Finalmente lo stadio reagisce!

[pariolo 10]

Ci lamentiamo della mancanza di intelligenza da parte di chi i cori li lancia.
Si dovrebbe evitare sempre, ma soprattutto ora che siamo particolarmente sotto botta.

No, scusa ma su questo non sono d'accordo. Il giudizio su un coro non può mutare in funzione del periodo storico in cui lo dovrei cantare.
L'anno scorso al derby di ritorno con gli amici di sempre siamo tornati nel cuore del tifo laziale - precisamente nel distinto lato tribuna tevere. Bene, anzi male, uno dei cori che ha riscosso maggior successo fu proprio l'incriminato "giallorosso ...". Ho visto con i miei occhi persone insospettabili cantarlo con grande trasporto. Se all'epoca anche molte persone perbene non ebbero problemi a cantarli, perchè adesso criticare cento duecento ragazzi??

[fish_mark]

No, scusa ma su questo non sono d'accordo. Il giudizio su un coro non può mutare in funzione del periodo storico in cui lo dovrei cantare.
L'anno scorso al derby di ritorno con gli amici di sempre siamo tornati nel cuore del tifo laziale - precisamente nel distinto lato tribuna tevere. Bene, anzi male, uno dei cori che ha riscosso maggior successo fu proprio l'incriminato "giallorosso ...". Ho visto con i miei occhi persone insospettabili cantarlo con grande trasporto. Se all'epoca anche molte persone perbene non ebbero problemi a cantarli, perchè adesso criticare cento duecento ragazzi??

Ho visto anche io persone insospettabili cantare "Sei della (...) sei della (...) 'na squadra de negri".
Bello, bello veramente.

[DinoRaggio]

http://lastampa.it/2012/11/28/sport/calcio/lazio-vittoria-senza-fatica-lo-stadio-fischia-i-cori-razzisti-xA6NIIkWP2NLB4d6SittvM/pagina.html?utm_source=Twitter&utm_medium=&utm_campaign=


Lazio, vittoria senza fatica
Lo stadio fischia i cori razzisti

Lazio, la festa è rovinata dai cori
Gonzalez, Klose ed Hernanes
stendono l’Udinese. Sul petto
dei giocatori le maglie “No racism”.
Ma dalla curva un’altra brutta figura

matteo de santis
ROMA

La perfezione non è roba di questo mondo. La Lazio, scacciando orgogliosamente quasi tutti i fantasmi che le ronzavano attorno, si era costruita con le proprie mani una notte perfetta. Ogni cosa era al posto giusto: la maglietta speciale, con la scritta «No racism» in bella mostra sul petto, per cancellare i brutti ricordi annessi e connessi a quel maledetto Lazio-Tottenham, le meraviglie di Gonzalez, Klose e Hernanes per mettere la museruola all’ex bestia nera Udinese e tre punti per godersi il quinto posto da sola e senza la sgradita compagnia della Roma.

Qualcuno, però, è riuscito a rovinargliela lo stesso: non è stato Brkic, che al 13’ (ancora sullo 0-0) ha anestetizzato il rigore di Ledesma grazie ai suggerimenti di Di Natale, ma il solito piccolo gruppetto della curva che sul finire del primo tempo non ha trovato niente di meglio che intonare un paio di tristemente noti cori di stampo antisemita. La cosa non è passata inosservata, scatenando i sonori fischi di tutto il resto dello stadio. C’è, per fortuna, anche chi sa ancora dire di no.

[SAV]

L'anno scorso al derby di ritorno con gli amici di sempre siamo tornati nel cuore del tifo laziale - precisamente nel distinto lato tribuna tevere. Bene, anzi male, uno dei cori che ha riscosso maggior successo fu proprio l'incriminato "giallorosso ...". Ho visto con i miei occhi persone insospettabili cantarlo con grande trasporto. Se all'epoca anche molte persone perbene non ebbero problemi a cantarli, perchè adesso criticare cento duecento ragazzi??

E' ora che tutti si rendano conto che quel coro, per quanto musicamente orecchiabile, fa schifo.
I 200 ragazzi sono da criticare più degli altri perché la Lazio è nell'occhio del ciclone e il coro è stato fatto più volte a sfregio proprio per dimostrare come se ne fottessero delle critiche piovute addosso alla Lazio e ai Laziali.

[disabitato]

esatto. ha risposto SAV per me.

[Bus 142]

A sfregio, esatto.

ieri è partito anche il 'vecchio' LPdM....
un paio di volte.. ma non ha preso il sopravvento....

A sfregio. Occorre isolarli.

Chi deve farlo?

[MagoMerlino]

No, scusa ma su questo non sono d'accordo. Il giudizio su un coro non può mutare in funzione del periodo storico in cui lo dovrei cantare.
L'anno scorso al derby di ritorno con gli amici di sempre siamo tornati nel cuore del tifo laziale - precisamente nel distinto lato tribuna tevere. Bene, anzi male, uno dei cori che ha riscosso maggior successo fu proprio l'incriminato "giallorosso ...". Ho visto con i miei occhi persone insospettabili cantarlo con grande trasporto. Se all'epoca anche molte persone perbene non ebbero problemi a cantarli, perchè adesso criticare cento duecento ragazzi??

Probabilmente in questa considerazione influisce la modificata percezione di quel coro. Che è un coro CONTRO i romanisti, un coro che vorrebbe schernirli attraverso l'estensione offensiva del termine "ebreo".
Oggi, il coro, da che era contro i romanisti è diventato un coro razzista di discriminazione antisemita, per l'utilizzo "improprio" del termine "ebreo".
C'è stato il periodo iniziale dove il coro in oggetto, da alcuni era considerato goliardico (probabilmente non nelle intenzioni di chi lo ha inventato, ma non lo possiamo sapere) e quindi tollerato.  Del resto, ad esempio, anch'io sono dell'opinione che nei confronti dei romanisti sia lecito dirgli di tutto, per questo quel coro non mi ha particolarmente scandalizzato.
Ma questa percezione, OGGI, è cambiata, il coro non è più contro i romanisti (che sono dietro a questa strumentalizzazione fin dall'inizio), ma è un coro antisemita e quindi di stampo razzista. Inutile stare a sottilizzare sul processo di modifica dello status del coro. Oggi è inteso unicamente come coro razzista, può danneggiare gravemente la Lazio, va eliminato. Non ci sono altre discussioni in merito. La Lazio prima di tutto.
Si possono, anzi si DEVONO, trovare altri cori per insultare i romanisti, evitando ogni possibile riferimento a categorie a rischio "razziale".
Sarà difficile vietare d'insultarli, quando l'insulto sarà eticamente corretto.

[POMATA]

 Secondo le regole del forum, non si possono postare commenti di altri luoghi di tifosi Laziali.

Se vi fate un giretto dove sapete, troverete un topic su L****O il quale lo invita ad abbandonare la Lazio...
Con questa gente non si può usare la ragione, lo odiano e boicotteranno qualsiasi iniziativa.

[geddy]

Probabilmente in questa considerazione influisce la modificata percezione di quel coro. Che è un coro CONTRO i romanisti, un coro che vorrebbe schernirli attraverso l'estensione offensiva del termine "ebreo".
Oggi, il coro, da che era contro i romanisti è diventato un coro razzista di discriminazione antisemita, per l'utilizzo "improprio" del termine "ebreo".
C'è stato il periodo iniziale dove il coro in oggetto, da alcuni era considerato goliardico (probabilmente non nelle intenzioni di chi lo ha inventato, ma non lo possiamo sapere) e quindi tollerato.  Del resto, ad esempio, anch'io sono dell'opinione che nei confronti dei romanisti sia lecito dirgli di tutto, per questo quel coro non mi ha particolarmente scandalizzato.
Ma questa percezione, OGGI, è cambiata, il coro non è più contro i romanisti (che sono dietro a questa strumentalizzazione fin dall'inizio), ma è un coro antisemita e quindi di stampo razzista. Inutile stare a sottilizzare sul processo di modifica dello status del coro. Oggi è inteso unicamente come coro razzista, può danneggiare gravemente la Lazio, va eliminato. Non ci sono altre discussioni in merito. La Lazio prima di tutto.
Si possono, anzi si DEVONO, trovare altri cori per insultare i romanisti, evitando ogni possibile riferimento a categorie a rischio "razziale".
Sarà difficile vietare d'insultarli, quando l'insulto sarà eticamente corretto.

Merlì ma che stai dicendo? Quel coro è unicamente razzista. Chi lo fa insulta prima se stesso, poi la Lazio e mai i romanisti.

[MagoMerlino]

Merlì ma che stai dicendo? Quel coro è unicamente razzista. Chi lo fa insulta prima se stesso, poi la Lazio e mai i romanisti.

Per anni è stato cantato senza particolari stracciamenti di vesta, nella quasi totale indifferenza, andava e veniva a periodi. Poi, da una data precisa, c'è stata la "presa di coscenza" generale.
Ripeto, non so quale fosse l'obiettivo originale di chi lo ha inventato, ma, dai suoi esordi è stato genericamente interpretato come antiromanista.

[Matita]

Probabilmente in questa considerazione influisce la modificata percezione di quel coro. Che è un coro CONTRO i romanisti, un coro che vorrebbe schernirli attraverso l'estensione offensiva del termine "ebreo".
Oggi, il coro, da che era contro i romanisti è diventato un coro razzista di discriminazione antisemita, per l'utilizzo "improprio" del termine "ebreo".
C'è stato il periodo iniziale dove il coro in oggetto, da alcuni era considerato goliardico (probabilmente non nelle intenzioni di chi lo ha inventato, ma non lo possiamo sapere) e quindi tollerato.  Del resto, ad esempio, anch'io sono dell'opinione che nei confronti dei romanisti sia lecito dirgli di tutto, per questo quel coro non mi ha particolarmente scandalizzato.
Ma questa percezione, OGGI, è cambiata, il coro non è più contro i romanisti (che sono dietro a questa strumentalizzazione fin dall'inizio), ma è un coro antisemita e quindi di stampo razzista. Inutile stare a sottilizzare sul processo di modifica dello status del coro. Oggi è inteso unicamente come coro razzista, può danneggiare gravemente la Lazio, va eliminato. Non ci sono altre discussioni in merito. La Lazio prima di tutto.
Si possono, anzi si DEVONO, trovare altri cori per insultare i romanisti, evitando ogni possibile riferimento a categorie a rischio "razziale".
Sarà difficile vietare d'insultarli, quando l'insulto sarà eticamente corretto.

100% MM.

Pero' va detto che quel coro si canta da 15 anni almeno che io ricordi.
Oggi non si puo' fare piu'. Come i film degli anni 70 dove certe espressioni , come anche "a frocio" si usavano per rendere la scena piu' colorata , oggi ci sarebbe la Lega Gay che insorgerebbe.

I tempi sono diversi e sebbene non ci trovo granche' da discutere , ma capendo chi lo rigetta , preferisco evitare eventuali discussion.

[mrmoto]

100% MM.

Pero' va detto che quel coro si canta da 15 anni almeno che io ricordi.
Oggi non si puo' fare piu'. Come i film degli anni 70 dove certe espressioni , come anche "a frocio" si usavano per rendere la scena piu' colorata , oggi ci sarebbe la Lega Gay che insorgerebbe.

I tempi sono diversi e sebbene non ci trovo granche' da discutere , ma capendo chi lo rigetta , preferisco evitare eventuali discussion.

Anch'io da piccolo a scuola davo dell'ebreo a chi era un po' tirchio. Adesso da grande ho capito quanto sbagliavo. E' tanto difficile da capire?

[disabitato]

 Secondo le regole del forum, non si possono postare commenti di altri luoghi di tifosi Laziali.

Beh no.. o mi sono perso qualche regola per strada io?
su lazio.net non si può fare. Qui, che io sappia, sì.

[disabitato]

quoto Mago e Zaradona (e pure MrMoto).

Ci sono fior di filmoni degli anni 50 dove si usa tranquillamente la parola negro per indicare persone di colore senza accezioni razziste.

Ora si dice "di colore" o "nere" (termine che io trovo, per certi versi, più discriminanti e razziste).
Negro è una parola della lingua italiana con un significato ben preciso, che nulla ha di dispregiativo (è una parola come caucasico, indoeuropeo, e via dicendo..). Ora è prassi comune darle una accezione dispregiativa, ergo tocca adattasse.

Stessa cosa per il coro in questione.. sticazzi dell'etimologia, si cambiasse il coro.

La Lazio prima di tutto.

[franz_kappa]

io non ho sentito nulla.
quindi non c'è stato nulla.

Eh, magari funzionasse così.
Funzionerebbe se tu fossi sullo stesso piano dei media che interpretano e raccontano la realtà SELEZIONANDO i fatti che meritano rilevanza.

Ma tu ed io non siamo su quel piano, quindi l'affermazione "non ho sentito quindi i cori non ci sono stati" non ha alcuna rilevanza fattuale.
Qualcuno mi domanderà: "Vuoi forse dire che i media (e solo loro, da un certo punto di vista), decidono cosa accade e cosa non accade, nel senso che solo quello che viene riportato sui media è ciò che, per la stragrande maggioranza delle persone, è effettivamente successo?".

Ovvio che sia così, mi stupisce che ogni volta dobbiamo fare gli stessi ragionamenti.

Ciò detto, sai quanto ti apprezzo. Lo confermo anche alla luce della frase che quoto e che ovviamente contesto in toto, visto che so bene che la tua posizione è strumentale. Strumentale nell'ambito del conflitto tra il mondo Lazio e i media che lo rappresentano.

[franz_kappa]

Per anni è stato cantato senza particolari stracciamenti di vesta, nella quasi totale indifferenza, andava e veniva a periodi. Poi, da una data precisa, c'è stata la "presa di coscenza" generale.
Ripeto, non so quale fosse l'obiettivo originale di chi lo ha inventato, ma, dai suoi esordi è stato genericamente interpretato come antiromanista.

Ti riferisci a "giallorosso ebreo", immagino.

Beh, la tua mi pare un'osservazione di grande superficialità, se permetti. Nel senso che è oggettivo che nell'attuale contesto (tensioni in Palestina, aggressione ai tifosi del Tottenham a Campo de' Fiori, cori antisemiti cantati a Lazio-Tottenham, nuovi cori antisemiti di cui leggo cantati ieri sera) un coro come "giallorosso ebreo" troverà un'unica, indiscutibile, interpretazione da parte dei mezzi di comunicazione.

Ai tifosi della Lazio che stanno in Curva Nord (perché quelli sono tifosi della Lazio, sia ben chiaro a tutti. Non solo perché il resto del Mondo li percepisce come tali, in maniera dunque oggettiva. Anche da un punto di vista soggettivo quei ragazzi e quegli uomini che tendono il braccio cantando 'Ragazzi di Buda Ragazzi di Pest' e che intonano 'giallorosso ebreo' oppure 'Juden Tottenham' sono per me tifosi della Lazio tanto quanto il sottoscritto: nessuna voglia di affibbiare patenti di lazialità da parte mia, che pure non condivido in alcun modo la manifestazione di posizioni politiche [e quali posizioni politiche, per giunta!] nell'ambito di un evento sportivo. Per me vale il criterio geografico e cromatico, ossia contano il settore che occupi e i colori che riconosci come i tuoi) va imputata l'assoluta, demenziale e dolosa incapacità di comprendere cosa, in questo frangente, danneggia gravemente la Lazio.

Non è colpa dei giornalisti terroristi, né del complotto planetario giallorosso. La COLPA, unica e drammatica, è di chi fornisce continuamente munizioni alle mitragliatrici, sempre puntate contro di noi, dei molti che non amano la Lazio.

[SAV]

L'unico significato accettato comunemente della parola "ebreo" è quello di taccagno.  Dare dell'ebreo in questo senso non credo possa essere razzista, visto che sarebbe un po' come dare del genovese o dello scozzese.
Ma qualcuno pensa seriamente che il coro voglia dare ai giallorossi dei taccagni?  Ma che insulto duro!  
Oppure si fa riferimento all'equazione "ebreo=razza inferiore"?
Temo che purtroppo la seconda risposta sia quella giusta...
Quindi, non prendiamoci in giro da soli.

[MagoMerlino]

Ti riferisci a "giallorosso ebreo", immagino.

E di questo stiamo parlando.

Beh, la tua mi pare un'osservazione di grande superficialità, se permetti. Nel senso che è oggettivo che nell'attuale contesto (tensioni in Palestina, aggressione ai tifosi del Tottenham a Campo de' Fiori, cori antisemiti cantati a Lazio-Tottenham, nuovi cori antisemiti di cui leggo cantati ieri sera) un coro come "giallorosso ebreo" troverà un'unica, indiscutibile, interpretazione da parte dei mezzi di comunicazione.

Ai tifosi della Lazio che stanno in Curva Nord  va imputata l'assoluta, demenziale e dolosa incapacità di comprendere cosa, in questo frangente, danneggia gravemente la Lazio.

Non è colpa dei giornalisti terroristi, né del complotto planetario giallorosso. La COLPA, unica e drammatica, è di chi fornisce continuamente munizioni alle mitragliatrici, sempre puntate contro di noi, dei molti che non amano la Lazio.

A prescindere dalla superficialità, la frase che tu hai messo in risalto e alla quale, ipotizzo, tu abbia risposto, e cioè:

Ripeto, non so quale fosse l'obiettivo originale di chi lo ha inventato, ma, dai suoi esordi è stato genericamente interpretato come antiromanista.

Si riferisce alla genesi del coro, che risale a qualche lustro addietro.
Anni fa.
All'epoca nessun particolare  stracciamento di vesti. Poi le cose sono cambiate.
Ora posso azzardare che, con buona dose di prevenzione nei confronti di colui o coloro che lo hanno inventato, il coro avesse come obiettivo dell'offesa sia i romanisti a cui il coro era diretto, sia gli ebrei che nel coro vengono citati.
Ma, torno a ripetere, all'inizio fu inteso dalla maggior parte degli spettatori allo stadio, come un coro antiromanista. Questo per diversi anni. Poi si scatenò la polemica. Probabilmente all'epoca fu superficialmente sottovalutato perchè passò con la giustificazione della goliardia, del coro antiromanista ecc....

[Matita]

Dal Topic su "Morosini" , pace all'anima sua.

spegnere i microfoni a bordo campo.
indifferenza assoluta.

Con il massimo rispetto per Morosini , i veronesi volevano solo offendere gli avversari. e hanno scelto il modo piu sicuro possibile. l insulto al deceduto. Non solo ci sono riusciti alla grande , ma hanno ottenuto anche attenzione in piu con loro grande gioia.

stesso discorso per tutti gli insulti da stadio , dal vesuvio lavali cor foco a paparelli et simila.

da piccolo litigavo xon in amichetto e quando volevo ferirlo il " figlio di mign.." era la frase per lui piu offensiva e si finiva a botte.
Ma io la sua mamma l adoravo mi dava sempre le merendine.

meno ipocrisia e piu vaffanculi.

Il mio personalissimo vaffanculo a quei 20 dementi.

Piu' o meno , il caso è simile.

Pero' pure sti fetenti che stanno sempre li ad aspettarci.

Chi ha scritto l'articolo su "Free Gaza" ?

[Matita]

Dal Topic su "Morosini" , pace all'anima sua.


Piu' o meno , il caso è simile.

Pero' pure sti fetenti che stanno sempre li ad aspettarci.

Chi ha scritto l'articolo su "Free Gaza" ?