Autore Topic: Benvenuta a GMar  (Letto 6796 volte)

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Boks XV

Re:Benvenuta a GMar
« Risposta #40 : Venerdì 16 Novembre 2012, 19:27:53 »
E no ragazzi, non insistete! Tanto non ce la fate a convincermi: Paperoga è una femmina! E infatti il vero mistero è: ma come cavolo fa Paperino a preferirle Paperina???

perchè, pure ammesso che Paperino sia mezzo frocio, Paperoga c'ha quattro capelli in testa.
pare la strega del Marchese del Grillo.


benvenuta.  ;)

Offline Fabio70rm

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Re:Benvenuta a GMar
« Risposta #41 : Venerdì 16 Novembre 2012, 22:37:03 »
storicamente un passo indietro.


Musicalmente diverse rampe di scale in avanti.

anche Bach era laziale.

Poco ma sicuro!!


Inizierei piuttosto con un passo "intermedio": Franz (Miroslav) Josef Haydn, per esempio. Che ne dite? Era abbastanza laziale pure lui??

Laziale lui? Eccome!!
Polisportiva SS LAZIO, l'unica squadra a Roma che vince invece di chiacchierare!!

Offline Clazia

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Re:Benvenuta a GMar
« Risposta #42 : Sabato 17 Novembre 2012, 00:53:56 »
L'unico dubbio che ho sempre avuto su Paperoga è stato l'accento Papèroga o Paperòga, ma che fosse il cugino di Paperino e non una cugina, finora non era stato mai messo in discussione.
Benvenuta GMar.

io manco il dubbio sull'accento ho mai avuto: Paperòga, maschio.

 ;)

Se volevo sentimme tranquilla mica che nascevo Laziale.

Take a sad song and make it better.

GMar

Re:Benvenuta a GMar
« Risposta #43 : Sabato 17 Novembre 2012, 11:10:25 »

Musicalmente diverse rampe di scale in avanti.
Noddài, diverse rampe è un po' troppo!!!

perchè, pure ammesso che Paperino sia mezzo frocio, Paperoga c'ha quattro capelli in testa.
pare la strega del Marchese del Grillo.
 :lol:

Boks XV

Re:Benvenuta a GMar
« Risposta #44 : Sabato 17 Novembre 2012, 11:15:32 »
Bach e Giorgio Chinaglia con la maglia della Lazio sono le prove inconfutabili dell'esistenza di Dio.

Frusta

Re:Benvenuta a GMar
« Risposta #45 : Domenica 18 Novembre 2012, 12:01:18 »
Sassoxsasso: "storicamente un passo indietro".
Musicalmente diverse rampe di scale in avanti.
Sassoxsasso: "Anche Bach era laziale".
Poco ma sicuro!!
GMar:"Inizierei piuttosto con un passo "intermedio": Franz (Miroslav) Josef Haydn, per esempio. Che ne dite? Era abbastanza laziale pure lui??"
Laziale lui? Eccome!!
Anche Beethoven era laziale, e vado a dimostrarlo riportando qui quanto scritto dal suo biografo personale Herr Astutillo Smeriglia.
Questa la storia:
Al piccolo Ludwig non piaceva il contrappunto. Gli altri bambini si infilavano diligentemente la parrucca e componevano canoni per aumentazione e fughe in epidiapente, invece lui apriva il piano e improvvisava.
Il padre Johann era seriamente preoccupato per il futuro del figlio (“sono seriamente preoccupato per il futuro del figlio”, diceva sempre), così decide di mandarlo a ripetizione dal vecchio Haydn. Haydn era già un po’ avanti con gli anni, ma la mente era ancora quella di un bambino piccolo.
Il povero Ludwig ce la metteva tutta per imparare il contrappunto, ma già una piccola invenzione a due voci era per lui uno scoglio insormontabile. I suoi pentagrammi erano sempre pieni di ottave parallele e interminabili trilli, che Haydn correggeva con grande pazienza e, di tanto in tanto, colpendolo amorevolmente con una bottiglia.
Dopo mesi e mesi di bottigliate sulla testa, il piccolo Ludwig ha un’idea straordinaria: decide di farsi fare i compiti di nascosto da Albrechtsberger, Schenk e Salieri, tutti ottimi compositori dell’epoca (se non dovevi anche ascoltarli).
Un giorno, però, Haydn si insospettisce.
-Non male questo mottetto a ventisei voci. E pensare che la settimana scorsa non riuscivi neanche a buttare giù il basso continuo di Jingle Bells.
-Grazie, maestro.
-Sembra composto da Albrechtsberger.
-Lei mi lusinga.
-Anche la grafia è quella di Albrechtsberger.
-Faccio del mio meglio.
-Perché ti sei firmato Albrechtsberger?
-Ora potrei riavere il mio mottetto, signor Albrechtsberger?
-Non è che per caso prendi lezioni da Albrechtsberger?
-Non so nemmeno chi sia questo Salieri, signor Schenk.
Beethoven non faceva progressi. Dopo sei anni di lezioni era ancora convinto che una fuga fosse un dolce viennese. In compenso era diventato molto famoso con le sue improvvisazioni al pianoforte, che eseguiva con grande successo in tutti i bar di Vienna. La gente impazziva per le sue ottave parallele e i suoi interminabili trilli, e le donne facevano la fila per fare l’amore con qualcun altro mentre ascoltavano la sua musica.
Così, col passare degli anni e con la pratica, Beethoven si impadronisce gradualmente di tutte le tecniche compositive necessarie per diventare un genio, e a soli cinquantacinque anni si sente finalmente pronto per dimostrare ai suoi vecchi maestri (morti) e a sé stesso (sordo) la sua completa padronanza dell’antica e nobile arte del contrappunto.
Compone il quartetto in Si bemolle maggiore, a conclusione del quale pone la sua opera più ambiziosa: la Grande Fuga, un brano ossessivo-compulsivo interminabile, ardito e spigoloso come una smerigliatrice elettrica. Per far risaltare ancora di più la genialità del pezzo, Beethoven lo fa precedere da una piccola danza tedesca, una cosina orecchiabile per ingraziarsi l’ascoltatore prima di stordirlo con la Grande Fuga. Tuttavia alla prima esecuzione pubblica le cose non vanno come previsto: la gente va in delirio per la danza tedesca e si scaccola impassibile con la Grande Fuga. L’unica reazione è quella di una signora che si alza per provare a spegnere i musicisti.
Beethoven ci rimane malissimo. Uno ci mette anni a scrivere il pezzo più incredibile del mondo e quelli applaudono una canzoncina? Che senso ha fare il musicista se la gente non sa distinguere un’opera d’arte da un motivetto orecchiabile? Basta! Giura a se stesso che non eseguirà mai più niente in pubblico, dice che cambierà il nome della Grande Fuga in Grandi Perle ai Porci e che comporrà una sinfonia per soli rutti per esprimere tutto quello che pensa del genere umano.
Invece non farà niente di tutto questo. L’unica cosa che farà sarà sostituire la Grande Fuga con un pezzo più orecchiabile e infarcito di citazioni della danza tedesca. Il successo è straordinario. Il quartetto schizza in testa alle classifiche di tutto il mondo e resta al primo posto nella Billboard Hot 100 per trentotto settimane consecutive, record che sarà battuto solo da Like a Virgin.
Il resto è cronaca.

Offline sassoxsasso

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Re:Benvenuta a GMar
« Risposta #46 : Domenica 18 Novembre 2012, 14:01:52 »
Anche Beethoven era laziale, e vado a dimostrarlo riportando qui quanto scritto dal suo biografo personale Herr Astutillo Smeriglia.
Questa la storia:
Al piccolo Ludwig non piaceva il contrappunto. .......

ma lo hai scritto tu?
"La Lazialità non te la può togliere nessuno. O ce l’hai o non ce l’hai. Evidentemente tu non ce l’avevi.

Frusta

Re:Benvenuta a GMar
« Risposta #47 : Domenica 18 Novembre 2012, 14:12:09 »
Lo ha scritto Astutillo Smeriglia, il più grande musicologo vivente.

GMar

Re:Benvenuta a GMar
« Risposta #48 : Lunedì 19 Novembre 2012, 10:15:23 »
Anche Beethoven ........

:clapcap: :clapcap: :clapcap: :clapcap: :clapcap:
Genio assoluto

PS ora che so questa storia, LVB mi sta un po' più simpatico!
PPS non è che Smeriglia ha scritto qualcosa anche su Wagner?! Hai visto mai che, leggendolo, inizia a piacermi pure lui....

Offline Fabio70rm

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Re:Benvenuta a GMar
« Risposta #49 : Lunedì 19 Novembre 2012, 14:58:24 »
Veramente a Beethoven la cosa che non riusciva era la melodia. Tanto che si diceva che mentre Mozart faceva cantare le orchestre Beethoven faceva suonare i cantanti.

Sul contrappunto, nulla di più falso: la musica Beethoveniana è piena di contrappunti.

Ma siamo decisamente OT!
Polisportiva SS LAZIO, l'unica squadra a Roma che vince invece di chiacchierare!!

GMar

Re:Benvenuta a GMar
« Risposta #50 : Lunedì 19 Novembre 2012, 15:45:36 »
Ma siamo decisamente OT!

Vero... ma quanto mi sto divertendo!!!

Offline CeiZanettiGarbuglia

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Re:Benvenuta a GMar
« Risposta #51 : Lunedì 19 Novembre 2012, 20:10:59 »

P.S.Sicuro!!!! Come si spiegherebbe altrimenti la sua musica… CELESTIALE? O:-)

Grande!!! un benvenuto a te e un ringraziamento a sasso al quadrato, anche perchè, non avrei mai pensato di poter ascoltare su questo forum i brandeburghesi.
Non sono tifoso di una squadra, sono Laziale!

Frusta

Re:Benvenuta a GMar
« Risposta #52 : Lunedì 19 Novembre 2012, 21:53:11 »
:clapcap: :clapcap: :clapcap: :clapcap: :clapcap:
Genio assoluto
PS ora che so questa storia, LVB mi sta un po' più simpatico!
PPS non è che Smeriglia ha scritto qualcosa anche su Wagner?! Hai visto mai che, leggendolo, inizia a piacermi pure lui....
Maccerrrrrrrto!  ;D marginalmente, è vero, parlando di tutt' altro, è vero, addirittura lanciandosi in un inglese improbabile per lamentarsi che nella tetralogia wagneriana appena acquistata il canide (si chiama canide l'abbaiar canino?) sia più considerato dell'italiano, ma tant' è, beccati questa "Una Notte all'Opera". Anzi, Tataaaaaaaaaaaaaannn:
 
                                        A NIGHT AT THE OPERA
-Sei sicuro?
-“Are you sure?”.
-Are you sure it’s better we speak english?
-Very sure, Franco. I have never been so sure in my life.
-Take into account that my english is very traballing. I never took the six at school.
-Don’t worry about that, my english is traballing too.
-Allora che --
“So what”.
-So what we speak english to do?
-Look, there was a time when italian music was the most important music in the world.
-Yes, I remember.
-I’m talking of centuries ago, Franco.
-Okay.
-We can practically say that music is an italian invention: allegro, sonata, fortissimo...
-“Happy”, “played”, “very strong”...
-What I’m trying to say is that things are changed a lot from then. Now Italy doesn’t count anything anymore. For example, yesterday I bought the tetralogy of Wagner on dvd, okay?
-And?
-And nothing, there are english subtitles, german subtitles, french subtitles, spanish subtitles, perhaps even dog subtitles, but no italian subtitles.
-I cannot believe my ears?
-Believe them, because it’s true. And you know the worst thing?
-No.
-Now italian people are no more admitted in theatres.
--Really?
-Yes.
That’s very fastidious.
-So, if tonight we want to go inside and listen to the opera, we must say we are from Detroit and speak english to the officer.
--The officer?
-The person, the mask, the ticket seller...
-Okay.
-Or you prefer to go home and listen to Giovanni Allevi on tv?
-No, please.
-Italian music has gone a bit involving after Monteverdi, don’t you think so? Monteverdi, Vivaldi, Rossini, Verdi, Allevi and then? What will come after Allevi? Wind from the bottom?
-Wind from the bottom?
-Yes, air from the back, whistle of the anus... I don’t know how they say in english.
Fart.
-You see, your english is much better than mine.
-Really?
-I sweat.
-You what?
-I sweat over my head.
-That’s not possible.
-Don’t take me around, please.
-What?
-Don’t take me around, don’t bring me away, don’t... oh, forget it. Are you ready?
-Just the last thing.
-Fire!
-And if they discover that we are just two italians with a bad english?
-That will not happen, trust me. They will believe that we are two americans with some problems in the head.
-How can you be sure?
-Because I have a medical certification.
-Really?
-My doctor is a piece of cake. Here it is the certification, look: it states that I have a “silly brain” and that you are my sustain teacher. Silly brained too, obviously.
-You’re a genius!
-Exactly. But remember: don’t say that I’m a genius in front of the officer, or he will discover us.
 :D

GMar

Re:Benvenuta a GMar
« Risposta #53 : Martedì 20 Novembre 2012, 18:45:08 »
Fatto: comprati cd della tetralogia!!! Me li ascolto in sottofondo questa sera, mentre gufo guardo la juve. Spero solo di non svegliarmi domani mattina con l’impulso di invadere la Polonia (questa è dedicata ai cinefili! ;))


Offline Chuncho

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Re:Benvenuta a GMar
« Risposta #54 : Martedì 20 Novembre 2012, 20:30:25 »
Ciao benvenuta!!!!! Mozartiana e laziale... una donna perfetta nei gusti!!   O0

Offline sassoxsasso

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Re:Benvenuta a GMar
« Risposta #55 : Mercoledì 21 Novembre 2012, 01:46:17 »
'a Gufo, si dice "laziali bella gente"


;-)

"La Lazialità non te la può togliere nessuno. O ce l’hai o non ce l’hai. Evidentemente tu non ce l’avevi.

Offline aquilafelyx

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Re:Benvenuta a GMar
« Risposta #56 : Mercoledì 21 Novembre 2012, 10:10:48 »
capoccio´, ´n te fermano manco le brutte figure; Paperoga è maschietto, perché finisce in A, come AndreA  8)

si fa presto a diventare antichi 8)
Cassazione: via libera al nome Andrea anche per le donne
M'illumino di Lulic

Bajo las águilas silenciosas, la inmensidad carece de significado.


Chi ha paura di perdere non merita di vincere