Petkovic: Zarate si faccia voler bene

[aaronwinter]

Simpatico, questo appellativo regalato a chi è venuto ad aiutarci in un frangente difficilissimo. Riuscendo nell'impresa, peraltro.
Fa 'scopa' con un altro simpatico epiteto ("ciancichella") recentemente associato da qualcun altro all'allenatore che ha portato a Roma l'ultima Coppa Italia.

So' tremendi, i laziali. 

Non c'è nessun "grato" a Reja che stia sconfessando il lavoro di Petkovic, non inventarti argomenti che non esistono.

Un applauso ad entrambi
D'altronde, c'è chi è dovuto girare co' na paladificodindianellemutande per due anni e mezzo, è comprensibile la sua sofferenza.

[carpelo]

Certo che Zarate tira più di un pelo di foca eh! 

[aaronwinter]

Carpé, a me una volta (ed era il primo anno) venne il refuso freudiano "il maglifico argentino"
Era un refuso, ma freudiano. 

[LongJohn]

Per quanto riguarda il salvarci ci sono fiumi di discussioni dove è dimostrabile che la Lazio, quella Lazio , poteva anche salvarsi con chiunque( perdendo con Reja in panca anche una fondamentale Lazio Bari 0-2 che ci porto' veramente sul baratro).

Difatti definirla "impresa" è una descrizione che trovo sproporzionata e che comporta un notevole squilibrio in rapporto a quelle che lo sono state realmente nel calcio.


Una considerazione a parte: Hernanes pare stia giocando visibilmente meglio quest'anno. Quanto a continuità di gioco.
Quanto a gol e assist pare stia tenendo una media anche superiore a quella dei campionati precedenti.

[aaronwinter]

cosi' come il boicottaggio Snajider da parte di quel gran signore di Moratti e C mi ha confermato le considerazioni fatte a suo tempo sul mercenario Pandev

A parte che non c'entra una beneamata e non capisco a chi e cosa ti riferisca.
Ma un errore non giustifica l'altro.

Io personalmente spero che al petroliere levino, oltre all'olandese, anche le mutande, visto che si atteggia a plenipotenziario.
Un errore che allora facemmo anche noi - e le sentenze non le ho scritte né io, né te.

Questo per dire quello che sai bene, anche se fai finta di no: in tanti nel forum sperammo in un esito diverso del lodo, ma avremmo preferito non correre il rischio - rischio poi puntualmente sfociato in esito negativo.
E se il petroliere terrà il punto (ma già fanno i vaghi, mentre noi abbiamo continuato co' "chiodi e martello" da Luglio a Gennaio), dovrà arrivare allo stesso esito.
Riflettici.

[LaLazioMia]

Un applauso ad entrambi
D'altronde, c'è chi è dovuto girare co' na paladificodindianellemutande per due anni e mezzo, è comprensibile la sua sofferenza.

Al cospetto di chi lo voleva confermato in panchina e addirittura oggi , con la scusa di Zarate, ne magnifica le imprese la paladificodindianellemutande era posta ed è posta come un sollievo , non una sofferenza.


PS gli applausi falli anche a quelli che non concordano minimamente con le tue opinioni, senno' lascia perdere.

[ThomasDoll]

Certo che Zarate tira più di un pelo di foca eh! 

bravo... ma mica solo Zarate, il ragionamento su Mauro chiama e quello su Reja risponde subito, è l'autoreferenzialità del forum, non c'è niente da fare. E' la storia degli ultimi tre anni di Lazio, quando partì Rossi avevamo la certezza/Zarate e perdemmo Pandev e Ledesma, con Ballardini ci toccò vedere i fantasmi, l'arrivo di Reja ci riportò in linea di navigazione, insieme a una robusta correzione di rotta sul mercato che non è stata considerata mai, nel valutare quella salvezza, per due motivi: troppo il risentimento verso Ballardini (io lo volevo ammazzà), troppa la voglia di inchiodare la società alle sue responsabilità, che quell'anno, nella gestione Pandev e Ledesma e non solo, furono importanti. Prova ne sia l'evoluzione successiva della carriera laziale del patagonico. A quel punto s'è creato il dualismo Reja-Zarate, che il mister ha poi alimentato con le sue torride risposte in sala stampa. E da lì nasce il morboso interesse sulle due questioni, seconde solo a Lotitosì/Lotitono: un'intervista a Klose su un forum intelligente e pacato come il nostro arriva a 5-6 replies, una a Petkovic che parla (anche) di Zarate crea un dibattito di pagine e pagine sull'argentino (che non gioca) e sull'allenatore dell'anno scorso, che per inciso è senza squadra, mentre quello di quest'anno ha recuperato singoli, proposto un'ottima squadra, macinato punti e dato ottima prova di sé sotto tutti gli aspetti. Ma noi si parla ancora come se l'allenatore fosse quello dell'anno scorso. Perché? Ma perché abbiamo i nostri conti da regolare e della realtà del campo ce ne frega poco, mejo l'ombelico nostro 

[disabitato]

ma basta co' sto cazzo de muro contro muro su reja e zarate.

[fish_mark]

Certo che Zarate tira più di un pelo di foca eh! 

Non lo so, anche se, da animalista convinto, preferisco appassionarmi alle vicende della foca, credo che Maurito sia un dramma collettivo di tutti noi laziali.
Ieri sera ho visto l'appasionato intervento di Ciccio Graziani che considera, comunque, Zarate uno dei migliori talenti mai visti e per questo si è offerto per ritrovarlo.
Do ragione a quanti insistono su una battaglia ormai persa, ma se penso a quello che ha fatto vedere il primo anno non riesco a spiegarmi il perchè di questa involuzione.

ma basta co' sto cazzo de muro contro muro su reja e zarate.

a mio modestissimo avviso, Zarate ha cominciato la sua regressione con il Balla, quando gli fecero capire che poteva essere il nostro dieguito, ma non aveva né il talento nè la personalità. Questo provocò danni finora irreversibili nella crescita del campione.

[franz_kappa]

Difatti definirla "impresa" è una descrizione che trovo sproporzionata e che comporta un notevole squilibrio in rapporto a quelle che lo sono state realmente nel calcio.

Non intendevo scrivere nulla del genere. Ma visto che così è stato percepito è evidente che mi sono spiegato male. Il termine da me adottato andava però inteso nel senso, come dire, etimologico del termine:

Impresa = azione, specialmente pericolosa o di esito incerto.

Quando Reja subentrò la situazione della Lazio era decisamente incerta. Il goriziano riuscì nell'impresa di salvarci e si può affermare che il compito affidatogli fu positivamente svolto. Punto.

[aaronwinter]

PS gli applausi falli anche a quelli che non concordano minimamente con le tue opinioni, senno' lascia perdere.

Ti ho appena applaudito ieri pur non concordando con le tue opinioni - dunque un'altra frase senza senso.
O preferisci interpretare lo stare sul forum come collezione di fischi?

Ciao, ed al piacere di rileggerti

[fish_mark]

Quando Reja subentrò la situazione della Lazio era decisamente incerta. Il goriziano riuscì nell'impresa di salvarci e si può affermare che il compito affidatogli fu positivamente svolto. Punto.

Il campionato a 20 squadre e le 38 partite di calendario, furono i nostri veri alleati.
Per andare in serie B oggi ti ci devi mettere di punta, altrimenti basta un mese buono e ti salvi senza problemi.

se avessi la macchina del tempo proverei a fare questi esperimenti incrociati:
- la Lazio del 2009-10 la riporterei a giocare il campionato 1984-85 a 16 squadre e con 30 partite di calendario: andrebbe in B con la pipa in bocca;
- viceversa, la Lazio del 1984-85 la riporterei a giocare il campionato 2009-10 a 20 squadre e con 38 partite di calendario: andrebbe almeno in EL visto ceh avevamo 5 campioni di livello internazionale (Giordano, Manfredonia, D'Amico, Batista e Laudrup).

[franz_kappa]

ma basta co' sto cazzo de muro contro muro su reja e zarate.

Ma infatti. Alla lunga il 'refrain' stanca.
Personalmente, ad esempio, trovo assai più divertenti le fatawa (per i meno avvezzi: plurale di fatwa) a mezzo forum contro gli ascolta le radio del catetere o legge Repubblica, per dire.
Però ognuno ha i suoi gusti. E tutti i gusti sono giusti, sia ben chiaro.

[ThomasDoll]

Non intendevo scrivere nulla del genere. Ma visto che così è stato percepito è evidente che mi sono spiegato male. Il termine da me adottato andava però inteso nel senso, come dire, etimologico del termine:

Impresa = azione, specialmente pericolosa o di esito incerto.

Quando Reja subentrò la situazione della Lazio era decisamente incerta. Il goriziano riuscì nell'impresa di salvarci e si può affermare che il compito affidatogli fu positivamente svolto. Punto.

Reja aveva gli uomini per salvarsi e bene. Seppe però sistemare una situazione molto difficile. Al 99% una squadra che manda in campo 4-5 giocatori veri si salva, e la Lazio fece il ritorno con Lichtsteiner, Radu, Biava, Dias, Ledesma, Mauri, Rocchi, Zarate, Brocchi, Muslera, Floccari, cioè ben più di 4-5 giocatori veri. Ma non sempre l'impresa riesce, la recente retrocessione della Samp, che era meno forte ma superiore alla zona salvezza, sta lì a dimostrarlo, come la stentata salvezza della Fiorentina l'anno scorso.

[disabitato]

Zarate ci è costato (e ci costerà, se non se ne va) fra cartellino ed ingaggio circa una 40ina di mln (senza contare le famose commissioni eventuali).
Pur ammettendo che abbiamo vinto la coppa italia grazie a lui (quando però, c'è da ricordare, che non era ancora nostro), la Lazio per una coppa italia ha investito 40mln di euro. Spalmati per i 5 anni di contratto fanno 8 mln l'anno.

Sono conti della serva senza nessun valore, e non tengono conto del risparmio e dei mln incassati per il prestito lo scorso anno.

Danno però la "dimensione" dell'operazione zarate.

Logico aver avuto enormi aspettative, logico avere enormi bruciori di culo.

[fish_mark]

Ma infatti. Alla lunga il 'refrain' stanca.
Personalmente, ad esempio, trovo assai più divertenti le fatawa (per i meno avvezzi: plurale di fatwa) a mezzo forum contro gli ascolta le radio del catetere o legge Repubblica, per dire.
Però ognuno ha i suoi gusti. E tutti i gusti sono giusti, sia ben chiaro.

Le fatawa? Allora mi sento molto Rushdie e vado a scrivere i "versetti lotitiani"

[POMATA]

Bentornato Fish

[AlenBoksic]

Ieri sera ho visto l'appasionato intervento di Ciccio Graziani

OT
Quando allenava il Cervia ebbi la fortuna di assistere alla'amichevole che disputò col Bologna.
A qualche minuto dal rientro in campo dopo l'intervallo il telecronista annunciò le sostituzioni effettuate, constatò che ne erano usciti 5 ed entrati 4, controllò in campo e gli annunciò che stava giocando in 10
 
EOT

[aaronwinter]

OT
Quando allenava il Cervia ebbi la fortuna di assistere alla'amichevole che disputò col Bologna.
A qualche minuto dal rientro in campo dopo l'intervallo il telecronista annunciò le sostituzioni effettuate, constatò che ne erano usciti 5 ed entrati 4, controllò in campo e gli annunciò che stava giocando in 10
 
EOT

OT\

\EOT

[fish_mark]

OT
Quando allenava il Cervia ebbi la fortuna di assistere alla'amichevole che disputò col Bologna.
A qualche minuto dal rientro in campo dopo l'intervallo il telecronista annunciò le sostituzioni effettuate, constatò che ne erano usciti 5 ed entrati 4, controllò in campo e gli annunciò che stava giocando in 10
 
EOT

Cmq è un bel personaggio. Ieri sera ho riso come un matto per una sua espressione.
Parlava degli arbitri e diceva che all'estero non si lamentano le squadre come succede in Italia "e dire che gli arbitri anche là fanno certi arrosti!"
E' un bell'uomo di calcio e lo ricordo come un gran bel giocatore.

Io comunque faccio del partito "maurito forever" e, al di là degli slogan, dico che se teniamo conto che il contratto scade nel 2014 abbiamo ancora un altro anno e mezzo di contratto.
E' evidente che non lo vuole nessuno e che se venduto realizzi una minsuvalenza che manda alle ortiche tutto il rigorismo finanziario di stampo lotitiano (roba che la BCE ci fa un baffo).
Io direi di insistere nel nostro e nel suo interesse e darei mandato a petkovic di aprire una porta, un canale di dialogo, un estremo tentativo per riportare l'argentino a un livello almeno accettabile di professionalità e di competitività.
L'attacco laziale ha bisogno di interventi, ma il prioritario non è certamente l'allontanamento di Zarate (ma il ringiovaniemnto generale a partire da Rocchi e Floccari e duole dirlo da Klose)