Fabrizio "Diabolik" contro Di Canio

[malacarne]

Ma infatti non capisco perchè a Radio Sei continuino a chiamarlo capitano... boh 

[Eagles71]

il problema più grande che ha Di Canio è che lui ha vestito la maglia solo in stagioni in cui l' ambizione maggiore era battere il rioma.
Quando siamo diventati grandi lui non c'era mai, prima venduto da Calleri, vide il trionfo di Cragnotti sempre in tv,  poi cacciato da Lotito quando era più un peso che altro, meglio un gagliardetto? vero Paoletto?, ricordo bene le bordate di fischi che si prese uscendo dall' Olimpico in un Lazio-Juve (1-1-R.Baggio-Cravero) quella frase io non la dimenticherò mai, qualcuno in CN la dimenticò, io no e mi parve sospetta tutta sta fanfara per riprenderlo oltremanica, ora pare che qualcuno, finalmente ha riaperto gli occhi, prima che le orecchie.
Ha sempre rosicato, pur essendone un tifoso, ma così non si fa.

sta bene dove sta, in terza serie in Inghilterra

[LaLazioMia]

Allora in questo elenco ci dovresti mettere anche Wilson.

L'elenco di quelli che non meritano un ricordo e rispetto è molto lungo, anche se, come Wilson, hanno tentato di rifarsi una verginità, come se nulla fosse successo.
Alcuni laziali sono fatti cosi'. Danno del pdm a chi ha salvato il culo della Lazio e beatificano gente che si vendeva le partite o che come Di Canio,dopo aver contribuito a quella indegna fama di squadra e tifoseria nazi fascista si permette pure di svomitazzare senza ritegno e senza motivazione sulla SS LAZIO.
Sinceramente Piscitelli Diabolik  mi ha positivamente sorpreso , specialmente in un paio di passaggi:

Oggi come oggi, questo tipo di battute e di dichiarazioni sarcastiche non ci stanno più bene, stiamo vivendo un momento positivo e vorremmo che l’ambiente continuasse a star tranquillo. Le battute di Di Canio lasciano il tempo che trovano, a parecchi di noi non interessa più di questa persona, che a questo punto tirando le somme nella Lazio era più un peso che altro e un problema per la società e per lo spogliatoio. Pensasse alla sua carriera in Inghilterra, alla Lazio ci pensiamo noi. Se deve dimostrare la sua lazialità attaccandola sempre, preferiamo che non lo faccia. Non ci serve”.

Credo che queste considerazioni rendano anche giustizia agli allenatori passati che dovettero subire le minacce e sfuriate del "paletta" oltre ad accuse di spia e traditore.

[Mazzola]

[fish_mark]

Per eagles stai parlando di lazio juventus d 4 marzo 1991 con vittoria nostra 1-0 con riedle

A domanda in cs lione disse che da quel momento le strade si dividevano ...

[Mazzola]

[giangoverni]

La Curva la pensava così anche venti anni fa. Bentornata!

[Mazzola]

A occhio e croce, in quasi 113 anni di storia, si "salvano" solo Lovati Re Cecconi e Maestrelli.
Un po' triste direi.

[Fraplaya]

Diabolik arriva in ritardo, direi sospetto....beh, meglio tardi che mai


Forza Lazio

[Rupert]

Diabolik avrà fatto tanti sbagli (eufemismo) ma se uno dice una cosa vera, a prescindere da chi la dice, sempre vera resta.
Ed in quello che ha detto Diabolik ci riconosciamo in tanti perchè ha ragione!

[Mazzola]

La Curva la pensava così anche venti anni fa. Bentornata!

La Curva è un po' "mutevole" direi...
Di Canio tornerà di nuovo idolo fra qualche anno.

[ML]

Diciamo i capi ultras, mi sembra un po' più preciso di "curva".

[fish_mark]

A occhio e croce, in quasi 113 anni di storia, si "salvano" solo Lovati Re Cecconi e Maestrelli.
Un po' triste direi.

ma è  fisiologico non ne farei un dramma.
Come dire che della tua cerchia parentali salvi solona uno zio  e un paio due cugini

[franz_kappa]

Vabbé, ma al di là della discussione su Di Canio (che resta un GRANDE per quanto fatto in campo, sia perché il suo gol nel derby d'andata della stagione 1988-89 chiuse idealmente un decennio infame e da incubo, per i laziali, sia per come preparò e contribuì concretamente a una delle sconfitte più atroci per i xxxxnisti nel derby del gennaio 2005) io mi soffermerei sulle parole di un capo ultras che sino a pochissimo tempo fa spargeva non certo miele su Società e Dirigenza.

Cosa è successo? 
Alcuni plaudono al cambio di rotta di Diabolik, come se si trattasse di un tardivo 'rinsavimento' di uno dei leader della Curva Nord.

In realtà, come più prosaicamente pare ben chiaro ad alcuni, lo scenario è mutato in conseguenza di un qualche accordo raggiunto di recente e che sta producendo e ha prodotto (mi riferisco al patrocinio della società nei confronti dell'iniziativa "Terzo tempo") conseguenze concrete.

Personalmente non nego una certa soddisfazione per il tardivo raggiungimento di un'intesa (all'insegna di reciproci interessi. Interessi sostanzialmente commerciali, direi. Di passione, spontaneità e tifo credo ci sia ben poco. E da ogni parte in causa) che promette un po' di serenità in più nell'ambiente laziale.

Ma quale è il prezzo di tale serenità? Per me un prezzo tutto sommato onesto, nel senso che è giusto pagare - in senso strettamente metaforico. Non mi riferisco dunque, CHE SIA BEN CHIARO, ad alcun trasferimento di danaro e/o di vantaggi equipollenti - quello che stiamo dando per avere in cambio sostegno e (apparente) tranquillità.

Ma non è detto che per tutti il prezzo (chiamiamolo così, in senso lato. Per alcuni si potrebbe lasciar preferire il termine contropartita) sia così 'giusto'. Dico bene, amici laziali?

[Mazzola]

ma è  fisiologico non ne farei un dramma.
Come dire che della tua cerchia parentali salvi solona uno zio  e un paio due cugini

Non è la stessa cosa.

Due sono morti giovani più di 35 anni fa (e se non fosse andata così forse "ammainavamo" pure loro) e un altro è "sparito" dal 1985 fino alla sua morte.
Il problema è che non conta più quello che hai fatto in campo (nel bene e nel male) ma quello che dici.
Parli "bene" della Lazio...grande Podavini...grande Rizzolo...ecc...ne parli "male" (anche solo per ripicche personali) ?
Sei un traditore.
E la tua "bandiera" viene ammainata.

[BobLovati]

Mazzola, per favore, proseguisci coi ritagli, che me sa tanto che potremmo farci più di qualche risata  

Quanto al riavvicinamento con gli ultras, credo che, oltre a rendere possibile quanto richiesto da anni qui ed in altri spazi di tifosi, fino a che la questione rimane in termini accettabili, va bene così.
Personalmente ho passato momenti invivibili durante gli ultimi 2-3 anni di stadio; se riesco, causa mediazione di reciproco rispetto Società-ultras, a godermi la partita meno drammaticamente, benvenuto sia l´accordo !

[sfumatura]

A occhio e croce, in quasi 113 anni di storia, si "salvano" solo Lovati Re Cecconi e Maestrelli.
Un po' triste direi.

Io ci metto dentro pure  tutta la rosa dei -9 

[LaLazioMia]

Vabbé, ma al di là della discussione su Di Canio (che resta un GRANDE per quanto fatto in campo, sia perché il suo gol nel derby d'andata della stagione 1988-89 chiuse idealmente un decennio infame e da incubo, per i laziali, sia per come preparò e contribuì concretamente a una delle sconfitte più atroci per i xxxxnisti nel derby del gennaio 2005) io mi soffermerei sulle parole di un capo ultras che sino a pochissimo tempo fa spargeva non certo miele su Società e Dirigenza.

Cosa è successo? 
Alcuni plaudono al cambio di rotta di Diabolik, come se si trattasse di un tardivo 'rinsavimento' di uno dei leader della Curva Nord.

In realtà, come più prosaicamente pare ben chiaro ad alcuni, lo scenario è mutato in conseguenza di un qualche accordo raggiunto di recente e che sta producendo e ha prodotto (mi riferisco al patrocinio della società nei confronti dell'iniziativa "Terzo tempo") conseguenze concrete.

Personalmente non nego una certa soddisfazione per il tardivo raggiungimento di un'intesa (all'insegna di reciproci interessi. Interessi sostanzialmente commerciali, direi. Di passione, spontaneità e tifo credo ci sia ben poco. E da ogni parte in causa) che promette un po' di serenità in più nell'ambiente laziale.

Ma quale è il prezzo di tale serenità? Per me un prezzo tutto sommato onesto, nel senso che è giusto pagare - in senso strettamente metaforico. Non mi riferisco dunque, CHE SIA BEN CHIARO, ad alcun trasferimento di danaro e/o di vantaggi equipollenti - quello che stiamo dando per avere in cambio sostegno e (apparente) tranquillità.

Ma non è detto che per tutti il prezzo (chiamiamolo così, in senso lato. Per alcuni si potrebbe lasciar preferire il termine contropartita) sia così 'giusto'. Dico bene, amici laziali?

Concordo, ed è quello che avevo notato anch'io in certe parole ( stiamo vivendo un momento positivo e vorremmo che l’ambiente continuasse a star tranquillo. ) .
Qualcosa pero' ancora mi sfugge. Ero rimasto allo scioglimento degli Irridux , Diabolik faceva parte del triunvirato ma non era il " primus inter pares "( che era Toffolo). La nuova direzione della curva mi sembra fosse stata assunta dall'imbrattatore di muri. Poi c'erano state delle scaramucce di chiarimento fra gruppi.In fine la sponsorizzazione del "terzo tempo" da parte della Società.

Mi sa che mi sono perso qualcosa.... e comunque vista la diffusione dei Lazio Style non credo che ci sia stata una spartizione. Il marchio Irriducibili poi che fine ha fatto?


http://ultrasisernia.wordpress.com/2010/04/09/irriducibili-lazio-una-storia-finita/

http://www.calcioblog.it/post/12166/curva-nord-lazio-gli-irriducibili-mollano-il-comando

[MagoMerlino]

Ma infatti non capisco perchè a Radio Sei continuino a chiamarlo capitano... boh 

Forse perchè è stato il capitano della Lazio che ha vinto il suo primo scudetto?

[Matita]

Ma infatti non capisco perchè a Radio Sei continuino a chiamarlo capitano... boh 

Perchè sono pecorelle nati dopo il fattaccio.

Perchè lo chiamano tutti cosi e si accodano.

Capitano un cazzo !