Autore Topic: Il più grande bluff della storia del calcio  (Letto 6696 volte)

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zorba

Re:Il più grande bluff della storia del calcio
« Risposta #60 : Mercoledì 21 Novembre 2012, 08:30:25 »
Mi sembra giunto il momento di spostare questo topic in sezione 'solo calcio'.

Che dite?!?

Mai trovata la nebbia a Belgrado in 10 anni,
e neanche mai vista un'altra partita con la nebbia in oltre 30.
La realtà è che non la vedevano talmente mai che l'arbito pensò ci fosse la nebbia
 :D

Mi sembra opportuno, in relazione all'osservazione di Alen, citare un illustre opinionista in merito....


Offline Reflexblue

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Re:Il più grande bluff della storia del calcio
« Risposta #61 : Mercoledì 21 Novembre 2012, 09:13:33 »
Leggo giudizi improntati a un relativismo assoluto che sfocia palesemente nella prevenzione.
E' come dire che Dino Risi nella storia del cinema non ha combinato niente di che perché a dirigere Sordi, Gassman, Tognazzi, Manfredi avvalendosi delle sceneggiature di Scola, Scarpelli, Petri ce so' bbono pure io. Anzi, ha pure contribuito a foraggiare e a ispirare un filone che ha finito con l'esprimere gli abomini diretti da Vanzina e Neri Parenti. Quindi oltre che incompetente è stato pure nocivo.

Offline Kebab

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Re:Il più grande bluff della storia del calcio
« Risposta #62 : Mercoledì 21 Novembre 2012, 09:19:12 »
Scusate ma questa argomentazione del "ce sò bono pur'io" non si può sentire.. la storia del calcio è piena zeppa di grandi squadre ben fornite di campioni ma allenate da cani, che poi non hanno vinto una mazza lo stesso..

Per quanto Sacchi non mi stia molto simpatico (eufemismo) bisogna dargli atto dei suoi risultati. Vincere due Coppe Campioni non può essere un caso alla Zaccheroni, su..

Offline carpelo

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Re:Il più grande bluff della storia del calcio
« Risposta #63 : Mercoledì 21 Novembre 2012, 12:32:16 »
Sacchi non è solo culo, siamo onesti.
Ma senza il culo non sarebbe andato da nessuna parte.
Ho sempre pensato che vinse quel suo unico scudetto immeritatamente e con molta fortuna, facendo goal tutti uguali (cross per il colpo di testa di Virdis).
Arrivato in Europa si trovò nel periodo di massimo splendore delle Italiane, che in quegli anni annichilirono le concorrenti (dopo il Milan di Sacchi, arrivò in finale di coppa anche la Samp che perse contro il Barca all'ultimo minuto del supplementare; in Coppa Uefa si dominava con non so quanti titoli consecutivi).
E lui vinse con facilità, sull'onda di quell'unico sculato scudetto, fino alla mitica notte di Marsiglia (e passando anche per la nebbia di Belgrado).
Ma di certo Sacchi ha fatto qualcosa per vincere. Non si può negare che lui ci abbia messo del suo per far vincere quel Milan e sicuramente c'è il suo zampino nel cambiamento del calcio di quegli anni.
Ma ha avuto un culo forse superiore ai suoi meriti.
Soprattutto, Sacchi è di una boria ed antipatia unici. E' questo il motivo per cui molti di noi lo odiano e volentieri tendono a sminuire i suoi meriti. E' davvero odioso, non perde occasione per bacchettare le squadre italiane (soprattutto) e gli allenatori (di tutto il mondo) sempre con il solito refrain che tende a sottolineare come lui fosse un grande innovatore e tutti gli altri dei timidi catenacciari.
Quello che ha detto sulla Lazio contro la Juve, lo va dicendo dall'inizio dell'anno, lui è deluso da Petkovic perchè si aspettava che uno straniero portasse delle novità al calcio italiano.
Sono questi i motivi per cui molti sono convinti che Sacchi sia stato un bluff, perchè l'immagine che da di se e che molti danno di lui, appare esagerata rispetto agli effettivi meriti.

Offline Skorpius

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Re:Il più grande bluff della storia del calcio
« Risposta #64 : Mercoledì 21 Novembre 2012, 12:37:30 »
Caro Frusta come vedi sei stato messo alla frusta. Se Apri un topic volendo contestare un concetto comune (la bontà di Sacchi allenatore e la portata positiva del suo impatto) ormai acquisito con una tua opinione radicale (nientepopodimenche il più grande bluff della storia del calcio) avresti dovuto portare argomenti un po' più solidi.
Questo topic è un vero manifesto del modo di discutere negativo del calcio. si passa da arogmenti risibili quali: il "milan vinse lo stesso dopo sacchi" per passare a dichiarazioni sconcertanti quali "Col Milan di BaresiMaldiniGullittRijkardVanBasten una delle squadre più forti di tutti i tempi vinto pochissimo" (per pochissimo si intende uno Scudetto (1987-1988), due Coppe dei Campioni (1988-1989 e 1989-1990), due Coppe Intercontinentali (1989 e 1990), due Supercoppe Europee (1989 e 1990) e una Supercoppa italiana (1988).) e finire con l'italianissimo "Ce vincevo pure io co quelli".

Il tutto però passando per "botte di culo" e sospetti di combine sparse a piene mani.

E tutto questo al grido di "sono fatti!"


Vorrei aggiungere solo una cosa sulla carriera di sacchi quella definita da frusta "patetica"... tralasciando la parentesi nazionale (trattata in maniera sconcertante nel solito tracottismo da tifoso itallico che evidentemente non si rende conto di quanto valga una finale mondiale... sopratutto di una europea fuori dall'europa) vorrei sottolineare che non esiste una carriera post milan e nazionale di Sacchi perchè di fatto Arrigo si è ritirato: un pezzettino di milan gia in empasse, 7 mesi all'atletico madrid con sue dimissioni (forse l'unico vero completo fallimento della sua brevissima carriera) e una manciata di panchine a parma lasciato per problemi personali.
Di fatto Sacchi nel lasciare la nazionale ha smesso di allenare.


Concordo invece sul giudizio negativo del sacchi opinionista, quasta sua aurea di grande saggio (che gli ha anche regalato qualche ruolo di DT in squadre importanti) è veramente ingiustificata... il suo talebanismo lo rende incapace di avere una visione del calcio completa e anche per questo è incapace di giudicare da qui il commento stonato sulla Lazio
La gente dice che sono cattivo, ma in verità ho il cuore di un bambino: lo tengo in un barattolo, sul comodino.

Offline Skorpius

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Re:Il più grande bluff della storia del calcio
« Risposta #65 : Mercoledì 21 Novembre 2012, 12:44:43 »
Sacchi non è solo culo, siamo onesti.
Ma senza il culo non sarebbe andato da nessuna parte.
Ho sempre pensato che vinse quel suo unico scudetto immeritatamente e con molta fortuna, facendo goal tutti uguali (cross per il colpo di testa di Virdis).

Io ho visto allo stadio le seguenti partite del milan di sacchi
88/89 Lazio-Milan 1-1
89/90 Lazio-Milan 1-3
90/91 Lazio-Milan 1-1


A parte l'ultima nelle altre due ricordo che ci fecere un culo come un secchio stile juve sabato.
Poi sarà anche culo...
La gente dice che sono cattivo, ma in verità ho il cuore di un bambino: lo tengo in un barattolo, sul comodino.

Frusta

Re:Il più grande bluff della storia del calcio
« Risposta #66 : Mercoledì 21 Novembre 2012, 13:05:15 »
Skorpius, ho capito dove vuoi andare a parare. Non mi interessa.

Offline ammiraglio

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Re:Il più grande bluff della storia del calcio
« Risposta #67 : Mercoledì 21 Novembre 2012, 14:11:09 »
Leggo giudizi improntati a un relativismo assoluto che sfocia palesemente nella prevenzione.
E' come dire che Dino Risi nella storia del cinema non ha combinato niente di che perché a dirigere Sordi, Gassman, Tognazzi, Manfredi avvalendosi delle sceneggiature di Scola, Scarpelli, Petri ce so' bbono pure io. Anzi, ha pure contribuito a foraggiare e a ispirare un filone che ha finito con l'esprimere gli abomini diretti da Vanzina e Neri Parenti. Quindi oltre che incompetente è stato pure nocivo.

infatti è un pezzo a tema. (tema preventivo).
yeah, i heard that dwight wants me fired. it's just the way it is. you know what? i just don't care, i don't give a damn.
i'll go home and find something to do.

Offline aquilafelyx

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Re:Il più grande bluff della storia del calcio
« Risposta #68 : Mercoledì 21 Novembre 2012, 14:46:33 »
Sacchi non è solo culo , se non ci si aggiunge Berlusconi non si comprende la portata del personaggio ,

nelle qualificazioni ai Mondiali del 94 giocò la prima partita a Cagliari contro la Svizzera pareggiando 2 a 2 , dopo quella partita fece fuori Marchegiani a causa del suo errore sul retropassaggio , la regola era da poco entrata in vigore , Marchegiani ritrovò il posto durante i Mondiali ma Sacchi non tenne lo stesso comportamento con Pagliuca ,

raggiunta la competizione con l'ultima vittoria contro il Portogallo , gol di Dino Baggio in fuorigioco , preparò la spedizione con i suoi fedelissimi e con essi tornò da perdente , in Finale ci arrivò ma l'occasione perduta deve pesare sul giudizio complessivo , in confronto Valcareggi a Messico 70 fece un capolavoro nonostante i pomodori ricevuti al ritorno in Italia .

M'illumino di Lulic

Bajo las águilas silenciosas, la inmensidad carece de significado.


Chi ha paura di perdere non merita di vincere