Apologia della Minetti (della serie: cazzeggiamo un pò ma mica tanto)

[ThomasDoll]

Vabbè, ma se uno di professione fa il politico come può non avere titoli per fare politica rispetto a chi di professione fa un'altra cosa? Messa così, qualunque lavoro uno abbia fatto è meglio della Bindi, o di Bocchino.
Chi l'ha detto che per fare politica uno debba eccellere in una qualche professione?

Per dire: Aldo Moro allora era peggio della Minetti.

[Frusta]

Moro era un professore di diritto penale.
Io parlo di chi non sa fare un cazzo ed è un professionista della politica. Quindi mi chiedo quali meriti abbia. E, visti i risultati, tali meriti come siano stati misurati.

[ThomasDoll]

vabbè, allora mi ritiro...

[cartesio]

La politica, quando è un mestiere, è un mestiere difficile. Chi lo sa fare bene ha questo titolo: è un bravo politico. Saper rappresentare valori, o interessi, o settori della società, richiede abilità, impegno, fegato, energie.

La politica, quando non è un mestiere, è ancora più difficile.

Vorrei ci fossero meno professionisti della politica, e più bravi. E tanta gente in più che se ne occupasse lasciando il proprio lavoro pro tempore. Più ricambio, più circolazione di idee, più onestà.

[BobLovati]

Dai, hai tempo per emendarti anche sul piano calcistico  (anche se passi per Rocchi e Mauri, ma sentir dire che "Garrincha faceva sempre e solo la stessa finta", oltre a causarmi la solita sbottata d'invidia, è tosta da mandare giù...)

maddaiii; a me Rocchi e Mauri piacciono tantoi che vorrei mantenerli sempre freschi; in panchina, appunto   

Quanto a Garrincha, credo che ricordi male; a me è sempre piaciuto e non credo proprio d´aver mai detto che fa sempre la stessa finta. A parte il fatto che, se chi lo ha detto l´ha detto per svalutarlo, ha toppato due volte, perchè se, facendo sempre la stessa finta diventi un mito, beh, magari stai dando degli imbecilli a tutti i difensori incontrati, no ?? 

[BobLovati]

Frusta e cartesio; vi rispondo domani, al momento " me voy a la piltra ", anche se l´argomento mi interessa parecchio !

Per la traduzione della frase in corsivo citofonate POMATA   

[Giglic]

Moro era un professore di diritto penale.
Io parlo di chi non sa fare un cazzo ed è un professionista della politica. Quindi mi chiedo quali meriti abbia. E, visti i risultati, tali meriti come siano stati misurati.

De Gasperi che lavoro aveva?
E Pertini? E Nenni?

Frusta, essù, questo "politico" usato in chiave negativa è figlio di una generalizzazione troppo semplicistica.
Fare politica è una cosa seria: e la Minetti ha dimostrato sia di non rispettare lei stessa il suo ruolo (se non lo ricordi HA SFILATO) sia di non essere preparata a farlo (basta sentire i suoi interventi - tre - alla regione Lombardia). Tralascio la parte morale, che francamente mi interessa poco. Rovesciamo invece il discorso: la Minetti non si critica perchè "bbona", è che sta in quella posizione perchè "bbona"...
Ora, io Bindi, D'Alema, (ma anche Casini, FIni, etc.: perchè se pesca sempre e solo a sinistra quando si parla dei "matusa" politici?) non li apprezzo perchè si stanno dimostrando dopo tanti anti di politica lontano dalla società, e vorrei vederli relegati ad un ruolo marginale (possono sempre fare i consulenti ed i conferenzieri: guadagnerebbero comunque abbastanza, come gli ex presidenti USA). Ma tutte queste persone hanno una preparazione ed una cultura (soprattutto un rispetto per le istituzioni e la cultura per sapere cosa questo rispetto sia) che li rende "adatti" a quel ruolo: non stanno li perchè "bboni", stanno li perchè c'è stato (magari distorto) un qualche criterio meritocratico e magari perchè la loro passione magari in anni giovanili era autentica...

[AlenBoksic]

De Gasperi che lavoro aveva?
E Pertini? E Nenni?

Tito, Stalin, Mitterand, Kohl, Ratzinger...

[Teo]

Tito, Stalin, Mitterand, Kohl, Ratzinger...

Josip Broz era un ottimo scacchista. Il Giugasvili Vissarionovic ha inventato photoshop.

[AlenBoksic]

 

Pensa sarebbe più proficuo interrogarsi sul CV dei cittadini che eleggono simili figuri,
ma non per stabilire se abbiamo competenze e abilità per fare il gommista, piuttosto che il ristoratore o il commercialista,
ma per determinarne le conoscenze dei vari sistemi politico-economici e in particolare del nostro.
C sono delle fesserie che passano di bocca in bocca - spesso partendo (ahinoi) dai più "autorevoli" - fino a diventare dei mantra. Adesso è di moda la "legittimità elettorale": Ciampi mi pare che non sia mai stato votato in alcuna elezione e che abbia svolto egregiamente tutti i ruoli che ha ricoperto.

[baol]

Non ho mai capito dove sia la mancanza di dignità nel "fare politica come lavoro o professione".
Ad ogni modo noto che di competenze eccellenti prestate all'hobby della politica ne abbiamo in abbondanza.


Dal sito della Camera Dei Deputati

Composizione della Camera - Distinzione dei deputati per professione
AVVOCATO	85
DIRIGENTE	81
IMPRENDITORE	74
GIORNALISTA	63
DOCENTE UNIVERSITARIO	44
FUNZIONARIO DI PARTITO	42
MEDICO	30
IMPIEGATO	29
CONSULENTE	21
INSEGNANTE	21
COMMERCIALISTA	17
RICERCATORE	16
ALTRA PROFESSIONE INTELLETTUALE O SCIENTIFICA	14
AMMINISTRATORE LOCALE	11
INGEGNERE	10
SINDACALISTA O ESPONENTE DI ASSOCIAZIONE	10
PUBBLICISTA	9
ARCHITETTO	8
MAGISTRATO	7
AMMINISTRATORE O MANAGER	5
AGENTE O RAPPRESENTANTE	4
MILITARE DI CARRIERA	4
OPERAIO	4
ARTIGIANO	3
ASSICURATORE	3
INDUSTRIALE	3
PROFESSIONISTA DELLO SPORT	3
TECNICO	3
ADDETTO ALLE PUBBLICHE RELAZIONI	2
ARTISTA O PROFESSIONISTA DELLO SPETTACOLO	2
ASSISTENTE SOCIALE	2
COMMERCIANTE	2
FARMACISTA	2
NOTAIO	2
PARAMEDICO	2
AGRICOLTORE	1
APPARTENENTE ALLE FORZE DELL'ORDINE E DI SICUREZZA	1
RAGIONIERE	1
ALTRO	43
TOTALE	684
Nota:
Il totale tiene conto anche di 48 deputati che hanno indicato due professioni e di 3 deputati che hanno indicato tre professioni

Anche per quanto riguarda il Senato abbiamo una distribuzione simile.

[benvolio]

Grazie baol. Ora vorrei chiedere in base a quale principio dovremmo presumere che gli avvocati siano piu' necessari degli impiegati, e questi degli operai o dei farmacisti, per servire l'interesse generale. A meno che non si acceda ad una concezione lobbistica, la poltitica rimane un mestiere che richiede, ad un tempo, competenze specifiche e visione d'assieme; mestiere e ideali. I percorsi fornativi attraverso cui i politici arrivano a cio' non vanno considerati secondo me "dei non lavori". D'altro canto, sempre in base ad un principio probabilistico della conoscenza, possiamo escludere che Rosi Bindi, giovanissima assistente di Vittorio Bachelet, sarebbe diventata una grande giurista e docente universitaria?

[ThomasDoll]

No, ma è evidente che l'intento del topic, dichiaratamente cazzeggiatorio ma mica tanto, è diverso dall'effetto prodotto dal deragliamento della discussione.
S'è alluso alla Minetti e alla sua gnoccaggine per sostenere, poi, che non sono migliori di lei i politici presi a esempio, rappresentativi immagino dell'intera classe politica, in qualunque modo colorata. Anzi, la signorina in questione all'abilità di pompinaia igienista dentale aggiunge quella di hostess. il che la rende migliore di una politica di professione come la Turco, di due politici di professione come D'Alema e 'giornalista ex politico italo-sloveno che copia canzoni altrui (e che porta iella)', entrambi giornalisti e scrittori, il primo ex presidente del consiglio e il secondo ex sindaco di Roma, con un consenso che andava al di là dell'espressione democratica del voto, come ricorda chi aveva avuto modo di leggere i sondaggi, e di un'ex ricercatice universitaria come Rosi Bindi. Il tutto poteva almeno essere privato dalla colorazione greve di cui riporto esempio nel barrato di cui sopra. Succede, Frusta è uno che si è messo in evidenza per la qualità dei contenuti e io ho rinunciato alla polemica per stima verso di lui.
Minetti è una giovane avvenente che fa carriera utilizzando tutte le proprie capacità, i quattro politici citati hanno una storia personale che parla per loro: grandi responsabilità sostenute che non sono alla portata di tutti, risultati che ognuno può giudicare dalla propria posizione, facendo tutte le tare che vuole. La mia impressione è che si sia fatto un paragone improponibile, di lì il traballare della discussione. Verrà meglio la prossima volta.

[benvolio]

Giustissimo Pancrazio. In effetti c'e' un quanto di strabismo nel topic dovuto probabilmente alle ragioni da te indicate. Preciso, per quanto occorrer possa, che non volevo polemizzare con Frusta.

[aquilafelyx]

http://www.pmli.it/misfattideigovernicentrosinistra.htm

[ThomasDoll]

dallo stesso sito:
 
http://www.pmli.it/abissoinnostalinputin.htm

[aquilafelyx]

dallo stesso sito:
 
http://www.pmli.it/abissoinnostalinputin.htm

PMLI è l'acronimo di Partito marxista-leninista italiano , i misfatti comunque restano e non depongono a favore dei politici di professione , nel caso di D'Alema manca pure la depenalizzazione dei reati fiscali fatta nel 2000 ,

forse sarebbe meglio mandare le shampiste in parlamento , farebbero meno danni e finito il mandato tornerebbero al loro posto senza problemi ,

invece ci ritroviamo una casta di politici di professione che sopravvive ad ogni terremoto politico , terremoto che inghiotte i partiti e li restituisce sotto forma diversa ma sempre con le stesse persone ,
si è cominciato negli anni '90 col dopo tangentopoli e si prosegue anche oggi in pieno stile gattopardesco , tutto cambia per non cambiare nulla , c'erano le preferenze e le tolsero per evitare la corruzione , visto che non è servito a niente adesso si rimettono le preferenze (forse) ,

come se cambiare il sistema elettorale sia garanzia di scelte ponderate ed oculate , come se una Bindi sia più capace di una Minetti o un Fiorito più ladro di un D'Alema .

[BobLovati]

Frusta e cartesio; vi rispondo domani, al momento " me voy a la piltra ", anche se l´argomento mi interessa parecchio !

Per la traduzione della frase in corsivo citofonate POMATA   

ringrazio quelli che, successivamente al mio post quotato hanno esaurientemente risposto per me. Grazie   

[carpelo]

PMLI è l'acronimo di Partito marxista-leninista italiano , i misfatti comunque restano e non depongono a favore dei politici di professione , nel caso di D'Alema manca pure la depenalizzazione dei reati fiscali fatta nel 2000 ,

forse sarebbe meglio mandare le shampiste in parlamento , farebbero meno danni e finito il mandato tornerebbero al loro posto senza problemi ,

invece ci ritroviamo una casta di politici di professione che sopravvive ad ogni terremoto politico , terremoto che inghiotte i partiti e li restituisce sotto forma diversa ma sempre con le stesse persone ,
si è cominciato negli anni '90 col dopo tangentopoli e si prosegue anche oggi in pieno stile gattopardesco , tutto cambia per non cambiare nulla , c'erano le preferenze e le tolsero per evitare la corruzione , visto che non è servito a niente adesso si rimettono le preferenze (forse) ,

come se cambiare il sistema elettorale sia garanzia di scelte ponderate ed oculate , come se una Bindi sia più capace di una Minetti o un Fiorito più ladro di un D'Alema .

Si, ma il punto non è se la Minetti sia più capace della Bindi, ma che lo sia solo perchè ha lavorato mentre la Bindi no.

[ThomasDoll]

Oh, poi se vogliamo far legiferare le sciampiste, va bene, basta votarle.