Coronavirus in Italia

[Il frigorifero]

Quindi gli altri non hanno bloccato i voli e messo in quarantena chi arrivava dalla Cina. Non mi sembra.

L' OMS sostiene di sì, poi non lo so.

[geddy]

E dove sta tutta sta gente in quarantena?

[Frusta]

...Di donna Prassede, quando si dice ch'era morta, è detto tutto; ma intorno a don Ferrante, trattandosi ch'era stato dotto, l'anonimo ha creduto d'estendersi un po' più; e noi, a nostro rischio, trascriveremo a un di presso quello che ne lasciò scritto.

Dice adunque che, al primo parlar che si fece di peste, don Ferrante fu uno de' più risoluti a negarla, e che sostenne costantemente fino all'ultimo, quell'opinione; non già con ischiamazzi, come il popolo; ma con ragionamenti, ai quali nessuno potrà dire almeno che mancasse la concatenazione.

- In rerum natura, - diceva, - non ci son che due generi di cose: sostanze e accidenti; e se io provo che il contagio non può esser né l'uno né l'altro, avrò provato che non esiste, che è una chimera. E son qui. Le sostanze sono, o spirituali, o materiali. Che il contagio sia sostanza spirituale, è uno sproposito che nessuno vorrebbe sostenere; sicché è inutile parlarne. Le sostanze materiali sono, o semplici, o composte. Ora, sostanza semplice il contagio non è; e si dimostra in quattro parole. Non è sostanza aerea; perché, se fosse tale, in vece di passar da un corpo all'altro, volerebbe subito alla sua sfera. Non è acquea; perché bagnerebbe, e verrebbe asciugata da' venti. Non è ignea; perché brucerebbe. Non è terrea; perché sarebbe visibile. Sostanza composta, neppure; perché a ogni modo dovrebbe esser sensibile all'occhio o al tatto; e questo contagio, chi l'ha veduto? chi l'ha toccato? Riman da vedere se possa essere accidente. Peggio che peggio. Ci dicono questi signori dottori che si comunica da un corpo all'altro; ché questo è il loro achille, questo il pretesto per far tante prescrizioni senza costrutto. Ora, supponendolo accidente, verrebbe a essere un accidente trasportato: due parole che fanno ai calci, non essendoci, in tutta la filosofia, cosa più chiara, più liquida di questa: che un accidente non può passar da un soggetto all'altro. Che se, per evitar questa Scilla, si riducono a dire che sia accidente prodotto, dànno in Cariddi: perché, se è prodotto, dunque non si comunica, non si propaga, come vanno blaterando. Posti questi princìpi, cosa serve venirci tanto a parlare di vibici, d'esantemi, d'antraci...?

- Tutte corbellerie, - scappò fuori una volta un tale.

- No, no, - riprese don Ferrante: - non dico questo: la scienza è scienza; solo bisogna saperla adoprare. Vibici, esantemi, antraci, parotidi, bubboni violacei, furoncoli nigricanti, son tutte parole rispettabili, che hanno il loro significato bell'e buono; ma dico che non han che fare con la questione. Chi nega che ci possa essere di queste cose, anzi che ce ne sia? Tutto sta a veder di dove vengano.

Qui cominciavano i guai anche per don Ferrante. Fin che non faceva che dare addosso all'opinion del contagio, trovava per tutto orecchi attenti e ben disposti: perché non si può spiegare quanto sia grande l'autorità d'un dotto di professione, allorché vuol dimostrare agli altri le cose di cui sono già persuasi. Ma quando veniva a distinguere, e a voler dimostrare che l'errore di que' medici non consisteva già nell'affermare che ci fosse un male terribile e generale; ma nell'assegnarne la cagione; allora (parlo de' primi tempi, in cui non si voleva sentir discorrere di peste), allora, in vece d'orecchi, trovava lingue ribelli, intrattabili; allora, di predicare a distesa era finita; e la sua dottrina non poteva più metterla fuori, che a pezzi e bocconi.

- La c'è pur troppo la vera cagione, - diceva; - e son costretti a riconoscerla anche quelli che sostengono poi quell'altra così in aria... La neghino un poco, se possono, quella fatale congiunzione di Saturno con Giove. E quando mai s'è sentito dire che l'influenze si propaghino...? E lor signori mi vorranno negar l'influenze? Mi negheranno che ci sian degli astri? O mi vorranno dire che stian lassù a far nulla, come tante capocchie di spilli ficcati in un guancialino?... Ma quel che non mi può entrare, è di questi signori medici; confessare che ci troviamo sotto una congiunzione così maligna, e poi venirci a dire, con faccia tosta: non toccate qui, non toccate là, e sarete sicuri! Come se questo schivare il contatto materiale de' corpi terreni, potesse impedir l'effetto virtuale de' corpi celesti! E tanto affannarsi a bruciar de' cenci! Povera gente! brucerete Giove? brucerete Saturno?

His fretus, vale a dire su questi bei fondamenti, non prese nessuna precauzione contro la peste; gli s'attaccò; andò a letto, a morire, come un eroe di Metastasio, prendendosela con le stelle.

[MCM]

E dove sta tutta sta gente in quarantena?

Ma infatti il problema è essenzialmente comunicativo.
Governanti dilettanti + media pornografici fanno si che quella che è una epidemia influenzale particolarmente aggressiva (ma pur sempre influenzale, non è Ebola) diventi una simil apocalisse.

L’ideologia anteposta alla logica, per me, meriterebbe di essere punita penalmente.

Il virus è in Italia almeno da qualche settimana, presumibilmente da almeno 1/2 mesi.
Se fosse una situazione fuori controllo i morti si conterebbero a decine anche tra gente con quadri clinici sotto controllo. Non è così.

Altrove, come già detto da voi, non sappiamo se tra i morti per complicazioni da influenza ci sono
dei positivi al coronavirus.

Hanno inserito tra i decessi da corona una povera signora che era in oncologia, pace all’anima sua.
Come si può dare in pasto al popolino una informazione del genere?

Siamo invasi da malattie più o meno gravi, allo stesso modo la vita è fatta di destini e fatalità a volte crudeli e purtroppo ogni famiglia lo sa...
Ma davvero bisogna ridursi a questo per il coronavirus ?

Ma lo sapete che in Italia muoiono 50mila persone l’anno per infezioni beccate in ambiente ospedaliero?
A Milano ogni anno 1000 persone Rimangono ferite in bici.

Io sono preoccupatissimo per le conseguenze socioeconomiche di una gestione demenziale di qualcosa di serio ma totalmente sotto controllo.
Da persona che ha perso uno zio a 47 anni, una cugina a 35 anni e la migliore amica a 43 anni ecc ecc (zia a 65 anni, altro zio a 60) mi si perdoni se dico che, purtroppo, sopra i 75 anni, la gente muore tutti i giorni ...non sto dicendo che non mi interessa ma secondo me questo dovrebbero essere notizie rilevanti per la medicina, non da dare in pasto al popolino dalla Barbara D’Urso di turno,

[Davide]

Giocano sull' ignoranza delle persone e sulla stupidità di quest' ultime...

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[Il frigorifero]

Credo che la verità sia nel mezzo.

Non c’è alcuna strage imminente, però quasi il 20% dei malati si trova in rianimazione e 5 persone sono decedute.

Non bisogna fare tragedie, tuttavia la situazione è ben più seria di un’influenzuola.

[Davide]

Credo che la verità sia nel mezzo.

Non c’è alcuna strage imminente, però quasi il 20% dei malati si trova in rianimazione e 5 persone sono decedute.

Non bisogna fare tragedie, tuttavia la situazione è ben più seria di un’influenzuola.

Mi dispiace molto per quelle 5 persone, ma 3 di queste erano ricoverate in oncologia, per malattie ben piu' gravi ed incurabili, quindi non e' stato il virus ad ucciderle ma le patologie che purtroppo avevano da tempo, in piu' tutti dagli 80 anni in su, ripeto mi dispiace molto, ma se un 85enne prende una bronchite, rischiera' la vita per l'inevitabile usura del proprio sistema immunitario, non per l'aggressivita' del virus in questione.

[geddy]

Assomiglia un po troppo a riconsolarsi con l'ajetto Davide.
Contesto la definizione di dilettantesca riferita ala gestione di quella che e' un emergenza mai affrontata prima.

[Davide]

Non mi consolo affatto...penso ai miei genitori e sono preoccupato,ma non più di quanto lo sia x altre malattie virali che girano.Questo è un ceppo nuovo,non abbiamo ancora gli anticorpi,ecco perché è così aggressivo,ma non così pericoloso o meglio,ne più ne meno di una polmonite.Nessuno dice sia uno scherzo,ma si sta creando e non so perché troppo allarmismo.

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[geddy]

Perche' i cinesi per arginarlo hanno chiuso una citta' di 11 milioni di abitanti.

[Davide]

Perche' i cinesi per arginarlo hanno chiuso una citta' di 11 milioni di abitanti.

Perche' probabilmente era l'unico modo per arginarlo, non vedo dove sia il problema, se non conosci e quindi non hai le armi per combatterlo a dovere, isoli il focolaio e lo elimini, ma di tutti gli infetti, moltissimi sono guariti, e non certo per qualche cura miracolosa nascosta nel cassetto.

[Il frigorifero]

Xi Jinping ha parlato ieri della “emergenza sanitaria più grave della storia della Cina”.

Io non ne capisco un cazzo, ma non sono dichiarazioni che si fanno tutti i giorni.

Farsi prendere dal panico non è bene, in ogni situazione della vita.
Tuttavia non credo ci sia da stare troppo tranquilli.

È vero che i 5 deceduti erano anziani, anche se a me preoccupa quel 20% di persone (anche giovani) che sono in rianimazione.

[geddy]

Mi riferivo al perche' del troppo allarmismo. Uno scenario inimmaginabile e all'improvviso ci siamo tutti in mezzo.

In terapia intensiva Frigo, non in rianimazione

[Il frigorifero]

Sesto morto a Brescia, purtroppo.


Credo sia un’altra persona con altri problemi di salute , ma non leggo i dettagli.

[Davide]

In rianimazione sono per evitare possano trasmettere il virus ,visto che sono stanze asettiche.In più ci sono macchinari adeguati per aiutare la respirazione.Non sono in rianimazione in coma farmacologico in fin di vita...e occhio ,io non minimizzo affatto.

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[geddy]

Credo che Frigo ha sentitoun intervento di un virologo sumediaset,  non ho capito se intendeva i casi italiani o in generale. Spiegava che la maggioranza dei casi presentava sintomi blandi, addirittura gestibili a domicilio. Invece per una percentuale del 20% era necessaria la terapia intensiva. Non tranquillizzante, ma ho avuto la sensazione che si fosse fatto orendere la mani

[Davide]

Io non sono complottista ,ma qualcuno si sta fregando le mani su tutta questa situazione,non chiedetemi chi o perché,ma è troppo "strana"

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[Il frigorifero]

Credo che Frigo ha sentitoun intervento di un virologo sumediaset,  non ho capito se intendeva i casi italiani o in generale. Spiegava che la maggioranza dei casi presentava sintomi blandi, addirittura gestibili a domicilio. Invece per una percentuale del 20% era necessaria la terapia intensiva. Non tranquillizzante, ma ho avuto la sensazione che si fosse fatto orendere la mani

Lo riportavano su SkyTg24 , il 20% di cui parliamo è riferito ai pazienti italiani.

Intanto problemi ad Avellino: alcune persone hanno eluso la quarantena e sono partite da Codogno andando in Irpinia. Hanno preso due treni regionali e un Italo. (Rainews24)

[Davide]

Carcere a vita

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[geddy]

Era una notizia da non dare, non in questo modo.