Lotito a Panorama.it (1a puntata)

[ML]

Grazie a tutti e due, mi salvo il conteggio e prometto di non rompere mai più le palle sull'argomento! 

[franz_kappa]

Grazie a tutti e due, mi salvo il conteggio e prometto di non rompere mai più le palle sull'argomento! 

Rompere le palle? Tu bestemmi. 

Spunti come quello che ci hai offerto sono fonte di diletto per tutti noi. Oddio, forse solo per alcuni. 

OT
Piuttosto... Tu scrivi che

Non ne capisco una sega di sta roba.

Ti invito caldamente a informarti meglio negli anni a venire o - nel caso in cui tali materie ti risultassero del tutto indigeste - a chiedere consiglio a persone di tua piena fiducia, disinteressate e indipendenti ogni qual volta dovrai interagire con istituzioni finanziare, nel tuo prossimo o remoto futuro, in caso di acquisizione di servizi e/o sottoscrizione di qualsiasi sorta di contratto. Utente dei servizi finanziari informato mezzo salvato, se posso così declinare un vecchio adagio. 
EOT

[franz_kappa]

Cmq, tornando in topic, è molto interessante quanto Lotito afferma circa la propensione della Lazio ad anticipare il pagamento della rata del debito Irpef.

In pratica allo scorso 31 dicembre, andando a recuperare i numeri della semestrale, potremmo sapere quanti erano allora i soldi 'liberi' in cassa eventualmente utilizzabili per operazioni di calciomercato. Risorse considerabili nella loro totalità e dunque includendo quei 5,65 milioni non più da accantonare in vista del pagamento di una rata che era stata già saldata pochi giorni prima. Sono stato chiaro o troppo criptico? 

[robylele]

basta guardare il video che gira su you tube con la tifoseria della salernitana che lo manda a quel paese, sei ti contestano tutti un motivo ci sarà o l'altri so tutti matti, l'incompreso.

molti lo comprendono invece, basta guardare ai fatti e non innamorarsi troppo delle proprie idee.

quelli di cui parli sono un gruppuscolo minoritario e ingrato di esagitati che non ha interesse a vedere la propria squadra giocare.

[Fabio70rm]

Se siamo in anticipo a pagare la rata, forse è quella la differenza....

[DinoRaggio]

Se Panorama non avesse messo un riferimento temporale, avrei detto che si trattava di un'intervista rilasciata due / tre anni fa  . Le cose veramente nuove sono il discorso sul presidente di Lega, e finalmente!, la riduzione della serie A a 18 squadre, persino coloro che dirigono il calcio italiano ogni tanto ne fanno una buona. Com'era la storia dell'orologio rotto?

[LaLazioMia]

forse perche saldando oggi cioe' estinguendo il debito,gli interessi futuri fino al 2027 non rientrano nel piano. parla quindi di solo capitale da rimborsare.

forse.

E' cosi' , la cifra va attualizzata ad oggi cosi'come il debito è ad oggi. Cioe' arriva un magnate ( tranquilli ) e salda il debito con l'ADE di 66 milioni.

[LaLazioMia]

 così la serie B recupererebbe circa 30 milioni di euro e la Lega Pro ne recupererebbe 6. Finirebbero le conflittualità economiche e si avrebbe certezza nelle risorse, cosa che oggi non esiste”


Franz , da dove li caccia questi numeri il buon Lotito?

[paoletto]

Basterebbe un po di umiltà perchè alcune idee sono anche interessanti ma se non cambia per primo il soggetto allora non andrà da nessuna parte, basta guardare il video che gira su you tube con la tifoseria della salernitana che lo manda a quel paese, sei ti contestano tutti un motivo ci sarà o l'altri so tutti matti, l'incompreso.

quindi tre/quattro anni fa quando tantissimi per protestare contro il gestore abbandonarono lo stadio e lo lasciarono vuoto (leggasi sciopero del tifo) avevano ragione loro a criticarlo, solo perchè erano di più di quei 4 gatti che invece entrarono

mi pare che a distanza di appunto tre quattro anni, i risultati, nonostante la sua possibile antipatia personale, e la sua difficoltosa e ripetitiva "comunicazione", siano sempre più dalla sua parte, rispetto che della sparuta minoranza

ricordo che due mesi fa (ma anche meno se vogliamo essere obiettivi), su questo forum veniva aspramente contestato, lui ed il "maggiordomo" Tare per la campagna acquisti da salvezza tranquilla

appunto, come hai ben detto, basterebbe un pò più di umiltà

[Matita]

quindi tre/quattro anni fa quando tantissimi per protestare contro il gestore abbandonarono lo stadio e lo lasciarono vuoto (leggasi sciopero del tifo) avevano ragione loro a criticarlo, solo perchè erano di più di quei 4 gatti che invece entrarono

mi pare che a distanza di appunto tre quattro anni, i risultati, nonostante la sua possibile antipatia personale, e la sua difficoltosa e ripetitiva "comunicazione", siano sempre più dalla sua parte, rispetto che della sparuta minoranza

ricordo che due mesi fa (ma anche meno se vogliamo essere obiettivi), su questo forum veniva aspramente contestato, lui ed il "maggiordomo" Tare per la campagna acquisti da salvezza tranquilla

appunto, come hai ben detto, basterebbe un pò più di umiltà

magna da fermo.

[CiPpiripi]

..., sei ti contestano tutti un motivo ci sarà o l'altri so tutti matti, l'incompreso.

http://www.simone.it/newdiz/newdiz.php?action=view&dizionario=15&id=332

http://it.wikipedia.org/wiki/Isteria_di_massa

http://lettere.unical.it/LaboratorioItaliano/Articoli/Numero0/Fenomenologia%20delle%20masse.%20di%20Stefania%20Chiappetta.pdf

http://www.lorenzomagri.it/2008070388/psicologia-sociale/panico-e-fuga-fenomeni-di-massa.html

http://fct.forumcommunity.net/?t=23662256

del resto il tifoso e' uno che ci mette tanta passione ma poco cervello.

[POMATA]

I modi, i modi, sempre sti modi...

La Lazio è una societá sana e lotta stabilmente per le prime 6 piazze del campionato, ultimamente anche per le prime 3.

Se l'indegno (cit) mi mantiene questo livello, per me sarà libero di camminare nudo mentre con un mano si gratta il culo mentre scorreggia e con l'altra si gratta beatamente le palle...

Me frega cazzo dei modi...

[zorba]

La 2a e ultima puntata.....

(panorama.it)

16.10.2012

ESCLUSIVO - Lotito: ''Il calcio? Un ammortizzatore sociale. Senza partite altri comportamenti in piazza''


Uno dei momenti di contestazione dei tifosi della Lazio contro Claudio Lotito Credits: Ap Photo

(di Giovanni Capuano)

“Mi auguro che con le dovute modifiche sia approvata in fretta”. Lo dice così tutto in un fiato. L'oggetto della speranza di Claudio Lotito è la legge sugli stadi in Italia, che giace ormai da mesi in Senato e ora rischia di ripartire da zero considerata la scadenza elettorale che si avvicina. I presidenti della serie A la attendono impazienti. Così come è scritta oggi non piace. "Non bisogna fare mistificazioni però..." attacca il numero uno della Lazio, accusato più o meno apertamente di essere il sabotatore che sta bloccando tutto. Su quella legge e sul rapporto tra calcio e politica Lotito ha idee diverse. E accetta di spiegarle a Panorama.it.

Presidente Lotito, il tempo sta scadendo...

”Il Senato deve fare un sforzo. Due anni fa varò una norma all’unanimità una norma che non conteneva appesantimenti burocratici. Alla Camera sono state aggiunte quattro righe che vanno assolutamente tolte perché rappresentano un retaggio di carattere borbonico che un Paese civile e democratico come l’Italia, che insegue trasparenza, non può consentire perché nel 2012 non può esistere il potere di veto”

Così come è scritta la legge sugli stadi è una legge borbonica?

“Va benissimo tranne quelle quattro righe. Va bene che i pareri vengano acquisiti dalla Conferenza di servizi dove vale l’unanimità e, se c’è un voto contrario, può essere superato solo dal Consiglio dei ministri. Questa impostazione significava preservare trasparenza dei rapporti  e interesse collettivo con una certa snellezza burocratica”

Invece…

“Loro hanno aggiunto che,  se l’intervento ricade anche solo per un metro in zona vincolata, l’efficacia della decisione della Conferenza dei servizi è vincolata al parere di chi ha messo il vincolo. Io dico: quello che ha messo il vincolo esprime prima il suo parere e poi alla fine si alza e dice che comunque tutto è bocciato. Perché deve avere un potere di veto?”

Non è che volete aggirare i vincoli?

“Nessuno vuole evitare i vincoli. E’ scritto che tutte le autorità preposte all'area devono esprimere il loro parere e ci deve essere l’unanimità oppure ci si rimette al Consiglio dei ministri che è l'unico organismo preposto a superare eventualmente il parere negativo. I vincoli non hanno valore assoluto; ad esempio Venezia ha un vincolo idrogeologico stando sull’acqua può essere superato tant'è vero che si possono costruire le case. E’ un problema di volontà e in questo Paese nessuno è intervenuto mai come all’estero dove lo Stato ha finanziato la costruzione di nuovi stadi. E’ giusto che l’imprenditore che investe 300 milioni abbia la possibilità di mantenere l’equilibrio economico e finanziario per la realizzazione e il mantenimento dello stadio. La legge è chiara e trasparente”

Siamo quasi in campagna elettorale. Il momento per approvarla è adesso o tutto verrà cancellato…

“Togliendo quelle quattro righe, se il Senato vuole in un mese c’è la legge”

Esiste questa volontà politica?

“Il problema non è se esista la volontà politica, si tratta di senso di responsabilità. La politica deve interpretare bisogni e necessità del territorio e questa è una necessità fondamentale. Oltretutto in questo momento il calcio sta svolgendo il ruolo di forte ammortizzatore sociale perché, credete, se non ci fossero state le partite forse ci sarebbero stati comportamenti ben diversi anche nelle piazze quotidianamente”

Lei dice che è un oppio che sta tenendo buone le masse?

“Non è un oppio. La storia stessa parlava di ‘panem et circenses’. Non lo stiamo inventando noi. Se il cittadino ha una forma di sfogo attenua magari la propria posizione conflittuale”

La rabbia verso quello che sta succedendo…

“Certo. Lo vede che tutti parlano di calcio e non di politica e questo attenua molto le posizioni frontiste”

Conviene anche alla politica…

“Ma non perché noi vogliamo cose fuori dalle regole o dalla realtà quotidiana. Lo Stato avrebbe solo da guadagnare. Non ci mette una lira e mette in moto un’attività economica che produce risvolti di carattere occupazione e sociale. Non capisco perché tutto debba essere legato a un potere di veto di una persona che si alza alla mattina e dice di no. Mi sembra insensato”