E' la farsa storia che si ripete: il pirla l'eroico capetano riattacca il solito stucchevole gnègnè "che cià labua", porello, ferito ma non domo, sprezzante del periglio si avvia a fare la solita figura da coglione che fa nei derby gladiatoriamente si pone a capo dei suoi prodi.
Il deja vu più trito e ritrito, più nauseabondo, noioso, palloso e patetico di tutta la storia dei derby.