Soliti problemi

[cuchillo]

Cuchi', ma in due sessioni di mercato sono arrivati Candreva, ora titolare fisso, Ciani, che non è titolare ma non è l'ultimo arrivato, Ederson, che ha segnato due gol in due partite giocate. E non ti piaceranno Zarate e Floccari e Onazi, ma qualche volta in campo li vedi.

Avvocato, la prego, si fermi, che perdiamo la causa...

[fish_mark]

La flessione si manifesta proprio nel momento in cui si infittiscono gli impegni e quando quindi viene chiamata in causa non solo la squadra, ma l'intera rosa. L'amarezza del 4-0 di Catania è acuita dagli impegni che abbiamo di fronte come il giovedì decisivo in EL e la domenica successiva nel derby.
Una rosa che vanta un 11 ottimo, ma le seconde linee modeste, con una media di età molto alta per il lotto dei concorrenti, con numerosi infortunati e qualche epurato che ci sta sempre bene.

[cartesio]

Non faccio l'avvocato, ma, come sempre, mi disturba che per vedere prevalere la propria tesi si usino argomenti falsi.
Proprio come a te hanno dato fastidio, in questo topic, certi argomenti su altre squadre non correttamente valutate.
Certo, se uno sognava Honda e si è ritrovato con Candreva, posso capire che si senta deluso. Ma il mercato non è rimasto fermo per il solo fatto che non è arrivato Honda, che, ti ricordo, fisicamente era messo peggio di Ederson. E arrivo al punto di dire che Candreva a questa squadra è stato più utile di quanto poteva esserlo Honda.

[cuchillo]

3) Il divario tra le due squadre non è enorme perché la differenza di valori non è enorme.
C'è chi pensa che sia più forte una e chi l'altra, questo significa che siamo lì.

Beh, a me pare che ci sia una maggioranza bulgara che considera la Lazio più forte della roma. Siamo pochissimi stronzi a non pensarla così. Non mi pare che sia 50 e 50 o 60 e 40 la ripartizione delle percentuali, come poteva essere lo scorso anno, per esempio.
Tra l'altro, io neanche penso che siamo meno forti, come rosa, penso semplicemente che arriveremo sotto per le variabili spiegate 201 volte. Come qualità complessiva della rosa, parliamo di differenze minime.
Ciò che mi lasciava/lascia interdetto è quella, neanche malcelata, derisione con cui si parla di Castan, di Piris, di Dodò e fino a un mese fa di Lamela e prima ancora di Osvaldo.
Una volta arrivava un giocatore nuovo nella roma e c'era la vecchia e sana regola di aspettare (minimo) qualche buona mesata per parlarne. Ora chiunque arriva, sbaglia 'na partita, ed è una sega irrecuperabile.
Piris è già a 4 assist ma è una sega immonda. Konko in un anno e due mesi ha fatto zero gol e zero assist in campionato ed è un "signor terzino destro".
Con questo non voglio dire che Piris sia un buon giocatore, non ne ho ancora gli elementi...Dico solo, cristo santo, ma volemo aspettà tre-quattro mesi per dire che hanno preso 'na sòla?
Qui si rivendica più spazio per Cavanda e Onazi ma Piris, Castan, Marquinos, Dodò e quelli che dimentico sò tutte seghe prestate al gioco del calcio.
Io preferivo gli anni in cui FINO ALLA FINE DELLA STAGIONE si temevano la grinta di Bonacina, la concretezza di Piacentini, le geometrie di Scarchilli...
Ripeto, c'è qualcosa di carattere molto più generale che non mi torna più nel modo di pensare/agire del laziale. Si è romanistizzato e pure male. Tra la brutta copia del romanista e il romanista, meglio il romanista, credetemi.

[disabitato]

Sinceramente non mi aspettavo questo apporto nullo da parte di zarate, floccari, e kozak.
Rocchi lo considero un baby pensionato, e lo levo dal cestone.
Cavanda non è roberto carlos, evidentemente, ma mai mi sarei immaginato di vederlo titolare tante volte in queste prime partite.
Ederson, figlio caro, tutto sommato fa ben sperare, essendosi fermato solo una volta per motivi muscolari e due per traumi contusivi. Certo il risultato è che ha rimpiazzato il vuoto lasciato nei cuori delle infermiere della paideia dal fu simone del nero.
Diakite: sia società che mister dicono che fa parte della rosa come gli altri, quindi accollo a Petko il suo inutilizzo (ma ha recuperato?).
Ciani: troppo altalenante, ma non spetta a lui portarci allo scudetto. Mi piace, confido in lui.
Radu: non lo sto seguendo, come siamo messi? Certo eviterei di ributtarlo nella mischia proprio domenica contro il più in palla dei loro (la pera).
Cana: rendimento insufficiente anche il suo.
Brocchi: rimetterlo in piedi è stato un veri miracolo, se regge è il nostro miglior acquisto di centrocampo.

Insomma, anche con la rosa pletorica, siamo corti.

[fish_mark]

Io preferivo gli anni in cui FINO ALLA FINE DELLA STAGIONE si temevano la grinta di Bonacina, la concretezza di Piacentini, le geometrie di Scarchilli...

Le temevamo anche perchè sapevamo, almeno nella maggioranza schiacciante dei laziali, che la AS ci era quanto meno leggermente superiore.
Alla grinta di bonacina potevamo quella di Bacci; alla concretezza di Piacentinai potevamo opporre quella di Sclosa; alle geometrie di Scarchilli potevamo quelle di Thomas Doll.

[POMATA]

Beh, a me pare che ci sia una maggioranza bulgara che considera la Lazio più forte della roma. Siamo pochissimi stronzi a non pensarla così. Non mi pare che sia 50 e 50 o 60 e 40 la ripartizione delle percentuali, come poteva essere lo scorso anno, per esempio.
Tra l'altro, io neanche penso che siamo meno forti, come rosa, penso semplicemente che arriveremo sotto per le variabili spiegate 201 volte. Come qualità complessiva della rosa, parliamo di differenze minime.
Ciò che mi lasciava/lascia interdetto è quella, neanche malcelata, derisione con cui si parla di Castan, di Piris, di Dodò e fino a un mese fa di Lamela e prima ancora di Osvaldo.
Una volta arrivava un giocatore nuovo nella roma e c'era la vecchia e sana regola di aspettare (minimo) qualche buona mesata per parlarne. Ora chiunque arriva, sbaglia 'na partita, ed è una sega irrecuperabile.
Piris è già a 4 assist ma è una sega immonda. Konko in un anno e due mesi ha fatto zero gol e zero assist in campionato ed è un "signor terzino destro".
Con questo non voglio dire che Piris sia un buon giocatore, non ne ho ancora gli elementi...Dico solo, cristo santo, ma volemo aspettà tre-quattro mesi per dire che hanno preso 'na sòla?
Qui si rivendica più spazio per Cavanda e Onazi ma Piris, Castan, Marquinos, Dodò e quelli che dimentico sò tutte seghe prestate al gioco del calcio.
Io preferivo gli anni in cui FINO ALLA FINE DELLA STAGIONE si temevano la grinta di Bonacina, la concretezza di Piacentini, le geometrie di Scarchilli...
Ripeto, c'è qualcosa di carattere molto più generale che non mi torna più nel modo di pensare/agire del laziale. Si è romanistizzato e pure male. Tra la brutta copia del romanista e il romanista, meglio il romanista, credetemi.

Ossia, tu dai ai loro giocatori 3/4 mesi di tempo e ai nostri 2/3 partite...Ederson ha giocato 2 partite ed ha fatto 2 gol ha la stessa media di Pelè...

Sei influenzato dalla propaganda familiare

[ML]

Beh, a me pare che ci sia una maggioranza bulgara che considera la Lazio più forte della roma. Siamo pochissimi stronzi a non pensarla così. Non mi pare che sia 50 e 50 o 60 e 40 la ripartizione delle percentuali, come poteva essere lo scorso anno, per esempio.
Tra l'altro, io neanche penso che siamo meno forti, come rosa, penso semplicemente che arriveremo sotto per le variabili spiegate 201 volte. Come qualità complessiva della rosa, parliamo di differenze minime.
Ciò che mi lasciava/lascia interdetto è quella, neanche malcelata, derisione con cui si parla di Castan, di Piris, di Dodò e fino a un mese fa di Lamela e prima ancora di Osvaldo.
Una volta arrivava un giocatore nuovo nella roma e c'era la vecchia e sana regola di aspettare (minimo) qualche buona mesata per parlarne. Ora chiunque arriva, sbaglia 'na partita, ed è una sega irrecuperabile.
Piris è già a 4 assist ma è una sega immonda. Konko in un anno e due mesi ha fatto zero gol e zero assist in campionato ed è un "signor terzino destro".
Con questo non voglio dire che Piris sia un buon giocatore, non ne ho ancora gli elementi...Dico solo, cristo santo, ma volemo aspettà tre-quattro mesi per dire che hanno preso 'na sòla?
Qui si rivendica più spazio per Cavanda e Onazi ma Piris, Castan, Marquinos, Dodò e quelli che dimentico sò tutte seghe prestate al gioco del calcio.
Io preferivo gli anni in cui FINO ALLA FINE DELLA STAGIONE si temevano la grinta di Bonacina, la concretezza di Piacentini, le geometrie di Scarchilli...
Ripeto, c'è qualcosa di carattere molto più generale che non mi torna più nel modo di pensare/agire del laziale. Si è romanistizzato e pure male. Tra la brutta copia del romanista e il romanista, meglio il romanista, credetemi.

Ne abbiamo parlato anche in coprologia, io avevo detto che

continuo a ritenere che ci sia una differenza di fondo tra laziali e romanisti. E' che negli ultimi anni il profilo basso del laziale viene regolarmente scambiato per disfattismo. Perché di disfattisti nel mondo-Lazio ce n'è pieno eh, anche questo bisogna dirlo. E quindi se uno non lo è,  per non rischiare di essere confuso, finisce per diventare più spaccone di quanto non lo sarebbe normalmente.

Resta il fatto che io stesso mi sento condizionato. Dici che Cana e Cavanda sono delle seghe (che è come dire che Mariangela Fantozzi è brutta) e passi per disfattista, provi a dire che a Firenze non si è perso solo per l'arbitro e ti postano le foto dei funerali a presa per il culo... Ma soprattutto, provi a dire che la Lazio non è più forte della roma e ti danno direttamente del romanista. A me è successo su Lazionet e per la precisione la sera del quinto derby consecutivo perso. Finì a insulti in privato con tale Ciocur, mi fece talmente uscire dai gangheri che gli diedi appuntamento alla palla alla partita successiva. Ovviamente il cuor di leone non raccolse, ma da allora mi è passata la voglia di discutere di questo. Fortunatamente la Lazio è un po' migliorata e loro sono molto peggiorati e quindi quel gap non c'è più, ma non è che la situazione si sia ribaltata. Come detto, secondo me c'è equilibrio tra le due rose e l'abbinata Luis/Zeman ci ha messo e ci sta mettendo del suo per far pendere la bilancia dalla nostra parte. Mo' vedrai che qualcuno pija d'aceto. L'importante, lo dico prima, è che non mi diate del romanista. Altrimenti la punta alla palla è sempre valida 

[Teo]

Una volta arrivava un giocatore nuovo nella roma e c'era la vecchia e sana regola di aspettare (minimo) qualche buona mesata per parlarne. Ora chiunque arriva, sbaglia 'na partita, ed è una sega irrecuperabile.
Piris è già a 4 assist ma è una sega immonda. Konko in un anno e due mesi ha fatto zero gol e zero assist in campionato ed è un "signor terzino destro".
Con questo non voglio dire che Piris sia un buon giocatore, non ne ho ancora gli elementi...Dico solo, cristo santo, ma volemo aspettà tre-quattro mesi per dire che hanno preso 'na sòla?
Qui si rivendica più spazio per Cavanda e Onazi ma Piris, Castan, Marquinos, Dodò e quelli che dimentico sò tutte seghe prestate al gioco del calcio.
Io preferivo gli anni in cui FINO ALLA FINE DELLA STAGIONE si temevano la grinta di Bonacina, la concretezza di Piacentini, le geometrie di Scarchilli...
Ripeto, c'è qualcosa di carattere molto più generale che non mi torna più nel modo di pensare/agire del laziale. Si è romanistizzato e pure male. Tra la brutta copia del romanista e il romanista, meglio il romanista, credetemi.

Io sinceramente non capisco.

Per anni ho pregato che il Fesso giocasse il derby, sempre, perché consideravo la sua presenza un vantaggio per noi. La prima volta che lo vinse da solo fu il 2-0 di due anni fa, e non certo per i gol. Nell'ultimo derby giocato è stato l'unico a tenere in piedi i cugini stupidi, ho pure discusso con romanisti che dicevano che aveva fatto ride', ma che partita avete visto? Si valuta quello che si vede, o devo tremare di fronte a Piris perché fra dieci partite potrebbe trasformarsi in Djalma Santos? Quando le cose vanno bene, bisogna star zitti perché potremmo perdere le prossime 587 partite e retrocedere in seconda categoria, quando la Fiorentina ci supera in classifica è sentenza definitiva. Mi pare lo stesso atteggiamento che tu stigmatizzi, ma a rovescio.

Questi vengono da due sconfitte ignobili, stasera hanno vinto contro la peggior squadra da trasferta della A, e c'è Isolabella Ferrari che dice che "non sono lontani dal terzo posto". Mah.

[POMATA]

Quanta ragione Teo, noi non possiamo esultare ed essere martelli non và con il nostro stile secondo alcuni canoni stabiliti.

Ma chi lo ha detto? Io li prendo per culo perchè a prescindere sono inferiori, da sempre.

OSARE, CREDERE, SPAVALDI DI ESSERE!!!

E vaffanculo alla maggioranza (cit) 

[fish_mark]

Vorrei sapere se è più centrale il rodimento per le 4 pere ritirate al Cibali o la prorompente e "irresistibile" avanzata dei nostri cugini.
Da laziale, maggioranza o meno, guarderei al primo problema.

[disabitato]

Il mio problema è che fra torino, catania, e fiorentina hai preso un solo punto.

[ML]

Quanta ragione Teo, noi non possiamo esultare ed essere martelli non và con il nostro stile secondo alcuni canoni stabiliti.

Ma chi lo ha detto? Io li prendo per culo perchè a prescindere sono inferiori, da sempre.

OSARE, CREDERE, SPAVALDI DI ESSERE!!!

E vaffanculo alla maggioranza (cit) 

Tu ovviamente fai come te pare, ci mancherebbe, lo fai da sempre e non sono mai riuscito a farti cambiare idea. Amen.
Ma una cosa è bene chiarirla: non si tratta di non esultare e non si tratta di non essere martelli.
SI TRATTA DI PARLARE PRIMA O DI PARLARE DOPO.
Dire siamo più forti e vinceremo è parlare prima, tipico dei romanisti. (NB: non ti sto dando del romanista, eh!  )
Io preferisco tacere per poi infierire dopo la loro sconfitta dicendogli siete delle seghe e siamo molto più forti anche quando non lo penso.

[POMATA]

Vorrei sapere se è più centrale il rodimento per le 4 pere ritirate al Cibali o la prorompente e "irresistibile" avanzata dei nostri cugini.
Da laziale, maggioranza o meno, guarderei al primo problema.

Il rodimento è che oggi la Lazio non ha giocato, dellà hanno incontrato il Palermo in piena B...qualsiasi squadra abbiano incontrato medianamente decente li ha castigati.

Mi basta avere una squadra decente, poi, come dice Teo, nun c'è partita.

Tu ovviamente fai come te pare, ci mancherebbe, lo fai da sempre e non sono mai riuscito a farti cambiare idea. Amen.
Ma una cosa è bene chiarirla: non si tratta di non esultare e non si tratta di non essere martelli.
SI TRATTA DI PARLARE PRIMA O DI PARLARE DOPO.
Dire siamo più forti e vinceremo è parlare prima, tipico dei romanisti. (NB: non ti sto dando del romanista, eh!  )
Io preferisco tacere per poi infierire dopo la loro sconfitta dicendogli siete delle seghe e siamo molto più forti anche quando non lo penso.

Sarà che sono cresciuto a contatto con i vecchi CUCS e svariati amici del gruppo San Lorenzo...visto che bazzicavo Piazza Vittorio e zone limitrofe...ero l'unico che je risponneva a tono perchè mio padre sempre diceva: UN LAZIALE VALE 30 ROMANISTI...

[Teo]

Tu ovviamente fai come te pare, ci mancherebbe, lo fai da sempre e non sono mai riuscito a farti cambiare idea. Amen.
Ma una cosa è bene chiarirla: non si tratta di non esultare e non si tratta di non essere martelli.
SI TRATTA DI PARLARE PRIMA O DI PARLARE DOPO.
Dire siamo più forti e vinceremo è parlare prima, tipico dei romanisti.
(Io preferisco tacere per poi infierire dopo la loro sconfitta dicendogli siete delle seghe e siamo molto più forti anche quando non lo penso).

Sì, ma non mischiare due piani che tra loro non c'entrano nulla: quello del tifoso che attende il derby tra speranze, timori e scaramanzie, e quello dell'appassionato di calcio che cerca di dare una valutazione delle squadre. Io lo spaccone l'ho fatto una sola volta, ci cascai con tutte le scarpe contagiato dall'entusiasmo portato dal Dottore, passai una settimana a martellare tutti i romanisti che incontravo, ve spaccamo, ve famo sei gol. Era la settimana precedente il 27/11/94, il risultato manco voglio ricordarlo, il lunedì davano i numeretti fuori dalla porta del mio ufficio, t'assicuro che m'è bastata e avanzata. Ma se invece devo valutare Lazio e as, non posso prescindere da quello che si vede, e io dico che la Lazio vale di più, al momento. Poi che vinca il derby è un altro paio di maniche, ma vorrei anche far presente che il luogo comune "il derby sfugge ai pronostici" è una sonora fesseria, perché il derby, come tutte le partite, rispetta IN MEDIA nel risultato i valori tecnici in campo.

[ThomasDoll]

La roma ha fatto quattro gol al Palermo, noi li abbiamo presi dal Catania.
Ma quello era oggi, l'11 sarà un'altra partita e ce la giocheremo. Intanto giovedì abbiamo un impegno da non fallire. Anche secondo me siamo meglio noi, ma la differenza è poca e loro sono molto forti in attacco, mentre noi in questa fase abbiamo difficoltà a buttarla dentro. Non ci arriviamo bene, a vederla oggi, manco per niente. Sembriamo provati dal tour de force e ci aspetta un altro impegno infrasettimanale, che ha il solo pregio di occupare i nostri pensieri prima della viglia. Non firmerei mai un pari al derby, ma tira aria de sveja.

[POMATA]

Da domani sarete sbeffeggiati e i romanisti cominceranno il tam-tam del sorpasso, paventando 3/4 picchi e tutti a casa...

Io mi autodifendo, già sto bombardando il nemico con wassap a tutto spiano:

CE PENSA MIRO!

Ps: dico sarete, perchè vivo in spagna

[ML]

Ma se invece devo valutare Lazio e as, non posso prescindere da quello che si vede, e io dico che la Lazio vale di più, al momento.

Ed è così, la classifica non mente mai.
Però converrai che non c'è un abisso tra noi e loro. Adesso sono 5 punti ma hanno giocato una partita in meno.
L'anno scorso furono 6 (in un campionato in cui Luigino ci ha messo molto del suo, secondo me). L'anno prima ancora furono 3.
E' la prima volta nell'era Lotito che siamo davanti. Prima c'erano state 6 stagioni in cui eravamo finiti sotto con una media di 17,3 punti di distacco e con divari record di 34 (2009-2010) e 36 (2007-2008). Abbiamo invertito la tendenza, non ribaltato la situazione. Se la Lazietta 2004-2005/2009-2010 è riuscita a fare quasi match pari nei derby (4 vittorie, 3 pareggi e 5 sconfitte), a maggior ragione questa Rometta ha grandi possibilità di uscire imbattuta domenica. E non è scaramanzia di tifoso: ti ho portato i numeri.

[cuchillo]

Rispondendo un po' a tutti, io non dico affatto che non bisogna gioire quando batti il Chievo e ti ritrovi primo dopo 3 giornate. Ma un conto è gioire per un'irrefrenabile felicità contingente, altro conto è teorizzare una superiorità sulla roma, sul Milan, sull'Inter, sul Napoli, sulla Fiorentina perché dopo 3 partite sei primo a punteggio pieno.
Quando dopo 3 partite ho cominciato a vedere le foto di Petkovic che aprivano i fora con tanto di scuse, della serie "perdonami se ho dubitato di te" la mia reazione istintiva (che mi sono tenuto per me) è: "ma cosa fate?"
Come si fa dopo 3 partite, ma fossero pure 8, come è stato dopo Lazio-Milan, a rivedere un giudizio su una scelta?
Perché uno che ad agosto non era convinto della scelta di Petkovic dovrebbe cambiare idea dopo 8 partite? Ma scherziamo o cosa?
A Petkovic è successo né più e né meno ciò che è accaduto a Zarate.
Io dopo il gol contro la Samp di Zarate (seconda di campionato) ho PREGATO che non segnasse per 5, 6, 7 partite. Che segnassero altri, non lui. Ero CONVINTO che altri gol in quelle prime partite gli avrebbero fatto solo del male e avrebbero fatto male a una tifoseria che era alla ricerca disperata del "Grande idolo". 
Zarate è stato un bluff, che alcuni hanno scoperto dopo un anno, altri dopo due anni, altri ancora non si danno pace.
Petkovic, a oggi, non è giudicabile. E' un'entità astratta, ai miei occhi. E' uno che ha cominciato una stagione da due mesi.
Ma come lo si fa a giudicare?
Come si fa a dire "io giudico quello che vedo" parlando di giocatori che non conosciamo, che vengono dall'altro emisfero? 
Piris si dimostrerà una sega? Speriamo. Ma oggi quali basi abbiamo per esserne così sicuri?
Capisco un giudizio su Burdisso, su Balzaretti, su De Rossi, su Taddei, gente che conosciamo da 10 anni e di cui sappiamo tutto, pregi e difetti. Ma degli altri cosa sappiamo per avere queste certezze? Boh.
Si fa tanta ironia sulla difesa della roma (a proposito, oggi, guarda caso, con 2 titolari al rientro, Balzaretti e Burdisso, prendono un solo gol, sul 4 a 0 e per giunta irregolare...sarà un caso) ma vogliamo un giorno fare un'analisi seria, lucida e serena sul nostro parco-difensori? Su una difesa che da tre anni vede in Beppe Biava (Palermo e Genoa in carriera) il suo migliore elemento?

Quanto alla Fiorentina, mai parlato di sentenza definitiva.
Ho parlato di sentenza definitiva per il secondo posto, che non potrà essere della Lazio. Sentenza formulata tra ieri e oggi. Definitiva, questa sì.

[ThomasDoll]

A oggi è definitiva anche per quanto riguarda il terzo.
Questa squadra deve dimostrare ancora molto per accreditarsi a quel livello, la sconfitta di Catania cambia molte cose. Almeno ai miei occhi.