Juventus-Inter (e il resto dell'11^ giornata)

[Holly]

stavo ragionando con "comuni amicizie" che potremmo approfittare di questo momento di stanca delle zebrette: mercoledì prossimo hanno i danesi in casa in una partita da dentro o fuori (hanno solo 3 punti in classifica), poi con il Pescara non dovrebbero avere problemi, poi noi e poi il martedi successivo hanno il Chelsea... perché non infilarci mici mici fra le mutande bianconere dando tanto fastidio e provare il colpaccio mentre loro saranno, in QUEL momento, molto probabilmente più interessati all'Europa?

dice: anche noi abbiamo l'Europa, ma la situazione nostra mi sembra un tantino più abbordabile

e poi dice: e il derby? eh sì, una partitaccia, ma talmente partitaccia che esula da qualsiasi logica, almeno proviamoci... 

[BobLovati]

Holly, confessa ch´hai scritto di nascosto, a casa tua   

[cuchillo]

mentre i cugini ad agosto erano superiori a scatola chiusa e godevano di credenziali smisurate.

Per quanto mi riguarda, godono ancora di grandissime credenziali.
Del resto, una squadra con quel potenziale offensivo non vedo perché non debba essere seriamente temuta, essendo trascorsi solo 2 mesi.

Juan Jesus? Chi cazz'è?
Cambiasso e Zanetti: bolliti
Guarin? 11 milioni...ahahah
Palacio? Buono per il Genoa e poi non toccherà campo perché pesterebbe i piedi a Milito
Cassano? Non se ripija più...
Questi erano i commenti fino a qualche domenica fa. Non i miei, ovviamente, che sono un "vecchio laziale" e che so distinguere una buona squadra da una squadra che lotterà per il titolo. Del resto, a loro entra Guarin dalla panchina a noi entra Cana...

Iddio non voglia che ritornino in culo i giudizi su Destro, Castan, Dodò, Bradley come sono tornati quelli su Juan Jesus, Nagatomo, Guarin, Palacio, Cassano...   

[Holly]

Holly, confessa ch´hai scritto di nascosto, a casa tua   

no no, coram populo (direbbe Lotito  )

[Eagleman]

SVERGINATI 

[pizzeman]

Per quanto mi riguarda, godono ancora di grandissime credenziali.
Del resto, una squadra con quel potenziale offensivo non vedo perché non debba essere seriamente temuta, essendo trascorsi solo 2 mesi.

Juan Jesus? Chi cazz'è?
Cambiasso e Zanetti: bolliti
Guarin? 11 milioni...ahahah
Palacio? Buono per il Genoa e poi non toccherà campo perché pesterebbe i piedi a Milito
Cassano? Non se ripija più...
Questi erano i commenti fino a qualche domenica fa. Non i miei, ovviamente, che sono un "vecchio laziale" e che so distinguere una buona squadra da una squadra che lotterà per il titolo. Del resto, a loro entra Guarin dalla panchina a noi entra Cana...

Iddio non voglia che ritornino in culo i giudizi su Destro, Castan, Dodò, Bradley come sono tornati quelli su Juan Jesus, Nagatomo, Guarin, Palacio, Cassano...   

se mandano via zeman e prendono un uomo saggio che toglie uno tra totti osvaldo e lamela e inserisce pjanic lottano per la CL.
se no arrivano a metà classifica.
(leggi 1997, zoff + rambaudi + venturin)

[DinoRaggio]

Anche la Juventus è umana. Non so se avesse il pensiero già alla Champions League, oppure è stato un calo fisiologico, ieri sera la Juventus pareva una squadra "umana", errori in difesa e a centrocampo, lontano da quella (quasi) perfetta macchina da guerra vista la scorsa stagione, in cui, peraltro, ha avuto anche dei momenti di pareggite acuta. L'Inter ha meritato la vittoria, raramente negli ultimi tempi si era vista una Juventus così in sofferenza, se hai giocatori veloci puoi senz'altro mettere in difficoltà la difesa bianconera, se poi Milito è in forma... Mi domando che sarà di Sneijder. Zanetti è sicuro che sia stato registrato all'anagrafe alla data giusta? O è un alieno venuto dal futuro e registrato alla nascita dieci anni prima?Cambiasso sembra rinato.

[Er Matador]

Note sparse:

1) il senso tecnico della serata è fondamentalmente uno: a velocità normale, la Juventus di Conte vale un Chievo qualsiasi con un po' più di qualità.
Lo si è visto nella ripresa, dove una formazione anagraficamente decrepita e dalla vocazione non proprio offensiva l'ha letteralmente fatta a pezzi.
Si sapeva che i metodi di lavoro del tecnico leccese, incompatibili col doppio impegno per i tempi di preparazione delle partite e il dispendio di energie durante le medesime, avrebbero richiesto un adattamento alla nuova situazione.
Si poteva intuire la necessità di un piano B, per rendere la squadra competitiva anche quando le circostanze le impediscono di correre a duecento all'ora.
Missione per ora fallita su entrambi i fronti. In più si è aggiunta una serata quantomai infelice nei cambi: togliere Caceres (il più fresco, il più bravo in chiusura, il più adatto a sdoppiarsi tra le varie fasi di gioco), lasciando in campo un Bonucci paralizzato dal rischio della seconda ammonizione, significa essere andati nel pallone insieme alla squadra

2) Cuchillo si è già espresso su Giovinco con un'analisi definitiva nella sua lucidità. Sposto quindi l'attenzione su Vučinić, ancora una volta nullo in una gara importante e con precise responsabilità sulle sue spalle.
Avrà pure qualche attenuante a livello di condizioni fisiche, ma è possibile che ai mezzi giocatori certi problemi capitino sempre alla vigilia delle partite decisive?

3) Inter grande squadra? Ma per cortesia. A chi fa la formazione va dato merito di un grande pragmatismo nell'abbandonare il progetto iniziale, che puntava sulla manovra d'insieme per compensare la minore qualità individuale, a favore di un nuovo corso nel quale per vincere ci si basa proprio sul non giocare a calcio.
La svolta risale probabilmente a Inter-Siena: dopo un'ora in cui avrebbero strameritato il vantaggio, i merdazzurri vennero presi d'infilata dalla concentrazione dei tentativi avversari sulle fasce mal protette dalla difesa a quattro.
Di lì le nuove linee-guida: un centrale in più per restituire consistenza a una difesa allo sbando; gli esterni liberati da mansioni difensive in prima battuta e valorizzati nelle loro doti di gamba e resistenza, affidando loro per intero la rispettiva corsia; due linee schiacciate per dribblare la scarsa attitudine alla difesa alta; tutta la pericolosità offensiva delegata ai tre là davanti, scollegati dal resto della squadra e liberi di trovarsi spazi e invenzioni individuali.
Di fatto un modulo 7-3 simile a quello del Cagliari di Sonetti, col trio di velocisti Esposito-Suazo-Langella, o a quello del Catania di Mihajlović.
Un non gioco provinciale, meschino e distruttivo che purtroppo viene premiato dai risultati perché, verosimilmente, il più adatto nel tenere insieme un organico male assortito e con parecchia qualità in attacco.
Basta per puntare al titolo? Personalmente ne dubito, perché una dorsale attempata come Samuel-Zanetti-Cambiasso-Milito garantisce eccellenti prestazioni di punta, non tenuta alla distanza.
Qualche spinta giungerà dall'esterno per rendere più interessante il campionato: il turno infrasettimanale contro la Sampdoria, col rigore più espulsione su un'azione che andava fermata e l'apertura di 90° minuto "è già Juve-Inter", ha lasciato intuire la sceneggiatura delle prossime puntate.
Una scelta obbligata, del resto, dopo che il cinepanettone del Dela si è dimostrato incapace di vincere il Giro d'Italia anche correndo in moto anziché in bicicletta.
Per rispondere a una domanda implicitamente posta nel presente topic: come finirebbe, al momento, un Inter-Lazio?
Quasi sicuramente a loro favore data l'incolmabile differenza di concretezza offensiva: e nonostante, sul piano del gioco, in confronto a noi sembrino il Campobasso

4) Tagliavento, vale a dire l'Ovrebo capellone. Pazzesco il fuorigioco non segnalatogli sull'1-0.
Senza commenti il mancato secondo giallo a Licht per un intervento da espulsione diretta: e qui onestamente non si tratta solo di Juventus, perché la regola di non cacciare nessuno in partite ad alta audience televisiva - per "non rovinare lo spettacolo" - fa ormai parte del catechismo arbitrale.
Nel secondo tempo ha cambiato casacca ma non propensione alla ridicolaggine, distribuendo falli e cartellini come se arbitrasse Tronchetti Provera.
Il fatto che un simile verme sul piano dell'etica e delle capacità sia ancora in circolazione non è prova di malafede: è direttamente malafede incarnata

[Matita]

Iddio non voglia che ritornino in culo i giudizi su Destro, Castan, Dodò, Bradley

vanno in CL?

non hanno riserve in alcuni ruoli , in altri manco i titolari , pero' con i se e i ma fanno paura.
Noi settimo posto.

vabe'.

troppo negativismo per me.

ps. dov e' il topic dove si dicevano ste cosr dell inter che me lo vado a rilegge?

[feiez]

Note sparse:

Posso dire che detesto ufficialmente Stracazzoni, odioso negli atteggiamenti quanto la squadra di fogna che tifa ?

Posso dire che Marchisio poteva portare la Juve sul 3-0 dopo mezz'ora ?

Su Bendtner avete detto tutto voi. Scarsissimo che Floccari al confronto pare Crujiff

[diepa]

mortacci è vero! solo coi topi hanno fatto ridere..

Bè...hanno perso in casa anche col Siena....

[disabitato]

Sempre topi sono..

[feiez]

mortacci è vero! solo coi topi hanno fatto ridere..

L'Inter quella sera:

Inter (4-3-2-1): Castellazzi; Pereira (65' Cambiasso), Silvestre, Ranocchia, Nagatomo; Guarin, Gargano (75' Coutinho), Zanetti; Sneijder; Milito, Cassano (51' Palacio). A disp: Belec, Cincilla, Jonathan, Juan, Samuel, Duncan, Livaja. All.: Stramaccioni

Metà squadra differente. Certo poi c'è da chiedersi perchè Juan Jesus e Samuel erano in panchina.
Handanovic e Palacio erano infortunati.

[Holly]

vero, persero anche col Siena, allenato e "presieduto" da riommici DOC... a 'sto punto penso che Strafalcioni soffra di una specie di complesso di Giocasta al contrario, ci vorrebbe un esperto.... NoSurr dove sei?

(si celia nell'affannosa attesa delle 15)

[feiez]

Piuttosto, quando gli rientra l'olandese che ci fanno, la birra ?

[Andre]

Da alternate a Cassano, e se gli riesce la rotazione allora iniziano ad esser dolori veri per la juve (che peraltro non penso che non prenderà qualcuno da metter la davanti)

[feiez]

Si in linea di principio non fà una grinza.
Bisogna vedere se e come accetteranno le panchine prossime; non credo che strabucioni giocherà col 4-2-4 di Venturiana memoria, anche se in mezzo c'ha due cagnacci come Cambiasso e Gargano.

[MCM]

ma che ragionamenti sono?. L' inter di ora è in forma smagliante, quella di allora no.
Altrimenti pure noi ci siamo acchittati la partita in grecia, e quella col torino, e quella col genoa.
Eddai su...

Non credevo alle capacità di Stramaccioni e sono ancora convinto che la differenza la stia facendo la forma fisica, però insomma...bisogna essere onesti.

[Er Matador]

L'Inter quella sera:

Inter (4-3-2-1): Castellazzi; Pereira (65' Cambiasso), Silvestre, Ranocchia, Nagatomo; Guarin, Gargano (75' Coutinho), Zanetti; Sneijder; Milito, Cassano (51' Palacio). A disp: Belec, Cincilla, Jonathan, Juan, Samuel, Duncan, Livaja. All.: Stramaccioni

Metà squadra differente. Certo poi c'è da chiedersi perchè Juan Jesus e Samuel erano in panchina.
Handanovic e Palacio erano infortunati.

Samuel, se non ricordo male, lamentava problemi fisici.
Juan Jesus era stato provato come terzino a quattro e meritatamente rispedito in panchina per direttissima - sembrava un De Silverstri più deconcentrato, per capirci -, prima che il modulo a tre miracolasse lui e il reparto arretrato.
La vera differenza nella formazione rimane, però, la presenza di Sneijder, simbolo e perno della manovra che allora si cercava di costruire: il suo accantonamento, quali ne siano le motivazioni, ha spianato la strada a una formazione divisa in due tronconi e senza un elemento di metacampo qualificabile come regista.
Due storie diverse sul piano tattico e motivazionale, finite quasi casualmente all'interno della stessa stagione: la forma fisica c'entra, come ricorda MCM, ma non è a mio avviso l'elemento determinante e da sola non sarebbe bastata.
Sul declino dell'olandese, solo un paio d'anni fa fra i primissimi tre giocatori al mondo, non è facile fornire spiegazioni.
Di certo, il non averlo ceduto quando per lui era finita - con l'Inter o in assoluto, non saprei dire -, ma la quotazione rimaneva stellare e le offerte non mancavano, ha tolto alla morattese ingenti risorse che avrebbero dato un volto diverso al mercato e all'organico.
E il suo rientro, per rispondere alla tua domanda? Ora come ora sarebbe un enorme granello di sabbia in un ingranaggio che a suo modo sta funzionando, poiché l'attuale disegno (anti)tattico con centrocampo acefalo lo espelle come una tossina.
Può darsi che, in una manovra offensiva tutta basata sui singoli, venga buono come vice-assistman al posto di Cassano (al quale, en passant, va riconosciuto di non aver mai fatto parte della squadra in modo così organico).
Francamente non ce lo vedo, perché la mancanza di spazi per il movimento a pendolo in verticale e di un assetto designed around you mi sembrano poco compatibili con le sue caratteristiche: ma la stagione è lunga...

[POMATA]

Operazione sorpasso cominciata tornano le fanfare...