Autore Topic: Confronti statistici 2012-13/2011-12  (Letto 655 volte)

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Teo

Confronti statistici 2012-13/2011-12
« : Lunedì 8 Ottobre 2012, 11:30:46 »
Dopo sette partite giocate, la Lazio aveva raccolto lo scorso anno 14 punti, contro i 15 di questo campionato. Da un punto di vista del rendimento, considerando il 100% per una vittoria, il 50% per un pari e lo 0% per una sconfitta, siamo sullo stesso piano: 71% circa (lo scorso anno avevamo a questo punto 4 vittorie, 2 pari e una sconfitta).

La differenza-reti reca quest'anno un +0,86 a partita (non lontano dalla soglia di eccellenza, che è di +1 a partita), contro il +0,57 della stagione precedente. Questo dato è ancora basato su un numero di reti troppo basso, ma è confortato da altri dati che vedremo in seguito: non è un caso, insomma, ma sembra rispondere a delle tendenze precise.

Migliorato il dato del possesso palla, che la Lazio non persegue specificamente, quindi la spiegazione può essere in una maggior ricerca della manovra, con conseguente aumento del tempo di controllo della palla, appunto.

Il numero di angoli battuti (da entrambe le squadre) in una partita ha una certa corrispondenza con l'attitudine di una squadra a un gioco più "aperto": quest'anno durante le partite della Lazio si battono 11,6 angoli, contro gli 8,6 dello scorso anno. Ancora una piccola conferma di una maggiore vocazione offensiva, che naturalmente ha un piccolo contrappasso in chiusure difensive meno "da manuale", come sono quelle che si concludono con un angolo per gli avversari. In ogni caso, l'apporto dei corner in termini di gol è così minimo che questo non è certo un effetto collaterale negativo, ma come detto ha valore solo in termini di curiosità, e di ulteriore conferma ad altri numeri.

Più o meno si conferma il dato sui tiri nello specchio, anche se purtroppo siamo ancora carenti su questo importantissimo parametro: con 5,1 tiri in porta a partita non si può aspirare alla prima posizione. Di contro, è calato in modo importante il numero di tiri subìti.

Giochiamo più palloni (+40) e abbiamo leggermente diminuito il numero di palloni giocati dagli avversari: anche qui, la ricerca della manovra può essere una spiegazione plausibile. Leggermente migliorata, per lo stesso motivo, la percentuale di passaggi andati a buon fine.

Il dato più significativo è quello del possesso palla nella metà campo avversaria, passato da 11' a oltre 12' per partita, mentre è stato "tagliato" di oltre mezzo minuto lo stesso dato per gli avversari: qui è proprio una questione di baricentro del gioco, chiaramente alzato di parecchi metri. Questo sembra avee effetto soprattutto sulla capacità DIFENSIVA: stare vicino alla porta avversaria è già un buon modo per tenere la palla lontano dalla propria.

La capacità di attaccare l'area avversaria, invece, e di difendere la propria, sembrano dipendere di più dalla qualità dei singoli, che dal gioco d'assieme. Resta molto elevato il valore della capacità difensiva, è cresciuto fino alla soglia dell'eccellenza quello della capacità offensiva: peraltro il valore di eccellenza è stato superato in tutte le partite, la media è rovinata dalla serata di Napoli.

Più legato al gioco invece il valore della persicolosità generale della squadra, che misura la possibilità di contribuire al gol di ogni singolo gesto tecnico che avviene in campo: ancora una volta, c'è un leggero miglioramento del valore della Lazio e un forte calo di quello degli avversari.

Teo

Re:Confronti statistici 2012-13/2011-12
« Risposta #1 : Lunedì 8 Ottobre 2012, 11:38:45 »
Aggiungo che la Juventus è inarrivabile, non c'è confronto possibile su nulla e con nessuno, non vedo come possa perdere questo campionato, salvo crolli impensabili.

La differenza tra noi e i Soreta invece è tutta in UN calciatore, che sbilancia parecchio il confronto, altrimenti per niente scontato.

Noi siamo la terza forza, finora è così. Ma direi di tenere d'occhio Fiorentina e Inter, e di aspettare a dire che il Milan non rientrerà ALMENO nella mischia per la terza piazza. Quanto all'as, non vedo come possa arrivare più in alto del sesto posto.

Offline ML

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Re:Confronti statistici 2012-13/2011-12
« Risposta #2 : Lunedì 8 Ottobre 2012, 11:44:11 »
Peraltro l'anno scorso il calendario fu molto più duro:

Milan-Lazio 2-2    
Lazio-Genoa 1-2    
Cesena-Lazio 1-2    
Lazio-Palermo 0-0    
Fiorentina-Lazio 1-2    
Lazio-Roma 2-1
Bologna-Lazio 0-2

Preferirei avere un punto in meno e aver vinto il derby e a Firenze, in tutta sincerità.
Ma non poniamo limiti alla provvidenza. Ciò che si nota a occhio nudo è questo, ed è la nota più positiva:

Migliorato il dato del possesso palla, che la Lazio non persegue specificamente, quindi la spiegazione può essere in una maggior ricerca della manovra, con conseguente aumento del tempo di controllo della palla, appunto.

Giochiamo più palloni (+40) e abbiamo leggermente diminuito il numero di palloni giocati dagli avversari: anche qui, la ricerca della manovra può essere una spiegazione plausibile. Leggermente migliorata, per lo stesso motivo, la percentuale di passaggi andati a buon fine.

Il dato più significativo è quello del possesso palla nella metà campo avversaria, passato da 11' a oltre 12' per partita, mentre è stato "tagliato" di oltre mezzo minuto lo stesso dato per gli avversari: qui è proprio una questione di baricentro del gioco, chiaramente alzato di parecchi metri. Questo sembra avee effetto soprattutto sulla capacità DIFENSIVA: stare vicino alla porta avversaria è già un buon modo per tenere la palla lontano dalla propria.

Si può giocare in modo meno prudente senza intaccare la media-punti, sembra.
L'importante è capire che in alcune occasioni la prudenza può tornare utile, e cioè quando l'avversario non è inferiore a te.
Piuttosto vorrei andare a ripescare il topic sui gol segnati quest'anno: mi sa che su azione manovrata ne abbiamo segnati pochi. Comunque io credo che le cose migliorerebbero col miglior Lulic in pianta stabile al posto di Mauri, che decentrato a sinistra rallenta invariabilmente l'azione.

Offline Reflexblue

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Re:Confronti statistici 2012-13/2011-12
« Risposta #3 : Lunedì 8 Ottobre 2012, 11:57:23 »
Peraltro l'anno scorso il calendario fu molto più duro:

Milan-Lazio 2-2    
Lazio-Genoa 1-2    
Cesena-Lazio 1-2    
Lazio-Palermo 0-0    
Fiorentina-Lazio 1-2    
Lazio-Roma 2-1
Bologna-Lazio 0-2

Preferirei avere un punto in meno e aver vinto il derby e a Firenze, in tutta sincerità.
Ma non poniamo limiti alla provvidenza. Ciò che si nota a occhio nudo è questo, ed è la nota più positiva:

Si può giocare in modo meno prudente senza intaccare la media-punti, sembra.
L'importante è capire che in alcune occasioni la prudenza può tornare utile, e cioè quando l'avversario non è inferiore a te.
Piuttosto vorrei andare a ripescare il topic sui gol segnati quest'anno: mi sa che su azione manovrata ne abbiamo segnati pochi. Comunque io credo che le cose migliorerebbero col miglior Lulic in pianta stabile al posto di Mauri, che decentrato a sinistra rallenta invariabilmente l'azione.

Hai toccato due punti importanti. Credo che alla fine di Lazio-Torino, dopo Milan e Fiorentina, avremo un quadro più completo. Tra le sei o sette squadre di vertice la Lazio è quella che, fino a ieri, si è giovata del calendario più agevole.
Ieri invece ho visto un'inversione di tendenza nella pericolosità della manovra offensiva, molto più fluida e ficcante delle ultime uscite. Probabilmente anche il Pescara ci ha messo del suo.

Offline DinoRaggio

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Re:Confronti statistici 2012-13/2011-12
« Risposta #4 : Lunedì 8 Ottobre 2012, 19:30:07 »
Ben fatto Teo. Mo' ti chiedo la luna: sarei curioso di vedere le medie di quanti chilometri a partita (per)corrono i nostri giocatori rispetto alla scorsa stagione. Non so se c'è un sito che misura queste statistiche, ma mi interesserebbe moltissimo.
E ra gisumin all'ùart!

La serie A è un torneo di limpidezza cristallina, gli arbitri non hanno alcunché contro la Lazio e si distingueranno per l'assoluta imparzialità, non ci saranno trattamenti di favore o a sfavore nei confronti di alcuno. Sarà un torneo di una regolarità esemplare. (19-8-2016)