Autore Topic: Portanova e il suo avvocato, laziali e di destra  (Letto 4801 volte)

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Offline Fabio70rm

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Re:Portanova e il suo avvocato, laziali e di destra
« Risposta #40 : Martedì 18 Dicembre 2012, 21:06:25 »
se tali notizie sull'appartenenza di destra di tanti Laziali fossero bilanciate da notizie sull'appartenenza di non fascista, razzista, ecc.ecc., di altrettanti se non piu' Laziali, sarebbe fare giusta informazione e non vedrei come ci si possa fare rodere il qulo.

siccome cosi non e' ed il risalto viene dato esclusivamente ai primi, mentre gli altri risultano una minoranza quasi inesistente, non vedo come non ci si possa fare rodere il qulo.

poi ce la possiamo sempre ed esclusivamene prendere con i quattro gatti in fondo alla curva per i loro cori, ma cosi faremmo solo meta' del lavoro.

e come tutti i lavori fatti a meta' sarebbe inutile.

come credo si sia ampiamente rivelato con l'inerzia con cui tutti i giornali sono andati appresso ai titoloni del bananews il giorno dopo i fatti di Campo de' Fiori e l'assordante silenzio quando i fatti ne hanno dimostrato tutta la totale falsita', soprattutto dei giornalisti Laziali.

mentre noi ci si litigava sui cori e gli striscioni all'olimpico.

Il problema, credo, è tutto qua.
Polisportiva SS LAZIO, l'unica squadra a Roma che vince invece di chiacchierare!!

Offline Centurio

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Re:Portanova e il suo avvocato, laziali e di destra
« Risposta #41 : Martedì 18 Dicembre 2012, 21:48:37 »
Quindi siccome la asrepubblika mette le notizie riguardanti la Lazio sempre in luce oscura e negativa, dobbiamo incazzarci tra di noi?

Se Portanova é de destra, c'ha 42 de piede e usa il dentifricio al mentolo, ripeto, dobbiamo farci NOI una questione e cadere nella trappola degli asrepubblikini?

Qui l'unica notizia che ci puó interessare é l'ennesima prova che asrepubblika é un giornale di merda allo stato liquido. Mi pare, no?
Tutto il resto é fuffa al sugo de lepre.
sine pennis volare haud facile est

Offline andujo

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Re:Portanova e il suo avvocato, laziali e di destra
« Risposta #42 : Martedì 18 Dicembre 2012, 23:40:11 »
Quindi siccome la asrepubblika mette le notizie riguardanti la Lazio sempre in luce oscura e negativa, dobbiamo incazzarci tra di noi?

Se Portanova é de destra, c'ha 42 de piede e usa il dentifricio al mentolo, ripeto, dobbiamo farci NOI una questione e cadere nella trappola degli asrepubblikini?

Qui l'unica notizia che ci puó interessare é l'ennesima prova che asrepubblika é un giornale di merda allo stato liquido. Mi pare, no?
Tutto il resto é fuffa al sugo de lepre.

Amen
Τοις τολμώσιν η τύχη ξύμφορος

Offline NebbiaBiancoceleste

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Re:Portanova e il suo avvocato, laziali e di destra
« Risposta #43 : Mercoledì 19 Dicembre 2012, 00:10:20 »
non entro nel merito dell'articolo e delle discussioni, nè delle simpatie politiche di Portanova... però entro nel merito delle sue simpatie calcistiche. E' Laziale dichiarato e sfegatato, ci ha segnato diverse volte, ed ogni volta, pareva gli avessero dato una coltellata... mi fa simpatia.. io, un contratto per un anno, a poche centinaia di migliaia di €... glielo farei. Solo per fargli un regalo. :)

Offline San Tommaso

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Re:Portanova e il suo avvocato, laziali e di destra
« Risposta #44 : Mercoledì 19 Dicembre 2012, 01:04:07 »
.


Bellissimo articolo.

Dal quale si desume che :
-) Portanova è stato un fesso ad utilizzare indebitamente un "passi" per accedere al centro della città per la cui squadra gioca, ed è stato giustamente condannato;
-) il suo avvocato -un tipo "tignoso" e temprato da anni di boxe (e, forse, di militanza nel FdG)- a forza di ricorsi l'ha riportato in campo; e -per andarlo a vedere al S.Paolo al suo rientro- ha addirittura guidato rispettando i limiti imposti dal Codice della strada;
-) entrambi sono uniti da un solidissimo tifo per la prima squadra della Capitale (e questa è cosa buona e giusta).

Risultato : Portanova segna il goal che fa perdere il Napoli e noi ci ritroviamo soli soletti al terzo posto in classifica. Uno a zero e palla al centro.



Peccato non avere più la gabbietta dei canarini per cui comperare 'Repubblica': hai visto cosa mi perdo.
Magari chiedo un regalo a Santa Claus...
Non credo se non vedo.

V.

Re:Portanova e il suo avvocato, laziali e di destra
« Risposta #45 : Mercoledì 19 Dicembre 2012, 01:30:11 »
ma perchè, deve essere reato essere di destra e laziali?
non può essere vero? è falso?
gli articoli esistono solo per denunciare o dire falsità?
volete vedere quello che non c'è.
Ci hanno fatto un regalo con Sfide, questo articolo è innocuo.


Offline San Tommaso

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Re:Portanova e il suo avvocato, laziali e di destra
« Risposta #46 : Mercoledì 19 Dicembre 2012, 01:39:33 »
.....
non può essere vero?
 

Probabilmente lo è.

.....
questo articolo è innocuo.

Concordo al cento per cento.
Non credo se non vedo.

ThomasDoll

Re:Portanova e il suo avvocato, laziali e di destra
« Risposta #47 : Mercoledì 19 Dicembre 2012, 02:11:58 »
Io penso sia perfettamente legittimo che Portanova sia di destra, come chiunque altro.
Mi pare però irrilevante nel racconto; percepisco un uso "evocativo" della cosa, come se si facesse per rendere l'idea: curvarolo laziale, de destra sfegatato, e qua e là. Una specie di estensione delle pistole del 74, un uso di una certa cassetta degli attrezzi per colorare un articolo. E' come se scrivessi, specularmente, presentando un ipotetico candidato sindaco di Rimini, che è tifoso della Lazio. E' un tocco di colore ma non è un'informazione primaria. Per esempio, Portanova gira con una famiglia pletorica al seguito, ama i cani o perlomeno girava per strada con un cane curioso tipo bulldog, è cresciuto calcisticamente nella squadra dove giocava pure Materazzi (il Tor di Quinto), da anni spera ardentemente di poter vestire un giorno la maglia biancoceleste, a Bologna fuori lui la squadra è caduta in disgrazia, lo hanno tirato nell'inchiesta nonostante le intercettazioni ne smentissero il coinvolgimento, insomma, si potrebbe andare avanti per pagine, e sono tutte informazioni facilmente reperibili. Ma forse la pennellata sulla passione calcistica e politica del gigante del Bologna fa prima a comporre il quadro, e la nostra ipersensibilità fa il resto. Negli articoli dedicati a Veron della settimana scorsa qualcuno ha fatto riferimento al tatuaggio del Che che la Brujita ha? Così, per saperlo, era irrilevante ma si trattava di un laziale a cui piacciono i miti rivoluzionari della sinistra...

Teo

Re:Portanova e il suo avvocato, laziali e di destra
« Risposta #48 : Mercoledì 19 Dicembre 2012, 05:01:17 »
Io penso sia perfettamente legittimo che Portanova sia di destra, come chiunque altro.
Mi pare però irrilevante nel racconto; percepisco un uso "evocativo" della cosa, come se si facesse per rendere l'idea: curvarolo laziale, de destra sfegatato, e qua e là. Una specie di estensione delle pistole del 74, un uso di una certa cassetta degli attrezzi per colorare un articolo.

Perfetto. E' "razzismo" puro e semplice, perché si filtra come al solito qualcosa che ci riguarda attraverso la lente dello stereotipo. Le pistole, la destra, la partitella del giovedì. Con una grattatina di figurina di Pizzaballa, cioè dell'aneddoto stranoto ma che si spende sempre come fosse la prima volta che se ne parla.

Tempo fa qualcuno, mi pare Wilson, disse che uno dei punti di forza della Lazio del '74 era il fatto che "la palla ce l'avevamo sempre noi, tenevamo palla per il 70% del tempo". 'Azzo, qualcuno aveva mai sentito 'sta cosa o ne aveva parlato? La "rivoluzione culturale" di GiggiEnrico... quarant'anni fa. Come giocava quella Lazio? Boh, ma ti ricordi le partitelle del giovedì? E votavano tutti per il MIS, però c'erano pure due socialisti eh.

Io non rimpiango, caro f_k, i ponderosi racconti delle partite di Vittorio Pozzo negli anni '50, con la descrizioni meticolosa delle azioni e della tattica: so bene che oggi un articolo del genere non avrebbe senso. Ma ho idea che pochi sarebbero in grado di raccontarla in quel modo, una partita. L'elzeviro è molto meglio, stai caldo in redazione, impasti un po' di luoghi comuni e metti al forno. L'articolo è pure brutto, tra l'altro, al di là del contenuto.

Boks XV

Re:Portanova e il suo avvocato, laziali e di destra
« Risposta #49 : Mercoledì 19 Dicembre 2012, 06:28:06 »
famo 'na majetta.

speriamo che il Comitato dei Saggi glielo suggerisca nuovamente al Presidente.

belli i tempi del Fronte della Gioventù, nel quale eravamo effettivamente in grandissima maggioranza laziali.
confermando, ovviamente, l'archetipo.  :D

Offline Reflexblue

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Re:Portanova e il suo avvocato, laziali e di destra
« Risposta #50 : Mercoledì 19 Dicembre 2012, 09:38:19 »
ma perchè, deve essere reato essere di destra e laziali?
non può essere vero? è falso?
gli articoli esistono solo per denunciare o dire falsità?
volete vedere quello che non c'è.
Ci hanno fatto un regalo con Sfide, questo articolo è innocuo.

Visto il fervore con il quale rintuzzi costantemente le critiche a La Repubblica è sicuramente un quotidiano che leggi con attenzione.
Ecco volevo chiederti: è un reato essere romanisti e di estrema destra?
Credo di no. Mi spieghi perché nei pezzi di colore su De Rossi o Aquilani (un tempo) si è sempre glissato sulla loro fede politica? Un bel pezzo su Capitan Futuro dopo "Have a shower" rivolto ai tifosi olandesi.. eh, che dici? Ci poteva stare, no? Che male c'era?

Offline jegue98

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Portanova e il suo avvocato, laziali e di destra
« Risposta #51 : Mercoledì 19 Dicembre 2012, 10:38:10 »
Io penso sia perfettamente legittimo che Portanova sia di destra, come chiunque altro.
Mi pare però irrilevante nel racconto; percepisco un uso "evocativo" della cosa, come se si facesse per rendere l'idea: curvarolo laziale, de destra sfegatato, e qua e là. Una specie di estensione delle pistole del 74, un uso di una certa cassetta degli attrezzi per colorare un articolo. E' come se scrivessi, specularmente, presentando un ipotetico candidato sindaco di Rimini, che è tifoso della Lazio. E' un tocco di colore ma non è un'informazione primaria. Per esempio, Portanova gira con una famiglia pletorica al seguito, ama i cani o perlomeno girava per strada con un cane curioso tipo bulldog, è cresciuto calcisticamente nella squadra dove giocava pure Materazzi (il Tor di Quinto), da anni spera ardentemente di poter vestire un giorno la maglia biancoceleste, a Bologna fuori lui la squadra è caduta in disgrazia, lo hanno tirato nell'inchiesta nonostante le intercettazioni ne smentissero il coinvolgimento, insomma, si potrebbe andare avanti per pagine, e sono tutte informazioni facilmente reperibili. Ma forse la pennellata sulla passione calcistica e politica del gigante del Bologna fa prima a comporre il quadro, e la nostra ipersensibilità fa il resto. Negli articoli dedicati a Veron della settimana scorsa qualcuno ha fatto riferimento al tatuaggio del Che che la Brujita ha? Così, per saperlo, era irrilevante ma si trattava di un laziale a cui piacciono i miti rivoluzionari della sinistra...


Ecco, è esattamente ciò che penso su questo articolo. Sulla nostra ipersensibilità sono d'accordo ma ritengo che sia ampiamente giustificata dal comportamento scorretto di alcuni giornalisti. Si voleva raccontare dell'amicizia che lega due persone e si è scelto ancora una volta di utilizzare, neanche tanto sottilmente, certi "argomenti". Tutto legittimo ma per noi che siamo "ipersensibili" palesemente in malafede.
Non mi fido più, il giorno che leggerò un articolo obiettivo sarò pronto a fare un passo indietro.


Com o céu por bandeira!
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Offline rione 13

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Re:Portanova e il suo avvocato, laziali e di destra
« Risposta #52 : Mercoledì 19 Dicembre 2012, 10:52:36 »
Visto il fervore con il quale rintuzzi costantemente le critiche a La Repubblica è sicuramente un quotidiano che leggi con attenzione.
Ecco volevo chiederti: è un reato essere romanisti e di estrema destra?
Credo di no. Mi spieghi perché nei pezzi di colore su De Rossi o Aquilani (un tempo) si è sempre glissato sulla loro fede politica? Un bel pezzo su Capitan Futuro dopo "Have a shower" rivolto ai tifosi olandesi.. eh, che dici? Ci poteva stare, no? Che male c'era?

per quanto importa de rozzi non è forzanovista come si disse.
tra l'altro fu proprio repubblica 2000 a scriverlo, ogni tanto sbracano pure sull'altra sponda evidentemente.

CiPpiripi

Re:Portanova e il suo avvocato, laziali e di destra
« Risposta #53 : Mercoledì 19 Dicembre 2012, 13:07:49 »
...questo articolo è innocuo.

pure una goccia d'acqua non e’ niente, eppure i cinesi ci hanno fatto un mezzo di tortura.

Perche’ un articolo inocuo oggi, un articolo innocuo domani, dopo la ventina pubblicati gia’ nel corso dell’anno, e poi ri-pubblicati, piu’ i striscioni in curva sud addossati 4 giorni dopo alla curva nord con tutt’altro spirito, i frizzi ed i lazzi, all’opinione pubblica che ti accusa di essere fascista, razzista, di destra, solo perche’ Laziale visto che ogni stanta volta sempre e cosstantemente ogni articolo innocuo in cui si parla di Lazio o di essere Laziali c’e’ sempre , ogni volta constantemente inevitabilmebnte l’innocuo indizio sulla fede razzista, fascista, di destra, antisemita chi glielo va a spiegare che Laziale e di destra non e' un binomio assiomatico?

I difensori d’uffico della stampa italica che deve vende perche’ pure loro ci hanno da porta’ la pagnotta a casa?

Liberi di farlo, ma non contassero sulla mia astensione ogni volta, sempre, constantemente di rammentare che si difende l’ennesimo articolo innocuo che si aggiunge agli altri articoli innocui su cui viene costantemente, ogni volta, sempre proiettata l’immagine del Laziale di destra, razzista, fascista, antisemita.

Offline BobLovati

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Re:Portanova e il suo avvocato, laziali e di destra
« Risposta #54 : Mercoledì 19 Dicembre 2012, 13:21:02 »
famo 'na majetta.

speriamo che il Comitato dei Saggi glielo suggerisca nuovamente al Presidente.

belli i tempi del Fronte della Gioventù, nel quale eravamo effettivamente in grandissima maggioranza laziali.
confermando, ovviamente, l'archetipo.  :D

meno male che c´è sempre chi da ´na mano   ::)
Laziale, Ducatista e fiumarolo

Siamo noi fortunati ad essere della Lazio, non la Lazio ad avere noi

“LA MOGLIE DI CESARE DEVE NON SOLO ESSERE ONESTA, MA ANCHE SEMBRARE ONESTA.”

Offline Andre

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Portanova e il suo avvocato, laziali e di destra
« Risposta #55 : Mercoledì 19 Dicembre 2012, 13:30:40 »
Visto il fervore con il quale rintuzzi costantemente le critiche a La Repubblica è sicuramente un quotidiano che leggi con attenzione.
Ecco volevo chiederti: è un reato essere romanisti e di estrema destra?
Credo di no. Mi spieghi perché nei pezzi di colore su De Rossi o Aquilani (un tempo) si è sempre glissato sulla loro fede politica? Un bel pezzo su Capitan Futuro dopo "Have a shower" rivolto ai tifosi olandesi.. eh, che dici? Ci poteva stare, no? Che male c'era?

Infatti l'appunto va fatto per le interviste che non escono con simili caratteristiche e non su questa

Peraltro mi sento di poter tranquillamente affermare che se Portanova e il suo avvocato fossero di "estrema" sinistra, gran parte di questo articolo non sarebbe stato pubblicato

A me l'articolo nel suo complesso é piaciuto
da qualche parte la Lazio è in vantaggio (V.)

V.

Re:Portanova e il suo avvocato, laziali e di destra
« Risposta #56 : Mercoledì 19 Dicembre 2012, 13:51:04 »
teo, vai a rivedere la puntata di sfide su chinaglia, poi riparliamo di complotto.

Mazzola

Re:Portanova e il suo avvocato, laziali e di destra
« Risposta #57 : Mercoledì 19 Dicembre 2012, 14:26:58 »
Perfetto. E' "razzismo" puro e semplice, perché si filtra come al solito qualcosa che ci riguarda attraverso la lente dello stereotipo. Le pistole, la destra, la partitella del giovedì. Con una grattatina di figurina di Pizzaballa, cioè dell'aneddoto stranoto ma che si spende sempre come fosse la prima volta che se ne parla.

Tempo fa qualcuno, mi pare Wilson, disse che uno dei punti di forza della Lazio del '74 era il fatto che "la palla ce l'avevamo sempre noi, tenevamo palla per il 70% del tempo". 'Azzo, qualcuno aveva mai sentito 'sta cosa o ne aveva parlato? La "rivoluzione culturale" di GiggiEnrico... quarant'anni fa. Come giocava quella Lazio? Boh, ma ti ricordi le partitelle del giovedì? E votavano tutti per il MIS, però c'erano pure due socialisti eh.

Io non rimpiango, caro f_k, i ponderosi racconti delle partite di Vittorio Pozzo negli anni '50, con la descrizioni meticolosa delle azioni e della tattica: so bene che oggi un articolo del genere non avrebbe senso. Ma ho idea che pochi sarebbero in grado di raccontarla in quel modo, una partita. L'elzeviro è molto meglio, stai caldo in redazione, impasti un po' di luoghi comuni e metti al forno. L'articolo è pure brutto, tra l'altro, al di là del contenuto.


Bob Lovati (marzo 2001).



...non puoi entrare...

Offline franz_kappa

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Re:Portanova e il suo avvocato, laziali e di destra
« Risposta #58 : Mercoledì 19 Dicembre 2012, 14:56:48 »
Perfetto. E' "razzismo" puro e semplice, perché si filtra come al solito qualcosa che ci riguarda attraverso la lente dello stereotipo. Le pistole, la destra, la partitella del giovedì. Con una grattatina di figurina di Pizzaballa, cioè dell'aneddoto stranoto ma che si spende sempre come fosse la prima volta che se ne parla.

teo, vai a rivedere la puntata di sfide su chinaglia, poi riparliamo di complotto.

Rispondo a V. ma non posso non citare il passaggio cui lui si riferisce.

Teo non sostiene che sia in atto un complotto (lui anzi nega, in genere, che esista qualcosa del genere): sta solo affermando che nel raccontare vicende del mondo che riguardano indirettamente la Lazio viene adottato uno stile di narrazione che utilizza elementi stereotipati (e dunque razzistici nella loro applicazione).
Io quegli elementi preferisco definirli 'archetipici' e preferisco attribuirli alla libera facoltà dei narratori (e anche i giornalisti lo sono) di scegliere con quali parole, metafore, schemi interpretativi e sistemi valoriali raccontare il mondo agli altri (e, in fondo, un po' anche a se stessi).

Ma il senso è il medesimo: nel grande racconto che i media fanno del mondo, un racconto che è sempre meno cronaca e sempre più favola (o metafora, se vi piace di più), quando si parla di Lazio si attivano, di fatto quasi automaticamente, una serie di codici narrativi consolidati che non si attivano con eguale automatismo quando analoghe manifestazioni (nel caso di specie: l'adesione ideale o concreta a posizioni di destra, più o meno estrema) riguardano altri soggetti.

Per questo (e con ciò rispondo anche a Reflexblue) quando si racconta al mondo di de rossi o di aquilani i media tendono a non soffermarsi sulla loro fede politica: in primis perché non c'è un'immediata e automatica associazione tra la xxxx e la destra a differenza di quanto avviene per la Lazio e i suoi tifosi (un cui calciatore simbolo, Di Canio, con gesti inequivocabili - immortalati da foto parimenti autoesplicative - ribadì tale appartenenza). In secundis perché quella sottolineatura è meno funzionale alla finalità di rendere il proprio racconto delle cose meglio fruibile, visto che nessuno si attende di apprendere che ci sono anche giocatori della xxxx che simpatizzano per la destra, estrema e non.
Semplicemente perché è notorio (nella visione di molti) che in via privilegiata e quasi esclusiva gli unici a poter essere sempre associati alla destra sono coloro i quali fanno parte del mondo Lazio.

Nell'opera di affabulazione in cui i media sono coinvolti le parti sono dunque più o meno assegnate.
A noi è capitata quella dell'oscuro (direi nero) cattivo. Altri (tra cui la xxxx e il suo ambiente) incarnano altri ruoli. Spesso gli capita di essere principi o principesse.

E quando mai, in fondo, nelle favole il principe o la principessa rapisce il lupo per mangiarselo? E' in effetti assai raro.

Ma qualche volta accade anche questo. In quei casi, però, non è impossibile che il narratore, che pure si trova nelle condizion di 'leggere' una favola diversa dal solito, traduca i fatti in modo da poter concludere che i torti sono in fondo del lupo (ossia il rapito) e le ragioni tutte dalla parte del principe o della principessa (ossia il rapitore licofago o la rapitrice licofaga).
Buon viaggio, caro Piero.