Le risposte dei riommisti dopo il derby

[sfumatura]

Io ho pochi amici romanisti, sarà che li reputo esseri inferiori e quindi non amo socializzare con loro.

Quei pochi che ho, quando parlano di roma, spengono il cervello e dicono stronzate e quindi mi tolgono il gusto di replicare. Da lunedì li guardo con un sorriso di umana carità, ogni tanto trasformo il sorriso in ghigno, tanto per fargli capire che li considero esseri inferiori ed evito di parlarci .

[Kebab]

ahahahah.. sasso ma che pazienza hai.. !?

Quando dopo una vittoria tipo quella dell'altro giorno me partono tutti seri co sti "argomenti" (o manica di fregnacce.. fate voi) io vado giù di coglionella e di sfottò.. manco me ce metto sul loro livello!

E la cosa in genere li fa rosicare a livelli inauditi 

[sassoxsasso]

la cattiveria che esce da alcune risposte è direttamente proporzionale al rosicamento patito. è chiarissimo 


ho molti amici carissimi del rioma.
un conto è l'amicizia su cui non discuto, un'altro è la fede calcistica e in quel caso divento mefistofelico.
io a certe persone, umanamente, non ci rinuncio. l'amicizia è una cosa sacra.

non facciamo i razzisti e mettiamo i piedi in terra.

[sfumatura]

Io non sono razzista, considero l'amicizia una cosa sacra e per questo non riesco ad avere rapporti con i romanisti.
Trovo incredibile anche che una laziale e un romanista possano sposarsi.

Godere delle disgrazie di un altro è inversamente proprozionale al concetto di volere bene e un Laziale godrà sempre della sofferenza di un romanista e per loro è la stessa cosa.

Considerando pertanto una cosa sacra la Lazio, ho scelto da sempre di non  avere rapporti con qualcuno che nel DNA avrebbe goduto delle mie sofferenze. Amo circondarmi di gente che soffre e gioisce come me, insieme a me.

Ho solo qualche parente romanista, perchè quelli non potevo scegliermeli e qualche amico, per modo di dire, è meglio chiamarli conoscenti.

[sassoxsasso]

a volte di drammatizza lo stato di innamorati di una squadra di calcio.

ok si gioisce e si patisce ma nella vita ho tante cose importanti a cui guardare.
sono tifoso sanguigno, ma non giudico le persone per il tifo che hanno.
a volte ci viene tramandato da padri, mamme e zii. quindi è quasi una ineluttabilità.

ho il più caro amico riomico e siamo amici da 35 anni.
che faccio? non lo saluto più? per me è un picare stare insieme a lui e ci prendiamo cortesemente per il culo su Lazio e rioma. per il resto filiamo d'amore e d'accordo.
è un gioco delle parti e non potrei proprio farne a meno.
è giusto che lui sia del rioma, come è sacrosanto che io sia della Lazio.

il gioco delle parti.

[NoSurrender]

Io non sono razzista, considero l'amicizia una cosa sacra e per questo non riesco ad avere rapporti con i romanisti.
Trovo incredibile anche che una laziale e un romanista possano sposarsi.

Godere delle disgrazie di un altro è inversamente proprozionale al concetto di volere bene e un Laziale godrà sempre della sofferenza di un romanista e per loro è la stessa cosa.

Considerando pertanto una cosa sacra la Lazio, ho scelto da sempre di non  avere rapporti con qualcuno che nel DNA avrebbe goduto delle mie sofferenze. Amo circondarmi di gente che soffre e gioisce come me, insieme a me.

Ho solo qualche parente romanista, perchè quelli non potevo scegliermeli e qualche amico, per modo di dire, è meglio chiamarli conoscenti.

Ora, seriamente.
Direi che la Lazio non è la lente attraverso cui misurare il livello di affinità con una persona.
Ci sono tanti aspetti molto molto più importanti (visione del mondo, interessi in comune, cultura in senso lato, politica intesa come modo di porsi nei confronti dell'esistenza, affinità psicologica e tanto altro).

Amici romanisti, ne ho, alcuni sono persone che adoro, tranne quando parliamo di calcio 
Delle amiche più care, una Juventina-catanese, una romanista un po' acidina, una romanista tiepidissima, così giusto per dire, e due laziali, non praticanti ma decisamente simpatizzanti.
Poi a me ad esempio è capitato, come ho spesso detto, di non avere mai alcun tipo di rapporto d'amore (sentimentale, amoroso, sessuale) con un romanista. Se è un caso, non lo so  ma anche senza sapere nulla di un uomo, un romanista non m'è piaciuto mai   

[sfumatura]

Credo sia un modo di concepire la vita ed i rapporti.

Se qualcuno mi chiedesse quali sono stati i giorni più belli della mia vita, risponderei tutti quelli dove la Lazio ha vinto una coppa, lo scudetto, e qualcun altro legato alla mia vita sentimentale.

Se quei giorni li avessi vissuti accanto ad un amico/marito romanista, non sarebbero stati così magici, come invece li ricordo.
L'anno che abbiamo vinto lo scudetto, sono ingrassata 5 Kg. in 3 mesi, perchè con mio marito quell'estate ci siamo girati tutti i ristoranti di proprietari di nota fede romanista, fingendoci afflitti per farli parlare della loro sofferenza, alcuni ci facevano lo sconto perchè uniti nel dolore....ahahahahha...uscivamo da quei posti ridendo a crepapelle. E' l'estate che non sono voluta andare in vacanza, perchè testaccio era il posto migliore per divertirsi .
Con i miei amici Laziali ci siamo girati tutta Europa con la Lazio. Ogni trasferta era il modo per stare  insieme e girare le città.
Queste cose non puoi farle con un marito o un amico romanista.

Io non riesco proprio a trovare affinità con un romanista. Non ho interesse a conoscerlo, a parlarci. Li uso solo per prenderli in giro dopo un derby o dopo una finale persa da loro, o vinta da noi.
Per tutti gli altri tipi di rapporti e scambi emotivo-culturali ci sono Laziali, interisti, juventini, non amanti del calcio, amanti del gioco delle bocce, del tennis ecc...io sono aperta a tutti, tranne loro.

[jegue98]

Credo sia un modo di concepire la vita ed i rapporti.

Se qualcuno mi chiedesse quali sono stati i giorni più belli della mia vita, risponderei tutti quelli dove la Lazio ha vinto una coppa, lo scudetto, e qualcun altro legato alla mia vita sentimentale.

Se quei giorni li avessi vissuti accanto ad un amico/marito romanista, non sarebbero stati così magici, come invece li ricordo.
L'anno che abbiamo vinto lo scudetto, sono ingrassata 5 Kg. in 3 mesi, perchè con mio marito quell'estate ci siamo girati tutti i ristoranti di proprietari di nota fede romanista, fingendoci afflitti per farli parlare della loro sofferenza, alcuni ci facevano lo sconto perchè uniti nel dolore....ahahahahha...uscivamo da quei posti ridendo a crepapelle. E' l'estate che non sono voluta andare in vacanza, perchè testaccio era il posto migliore per divertirsi .
Con i miei amici Laziali ci siamo girati tutta Europa con la Lazio. Ogni trasferta era il modo per stare  insieme e girare le città.
Queste cose non puoi farle con un marito o un amico romanista.

Io non riesco proprio a trovare affinità con un romanista. Non ho interesse a conoscerlo, a parlarci. Li uso solo per prenderli in giro dopo un derby o dopo una finale persa da loro, o vinta da noi.
Per tutti gli altri tipi di rapporti e scambi emotivo-culturali ci sono Laziali, interisti, juventini, non amanti del calcio, amanti del gioco delle bocce, del tennis ecc...io sono aperta a tutti, tranne loro.

Mammamia! Questo si che è estremismo Laziale. E' la prima volta che mi capita di leggere parole del genere. Ma non è una critica eh?

No io non arrivo a questi livelli. L'ultima litigata l'ho fatta anch'io su FB l'anno scorso ma ho capito che non serve a nulla. Diventa tutto stucchevole quando hai a che fare con gente poco obiettiva. E ti garantisco che forse ne ho conosciuto uno di tifoso piscio-ruggine obiettivo. Con gli altri, tutti quelli che conosco (tantissimi amici-conoscenti tifano per la merda) non si può ragionare.
Mio cognato al goal di Lamela mi ha chiamato, ero allo stadio, solo che il telefono probabilmente in quel momento non prendeva. Beh vi dico che sono rimasto contento perché ogni volta che fa lo spaccone chiamandomi (e lo fa sempre da bravo colleone coatto) mi porta fortuna, è successo anche l'anno scorso. E la cosa più bella è che non impara, è più forte di lui, nun je la fa a resiste (perché la coattagine ce l'hanno nel sangue) e continua imperterrito a chiamare per sfottere.
Finita la partita gli ho mandato il seguente messaggio: Neanche me ce spreco a chiamatte, state bene cosi! Ancora una volta ve la sete presandercu.. o ve sete attaccatiarca...? Vabbè fai te...
Ovviamente non mi ha risposto.

[sfumatura]

Jegue, proprio perchè la maggior parte dei romanisti è come tuo cognato, che non ho interesse a frequentarli. Li trovo ottusi e gli ottusi vanno bene per sfotterli, insultarli, usarli come valvola di sfogo, ma non per costruirci qualcosa di serio, come un'amicizia o una storia d'amore...
poi i Laziali a Roma sono tanti, per quale motivo infognarsi a parlare con un romanista??

[Reflexblue]

Io non sono razzista, considero l'amicizia una cosa sacra e per questo non riesco ad avere rapporti con i romanisti.
Trovo incredibile anche che una laziale e un romanista possano sposarsi.

Godere delle disgrazie di un altro è inversamente proprozionale al concetto di volere bene e un Laziale godrà sempre della sofferenza di un romanista e per loro è la stessa cosa.

Considerando pertanto una cosa sacra la Lazio, ho scelto da sempre di non  avere rapporti con qualcuno che nel DNA avrebbe goduto delle mie sofferenze. Amo circondarmi di gente che soffre e gioisce come me, insieme a me.

Ho solo qualche parente romanista, perchè quelli non potevo scegliermeli e qualche amico, per modo di dire, è meglio chiamarli conoscenti.

Più prosaicamente dipende pure da che anno sei nata. Siccome sei una signora non te lo chiedo  , ma per chi è nato negli anni 70 come me, e quindi nei primi anni 80 aveva sei/otto/dieci anni, è inevitabile aver stretto amicizia con romanisti. E gli amici d'infanzia spesso te li porti dietro tutta la vita.

[Boks XV]

è inevitabile aver stretto amicizia con romanisti. E gli amici d'infanzia spesso te li porti dietro tutta la vita.

sì, col guinzaglio.
e ogni tanto te giri e je allunghi un biscottino.

[NoSurrender]

sì, col guinzaglio.
e ogni tanto te giri e je allunghi un biscottino.

Su non siamo ridicoli...

Che poi parlate parlate e poi fate matrimoni misti   

[sfumatura]

Più prosaicamente dipende pure da che anno sei nata. Siccome sei una signora non te lo chiedo  , ma per chi è nato negli anni 70 come me, e quindi nei primi anni 80 aveva sei/otto/dieci anni, è inevitabile aver stretto amicizia con romanisti. E gli amici d'infanzia spesso te li porti dietro tutta la vita.

Sono del 1970, nella mia classe ero l'unica Laziale, nel 1985 quando ho iniziato ad avere i primi fidanzatini, la maggior parte dei ragazzetti di quell'età era tifosa romanista, quindi ho dovuto pescare bene; le donne che mi sono scelta come amiche sono simpatizzanti Laziali, o disinteressate al calcio. Nessun uomo di fede romanista è mai riuscito a vedere le mie gambe senza calze

In una città che negli anni 80 era più romanista che Laziale, ho sempre saputo scegliere con chi accompagnarmi  e devo dire che è mio motivo di vanto

[Boks XV]

Su non siamo ridicoli...

Che poi parlate parlate e poi fate matrimoni misti   

mia moglie è ferocemente laziale. fu romanista.
il che aumenta il mio punteggio.

Nessun uomo di fede romanista è mai riuscito a vedere le mie gambe senza calze

ammazza oh, e 'ndo andrai mai in spiaggia?

[NoSurrender]

Nessun uomo di fede romanista è mai riuscito a vedere le mie gambe senza calze relazionarsi con me in modo men che morigerato. Così è più plausibile 

mia moglie è ferocemente laziale. fu romanista.
il che aumenta il mio punteggio.

Seee, seee

[Boks XV]

Seee, seee

c'hai ragione, meglio quei "laziali" che se fanno diventa' i figli romanisti. 

[sfumatura]

ammazza oh, e 'ndo andrai mai in spiaggia?

Non nei posti cafoni dove albergano gli sfigati della città

[NoSurrender]

c'hai ragione, meglio quei "laziali" che se fanno diventa' i figli romanisti. 

No, questo è gravissimo.

Ma diciamo che anche chi si coniuga con soggetti giallorossi ( entrambi i miei due fratelli, facendo rivoltare mio nonno nella tomba, mio cugino che pure ha tirato su un figlio a colpi di romam..., vari altri sul forum oltre te ) viene un po' contaminato, ecco...
Quindi, comunque non dovrebbe poi fare tanto lo sbrasone rispetto alle amicizie altrui 





(Si scherza,eh? Sia chiaro. Almeno, io... sfumatura un po' meno, me sa...  )

[Reflexblue]

Sono del 1970, nella mia classe ero l'unica Laziale, nel 1985 quando ho iniziato ad avere i primi fidanzatini, la maggior parte dei ragazzetti di quell'età era tifosa romanista, quindi ho dovuto pescare bene; le donne che mi sono scelta come amiche sono simpatizzanti Laziali, o disinteressate al calcio. Nessun uomo di fede romanista è mai riuscito a vedere le mie gambe senza calze

In una città che negli anni 80 era più romanista che Laziale, ho sempre saputo scegliere con chi accompagnarmi  e devo dire che è mio motivo di vanto

Pensa che mia moglie è romanista e abbiamo iniziato a frequentarci nella primavera del 2001. Pesante, eh. 

[NoSurrender]

Pensa che mia moglie è romanista e abbiamo iniziato a frequentarci nella primavera del 2001. Pesante, eh. 

Eccone un altro, pure masochista... 

Invece sfumatura ed io untouched by yellow-red hands