Un invito a nozze praticamente...
Dunque 1987-88...questa stagione quindi...
Campagna acquisti faraonica, da favoriti...
Si parte con la maglia dell'anno prima...
...viene messa una toppa...
...viene in ritiro con noi Dossena...
...iniziamo la stagione con questa maglia a righe...
...primo goal di Galderisi e abbraccio con Camolese...
...Di Canio ? Radu ?
...nuova maglia...
...Lazio-Bari con gemellaggio...
...Fiorini a Lazio-Messina...
...un'esultanza di Gregucci...
...striscione per Galderisi...[provate tutte non c'è stato verso...un goal solo...]
...analisi di Fascetti a fine girone d'andata...
...lo spogliarello contro il Brescia...
...l'esultanza di Rizzolo...
...serie A...
Girone d'andata "bruttino" ad un solo punto dal Bari quarto insieme a Catanzaro e Lecce. I cinque 0-0 furono veramente brutti. Sei goals di Monelli, due Pin, uno Muro e Galderisi + un'autorete. Questo fino all'ultima con il Taranto, vero punto di svolta del campionato.
3-1 a fine primo tempo...3-3 grazie alla doppietta di Savino che si sblocca e Muro.
Nel ritorno rendimento nella media...determinante come ricordato il pareggio in extremis a Catanzaro. Un punto in meno noi, un punto in più loro e venivano promossi.
Determinanti Monelli (7), Savino (6), Gregucci (3) Rizzolo (3 nelle ultime cinque partite).
Ricordi al volo...l'uragano con la Cremonese, lo spogliarello con il Brescia, un goal non assegnato a Piscedda e soprattutto l'ultima contro il Taranto.
Di solito dovevamo stare con la radiolina attaccata all'orecchio per ascoltare gli altri risultati e di solito vincevamo per uno a zero aspettando il fischio finale dell'arbitro con
"ansia spasmodica".
Invece quella volta 1-0 dopo dieci minuti, tre a zero fino a dieci minuti dalla fine, goal della bandiera di De Vitis...ma, a mia memoria, prima partita decisiva vista in tutta tranquillità con la pipa in bocca.
PS quell'anno fu molto vicino il ritorno di Bruno Giordano alla Lazio...