Bilancio Lazio: Sale fatturato, cala patrimonio netto, azzerato indebitamento

[oizaL]

CALCIO: LAZIO, PERDITA 9 MESI 5 MLN, FATTURATO SALE A 19 MLN PATRIMONIO NETTO SCENDE A 9,6 MLN, AZZERATO INDEBITAMENTO (ANSA) - MILANO, 14 NOV - La Lazio ha chiuso i primi 9 mesi dell'anno con una perdita netta di 5 milioni di euro, a fronte del precedente utile di 0,56 milioni. Il valore della produzione (fatturato) e' salito invece da 17,54 a 19,41 milioni di euro, a differenza del patrimonio netto, sceso da 14,67 a 9,64 milioni. In calo il flusso di cassa da 5,24 a 0,07 milioni, mentre l'indebitamento netto di 0,03 milioni dello scorso giugno si e' azzerato, traducendosi in un attivo di 0,01 milioni di euro a settembre. VE 14-NOV-12 08:01 NNN 

[disabitato]

Ok.. Chi me lo spiega?

[Fabio70rm]

Da una parte salgono le entrate, ma dall'altra diminuisce il patrimonio...non è una contraddizione??

[MCM]

no.
PN e' uguale a Equity+ riserve +/- utili/perdite d'esercizio.

PN non è solo l' Equity(capitale sociale).

La differenza tra il PN iniziale e quello finale risulta pari proprio alla perdita nei 9 mesi.

14,67-9,64= 5,03 mln

Il che non significa che per forza sia così. I dati citati non sono molti, ma la diminuzione del PN, a parità di ogni altra condizioni, è sempre riscontrabile in presenza di perdite, che incidono appunto negativamente sul PN erodendo le riserve.

[ThomasDoll]

Primi nove mesi che vorrà dire? Trimestrale al 30/9?

[MCM]

Sì. Sono uscite tutte ieri.

[AlonZo]

bah strano considerando che la Lazio chiude il bilancio al 30 giugno...

[MCM]

bah strano considerando che la Lazio chiude il bilancio al 30 giugno...

sì, ma non ci vuole niente a sommare i tre trimestri.

[AlonZo]

Comunque la frase della trimestrale è questa:

"il Gruppo Lazio al 30 settembre 2012 presenta un risultato netto negativo di Euro 5,02 milioni, in calo rispetto al medesimo periodo della stagione precedente, dovuto principalmente al venire meno dei proventi da cessione definitiva delle prestazioni
sportive dei tesserati."

[ThomasDoll]

Non s'è venduto nessuno, quindi niente plusvalenze. Magari se ne fanno un paio a gennaio.

[fish_mark]

Abbiamo finito l'argenteria da vendere, ma sono aumentate le bollette di casa.
Urgono idee per aumentare i ricavi oppure bisognerà tornare a vendere qualche bene, come quadri, gioielli e arazzi.

[MagoMerlino]

Abbiamo finito l'argenteria da vendere, ma sono aumentate le bollette di casa.
Urgono idee per aumentare i ricavi oppure bisognerà tornare a vendere qualche bene, come quadri, gioielli e arazzi.

A breve via Valenziani dovrebbe cominciare a produrre profitti.....

[ThomasDoll]

non sono stati piazzati Carrizo, Zarate e Floccari, più semplicemente.

[BobLovati]

no.
PN e' uguale a Equity+ riserve +/- utili/perdite d'esercizio.

PN non è solo l' Equity(capitale sociale).

La differenza tra il PN iniziale e quello finale risulta pari proprio alla perdita nei 9 mesi.

14,67-9,64= 5,03 mln

Il che non significa che per forza sia così. I dati citati non sono molti, ma la diminuzione del PN, a parità di ogni altra condizioni, è sempre riscontrabile in presenza di perdite, che incidono appunto negativamente sul PN erodendo le riserve.

lavoro splendido, complimenti; solo che adesso ciò capito meno di prima         

[SAV]

Primi nove mesi che vorrà dire? Trimestrale al 30/9?

Non sono 9 mesi, ma il periodo 1/7 - 30/9.

[ThomasDoll]

quindi sono tre, mi pareva strano

[MCM]

la perdita è aggregata sui nove mesi.

[pariolo 10]

L'agenzia di stampa Ansa è stata tratta in inganno dal fatto che tutte le società quotate, salvo quelle in ambito calcistico, chidono il bilancio al 31/12. Viceversa la Lazio - così come la Juve e la R..a - chiudono il bilancio al 30/06.
Pertanto questi sono i dati relativi al primo trimestre.

Ciò detto debbo ancora una volta ricredermi: i risultati sono migliori di quanto mi potessi aspettare.
Due dati interessanti: (i) l'aumento del fatturato - non dipendente da entrate straordinarie quali plusvalenze da cessione giocatori; (ii) la riduzione degli ammortamenti sui cartellini, dove possiamo trovare la risposta alle polemiche di questa estate su certi rinnovi contrattuali (beninteso vedendo giocare Biava e Brocchi ancora una volta Lotito ha dimostrato di esser un "genio").

Ciò detto sicuramente leggeremo articoli sui rapporti con parti correlate. Si conferma il sostegno alla Salernitana (0,15) e si allarga contemporaneamente la platea delle società di Lotito che sono in affari con la Lazio. Praticamente solo in questo trimestre costi pari a 920.000,00 Euro.

Aspettando F_K per un'analisi più precisa e puntuale, mi sentirei di dire che nel mercato di gennaio è necessaria qualche plusvalenza, unita all'arrivo di uno sponsor di maglia - che consenta alla Lazio di toccare la famosa asticella dei 100 milioni di Euro. Come proiezione ci siamo, atteso che i ricavi consolidati ordinari sono pari a 23,95 milioni di euro e il dato incassi da stadio pari ad 1,03 è molto basso e destinato a subire un incremento in questo e nei successivi trimestri.

[franz_kappa]

Primi nove mesi che vorrà dire? Trimestrale al 30/9?

(ho postato senza aver colpevolmente letto il precedente post di pariolo10, che aveva già ottimamente chiarito)

Vuol dire che l'autore del lancio di agenzia riportato da oizaL scrive di cose che conosce assai poco.
E' sì vero che i conti al 30 settembre di ogni anno sono i risultati dei primi nove mesi. E ciò vale praticamente per tutte le quotate italiane. Con l'eccezione - nel nostro caso non irrilevante. Anzi, direi rilevantissima - di alcune società. Penso a Danieli, ad esempio, che sino a qualche anno fa (non li seguo più dal 2008) chiudeva il bilancio annuale al 30 giugno.

Oppure ai club di calcio, per i quali è molto più coerente in ragione dell'andamento del proprio, specifico, business (sovrapposizione tra stagione sportiva e intervallo di bilancio) chiudere il bilancio annuale al 30 giugno.

In sostanza i conti approvati ieri si riferiscono alla prima trimestrale del Gruppo SS Lazio nell'esercizio 2012-2013.

[franz_kappa]

Dopo  il pistolotto andiamo con qualche veloce considerazione ragionata sui conti. Direi di trascurare del tutto i numerosi servizi giornalistici sul tema già reperibili in rete, inutili in quanto redatti da chi ha decisamente meno ‘titoli’ di chi come il sottoscritto, pariolo10, MCM, alonzo e eaglefly1978 (mi scuso con chi dimentico) si diletta, pur con approccio amatoriale, in un'analisi finanziaria accurata, approfondita e serena sulla situazione della Lazio.

Andiamo ai numeri, dunque. Dalla relazione apprendo che le cifre - presentate in prospetti dettagliati all’inizio della Relazione finanziaria trimestrale al 30 settembre 2012 (documento in Pdf scaricabile dal seguente link: http://www.sslazio.it/images/stories/documenti/pdf/investor_relator/Resoconto%20intermedio%20di%20gestione%20al%2030.09.2012.pdf) sono i numeri CONSOLIDATI. E’ importante, perché significa che quei numeri assommano le performance della SS Lazio Spa e della SS Lazio Marketing&Communication, risultando i dati al 30 settembre scorso del Gruppo Lazio.

Il trend lascia intravedere segnali positivi (aumentano su base trimestrale i ricavi del 26,93%, da 18,27 a 23,19 milioni. Ma segnala allo stesso tempo quello che avevamo intravisto nei precedenti mesi, ovvero l’ennesimo incremento dei costi operativi (il costo del personale è salito dai 15,30 milioni del periodo luglio-settembre 2011 agli attuali 16,41 milioni, +7,25%). I costi operativi sono passati da 21,03 a 24,37 milioni (+15,88%).

Complessivamente, tuttavia, la gestione migliora, per certi versi, visto che il ‘primo margine’ (adotto questa definizione che va intesa come analoga al Mol, margine operativo lordo) resta sempre negativo ma contenendo il rosso dai -2,81 milioni del I trimestre 2011-2012 ai -1,20 milioni del luglio-settembre 2012.

Ma perché, allora, nel I trimestre 2011-2012 la Lazio ha conseguito un utile consolidato di 560mila euro e nel periodo luglio-settembre 2012 ha invece perso 5,02 milioni (così riducendo il patrimonio netto, che era 14,67 milioni al 30 giugno 2012 ed è sceso a 9,64 milioni al 30 settembre scorso)?

E’ stato già scritto: sono mancati i proventi netti positivi da cessioni (definitive o temporanee) di calciatori. Le plusvalenze nel periodo luglio-settembre 2011, risultate pari a 9,75 milioni, sono crollate a 0,20 milioni nel I trimestre dell’esercizio 2012-2013. Percentualmente si registra un calo del 97,95%. E’ un azzeramento, di fatto.

Conclusione avventata, in quanto è davvero presto per trarre sentenze definitive (ma consentitemi di giocare un po’ e provocare): la Lazio di Lotito, la cui gestione pare orientata verso un leggero squilibrio, visto che nel primo trimestre dell’anno i costi operativi hanno superato i ricavi (rispettivamente 24,39 milioni contro 23,19 milioni), si mantiene solo a prezzo di cessione di asset, leggasi calciatori, oppure con strategie di incremento/diversificazione dei ricavi che però potranno dispiegare i loro effetti nel medio termine.

Curioso, no? A Lotito è stato sempre imputato di non essere Cragnotti. Ma Lotito, come evidenziano i conti, sta facendo proprio il Cragnotti: mantiene il bilancio sotto controllo solo grazie alle plusvalenze.