Aggressione ai tifosi del Tottenham

[Fabio70rm]

Personalmente mi ero disperato perchè pensavo fossero ultras della Lazio.

Ora che la dinamica sembra più chiara, mi auguro in una azione della società volta a cancellare questa schifezza.

Ossia, dopo che saranno identificati ed arrestati questi delinquenti, appurato che non ci sarà nessun pseudo tifoso della Lazio, giù di querele pesantissime, contro tutti i media che ci hanno infangato.

E stavolta, alle conferenze stampa, voglio i lupi a digiuno da mesi quando costoro si presenteranno!!

 

[Russotto]

Personalmente mi ero disperato perchè pensavo fossero ultras della Lazio.

Ora che la dinamica sembra più chiara, mi auguro in una azione della società volta a cancellare questa schifezza.

Ossia, dopo che saranno identificati ed arrestati questi delinquenti, appurato che non ci sarà nessun pseudo tifoso della Lazio, giù di querele pesantissime, contro tutti i media che ci hanno infangato.

E stavolta, alle conferenze stampa, voglio i lupi a digiuno da mesi quando costoro si presenteranno!!

 

Ancora ad aspettare querele...beato te...

[carpelo]

Mi consenti una risposta sgradevole? 

In questo specifico contesto, ovvero il forum di biancocelesti.org, non mi interessa minimamente ragionare sulle ricadute generali dell'evento (se ne occupino le forze dell'ordine: indaghino e, nel caso, perseguano): nella veste di tifoso della Lazio la mia unica preoccupazione, al di là dell'umana apprensione per le condizioni di salute di innocenti tifosi stranieri di una squadra di calcio, è che la Lazio, i suoi tifosi e l'immagine del club, venga danneggiata il meno possibile da questa circostanza. Danni ce ne sono già stati. E notevoli.
Spero che si riescano a minimizzare le conseguenze dell'accaduto.

Io parlavo di repubblica. Non è semplicemente un giornale romanista ("non è più questione di tifo sportivo"), ma una fonte, purtroppo molto seguita, di disinformazione o di informazione pilotata ("attentato alla democrazia").

[fish_mark]

in risposta a una inevitabile ricaduta sulla Lazio tutta, intesa come società e tifoseria, sono necessarie alcune prese di posizione:

della società con comunicati e dichiarazioni (sono già intervenute)

con una visita in ospedale dei feriti

con la lettura di un comunicato della società in campo, questa sera prima della partita, da parte di un giocatore della Lazio

con un incontro tra i rappresentanti delle due tifoserie fuori dai cancelli opportunamente ripreso dalle telecamere.

Va fatto tutto questo: ora, oggi, subito.

[franz_kappa]

Sarò una bestia io ma non condivido nemmeno il messaggio di scusa agli inglesi sulla home page del forum. Tra quelli che sono stati fermati, nessuno ha niente a che fare con la Lazio. La Lazio e i suoi tifosi non devono scusarsi con nessuno. Solidarità a chi è stato picchiato, sempre. Ma non si deve chiedere scusa per una cosa di cui non si è responsabili.

Non sei una bestia, stai sereno. Sei solo ingenuo, se permetti.

Credi che la tua lettura personale (per te ieri non c'erano laziali tra gli aggressoridel pub a Campo de' Fiori) sia la lettura universale dell'evento.
E invece, complici i media (che pure stanno correggendo in parte il tiro) l'immediata individuazione degli aggressori negli ultras della Lazio ha attivato, presso buona parte dell'opinione pubblica, l'associazione Lazio-violenza xenofoba e antisemita.

La Lazio è dunque, suo malgrado, divenuta pienamente responsabile: il danno d'immagine, già concreto e devastante (pensa se muore qualcuno degli aggrediti...  ), si è consumato.
Ora si tratta di arginare, 'depurare' e re-indirizzare l'interpretazione dei media. I quali, SIA BEN CHIARO A TUTTI, non si contenteranno di vibranti dissociazioni a mezzo Web o anche con dichiarazioni all'Ansa del Presidente.

Il messaggio di grande impatto, contenuto nella notizia "Raid di ultras della Lazio: feriti 10 tifosi Tottenham, uno grave", lo si contrasta con qualcosa di impatto altrettanto forte e anzi assai superiore: immagini significative, statiche o in movimento. L'unica cosa che può sovrapporsi, con successo, agli articoli che da stamattina infestano il Web italiano e internazionale.

[franz_kappa]

Io parlavo di repubblica. Non è semplicemente un giornale romanista ("non è più questione di tifo sportivo"), ma una fonte, purtroppo molto seguita, di disinformazione o di informazione pilotata ("attentato alla democrazia").

Non ho capito, scusa.
Hai citato un titolo di Repubblica?

Repubblica ha scritto forse nella sua versione online quanto segue?

Qua non è più questione di tifo sportivo, ma di attentato alla democrazia.

[feiez]

il solito fulvio bianchi sul sito ben noto:

Ma adesso cosa rischia la Lazio?

Guerriglia urbana a Campo de' Fiori ultras assaltano un pub, 7 feriti. Sei i fermati 

Dopo la vile aggressione a Campo dei Fiori, cosa rischia adesso la Lazio a livello Uefa? Probabilmente niente: al massimo un'ammenda. Il delegato Uefa potrebbe chiedere un rapporto alla polizia italiana su quanto è avvenuto nella notte scorsa: ma c'è da considerare che il fatto (anzi, il fattaccio) è accaduto lontano dall'Olimpico, era la vigilia della partita e i violenti che hanno assaltato il pub non erano chiaramente "riconducibili" al club romano. Non avevano sciarpe, bandiere, eccetera. Solo caschi per nascondersi. In questi casi di agguati (giù successi nell'Est d'Europa e di recente anche a Napoli ) l'Uefa può anche fare un'inchiesta ma normalmente non prende provvedimenti pesanti: al massimo, come detto, un'ammenda. Ma nel caso della Lazio forse nemmeno questa. Claudio Lotito, patron del club romano, ha dichiarato: "Questi atti vanno sempre condannati ma, al momento, da informazioni assunte dalla Società, non risulta con certezza che l'aggressione sia stata opera di tifosi della Lazio".

"Troppo facile - prosegue Lotito - parlare di aggressione realizzata da gente a volto coperto e dire che si tratta di tifosi laziali. Non è così, lo sapete ad esempio che tra questi folli, delinquenti da punire in maniera dura, c'erano anche tre stranieri? Ribadisco i laziali non c'entrano''. Pare dalle prime perquisizioni di 15 violenti (gli ultrà sono un'altra cosa) che ci sia stato anche un romanista. Il senatore Pd, Raffaele Ranucci, suggerisce di sospendere la partita di stasera.
Conosco e stimo Ranucci da anni, ma non sono per niente d'accordo.

Lo stesso Osservatorio del Viminale, che si è riunito a L'Aquila, ha spiegato che "si tratta di fatti che nulla possono avere a che fare con lo sport e che richiedono una decisa presa di distanza da parte di tutti..." L'indagine della polizia è in corso per individuare i colpevoli. Ma certo ci sono state carenze preoccupanti, e non ascrivili alla Lazio, sul fronte della sicurezza: come mai non sono stati presidiati i pub britannici che ci sono a Roma? Quanti sono? Una decina? Si poteva prevedere qualche agguato. Fra italiani e inglesi (del Tottenham, soprattutto) d'altronde c'è forte attrito, e da tempo ormai: all'andata, in settembre a Londra, la Lazio fu punita dall'Uefa con una multa di 40.000 euro perché, allo stadio, c'erano stati cori razzisti. L'Uefa è molto severa contro violenza, rassismo e antisemitismo: ma quando certi episodi capitano il giorno prima non può intervenire. Nel caso di Roma, semmai avrebbe dovuto prendersela con la polizia...
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che peccato veh ?

[franz_kappa]

in risposta a una inevitabile ricaduta sulla Lazio tutta, intesa come società e tifoseria, sono necessarie alcune prese di posizione:

della società con comunicati e dichiarazioni (sono già intervenute)

con una visita in ospedale dei feriti (aggiunta di f_k: con ripresa delle telecamere. In assenza di altri media si utilizzi una troupe della tv ufficiale)

con la lettura di un comunicato della società in campo, questa sera prima della partita, da parte di un giocatore della Lazio

con un incontro tra i rappresentanti delle due tifoserie fuori dai cancelli opportunamente ripreso dalle telecamere.

Va fatto tutto questo: ora, oggi, subito.

fish_mark perfetto. Da sottoscrivere al 100%.

[Il frigorifero]

Credi che la tua lettura personale (per te ieri non c'erano laziali tra gli aggressoridel pub a Campo de' Fiori) sia la lettura universale dell'evento.

Perdonami ma uno deve pur guardare ai fatti.  Secondo me, visto che fino ad ora nessuno dei fermati è ricollegabile alla Lazio in alcun modo, la lettura non può essere che una sola: la Lazio non è responsabile più di quanto non lo sia qualunque altro club. Il problema è che c'è chi vuole tirarla in mezzo per forza.

[Nascar]

Dispiace dirlo ma i giornalisti sono davvero una brutta razza, come generalizzano loro visto che buttano sempre in prima pagina 'i laziali' allora faccio lo stesso con loro, non solo stanno infangando il nome della Lazio in italia ma pure nel mondo.

[gentlemen]

E' costantemente in atto un'azione di costante propaganda finalizzata a beatificare tutto ciò che proviene dalle fogne giallorosse, e mettere in cattiva luce tutto ciò che proviene dal mondo Lazio, utilizzando la menzogna come strumento.

[franz_kappa]

Perdonami ma uno deve pur guardare ai fatti.

NO, per Dio, NO!!! Scusa ma debbo urlare il mio dissenso.
Non esistono che due fatti, nella lettura dei media: 1) aggrediti tifosi inglesi a Roma 2) gli aggressori erano laziali (implicitamente accreditando una matrice razzista e antisemita dietro all'aggressione)

Lo hai letto chemist in principio di topic? Riporto alla tua attenzione quanto ha scritto lui:

Ragazzi e amici,

la cosa avvenuta ieri sera e' gravissima e spero che voi ve ne rendiate conto.

E' un attacco al cuore della S.S. Lazio.

Un attacco premeditato e organizzato da un gruppo non meglio identificato. I media nazionali ed internazionali ci stanno crocefiggendo sulle prime pagine di tutto il mondo.

Secondo me, visto che fino ad ora nessuno dei fermati è ricollegabile alla Lazio in alcun modo, la lettura non può essere che una sola: la Lazio non è responsabile più di quanto non lo sia qualunque altro club. Il problema è che c'è chi vuole tirarla in mezzo per forza.

Valuta te se conta più la tua (o la mia lettura) individuale o questo: http://www.bbc.co.uk/news/world-europe-20442906
Chi fonderà la sua interpretazione dell'evento SOLAMENTE su quell'articolo (pubblicato sul sito web della BBC, non so se mi spiego...) terrà conto delle tue ragionevoli osservazioni?

[Il frigorifero]

E' questo che mi fa incazzare: dagli ultimi aggiornamenti, leggi che c'erano alcuni laziali, alcuni romanisti, alcuni juventini, alcuni che non gli piace il calcio ecc......  Tutti militanti di movimenti di estrema destra, però.


La notizia diventa: "Laziali attaccano tifosi inglesi". E' questo che non accetto.

[sfumatura]

No, contesto. Rispetto il tuo punto di vista, credimi, ma lo avverso profondamente.
Non c'è nessun attacco alla Lazio, non c'è nessuna minaccia portata dal complotto giallorosso cittadino con ramificazioni globali.

C'è, piuttosto, la comoda, rapida e automatica adozione, da parte dei media, di un'interpretazione ormai consolidata, che associa le aggressioni violente a stampo razzista (parimenti xenofobo e antisemita nel caso di specie) alla tifoseria della Lazio.

E' lo stesso meccanismo che porta a ritenere sempre, IN PRIMA BATTUTA, che i responsabili di un'efferata rapina in villa con tanto di ferimento delle vittime siano albanesi o rumeni. Albanesi o rumeni sono divenuti ormai archetipi.

Ecco, purtroppo i laziali sono, su un piano differente, degli archetipi di analoga efficacia presso l'opinione pubblica e i media.

Con questo discorso dovremmo reputare violenti tutti quelli che la domenica mattina vanno in Chiesa, perchè lo crociate hanno ucciso in nome di Dio e i cristiani di oggi sono gli eredi di quegli assassini...
O quelli erano morti di serie B e altri di serie A.....oppure perchè cambiano i tempi e con loro dovrebbero cambiare anche certe esternazioni dei media.
 
A me non interessa in che modo distorto venga associato il nome della Lazio e dei suoi tifosi, mi preoccupa il motivo che spinge qualcuno a fare associazioni prive di fondamento.

[NoSurrender]

Con questo discorso dovremmo reputare violenti tutti quelli che la domenica mattina vanno in Chiesa, perchè lo crociate hanno ucciso in nome di Dio e i cristiani di oggi sono gli eredi di quegli assassini...
O quelli erano morti di serie B e altri di serie A.....oppure perchè cambiano i tempi e con loro dovrebbero cambiare anche certe esternazioni dei media.
 
A me non interessa in che modo distorto venga associato il nome della Lazio e dei suoi tifosi, mi preoccupa il motivo che spinge qualcuno a fare associazioni prive di fondamento.

Giallorosso ebreo, asroma juden club, "kippah Roma" e così via non bastano?

[franz_kappa]

La notizia diventa: "Laziali attaccano tifosi inglesi". E' questo che non accetto.

Ecco, ci siamo arrivati.
Se vogliamo modificare la realtà direi che è tempo di prescindere dall'enunciazione se troviamo o meno accettabili alcune interpretazioni (che restano a dispetto della nostra intenzione di riconoscerle o meno) ma iniziamo, in primo luogo, a domandarci perché a dispetto di un teorico coinvolgimento di tutte le tifoserie resta, nei titoli, solo il nome dei laziali e della Lazio.

Io ho suggerito l'ipotesi dell'archetipo negativo. Ipotesi semplicistica, magari. Ma che spiega più di qualche meccanismo mediatico.

[fabrizio1983]

sono prima di tutto un gruppo fascista ecco come devono essere identificati...poi chiaramente sono anche appartenenti a gruppi organizzati del tifo, visto anche l'orientamento politico delle due curva di Roma e Lazio...

[sfumatura]

E' questo che mi fa incazzare: dagli ultimi aggiornamenti, leggi che c'erano alcuni laziali, alcuni romanisti, alcuni juventini, alcuni che non gli piace il calcio ecc......  Tutti militanti di movimenti di estrema destra, però.


La notizia diventa: "Laziali attaccano tifosi inglesi". E' questo che non accetto.

Roma è una gerande città, è normale che ci vivano romanisti, Laziali, juventini e simpatizzanti delle bocce e del taglio e cucito...I
Il problema qui è che a prescindere dagli hobby personali, queste persone siano andati a devastare un locale, ferendo gente inerme.

E io, che conosco i tifosi Laziali, a differenza di tanti leoni da tastiera, non ho avuto il minimo dubbio,nemmeno per un secondo, che fossero gli stessi che stasera saranno seduti accanto a me allo stadio.

[Bob]

Dalla Gazzetta on line:
In Gran Bretagna fortissima reazione dei media di fronte all'assalto ai tifosi del Tottenham a Roma, ribattezzata "The stab city" (città degli accoltellamenti). Il presidente della Lazio, Lotito: "L'episodio va condannato, ma aspetterei a parlare di aggressione legata al calcio". Il sindaco Alemanno: "Teppismo inaccettabile".


Danno di immagine alla nazione, alla città, alla Lazio... 
 

[ThomasDoll]

E' irrilevante quanti laziali ci siano lì in mezzo, se l'aggressione è di stampo razzista e antisemita. La notizia va data correttamente, si deve avere l'esatta percezione di questo pericolo più che presente nelle nostre città. Il titolo che andava fatto doveva essere riferito alla matrice razzista, non a quella calcistica. Il problema in certi casi sono i tifosi nelle redazioni, sta gente fa un mestiere troppo importante che non va messo in mano agli scalzacani. se poi si tira in ballo il tifoso laziale per sminuire e sviare, peggio mi sento.