Autore Topic: Apologia della Minetti (della serie: cazzeggiamo un pò ma mica tanto)  (Letto 8361 volte)

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Offline MCM

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Re:Apologia della Minetti (della serie: cazzeggiamo un pò ma mica tanto)
« Risposta #40 : Mercoledì 17 Ottobre 2012, 17:27:02 »
La vergogna dell' affaire Minetti è rappresentata dal fatto che si tratta di qualcosa di estremamente spudorato, ma che oramai è decisamente in secondo piano.
La vergogna della Minetti è stata superata reiteratamente negli ultimi 12 mesi di governo da scandali che fanno diventare il burlesque berlusconiano e le labbra-gommone della Minetti una bazzecola.

E il popolo italiano è impassibile.
Siamo senza alcuna speranza ragazzi. Un popolo che oramai ha perso tutto.
Ci hanno riempito di ricchezze materiali vacue*(Iphone, Ipad, Itouch, Samsung, Plasma, LCD) in cambio di tutto quello che fa di un uomo un uomo e di una vita una vita degna di essere vissuta. Ed infatti gli unici risultati sono stati riempire i lettini degli psichiatri, psicanalisti e psicoterapeuti, oltre all' impennarsi del tasso di suicidi.

Abbiamo internet sempre più veloce, ma anche una vita sempre più triste e musi sempre più lunghi.
Ce ne rendiamo conto?
Quando dichiareremo per sempre finita l' illusione "postmoderna"?


*vacue, perchè l' Ipad non te lo magni di certo.

Offline BobLovati

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Re:Apologia della Minetti (della serie: cazzeggiamo un pò ma mica tanto)
« Risposta #41 : Mercoledì 17 Ottobre 2012, 18:12:47 »
La vergogna dell' affaire Minetti è rappresentata dal fatto che si tratta di qualcosa di estremamente spudorato, ma che oramai è decisamente in secondo piano.
La vergogna della Minetti è stata superata reiteratamente negli ultimi 12 mesi di governo da scandali che fanno diventare il burlesque berlusconiano e le labbra-gommone della Minetti una bazzecola.

E il popolo italiano è impassibile.
Siamo senza alcuna speranza ragazzi. Un popolo che oramai ha perso tutto.
Ci hanno riempito di ricchezze materiali vacue*(Iphone, Ipad, Itouch, Samsung, Plasma, LCD) in cambio di tutto quello che fa di un uomo un uomo e di una vita una vita degna di essere vissuta. Ed infatti gli unici risultati sono stati riempire i lettini degli psichiatri, psicanalisti e psicoterapeuti, oltre all' impennarsi del tasso di suicidi.

Abbiamo internet sempre più veloce, ma anche una vita sempre più triste e musi sempre più lunghi.
Ce ne rendiamo conto?
Quando dichiareremo per sempre finita l' illusione "postmoderna"?


*vacue, perchè l' Ipad non te lo magni di certo.

non sono solito escludermi da responsabilità comuni, ma stavolta non posso non dirti:

vi siete fatti riempire di vacuità, marche, marchi, vinerie, paninerie, e minkierie varie.
Laziale, Ducatista e fiumarolo

Siamo noi fortunati ad essere della Lazio, non la Lazio ad avere noi

“LA MOGLIE DI CESARE DEVE NON SOLO ESSERE ONESTA, MA ANCHE SEMBRARE ONESTA.”

Frusta

Re:Apologia della Minetti (della serie: cazzeggiamo un pò ma mica tanto)
« Risposta #42 : Mercoledì 17 Ottobre 2012, 18:28:16 »
PMLI è l'acronimo di Partito marxista-leninista italiano , i misfatti comunque restano e non depongono a favore dei politici di professione , nel caso di D'Alema manca pure la depenalizzazione dei reati fiscali fatta nel 2000 ,

forse sarebbe meglio mandare le shampiste in parlamento , farebbero meno danni e finito il mandato tornerebbero al loro posto senza problemi ,

invece ci ritroviamo una casta di politici di professione che sopravvive ad ogni terremoto politico , terremoto che inghiotte i partiti e li restituisce sotto forma diversa ma sempre con le stesse persone ,
si è cominciato negli anni '90 col dopo tangentopoli e si prosegue anche oggi in pieno stile gattopardesco , tutto cambia per non cambiare nulla , c'erano le preferenze e le tolsero per evitare la corruzione , visto che non è servito a niente adesso si rimettono le preferenze (forse) ,

come se cambiare il sistema elettorale sia garanzia di scelte ponderate ed oculate , come se una Bindi sia più capace di una Minetti o un Fiorito più ladro di un D'Alema .
Beh, finalmente ne trovo uno che ha afferrato il concetto, che è semplice, e lo ripeto: Conosciamo (supponiamo malignamente di conoscere) i "meriti" della Minetti. Quelli che hanno determinato la scelta di altri personaggi (famo a fidasse: voto qualcuno perché lo hanno scelto altri con criteri a me ignoti) non li conosceremo mai.

ThomasDoll

Re:Apologia della Minetti (della serie: cazzeggiamo un pò ma mica tanto)
« Risposta #43 : Mercoledì 17 Ottobre 2012, 18:38:42 »
E' ridicolo solo pensare che delle sciampiste in parlamento farebbero meno danni.
Un concetto talmente grossolano che non merita manco un commento. Una sciampista non saprebbe nemmeno dove si archivia, una legge. Forse non lo sa nemmeno il Fiorito della situazione, mi rendo conto. In parlamento però siede anche gente che sa di che si tratta, non è che quelli capaci stanno solo sui forum, eh...
Poi chi fa sbaglia, chi non fa ha sempre ragione. Chi vuole tirare la sua palata di guano gratis ha sempre buon gioco, ma poi non si meravigli se altri fanno apprezzamenti sulle pocce della Minetti. Grana grossa è grana grossa, a trecentosessanta gradi, tanto per parlare come si usa in questo tempo grave.

zorba

Re:Apologia della Minetti (della serie: cazzeggiamo un pò ma mica tanto)
« Risposta #44 : Mercoledì 17 Ottobre 2012, 18:40:15 »
Non ho mai capito dove sia la mancanza di dignità nel "fare politica come lavoro o professione".
Ad ogni modo noto che di competenze eccellenti prestate all'hobby della politica ne abbiamo in abbondanza.


Dal sito della Camera Dei Deputati

Composizione della Camera - Distinzione dei deputati per professione
AVVOCATO
        85
DIRIGENTE
        81
IMPRENDITORE
        74
GIORNALISTA
        63
DOCENTE UNIVERSITARIO
        44
FUNZIONARIO DI PARTITO
        42
MEDICO
        30
IMPIEGATO
        29
CONSULENTE
        21
INSEGNANTE
        21
COMMERCIALISTA
        17
RICERCATORE
        16
ALTRA PROFESSIONE INTELLETTUALE O SCIENTIFICA
        14
AMMINISTRATORE LOCALE
        11
INGEGNERE
        10
SINDACALISTA O ESPONENTE DI ASSOCIAZIONE
        10
PUBBLICISTA
        9
ARCHITETTO
        8
MAGISTRATO
        7
AMMINISTRATORE O MANAGER
        5
AGENTE O RAPPRESENTANTE
        4
MILITARE DI CARRIERA
        4
OPERAIO
        4
ARTIGIANO
        3
ASSICURATORE
        3
INDUSTRIALE
        3
PROFESSIONISTA DELLO SPORT
        3
TECNICO
        3
ADDETTO ALLE PUBBLICHE RELAZIONI
        2
ARTISTA O PROFESSIONISTA DELLO SPETTACOLO
        2
ASSISTENTE SOCIALE
        2
COMMERCIANTE
        2
FARMACISTA
        2
NOTAIO
        2
PARAMEDICO
        2
AGRICOLTORE
        1
APPARTENENTE ALLE FORZE DELL'ORDINE E DI SICUREZZA
        1
RAGIONIERE
        1
ALTRO
        43

TOTALE
         
        684
         
       
Nota:
Il totale tiene conto anche di 48 deputati che hanno indicato due professioni
e di 3 deputati che hanno indicato tre professioni

Anche per quanto riguarda il Senato abbiamo una distribuzione simile.

Sono quei 43 che fanno altro che un pò inquietano.....

 ;D ;D ;D

Frusta

Re:Apologia della Minetti (della serie: cazzeggiamo un pò ma mica tanto)
« Risposta #45 : Mercoledì 17 Ottobre 2012, 18:42:18 »
Vedete, qui più che deragliare dalla discussione, si è elusa la domanda di fondo, che ripeto: posto che si conoscano i meriti che hanno portato la Minetti alla politica, QUALI SONO QUELLI CHE CI HANNO PORTATO QUALCUNO CHE NON SIA LA MINETTI?
E la risposta è una sola: non lo sappiamo.
Quelli della Minetti (quelli di qualsiasi gnocca che fa carriera) possiamo, malignando, immaginarli, ma quelli di qualcuno che non sia la Minetti NO.
E non è detto che siano meno riprovevoli, dal momento che NON LI CONOSCIAMO.
L'unica cosa che sappiamo che si entra in politica in virtù del giudizio arbitrario di un Partito riguardo a non meglio specificate azioni.
Ripeto: riguardo a non meglio specificate azioni.
Usando provocatoriamente il metro della collocabilità sul campo del lavoro (dato che altri metodi che non siano il giudizio arbitrario di un partito NON ESISTONO) la Minetti risulta meno parassitaria degli altri quattro personaggi.
Qualcuno di voi ha provato ad indicare il consenso elettorale come metro di musura dei meriti. E allora, Franco Fiorito? Consensi a iosa pure lui, eh?
Oppure meriti (tizio e caio sono degli scrittori, come se davvero lo fossero) che non la politica non c' entrano nulla. Oppure ipotizzato indimostrabili luminose carriere accademiche. Oppure alludendo a consolidate carriere dovute ed acclarate (quali?) conquiste politiche.
E MI DISPIACE.
Mi dispiace perché invece di rendere evidente uno dei motivi del fallimento della nostra classe politica ho scatenato la reazione chi chi faceva il tifo.
Perché se senza conoscere i meriti che fanno decidere ai dirigenti di un partito (e a nessun altro che a loro) di scegliere Tizio, diamo per scontato che Tizio arrivi a governarci per merito oggettivi. Il che non può essere, anzi NON E'. Altrimenti non avremmo la manica di cialtroni costretti ad affidare il Paese ad un governo tecnico, perché NON SONO CAPACI (e solo loro, mica la Minetti i correi dello sfacelo) DI FORNIRCENE UNO POLITICO.
Monti, qualsiasi cosa se ne possa pensare, è la dimostrazione del loro fallimento e della loro assoluta inutilità.
Però la Minetti è zoccola, vero?


ThomasDoll

Re:Apologia della Minetti (della serie: cazzeggiamo un pò ma mica tanto)
« Risposta #46 : Mercoledì 17 Ottobre 2012, 18:48:09 »
Frusta, non si può discutere con uno che pretende che le cose stiano come dice lui. 'giornalista ex politico italo-sloveno che copia canzoni altrui (e che porta iella)' ha nel curriculum diversi libri che hanno venduto decine di migliaia di copie. Io non ne ho mai letto uno, non ne conosco i contenuti. Ma questo di certo fa di lui uno scrittore quanto fa ai tuoi occhi della Minetti un'igienista brava il fatto di aver dato una pulita all'augusta dentatura dell'allora capo del governo. Per il resto, la discussione si può fare, basta che non schifi gli argomenti degli altri (per fare la ricercatrice universitaria e l'assistente di Bachelet qualche attitudine tocca averla) e non pretendi di avere la verità in tasca, stabilendo parametri che tornano solo a te. Se uno nella vita ha fatto il fornaio, è ovvio che come macellaio non abbia nessuna esperienza, ciò non toglie che messo a fare il macellaio possa fare meglio di quello che lo fa di professione, cosa che te neghi ad alcuni e concedi ad altri in modo del tutto arbitrario, siccome così ti serve per fare il tuo ragionamento. Che fa acqua come le cascate del Niagara, ma se insisti...

Offline aquilafelyx

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Re:Apologia della Minetti (della serie: cazzeggiamo un pò ma mica tanto)
« Risposta #47 : Mercoledì 17 Ottobre 2012, 19:18:13 »
E' ridicolo solo pensare che delle sciampiste in parlamento farebbero meno danni.
Un concetto talmente grossolano che non merita manco un commento. Una sciampista non saprebbe nemmeno dove si archivia, una legge. Forse non lo sa nemmeno il Fiorito della situazione, mi rendo conto. In parlamento però siede anche gente che sa di che si tratta, non è che quelli capaci stanno solo sui forum, eh...
Poi chi fa sbaglia, chi non fa ha sempre ragione. Chi vuole tirare la sua palata di guano gratis ha sempre buon gioco, ma poi non si meravigli se altri fanno apprezzamenti sulle pocce della Minetti. Grana grossa è grana grossa, a trecentosessanta gradi, tanto per parlare come si usa in questo tempo grave.

la Minetti è una goccia del mare di cacca che ci circonda tutto il resto l'hanno prodotto "i professionisti" , e per difendere chi ha prodotto le leggi che ci hanno portato nella situazione attuale ci vuole una miopia piuttosto seria , quasi al livello della cecità assoluta , non può essere nessun titolo di merito saper produrre "leggi" se queste non migliorano di niente la vita dei cittadini , l'unica cosa che hanno archiviato è il loro conto corrente ed i loro privilegi . 

abbiamo costi assurdi della politica grazie anche alle leggi che hanno reso elefantiache le strutture di Camera Senato Presidenza del Consiglio e della Repubblica fino ad arrivare ai Consigli Comunali Provinciali Regionali e del Parlamento Europeo , poi ci sono le Autorità i Consorz le Fondazioni e tutto il caxxo che se li frega ,
Perciò prima di pensare che sia ridicolo immaginare le shampiste in parlamento dovresti considerare che l'Italia è arrivata sull'orlo del baratro anche per colpa di quelli a cui stai dando una dignità che non meritano assolutamente .
M'illumino di Lulic

Bajo las águilas silenciosas, la inmensidad carece de significado.


Chi ha paura di perdere non merita di vincere

Frusta

Re:Apologia della Minetti (della serie: cazzeggiamo un pò ma mica tanto)
« Risposta #48 : Mercoledì 17 Ottobre 2012, 19:29:32 »
Thomas, guarda che non afferrare un concetto mica è un reato, eh?
E se qualcuno lo ha afferrato non vedo perché tu debba prendere la cosa come una offesa nei tuoi confronti.
Io pazientemente te lo rispiego, poi se non ti garba sei libero di indirizzarmi in pvt tutte le pernacchie che ti pare, ognuno ha i propri argomenti, chi sono io per impedirti di usare i tuoi?
La Minetti è stata inserita in politica (si dice, ma nessuno ne ha la prova) per determinati meriti.
I meriti in virtù dei quali il 'giornalista ex politico italo-sloveno che copia canzoni altrui (e che porta iella)' giovanissimo ed appena diplomato "in cinema" sia stato inserito nei quadri di un partito NON LI CONOSCIAMO.
Sono encomiabili? Non lo sappiamo.
Sono detestabili come quelli attribuiti alla Minetti? Non lo sappiamo.
E questo perché  si entra in politica in virtù del giudizio arbitrario di un Partito riguardo a non meglio specificate azioni.
Il casino è scoppiato quando, paradossalmente e provocatoriamente, ho preso in esame quattro illustri esponenti politici ed ho constatato che, fuori dalla politica, l'unica persona che potrebbe vivere in maniera non parassitaria è la Minetti.
Mi dici che non si può discutere con me perché sono uno "che pretende che le cose stiano come dice lui", ma io sto solo esponendo dei fatti, mica altro.
A meno che tu non ti sia sentito punto nel tuo tifo politico, se così fosse no problem: togliamo 'giornalista ex politico italo-sloveno che copia canzoni altrui (e che porta iella)' e ci mettiamo Casini, o Fini, o Fiorito (sarei curioso di sapere con quali "meriti" il signor Batman è stato inserito in politica) o chi vuoi tu, che problema c'è?





ThomasDoll

Re:Apologia della Minetti (della serie: cazzeggiamo un pò ma mica tanto)
« Risposta #49 : Mercoledì 17 Ottobre 2012, 19:57:31 »
Grazie per avermelo rispiegato, le pernacchie fanno parte del gioco...
i politici di cui parli, lasciando da parte l'anomalia-Minetti, sono persone che si sono sottoposte al giudizio degli elettori. Se un partito sceglie di farsi guidare dalla Bindi e gli elettori lo votano, vuol dire che la Bindi ha la fiducia degli elettori, o alla peggio che questi votano il partito nonostante lei. Il riscontro lo fa l'urna elettorale, che ha premiato nel tempo tutti i politici che hai nominato, incluso Fiorito. Ergo, la scelta dei partiti, per le loro finalità, è stata giusta: sia quella di Fiorito che quella della Polverini, per dire. Ciò non toglie quello che è successo dopo, ma la gente quelle scelte le ha premiate, dunque erano scelte giuste per vincere le elezioni. Che altro dovrebbe fare un partito? Una volta vinto si governa, chi male e chi peggio, ma quello è un altro film. Nel quale la Minetti recita una parte di secondo piano.

Offline cartesio

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Re:Apologia della Minetti (della serie: cazzeggiamo un pò ma mica tanto)
« Risposta #50 : Mercoledì 17 Ottobre 2012, 23:19:07 »
Grazie per avermelo rispiegato, le pernacchie fanno parte del gioco...
i politici di cui parli, lasciando da parte l'anomalia-Minetti, sono persone che si sono sottoposte al giudizio degli elettori. Se un partito sceglie di farsi guidare dalla Bindi e gli elettori lo votano, vuol dire che la Bindi ha la fiducia degli elettori, o alla peggio che questi votano il partito nonostante lei.

Diciamo che una volta il rapporto tra voto ed eletto era più diretto di ora. Nelle ultime elezioni sono state le segreterie di partito a decidere chi veniva eletto e dove, compatibilmente con i voti che lo schieramento riceveva. Per cui l'elettore non ha potuto permettersi di scegliere il candidato X invece dell'Y, se entrambi erano nello schieramento Z.
e ffforza lazzzio

Ai nostri giorni si può scegliere la propria religione, Hadouch, ma non la propria tribù. D. Pennac, La Prosivendola.

ThomasDoll

Re:Apologia della Minetti (della serie: cazzeggiamo un pò ma mica tanto)
« Risposta #51 : Mercoledì 17 Ottobre 2012, 23:52:34 »
però è ragionevole pensare che l'elettore del PD fosse consapevole del fatto che, votando il suo partito, avrebbe eletto anche la Bindi. Non l'hanno nascosto a nessuno. Diverso collegare il voto al PDL con la Minetti...

Offline AlenBoksic

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Re:Apologia della Minetti (della serie: cazzeggiamo un pò ma mica tanto)
« Risposta #52 : Giovedì 18 Ottobre 2012, 09:37:21 »
Fiorito (sarei curioso di sapere con quali "meriti" il signor Batman è stato inserito in politica)

Mi pare sia stato il più votato nella regione Lazio.
Voglio 11 Scaloni

Frusta

Re:Apologia della Minetti (della serie: cazzeggiamo un pò ma mica tanto)
« Risposta #53 : Giovedì 18 Ottobre 2012, 11:02:00 »
Mi pare sia stato il più votato nella regione Lazio.
Appunto.
Dato il tipo posso anche immaginare con quali mezzi.
Poi si considera un problema la scarsa qualità dei rappresentati della nostra politica. 
Beh, non ce l'ho con te, eh? parlo in generale, ma se riteniamo che reperire voti con qualunque mezzo sia un merito non saremo mai in grado di risolvere il problema, perché quel problema siamo noi.

Offline AlenBoksic

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Re:Apologia della Minetti (della serie: cazzeggiamo un pò ma mica tanto)
« Risposta #54 : Giovedì 18 Ottobre 2012, 11:14:17 »
Appunto.
Il problema è più chi l'ha votato che il batman di turno.
Prima (e più) di un partito i metodi con cui si accaparra le preferenze lo sanno i cittadini che, infatti, lo votano per riceverne favori e vantaggi,
salvo poi indignarsi per le ruberie e diventare tutti onesti e integerrimi pronti a scagliare la prima pietra.
Voglio 11 Scaloni

Frusta

Re:Apologia della Minetti (della serie: cazzeggiamo un pò ma mica tanto)
« Risposta #55 : Giovedì 18 Ottobre 2012, 12:49:20 »
Appunto.
Il problema è più chi l'ha votato che il batman di turno.
Prima (e più) di un partito i metodi con cui si accaparra le preferenze lo sanno i cittadini che, infatti, lo votano per riceverne favori e vantaggi,
salvo poi indignarsi per le ruberie e diventare tutti onesti e integerrimi pronti a scagliare la prima pietra.
Però per tutti tutti gli "onesti e integerrimi pronti a scagliare la prima pietra" la Minetti "è zoccola"
E qui torniamo al punto: siamo proprio sicuri che il criterio (che immaginiamo, ma di cui non abbiamo le prove) con cui è stata scelta la Minetti sia poi così tanto osceno rispetto a quello (che non conosciamo ma che non facciamo fatica ad immaginare e cioè che  il valore di un candidato, per un partito, equivale al numero dei consensi che, non importa con quali mezzi, riesce a reperire) con cui vengono scelti quelli che reputiamo più presentabili di lei?

Offline BobLovati

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Re:Apologia della Minetti (della serie: cazzeggiamo un pò ma mica tanto)
« Risposta #56 : Giovedì 18 Ottobre 2012, 13:01:44 »
da un paio di giorni spero di dare un´occhiata a questo topic e leggere che Frusta si lamenta per il ... furto dell´account   :(
Laziale, Ducatista e fiumarolo

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Re:Apologia della Minetti (della serie: cazzeggiamo un pò ma mica tanto)
« Risposta #57 : Giovedì 18 Ottobre 2012, 13:09:59 »
Il problema e' solo e sempre quello predetto da  Franklin e Tytler

"A democracy will continue to exist up until the time that voters discover
that they can vote themselves generous gifts from the public treasury.
From that moment on, the majority always votes for the candidates
who promise the most benefits from the public treasury,
with the result that every democracy will finally collapse
due to loose fiscal policy, which is always followed by a dictatorship”


Frusta

Re:Apologia della Minetti (della serie: cazzeggiamo un pò ma mica tanto)
« Risposta #58 : Giovedì 18 Ottobre 2012, 13:36:10 »
da un paio di giorni spero di dare un´occhiata a questo topic e leggere che Frusta si lamenta per il ... furto dell´account   :(
Bob, io mi meraviglio solo che, malgrado il panorama che abbiamo sotto gli occhi, ci sia ancora qualcuno che guarda la politica con gli occhi del tifoso.
Vabbè che questi sò regazzi, ma io e te che ciavemo l' età de Klose...!  :P

Offline cartesio

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Re:Apologia della Minetti (della serie: cazzeggiamo un pò ma mica tanto)
« Risposta #59 : Giovedì 18 Ottobre 2012, 13:48:26 »
Il problema e' solo e sempre quello predetto da  Franklin e Tytler

"A democracy will continue to exist up until the time that voters discover
that they can vote themselves generous gifts from the public treasury.
From that moment on, the majority always votes for the candidates
who promise the most benefits from the public treasury,
with the result that every democracy will finally collapse
due to loose fiscal policy, which is always followed by a dictatorship”

Caspita.
Di una lucidità sconfortante.
e ffforza lazzzio

Ai nostri giorni si può scegliere la propria religione, Hadouch, ma non la propria tribù. D. Pennac, La Prosivendola.