteso ad un periodo di otto giorni.

Negli ottavi di finale non vale l'eccezione della concomitanza.

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La Lega però non ci sta e per bocca del proprio presidente (dimissionario) Beretta, contrattacca: "Abbiamo applicato il regolamento", spiegando poi che la concomitanza viene meno esclusivamente per esigenze televisive Rai. Le gare dei quarti di finale di coppa Italia infatti erano inizialmente previste tutte per l'8 gennaio. Resta però da ricordare che negli ottavi, come i quarti previsti a gara unica ed eliminazione diretta, Inter e Milan hanno giocato entrambe il turno in casa per l'applicazione della stessa norma che oggi lo consentirebbe alla Roma. E nel 2009-10, primo anno con la formula attuale, Inter e Milan giocarono entrambe in casa (rispettivamente contro Juventus e Udinese) e a distanza di 24 ore la propria gara dei quarti. Da questa stagione, proprio per evitare fenomeni di questo tipo, è stata introdotto il principio della concomitanza. La Roma vorrebbe capire perché questo principio vada esteso ad un periodo di otto giorni.

Nel 2009-10 il fattore campo era determinato dal sorteggio.

[disabitato]

Ma perché non danno forfait e basta?

[aaronwinter]

Negli ottavi di finale non vale l'eccezione della concomitanza.


Nel 2009-10 il fattore campo era determinato dal sorteggio.

Esattamente.
E molti lo hanno sottolineato nei commenti al pezzullo che - more solito - più che un articolo è un elenco dei sogni bagnati dei repubblichini