Consiglio (ai legali e non): multa per passaggio rosso 'illegittima'. Che fare?

[franz_kappa]

Cari amici, vorrei condividere con voi una sfortunata vicenda che mi sta accadendo per avere qualche parere (basato sulle esperienze personali) o, magari, qualche consiglio dai legali che frequentano il forum.

La questione è la seguente: mi viene contestato dalla Polizia di Roma Capitale (a mezzo verbale che ho ritirato proprio oggi) il passaggio col rosso di un semaforo in zona Prenestina. Dal verbale il fatto risalirebbe allo scorso 7 settembre, ore 7:54. A quanto mi sembra di capire non ci dovrebbe essere prova fotografica dell'infrazione.

Scrivo “risalirebbe” perché non ho assolutamente memoria del fatto ed escludo quindi categoricamente di essere transitato in quella data e a quell’orario nella via dove sarebbe stata accertata l’infrazione. Né è possibile che vi fosse qualcun altro alla guida, visto che la mia auto la guido solo io. Con ogni probabilità a quell'ora ero sotto la doccia oppure intento a far colazione, per dirla chiaramente. Ma come provare la mia non responsabilità? 

L’unica cosa che posso provare è che il mio ingresso in ufficio è avvenuto alle 9.13 di quella mattina. Debbo essere quindi uscito di casa circa mezz’ora prima, verso le 8.43: mi muovo con i mezzi pubblici e la distanza casa-lavoro riesco a coprirla in genere in quell’intervallo (30-35 minuti max).

Non ho modo di provare altre circostanze, purtroppo. E - faccio l’avvocato del diavolo provando a immaginare le situazioni da profano - in sede di eventuale contestazione (Giudice di pace o Prefetto) la controparte o un soggetto terzo chiamato a giudicare potrebbe ad esempio obiettare, pur accettando che quella mattina io mi sia mosso, come sempre, dalla mia abitazione per recarmi a lavoro partendo circa mezz'ora prima, che dal luogo dove sarei transitato in auto alle 7.54 avrei potuto - impiegando complessivi 40-45 minuti (intervallo ragionevole, pur a quell’ora trafficata, per coprire la distanza esistente tra quel luogo e casa mia) - raggiungere in auto la mia abitazione, parcheggiare la vettura sotto casa e recarmi al lavoro usufruendo dei mezzi pubblici muovendomi attorno alle 8.40.

Come dire… Non essendo in grado di produrre riscontri oggettivi o testimoniali del fatto che quella mattina alle 7.54 non ero assolutamente nel luogo dove avrei attraversato col rosso ma a casa mia mi pare difficile presentare ricorso con ragionevoli speranze di vederlo accolto.

A questo punto si tratta di decidere se pagare subito 165 euro  di multa e subire la decurtazione di 6 ‘punti patente’ oppure provare a far ricorso rischiando però, laddove fosse respinto, di pagare il doppio e subire comunque la dolorosa decurtazione dei punti.

Che ne pensate alla luce della vostra esperienza personale o delle vostre conoscenze/competenze professionali?

P.s.= il prossimo passo che ho pianificato è recuperare l'atto originario, ovvero la multa elevata e non contestata direttamente per, come recita il verbale "attraversamento di un incrocio con luce rossa". In sostanza l'accertatore non sarebbe riuscito a fermare la vettura per elevare immediatamente contravvenzione. Mah... 

[POMATA]

Se tu non eri, fai ricorso su ricorso.

[franz_kappa]

Se tu non eri, fai ricorso su ricorso.

Mah, non lo so.
E' la mia parola contro quella di un pubblico ufficiale che asserisce e ha anzi messo per iscritto di aver visto una vettura con la targa intestata a me passare col rosso.
Certo, la mancata contestazione immediata è un elemento forse controverso (commento da profano), ma mi chiedo se in sede di ricorso basterebbe questo e l'asserire che a quell'ora né io né una terza persona alla guida della mia macchina transitava in quella via senza rispettare il segnale rosso di arresto per avere ragionevoli speranze di successo.

[carpelo]

Spiacente, t'attacchi.
Per i semafori non c'è obbligo di contestazione immediata o di foto.
Puoi provare un ricorso su una presunta errata percezione di chi ti ha fatto la multa.
Oppure querelarli/denunciarli per falso.
O cercare un cavillo nel verbale.


In buona sostanza, t'attacchi. E se fai ricorso t'attacchi due volte: non hai alcun elemento utile al fine di scagionarti.

[sfumatura]

Forse l'unica via di fuga  è trovare un proprietario di un'autorimessa che ti rilasci una ricevuta di sosta di due ore, dalle 7 alle 9, presso il suo garage.
Però non so come potrebbe influire sull'Iva e le ricevute fiscali.

[franz_kappa]

Spiacente, t'attacchi.
Per i semafori non c'è obbligo di contestazione immediata o di foto.
Puoi provare un ricorso su una presunta errata percezione di chi ti ha fatto la multa.
Oppure querelarli/denunciarli per falso.
O cercare un cavillo nel verbale.


In buona sostanza, t'attacchi. E se fai ricorso t'attacchi due volte: non hai alcun elemento utile al fine di scagionarti.

Bene. La chiarezza che auspicavo. Ti ringrazio. Se comprendo bene a meno di cavilli nel verbale cui appigliarsi parrebbe che non vi sia modo di sfuggire al pagamento e alla decurtazione dei 'punti patente'.
Certo che... è veramente frustrante. 

[franz_kappa]

Forse l'unica via di fuga  è trovare un proprietario di un'autorimessa che ti rilasci una ricevuta di sosta di due ore, dalle 7 alle 9, presso il suo garage.
Però non so come potrebbe influire sull'Iva e le ricevute fiscali.

Soluzione ingegnosa ma non percorribile, secondo me, per una serie di motivi. Grazie comunque per il riscontro. 

[ThomasDoll]

Ma oltre alla targa coincide anche il modello dell'auto? Se sì, hanno ragione, a prescindere da chi guidava. Se no, non dovrebbe essere impossibile smentirli

[franz_kappa]

Ma oltre alla targa coincide anche il modello dell'auto? Se sì, hanno ragione, a prescindere da chi guidava. Se no, non dovrebbe essere impossibile smentirli

Bella domanda. E' quello che voglio appurare recuperando la documentazione originaria: dal verbale stampato che mi hanno notificato non è chiaro se sono risaliti al modello usando solamente la targa (magari rilevata in maniera fuorviante, scambiando un numero o una lettera) o se l'accertatore aveva chiaramente indicato nel verbale marca di auto e targa.

[carpelo]

Bene. La chiarezza che auspicavo. Ti ringrazio. Se comprendo bene a meno di cavilli nel verbale cui appigliarsi parrebbe che non vi sia modo di sfuggire al pagamento e alla decurtazione dei 'punti patente'.
Certo che... è veramente frustrante. 

Attenzione! Se ti preme particolarmente il conservare i 'punti patente', puoi sempre dichiarare di non poter risalire a chi in quel momento guidava l'auto. In questo caso non dovrai compilare il modulo con i dati del conducente, bensì allegare alla ricevuta di pagamento della multa la dichiarazione di non poter risalire a chi guidava l'auto al momento dell'infrazione. Così facendo i punti non ti saranno decurtati ma riceverai una nuova sanzione (sui 200 euro se non ricordo male) per non aver fornito i dati.

[salasso]

Attenzione! Se ti preme particolarmente il conservare i 'punti patente', puoi sempre dichiarare di non poter risalire a chi in quel momento guidava l'auto. In questo caso non dovrai compilare il modulo con i dati del conducente, bensì allegare alla ricevuta di pagamento della multa la dichiarazione di non poter risalire a chi guidava l'auto al momento dell'infrazione. Così facendo i punti non ti saranno decurtati ma riceverai una nuova sanzione (sui 200 euro se non ricordo male) per non aver fornito i dati.

insomma 365 euro e passa la paura

[aquilafelyx]

Semaforo rosso: querela di falso per contestare il verbale

prendi comunque il verbale e nel caso se vi sono presenti errori (anche formali) puoi fare ricorso al giudice di pace , ove sia stata scattata una foto potresti accertare un errore di trascrizione della targa (auto di un modello differente) , per i punti se sei stato un automobilista virtuoso dovresti aver accumulato dei punti bonus oltre la dotazione iniziale , se non ricordo male puoi controllare sul sito della motorizzazione o del ministero dei trasporti .

[POMATA]

Comunque fai tutti i ricorsi possibili, almeno faje stirà er collo...allunga al massimo il tempo per fare ricorso, esempio; se hai 30 giorni per farlo, manda il ricorso al 27º giorno...

Io lo faccio sempre, 2 comuni in spagna mi hanno tolto la multa...era per doppia fila, ho allegato colica intestinale con testimoni (miei amici optici) praticamente me stavo a cacà sotto

[Skorpius]

Nella mia espeienza le opposizioni alle multa in cui si cerca di dimostrare di essere altrove al momento dell'infrazione non pagano... devi dimostrare che l'auto è altrove non solo tu.

Ti consiglio di pagare

Attenzione! Se ti preme particolarmente il conservare i 'punti patente', puoi sempre dichiarare di non poter risalire a chi in quel momento guidava l'auto. In questo caso non dovrai compilare il modulo con i dati del conducente, bensì allegare alla ricevuta di pagamento della multa la dichiarazione di non poter risalire a chi guidava l'auto al momento dell'infrazione. Così facendo i punti non ti saranno decurtati ma riceverai una nuova sanzione (sui 200 euro se non ricordo male) per non aver fornito i dati.

Tale sanzione sarebbe illegittima, si applica solo se non hai comunicato.. ma tu hai comunicato che non sai chi era

[carpelo]

Eppure é così.
Anche perché non hai fornito (per sfiga , volontà, calcolo, non importa) nessun tipo di generalità. I punti quindi non li tolgono a nessuno ma non possono non sanzionare, altrimenti tutti faremmo così.
Ribadisco il consiglio di non fare ricorso(salvo errori nel verbale): perdita di soldi e di tempo (tra l'altro spesso le udienza sono rimandate e la tua mezza giornata di ferie bruciata). Ho idea che la spagna sia mooolto diversa dall' italia.

[Giulio]

Il consiglio che posso personalmente darti è questo: vedi se un parente/amico/conoscente che abbia rapporti con i Vigili Urbani o con le Forze dell'Ordine (Polizia di Stato o Carabinieri) può verificare attraverso le loro banche dati che non esiste un clone della tua targa. A me, anni fà, arrivarono due multe da Palermo redatte con la targa del motorino che avevo all'epoca.

Ovviamente io non sono mai stato a Palermo né, tanto meno, il motorino che possedevo. Chiamai così il Comando Municipale di Palermo e parlai con un Ispettore spiegando la situazione. Mi invitò a mettere nero su bianco facendo ricorso alla Prefettura. Lo feci e poi non ne seppi più nulla. Ovviamente le multe non sono mai state pagate da me, né mai nessuno mi hai richiesto qualcosa.

[Frusta]

Se sei sicuro che quel giorno ed in quel momento tu e la tua auto non potevate trovarvi lì vi sono serie possibilità che ti sia stata clonata la targa.
Al posto tuo ci andrei a fondo perché qualsiasi cazzata dovessero fare con quella macchina, da un mancato pagamento in autostrada ad una rapina, verranno a cercare sempre te.
Per dirti che i soldi della multa o i punti tolti alla patente potrebbero non essere il guaio maggiore.
Prima di tutto ti consiglio di fare un ricorso al giudice di pace, costa poco e blocca qualsiasi provvedimento nei tuoi confronti fino al giorno in cui verrà fissata l'udienza (in genere otto o dieci mesi, se non di più) nel frattempo avrai modo di indagare con i carabinieri o l'ACI/PRA.
Insomma, se ti hanno clonato la targa difficilmente l'avranno messa su una macchina dello stesso modello della stessa marca e dello stesso colore.

[zorba]

Il consiglio che posso personalmente darti è questo: vedi se un parente/amico/conoscente che abbia rapporti con i Vigili Urbani o con le Forze dell'Ordine (Polizia di Stato o Carabinieri) può verificare attraverso le loro banche dati che non esiste un clone della tua targa. A me, anni fà, arrivarono due multe da Palermo redatte con la targa del motorino che avevo all'epoca.

Ovviamente io non sono mai stato a Palermo né, tanto meno, il motorino che possedevo. Chiamai così il Comando Municipale di Palermo e parlai con un Ispettore spiegando la situazione. Mi invitò a mettere nero su bianco facendo ricorso alla Prefettura. Lo feci e poi non ne seppi più nulla. Ovviamente le multe non sono mai state pagate da me, né mai nessuno mi hai richiesto qualcosa.

Se sei arci-stra-sicuro di non aver preso l'auto nel giorno e l'ora nei quali ti viene contestata la presunta infrazione, segui, se puoi, questa strada.

Anche a me è successa la stessa cosa, ovvero raccomandata qui a casa di verbale della polizia municipale di Napoli dove si asseriva che l'auto intestata a mia moglie avesse transitato in un determinato giorno in una corsia riservata ai mezzi pubblici. Ovviamente a Napoli né io né mia moglie, né tanto meno la vettura, ci siamo stati...

Non credo che, per questi 'escamotage delinquenziali' Napoli si differenzi tanto da una città come Roma.

[borges]

telecamere di sorveglienza?....

[Teo]

Chi fa la multa annota la targa, attraverso la quale si risale al modello di autovettura. Quindi chi ha annotato la targa potrebbe anche aver visto un camion, ma sul verbale uscirà fuori il modello di vettura associato a quella targa.

Puoi fare ricorso, ma la vedo dura.