Autore Topic: Coronavirus in Italia  (Letto 46784 volte)

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Offline Karmilla

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Re:Coronavirus in Italia
« Risposta #260 : Martedì 10 Marzo 2020, 14:18:03 »
Se ti sei ritenuta offesa per quel mio "santa ingenutà" me ne dispiaccio e non ho problemi a scusarmene, ma è la prima cosa che mi è venuta in mente quando ho letto di gofundme. Teatri, ristoranti, bar, alberghi, ma anche centri benessere, palestre e piccole imprese simili sono in crisi per mancanza di clienti, i quali NON possono uscire da casa e non potranno farlo fino ad epidemia estinta. Tutto qui.
E' vero che non verranno conteggiate le misure per contrastare il virus ma si parla di pochi soldi rispetto ai 37 miliardi di tagli che sono stati fatti alla sanità. La Ue parla di tre miliardi e mezzo o poco più, Giuseppi ne chiede sette ma per il blocco di una nazione come la nostra ce ne vorrebbero almeno settanta, e uno sforamento di quel genere la UE non te lo permetterrà né mò né mai.Purtroppo, per il discorso che facevo prima, non possiamo agire liberamente come dovremmo perché questo potere lo abbiamo ceduto a quelli che se per qualche motivo stanno sui coglioni a te figurati a me che di motivi ne ho a tonnellate.
Quindi di riffe o di raffe il discorso lì ci va a finire necessariamente; e non per sollevare la clava del ciavevoraggione, ma perché, secondo logica e buonsenso, se a casa tua permetti che decidano gli altri devi aspettarti pure che gli altri sono portati a badare più ai cazzi loro che non i tuoi.
Riguardo ai filtri ideologici ti inviterei a dare un' occhiata alla prima pagina di questo topic, laddove (per pura ideologia perché di motivi non ne vedo altri) si schernisce un giornale dell' opposizione che, facendo il suo dovere di giornale dell' opposizione, accusa giustamente il governo di prendere il problema sottogamba (il filmato del giulivo segretario del PD l' ho pubblicato, se vuoi ti pubblico pure quelli degli altri), oppure si interviene con commenti lapidari come "Salvini e' un idiota". E glisso su affermazioni simili. Proprio mentre, a proposito di clava ideologica, io intervenivo in punta di piedi citando il Manzoni, pensampò.
Riguardo al fatto che io abbia commentato solo l' ultima frase del tuo discorso è perché, dal mio punto di vista, quello è lo scoglio più grosso che bisogna superare per ridare un po' di vita al deserto dei tartari che è diventata la nostra sanità dopo i tagli fatti con la mannaia da beccaio che ha dovuto subire da dieci anni a questa parte: 70mila posti letto e 359 fra piccoli e grandi ospedali. E questo per ottemperare ai diktat del pareggio di bilancio.
Ora abbiamo 2,5 posti letto ogni 1000 abitanti, la Francia più del doppio e la Germania più del triplo. Chi si chiede perché siamo il secondo paese per morti dopo la Cina ora sa anche il perché.

Non mi sono offesa, per quanto il tono del messaggio magari non lo fa credere. Mi sono irritata per i motivi che ho spiegato in grassetto. Il discorso sui posti letto l'ho già fatto: è chiaro che da questa situazione deve partire una seria riflessione sul sistema sanitario che vogliamo (e io ringrazio che sia pubblico), ma questo non moltiplicherà dall'oggi al domani i posti letto in Lombardia né ridurrà magicamente i contagi. Ma non voglio fare la lezione sulla situazione in Lombardia, tu ci vivi, lo sai meglio di me.

Secondo me ad oggi la priorità assoluta è evitare il moltiplicarsi dei contagi che può mettere con poco in ginocchio una regione. A me viene da piangere quando sento Fontana proporre la chiusura dei negozi e l'interruzione dei trasporti in Lombardia. Non voglio assolutamente che succeda in Umbria (e dico l'Umbria perché ci sto io, ma vale per tutte le ragioni). Purtroppo basta poco per mandare in crisi un ospedale: per colpa di un tizio che è andato al pronto soccorso coi sintomi del Covid a Perugia sono in isolamento fiduciario (aka: fuori uso) una decina di sanitari.

Che l'economia sia in sofferenza è ovvio, e che le conseguenze rischiano di essere catastrofiche è altrettanto ovvio. Nel nostro piccolo, noi cerchiamo di fare qualcosa: oggi abbiamo preso la pizza da asporto per pranzo nella nostra pizzeria abituale. A pranzo non la mangiamo mai, ma visto che alle sei chiudono ci siamo adeguati. É una cavolata, ma almeno i soldi delle nostre pizze oggi li hanno fatti, e nel rispetto della normativa (il locale ha un cameriere che limita gli ingressi, e comunque non c'era quasi nessuno).
Ma quello che ripeto è: che cosa potevano o dovevano fare di diverso i nostri governanti, tutti, perché Regioni e Governo mi sembrano – al netto di varie critiche incrociate – abbastanza concordi sulla necessità dei limiti che ci sono stati imposti. Far finta di nulla accettando come "collaterale damages" i morti che ovviamente si sarebbero moltiplicati senza alcuna restrizione?

Quanto al filtro ideologico, mica dico che ce lo hai solo tu. Ce l'ho anche io. Ma mi ricordo una cosa molto intelligente che hai detto qui sul forum e che mi ha colpito: "Dobbiamo trovare un nemico a tutti i costi perché San Giorgio senza il drago è solo un coglione con la lancia". Lo dicevi a proposito dell'anti-salvinismo, ma vale per qualsiasi nemico ad oltranza che ci troviamo.

Detto questo, tu ti sei spiegato, io mi sono spiegata, le differenze di opinione sono normali.
Citazione da: franz_kappa
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Offline lazio_alè

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Re:Coronavirus in Italia
« Risposta #261 : Martedì 10 Marzo 2020, 15:47:01 »
sai che c'è, Karmi'?
che fondamentalmente avresti anche ragione se ci fosse
la ragionevole sicurezza che, una volta superata l'emergenza,
si metta mano al SSN PER DAVVERO e SERIAMENTE!
Ma lo sai meglio di me...
già il popolo italiano non ha una memoria non dico remota, ma neppure prossima,
figuriamoci i suoi governi!
Inoltre, e lo sai molto meglio di me, son decenni che usciamo da un'emergenza
ed entriamo in un'altra:
"emergenza bombe d'acqua!",
"tutto il nord-est ammollo!",
"Città sott'acqua!"
... poi arriva l'estate e dalle bombe d'acqua scatta "EMERGENZA CALDO!",
"emergenza acqua!",
"emergenza fiumi secchi!",
"emergenza monnezza!"
...e poi
"emergenza buche!"
"emergenza ponti e viadotti!"
...poi arriva Settembre, aprono le scuole e...
"Emergenza scuola!",
"molte scuole sono insicure ed instabili proprio nella struttura!"
"chiuse le scuole perchè non funzionano i riscaldamenti!"
...poi arrivano le prime nevicate e apriti cielo!!
....e via a seguire senza alcuna soluzione di continuità.

Sai meglio di me che in "emergenza" si sbloccano fondi che normalmente
sarebbero soggetti a controlli su controlli;
o veramente pensiamo di essere in mano di completi incompetenti?
Gente che per una vita ha fatto il pizzicagnolo (col massimo rispetto per la categoria!!)
e si trova di colpo a Palazzo Chigi o Palazzo Madama per errore??
Personalmente non penso di essere in mano ad incompetenti,
troppi governi si susseguono senza una "presunta" continuità politica
ma con una pericolosissima continuità ideologica.
" Se perdi la finale di Coppa in maggio puoi sempre aspettare il terzo turno in gennaio, e che male c'è in questo?
 Anzi è piuttosto confortante se ci pensi ... "

“Il mano di Bastos” is the new “er go’ de Turone” (Cit.TD)

Offline MCM

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Re:Coronavirus in Italia
« Risposta #262 : Martedì 10 Marzo 2020, 16:08:45 »
Qualora non accadesse l’apocalisse nelle incoscienti Germania, Francia, Austria e Svizzera, oltre che Uk delle due l’una:

1) non è vero che il nostro sistema sanitario è eccellente
2) il governo va indagato tutto per procurato allarme

Offline Davide

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Re:Coronavirus in Italia
« Risposta #263 : Martedì 10 Marzo 2020, 16:26:52 »
Io sono pronto ad ogni tipo di ordini impartiti dall'alto, non usciro' se non per lavoro, non faro' nulla di strambo per mettere in pericolo me e gli altri....detto questo, rimango dell' idea non mia, ma ad esempio di Anna Rita Gismondo, direttore del laboratorio di microbiologia dell’Ospedale Sacco di Milano,che dichiara candidamente che di corona non sia ancora effettivamente morto nessuno. Se ho un male incurabile e prendo il morbillo e mi porta alla morte, non sono morto di morbillo. Poi tanto non lo scopriremo mai, se non tra qualche tempo, sperando si aggiusti tutto e che sta chiusura serva realmente a qualcosa, non solo a speculare in borsa.

Offline disabitato

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Re:Coronavirus in Italia
« Risposta #264 : Martedì 10 Marzo 2020, 16:56:18 »
Io sono pronto ad ogni tipo di ordini impartiti dall'alto, non usciro' se non per lavoro, non faro' nulla di strambo per mettere in pericolo me e gli altri....detto questo, rimango dell' idea non mia, ma ad esempio di Anna Rita Gismondo, direttore del laboratorio di microbiologia dell’Ospedale Sacco di Milano,che dichiara candidamente che di corona non sia ancora effettivamente morto nessuno. Se ho un male incurabile e prendo il morbillo e mi porta alla morte, non sono morto di morbillo. Poi tanto non lo scopriremo mai, se non tra qualche tempo, sperando si aggiusti tutto e che sta chiusura serva realmente a qualcosa, non solo a speculare in borsa.
Muori (anche) per complicazioni causate da coronavirus.
Se sei già debilitato, non è il massimo prenderti un virus che non ha cura.

Il problema è che chi è giovane sano e forte probabilmente non se ne accorge nemmeno dal coronavirus. Quindi cene, aperitivi, vita sociale.. e magari il virus lo passa, manco ad un anziano, bensì ad un immunodepresso di 30 anni che ci rimane secco.

Per dire, la compagna del mio migliore amico (e di conseguenza anche lui) si sono autoisolati in casa perché lei lo scorso anno ha avuto un linfoma e non si può ammalare.
32 anni, lei, non 87.

Nessuno dice che devi fare la vita da recluso, solo si chiede (invano, ma prima o poi si arriverà a schierare i VoPos a controllo del territorio) un minimo di buon senso.

Per dire, io il cane a passeggio al parco lo porto. Mi tengo ad almeno 15 metri dagli altri.

L'incipit della conferenza stampa di Conte ieri era: "visto che in culo vi entra, ma in testa no, abbiamo esteso ecc ecc...".

Ovviamente Davide non mi riferisco a te, ho semplicemente preso spunto dal tuo messaggio.

Purtroppo questa epidemia è stata comunicata male, ponendo l'accento sul fatto che le vittime sono anziani con patologie pregresse.
DISCLAIMER: durante la scrittura di questo post non è stata offesa, ferita o maltrattata nessuna categoria di utenti o nessun utente in particolare. Ogni giudizio su persone, cose o utenti rimane nella mente dello scrivente e per questo non perseguibile.

Offline Davide

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Re:Coronavirus in Italia
« Risposta #265 : Martedì 10 Marzo 2020, 17:04:48 »
Ho già detto fin troppo di sto argomento...vedremo come si evolverà la situazione.

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Offline Karmilla

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Re:Coronavirus in Italia
« Risposta #266 : Martedì 10 Marzo 2020, 17:06:25 »
Io sono pronto ad ogni tipo di ordini impartiti dall'alto, non usciro' se non per lavoro, non faro' nulla di strambo per mettere in pericolo me e gli altri....detto questo, rimango dell' idea non mia, ma ad esempio di Anna Rita Gismondo, direttore del laboratorio di microbiologia dell’Ospedale Sacco di Milano,che dichiara candidamente che di corona non sia ancora effettivamente morto nessuno. Se ho un male incurabile e prendo il morbillo e mi porta alla morte, non sono morto di morbillo. Poi tanto non lo scopriremo mai, se non tra qualche tempo, sperando si aggiusti tutto e che sta chiusura serva realmente a qualcosa, non solo a speculare in borsa.

Non so se l'ho già fatto qui, ma il mio esempio tipico in questi giorni è quello dei prematuri. Un bambino che nasce alla 30esima settimana al giorno d'oggi si salva quasi sicuramente (ne salvano addirittura alla 26esima, quindi nati un mese prima!)... ma purché possa essere messo in incubatrice per il tempo necessario. Se in due settimane per fattori esterni ti nascono 500 prematuri, tu 500 incubatrici non le hai, e questo porta automaticamente ad alzarsi il tasso di mortalità. Neonati che prima potevi salvare muoiono.

Il covid è simile. Chi muore nonostante l'aiuto dei respiratori e dell'intubazione era probabilmente una persona già molto debilitata e con una salute compromessa. E possiamo concordare che non è morta di coronavirus ma col coronavirus. Gli altri, assistiti con ventilazione artificiale o altri strumenti, se la cavano. Magari ci vuole parecchio (perché questo è un altro problema, il decorso lento della malattia), ma se assistiti si salvano.
Ma nell'ultima settimana il numero di contagiati in alcune zone di Italia è diventato talmente elevato che questo aiuto medico non può essere più fornito a tutti. Questo è il problema. I respiratori, come le incubatrici dell'esempio sopra, sono sempre quelli. Se arrivano 5 volte tante persone, non tutte potranno essere attaccate. Se non tutte potranno essere attaccate, la mortalità salirà per forza di cose. Guarda la mortalità in Lombardia, anche in percentuale sul numero degli ammalati, rispetto al resto di Italia, e vedi subito la dimensione del problema.

Aggiungo: oltre al fatto che, come giustamente dice Disabitato, meritano rispetto anche gli immunodepressi e gli anziani con patologie, cioè persone che rischiano la vita anche con l'intervento sanitario. I miei nonni contro l'influenza si vaccinano, contro questo non hanno la possibilità e quindi sono chiusi in casa.
Citazione da: franz_kappa
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Offline Davide

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Re:Coronavirus in Italia
« Risposta #267 : Martedì 10 Marzo 2020, 17:20:19 »
Ma io non manco di rispetto a nessuno, ne metto a repentaglio la vita di nessuno visto che non mi muovo da casa tolto il lavoro...pero' lo ribadisco, questa e' una manovra subdola fatta per creare caos e disperazione e questo virus , lo dicono diversi esperti non io, non doveva creare tutta questa incredibile destabilizzazione...poi che ci siano parecchie discordanze tra virologi e dottori non e' colpa mia, io ho un pensiero, altri ne avranno un altro. L' affollamento negli ospedali e la carenza di impianti per la respirazione assistita e' un problema di governo e di sanita', non di virus piu' o meno letali.

Offline Fabio70rm

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Re:Coronavirus in Italia
« Risposta #268 : Martedì 10 Marzo 2020, 18:25:07 »
Io credo che la situazione creatasi sia un mix di diversi elementi.

Coglionaggine degli itaglioti (cioè quei cittadini idioti), virus preso sottogamba, atavica disorganizzazione delle nostre infrastrutture, magari accentuata da tagli e malagestioni....

Attualmente la variabile che incide di più è la coglionaggine degli itaglioti, che di fatto ha reso necessarie queste misure quasi draconiane.

Chiaro che, una volta finita questa emergenza, andranno ridiscusse e riprogettate tante cose.

E spero che questa crisi apra gli occhi alla gente che I SERVIZI NON POSSONO ESSERE PRIVATIZZATI, NE' TANTOMENO GESTITI COME FOSSERO UN BUSINESS.

PS riguardo al mio post credo sia stato male interpretato, non era un discorso di noia, quanto piuttosto che se una persona osserva le dovute cautele, perchè non può fare la vita normale finchè è possibile?
Polisportiva SS LAZIO, l'unica squadra a Roma che vince invece di chiacchierare!!

Offline Frusta

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Re:Coronavirus in Italia
« Risposta #269 : Martedì 10 Marzo 2020, 18:31:00 »
Comunque tutta sta storia un lato comico ce l'ha  ;D Conte ha imposto a tutta la nazione di fare quello che Salvini consigliava ad un paio di regioni un mese fa.
Lazio, ti amo con tutta la feniletilamina, l’ossitocina, la dopamina e la serotonina che mi circolano nel cervello, che rendono il mio pensiero poco logico e che mi procurano strane sensazioni in tutta l’anatomia e battiti sconclusionati nell’organo principale del mio apparato circolatorio.

Offline Il frigorifero

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Re:Coronavirus in Italia
« Risposta #270 : Martedì 10 Marzo 2020, 18:32:45 »




Per la prima volta, un rallentamento nella diffusione. La media di nuovi contagi, fino ad oggi è stata superiore al 22%.

Ma la mortalità è al 6%
"E' NORMALE BATTERE LA ROMA...."  - Senad Lulic  26 - 5 -2013

Offline Il frigorifero

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Re:Coronavirus in Italia
« Risposta #271 : Martedì 10 Marzo 2020, 18:49:48 »




Per la prima volta, un rallentamento nella diffusione. La media di nuovi contagi, fino ad oggi è stata superiore al 22%.

Ma la mortalità è al 6%

Mi correggo : purtroppo mancano alcuni tamponi della Lombardia. Quindi questi dati sono da prendere con le molle
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geddy

Re:Coronavirus in Italia
« Risposta #272 : Martedì 10 Marzo 2020, 19:01:18 »
Oggi scadevano i 14 giorni per la zona rossa di Codogno, forse qualche effetto positivo c'e' stato.

Offline Wild Bill Kelso

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Re:Coronavirus in Italia
« Risposta #273 : Martedì 10 Marzo 2020, 20:09:10 »
Il lato divertente - al netto delle fregnacce dell'avvinazzato del Papeete Beach - è che ci sta schifando persino il Marocco.
No dico, il Marocco.

Aiutiamoli a casa loro.
Cosa? È finita? Hai detto finita? Non finisce proprio niente se non l'abbiamo deciso noi. È forse finita quando i tedeschi bombardarono Pearl Harbour? Col cazzo che è finita! E qui non finisce, perché quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare.

Offline disabitato

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Re:Coronavirus in Italia
« Risposta #274 : Martedì 10 Marzo 2020, 20:10:38 »
Oggi scadevano i 14 giorni per la zona rossa di Codogno, forse qualche effetto positivo c'e' stato.

purtroppo no.
la lombardia chiede al governo la serrata totale.
ancora troppa gente in giro a diffondere il virus.
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Offline gentlemen

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Re:Coronavirus in Italia
« Risposta #275 : Martedì 10 Marzo 2020, 20:14:18 »
Per permettere agli speculatori esteri di comprarsi l'Italia a saldo.

Burioni sarà il nostro nuovo Monti.
Dopo di lui, e le sue stronzate, solo le macerie.

"La politica è di gran lunga più difficile della fisica" diceva Einstein.
E aveva ragione.
APPLAUSI.

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Re:Coronavirus in Italia
« Risposta #276 : Martedì 10 Marzo 2020, 20:19:31 »
Qualora non accadesse l’apocalisse nelle incoscienti Germania, Francia, Austria e Svizzera, oltre che Uk delle due l’una:

1) non è vero che il nostro sistema sanitario è eccellente
2) il governo va indagato tutto per procurato allarme

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Re:Coronavirus in Italia
« Risposta #277 : Martedì 10 Marzo 2020, 20:22:47 »
Muori (anche) per complicazioni causate da coronavirus.
Se sei già debilitato, non è il massimo prenderti un virus che non ha cura.

Il problema è che chi è giovane sano e forte probabilmente non se ne accorge nemmeno dal coronavirus. Quindi cene, aperitivi, vita sociale.. e magari il virus lo passa, manco ad un anziano, bensì ad un immunodepresso di 30 anni che ci rimane secco.

Per dire, la compagna del mio migliore amico (e di conseguenza anche lui) si sono autoisolati in casa perché lei lo scorso anno ha avuto un linfoma e non si può ammalare.
32 anni, lei, non 87.

Nessuno dice che devi fare la vita da recluso, solo si chiede (invano, ma prima o poi si arriverà a schierare i VoPos a controllo del territorio) un minimo di buon senso.

Per dire, io il cane a passeggio al parco lo porto. Mi tengo ad almeno 15 metri dagli altri.

L'incipit della conferenza stampa di Conte ieri era: "visto che in culo vi entra, ma in testa no, abbiamo esteso ecc ecc...".

Ovviamente Davide non mi riferisco a te, ho semplicemente preso spunto dal tuo messaggio.

Purtroppo questa epidemia è stata comunicata male, ponendo l'accento sul fatto che le vittime sono anziani con patologie pregresse.
Giusto, ma usare il buonsenso per preservare la salute di chi è più debole non può arivare fino a fermare, e distruggere una nazione intera, perchè ci sono intere famiglie che andranno nella miseria per questa follia.

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Re:Coronavirus in Italia
« Risposta #278 : Martedì 10 Marzo 2020, 20:30:06 »
Ma io non manco di rispetto a nessuno, ne metto a repentaglio la vita di nessuno visto che non mi muovo da casa tolto il lavoro...pero' lo ribadisco, questa e' una manovra subdola fatta per creare caos e disperazione e questo virus , lo dicono diversi esperti non io, non doveva creare tutta questa incredibile destabilizzazione...poi che ci siano parecchie discordanze tra virologi e dottori non e' colpa mia, io ho un pensiero, altri ne avranno un altro. L' affollamento negli ospedali e la carenza di impianti per la respirazione assistita e' un problema di governo e di sanita', non di virus piu' o meno letali.
A me da subito è sembrato strano che spingessero a manetta sul numero dei contagi, sulle mascherine, sul concetto di quarantena e zona rossa, ma glissavano sull'essenza stessa dell'infezione, sulla sua stessa virulenza e letalità....DA SUBITO....atteggiamenti molto strani....i nomi: SKY TG 24, atteggiamento da megafono per diffondere panico ed allarmismo....DA SUBITO....PROFILO FB di MENTANA.....per non parlare dei decreti e dell'allarmismo fatto scattare o il venerdì sera o sabato sera (lo scorso è stato clamoroso....) a fronte poi del nulla....a me tutta questa storia mi puzza....sia chiaro non sono assolutamente un complottista, il virus è un grosso problema, ma c'è chi ha forte interessi a far sì che l'Italia economicamente vada gambe all'aria e chia aiuti economici (ALTRI DEBITI, ALTRE CATENE) all'Unione Europea, oppure altri interessi....cmq più di qualcuno ci vuole affossare, ed il nostro governo era il bersaglio ideale.....in ogni caso i giorni prossimi ci diranno come stanno le cose....la naturale vita di questo virus, considerando la libera circolazione, suggerirebbe che i Francia ed in Germania, ed anche in UK dovrebbero arrivare a come stiamo noi.

Offline Karmilla

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Re:Coronavirus in Italia
« Risposta #279 : Martedì 10 Marzo 2020, 21:09:13 »
Gentlemen, scusa, quale peso ha nelle tue considerazioni la circostanza che i medici, e cioè le persone con a) maggior preparazione teorica e b) maggiore esperienza diretta stanno dicendo che la situazione è gravissima? E lo ripeto, non per la qualità del virus in sé ma per la quantità di gente che colpisce. Secondo te tutti i medici che sono intervenuti pubblicamente o privatamente sono parte di un astuto complotto? Secondo te la giunta della regione Lombardia – di colore diverso dal governo – propone misure ancora più restrittive di quelle già in atto perché sono fancazzisti atomici, o perché venduti ai poteri forti, o perché masochisti?


E di nuovo: su quale base escludi che in Francia, Germania e UK la situazione sia tranquilla? Hai amici che vivono in quei paesi? Parli almeno una delle tre lingue? Se sì, io ti inviterei a leggere cosa scrivono i quotidiani locali (io non leggo il tedesco, ma Guardian e LeMonde fotografano una situazione di grande preoccupazione) e a sentire i tuoi amici. Forse potrebbe arricchire il quadro.
Citazione da: franz_kappa
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