Aggressione ai tifosi del Tottenham

[franz_kappa]

Aggiungerei che i nostri ultras ce l'hanno anche messa tutta, per rendersi archetipici.

L'eziologia mi affascina, ti garantisco. Ma fino a un certo punto è utile, in questa fase, appurare di chi è la colpa se siamo divenuti 'archetipi'.

Ora la questione cruciale è capire se è possibile scardinare questa associazione immediata che si crea ogni qual volta si verificano episodi di stampo razzista, antisemita, xenofobo o fascista collegabili, anche indirettamente, al calcio in generale e al calcio romano in particolare.

Dico la mia: questa modalità di rappresentazione che evoca puntualmente i tifosi della Lazio è a mio avviso immodificabile, nel medio termine. Ma la Società Lazio, le Istituzioni cittadini, i mezzi di comunicazione e la buona gente comune (a partire dai tifosi della Lazio. Curva inclusa, evidentemente. Io mi rivolgo a TUTTI i tifosi della Lazio che mettono la Lazio prima di tutto) devono lavorarci duramente. Perché un modo per cambiare le cose bisogna inventarcelo. Tutti assieme.

[Il frigorifero]

Delinquenti, 50 delinquenti... poi ci sarà anche un laziale, 2 riommici, un geometra, 3 studenti, 4 impiegati, 6 idraulici, ma per me sono e restano delinquenti!
 

Benissimo, perfetto. E la Lazio, per questa smerdata, chi la risarcisce?

[Matita]

La simpatica vanessa leonardi ancora intigne...

[Sanfatucchio]

Questa mattina alle 9.00 circa il Corriere.it riportava di un attacco da parte di ultrà laziali. Alle 13 l'attacco è diventato di matrice razzista. Dalle testimonianza non sembra che ci fossero dei segni o dei simboli che indicassero l'appartenenza alla tifoseria laziale, ma come al solito il cronista prezzolato di turno con scarsa professionalità ha preferito dedurre quanto non verificato e lo ha scritto, e poi necessariamente è stato costretto perchè ha sbagliato a modificare il titolo e il contenuto del suo articolo ma ciò è bastato come al solito a sputtanarci. Anche mia moglie mi ha chiesto se fossero laziali, perchè dovrebbe averne parlato anche la televisione. Comunque sembra che i fermati siano una quidicina. Certo che in questo momento di crisi nell'area israeliana un po' più di attenzione da parte delle forze dell'ordine non guasterebbe.

[NoSurrender]

L'eziologia mi affascina, ti garantisco. Ma fino a un certo punto è utile, in questa fase, appurare di chi è la colpa se siamo divenuti 'archetipi'.

Ora la questione cruciale è capire se è possibile scardinare questa associazione immediata che si crea ogni qual volta si verificano episodi di stampo razzista, antisemita, xenofobo o fascista collegabili, anche indirettamente, al calcio in generale e al calcio romano in particolare.

Dico la mia: questa modalità di rappresentazione è a mio avviso immodificabile, nel medio termine. Ma la Società Lazio, le Istituzioni cittadini, i mezzi di comunicazione e la buona gente comune (a partire dai tifosi della Lazio) devono lavorarci duramente. Perché un modo per cambiare le cose bisogna inventarcelo. Tutti assieme.

Solo chi gestisce la curva, magari insieme alla Società Lazio, soprattutto nella veste dell'addetto stampa, potrebbe fare qualcosa.
Volendo, pian piano si può ripulire l'immagine con prese di posizione forti.
Volendolo, però.

[GMar]

In questo momento sul sito del Corriere della Sera c'è questo.

FERMATI E RICERCATI - La polizia ha fermato alcuni italiani, 15 teppisti per l'assalto al pub. Si tratterebbe di ultrà, sia romanisti sia laziali, ma anche di altri ragazzi vicini ai movimenti di estrema destra romani. Oltre a loro all'assalto avrebbero partecipato almeno altre venti persone, armate di coltelli, bastoni, spranghe e con il volto coperto da caschi e sciarpe. Il gruppo sarebbe giunto da piazza della Cancelleria e via del Pellegrino. Gli incappucciati hanno distrutto il The Drunken Ship, storico ritrovo dei turisti anglosassoni e americani in vacanza a Roma e anche delle comitive di tifosi in trasferta.


Riguardo a quanto/come riportato da tutti gli altri sedicenti giornalisti (Repubblica, Gazzetta e via di seguito) fin dall'inizio: c'è più ignoranza o più malafede nel bollare con così grande fretta quanto accaduto come legato al tifo e agli ultras della Lazio? Non ci si può aspettare che li sfiori almeno il dubbio di un legame con le recenti avvisaglie di violenza avvenute nel ghetto di Roma (collegate all'offensiva di Israele.... )?!

[Il lodolaio]

RAID ULTRAS UN PUB ROMA - Sono scattate le perquisizioni della polizia nelle abitazioni di alcune delle 15 persone fermate la scorsa notte nei pressi del pub assaltato durante il raid contro i tifosi inglesi a Roma. Secondo l'Ansa ci sarebbe almeno un tifoso romanista tra le persone che hanno partecipato alla 'spedizione punitiva': la sua posizione è al vaglio degli investigatori. Nel suo appartamento sono stati trovati tirapugni, spranghe e altro materiale, così come nell'abitazione di un'altra persone perquisita.
Tra le 15 persone fermate la scorsa notte e ascoltate, la polizia sta procedendo riscontri incrociati per identificare gli autori del raid e i semplici testimoni. La prima chiamata di richiesta di intervento al 113 è avvenuta all' 1.07 e all'1.14 è arrivata sul posto la prima volante della polizia. Intorno all'1.25 sul sono giunti anche i rinforzi con cinque auto, comprese quelle dei carabinieri.

[POMATA]

Con la Lazio la matematica è scienza esatta...hanno fatto 2+2.

Se il povero tifoso inglese ci lascia le penne, ci sbattono fuori in un istante...

[Bob]

Benissimo, perfetto. E la Lazio, per questa smerdata, chi la risarcisce?

I "responsabili" del danno di immagine, se accertato, dopo accurate indagini, processi e sentenze, in sede civile e penale (se del caso...).
 

[franz_kappa]

Si,
il comunicato e le dichiarazioni stavolta non bastano.
C vuole qualcosa di più cocncreto e tangibile.

Ottimo. E si rilegga fish_mark, che sarà rompiscatole quanto si vuole ma ha una bella testa e la usa spesso davvero bene.
Mille parole di formale dissociazione da parte della Società rispetto all'evento (con sottolineatura che nulla porta a ritenere che si sia trattato di un aggressione da parte di tifosi della Lazio, etc...) non sortiranno l'effetto (positivo) che otterrebbero pochi secondi diffusi sui tg della sera e ripresi dalle tv satellitari all news italiane e non con l'immagine della società che accorre in ospedale al capezzale degli inglei feriti e poi accoglie in tribuna d'onore quelli in condizioni meno gravi. A ciò si dovrebbe aggiungere una manifestazione di solidarietà da parte dello stadio (minuto di silenzio o qualcosa di più originale, non mi viene in mente) in primis e della Curva in particolare.

Pochi secondi di immagini in movimento, alcune istantanee fisse da pubblicare sui giornali cartacei e online.
Solo così, a mio avviso, puoi sperare di disarticolare - almeno in una parte dell'opinione pubblica nazionale e internazionale - l'associazione negativa che si è rinsaldata in seguito agli eventi di ieri e che criminalizza, una volta ancora, i tifosi della Lazio.

[reddho]

 Non ci si può aspettare che li sfiori almeno il dubbio di un legame con le recenti avvisaglie di violenza avvenute nel ghetto di Roma (collegate all'offensiva di Israele.... )?!

no.
è molto più semplice buttarla sul tifoso fascista che analizzare la deprimente decadenza della società...
per qualsiasi cosa succeda ormai l'etichetta del tifoso è obbligatoria e gratuita, garantisce la giusta eco mediatica e mantiene il giusto distacco dal vero problema di fondo.

[Il frigorifero]

Ecco come corregge il tiro La Repubblica: "Gli inquirenti però non escludono che possa essersi trattato di un gruppo eterogeneo di tifosi di più squadre, quindi laziali compresi, uniti dal razzismo e dall'antisemitismo."




Chi mi da una ragione per riuscire a non sperare che una bomba li faccia saltare in aria tutti?

[Sanfatucchio]

Sono dei delinquenti!!!! Non sono tifosi  e non meritano alcuna considerazione, ma dovrebbero essere perseguiti in maniera esemplare. Il tifo è un'altra cosa certo che l'immagine della nostra città viene sempre più compromessa da questi episodi 

[carpelo]

Qua non è più questione di tifo sportivo, ma di attentato alla democrazia.

[franz_kappa]

Solo chi gestisce la curva, magari insieme alla Società Lazio, soprattutto nella veste dell'addetto stampa, potrebbe fare qualcosa.
Volendo, pian piano si può ripulire l'immagine con prese di posizione forti.
Volendolo, però.

Dissento in parte.
In che senso: la curva Nord rappresenta la Lazio, certamente. Ed è la Lazio, per così dire. Ma anche io e te (e tutti gli altri utenti di questo forum, per cominciare) siamo la Lazio.
Quando si crea l'associazione laziali-razzisti/fascisti/violenti siamo chiamati in causa anche io, te e tutti gli altri utenti del forum.

La questione è troppo generale, per questo nel mio intervento chiamavo in causa la Società, le Istituzioni locali, la Curva e la gente comune (e in questo quarto 'insieme' ci siamo noi semplici tifosi): i primi tre soggetti ci rappresentano a diverso titolo (anche le Istituzioni locali, visto che la Lazio è un club metropolitano e l'immagine che si è costruita dei suoi tifosi danneggia anche l'immagine della città) e sono dunque loro che in prima battuta devono essere investiti di questo oneroso e difficile compito.
Ma un ruolo altrettanto centrale lo dovrà recitare anche la, chiamiamola così, società civile. E quella è composta da tutti noi. Ergo, iniziamo a pensare cosa possiamo fare, visto che qualcosa va fatto.

[ThomasDoll]

Gli hanno lasciato gli stadi come zona franca pensando di confinarli lì, la colpa è tutta delle autorità. E' passato il concetto che la violenza ultras non paga pegno. Esportare e strumentalizzare la cosa diventa gioco facile. Alemanno faccia anche lui il mea culpa. Per risolvere questo problema ci vorranno decenni, se mai si risolverà. Ed è tutta colpa dei prefetti delle puncicate e compagnia bella di questa fava. In galera. Ma tutti.

[franz_kappa]

Qua non è più questione di tifo sportivo, ma di attentato alla democrazia.

Mi consenti una risposta sgradevole? 

In questo specifico contesto, ovvero il forum di biancocelesti.org, non mi interessa minimamente ragionare sulle ricadute generali dell'evento (se ne occupino le forze dell'ordine: indaghino e, nel caso, perseguano): nella veste di tifoso della Lazio la mia unica preoccupazione, al di là dell'umana apprensione per le condizioni di salute di innocenti tifosi stranieri di una squadra di calcio, è che la Lazio, i suoi tifosi e l'immagine del club, venga danneggiata il meno possibile da questa circostanza. Danni ce ne sono già stati. E notevoli.
Spero che si riescano a minimizzare le conseguenze dell'accaduto.

[Il frigorifero]

Sarò una bestia io ma non condivido nemmeno il messaggio di scusa agli inglesi sulla home page del forum. Tra quelli che sono stati fermati, nessuno ha niente a che fare con la Lazio. La Lazio e i suoi tifosi non devono scusarsi con nessuno. Solidarità a chi è stato picchiato, sempre. Ma non si deve chiedere scusa per una cosa di cui non si è responsabili.

[Il frigorifero]

AGGIORNAMENTO ORE 14.40 - Sei persone fermate, altri 14 sotto interrogatorio. Le indagini sul raid al "Drunken Ship", stanno portando ai primi risultati. L'aggressione sarebbe stata portata a compimento da una trentina di persone, ultras e militanti di estrema destra, tra i quali c'erano alcuni laziali, ma anche romanisti. Una spedizione con l'obbiettivo di colpire i tifosi del Tottenham, rei secondo gli aggressori, di sostenere una squadra con sede in un quartiere di Londra a maggioranza ebraico.




Questo larepubblica non lo riporta...

[disabitato]

http://www.ibtimes.co.uk/articles/407597/20121122/lazio-fan-racism-violence-tottenham.htm