Quali "ritratti" vorresti che giangoverni facesse (3 scelte)

[giangoverni]

Certo, ma Anna ormai è leggenda e mito, Gabriella è come se fosse ancora qui.
Leggo che un suo ritratto lo hai già fatto, dove lo posso leggere?

Su You tube ci sono molti brani

[baol]

Tempo fa mi è capitato di vedere La storia del Quartetto Cetra.
Ovviamente, anche per motivi anagrafici, conoscevo poco di questi quattro babbioni in bianco e nero, della loro musica e della loro storia.
Bene, dopo questo (splendido) MiniRitratto ho passato un paio di giorni ricercando su internet musica, video, e altre informazioni su questi quattro grandi artisti.

Insomma, non mi sento di dare suggerimenti, che sia Giango a darne a me 

[fish_mark]

Stefania Rotolo e Gigi Meroni.

Bravo! Soprattutto la Rotolo.

[BobLovati]

Non Anna Magnani?!

non volevo abbattere Frusta; ma la Ferri sta alla Magnani ( con tutto il rispetto per due splendide signore che non ci sono più ) come una 500 ad una Ferrari.

[cuchillo]

Virgilio Savona del Quartetto Cetra ha scritto uno degli album più belli della storia della musica italiana: "Sexus et politica" di Giorgio Gaber.
Per capirci, è l'album che contiene "Prova a pesare Annibale", che per me è uno dei cinque, ma forse pure dei tre, pezzi più belli di Gaber in assoluto.
Già solo per "Sexus et politica", Virgilio Savona merita un posto tra i grandi parolieri italiani di tutti i tempi.

[franz_kappa]

Da cultore della cinematografia italiana degli anni '50, '60 e '70 mi piacerebbe molto che Governi dedicasse alcuni ritratti a spalle e caratteristi i cui nomi sono magari ignoti alla maggioranza del grande pubblico ma i cui volti sono stampati nella mente di tutti noi, visto che questi artisti hanno caratterizzato un'epoca del cinema italiano, comparendo in decine e decine di pellicole.

La mia personale 'top 3' annovera, dal più importante (ovviamente nel mio sindacabile giudizio) a scendere:
- Luigi Pavese (per chi non lo visualizza è il miope padrone di casa irretito da Totò travestito da donna in "Tototruffa 62")
- Giacomo Furia, anche se per Furia la definizione di spalla è forse riduttiva (per chi non lo visualizza è il timoroso pittore [Pittore? Quello è un imbianchino... Non bestemmiate, Lo Turco!"] Cardone ne "La banda degli onesti")
- Luigi Schroeder (assai noto al pubblico per aver interpretato un ragioniere collega di ragioniere in una fortunata serie di film comici, anche se amo piuttosto ricordarlo per un impareggiabile duetto con Lino Banfi nella sala di attesa di un gabinetto dentistico in "Vieni avanti cretino").

[Mazzola]

Glielo dissi qualche tempo fa quando non ci eravamo "indifferenti" reciprocamente.

I "Poveri ma belli".

Maurizio Arena e Renato Salvatori ma pure Antonio Cifariello Franco Fabrizi Enio Girolami Sergio Raimondi...
Hanno tutti delle storie straordinarie da raccontare, anzi da ricordare.

PS il "Ritratti" migliore comunque finora resta sempre quello sul Grande Torino, Soltanto il cielo li dominò.

[Frusta]

non volevo abbattere Frusta; ma la Ferri sta alla Magnani ( con tutto il rispetto per due splendide signore che non ci sono più ) come una 500 ad una Ferrari.

Lo so Bob, ma Anna ormai e una dea e fa parte dell' Olimpo degli inarrivabili. Gabriella è una creatura ancora terrena e più vicina a noi poveri mortali.   

[salasso]

non so se sono stati fatti
vianello
tognazzi
mastroianni

[robylele]

Stefania Rotolo e Gigi Meroni.

la mia terza opzione é Gino Cervi! attore stracompleto, tra i 'vecchi attori' forse tra i miei 3 preferiti.

[Teo]

Ma il sig. Governi si cimenterebbe anche con personalità non italiane? O con personaggi del mondo dello sport?

[Sanfatucchio]

Ugo Tognazzi
Renzo Montagnani
Adolfo Celi

[darienzo]

Diego Abatantuono
Francesco Guccini
Gianni Rivera

[feiez]

Data la precisazione di Cuchillo su Faber e Giorgio Gaber e dato il fatto che su Herbert Pagani ci sia poco materiale, mi gioco il tris di riserva:

Premiata Forneria Marconi

Ivan         Graziani

Eugenio    Finardi

[lollapalooza]

Demetrio Stratos e gli Area.

[Centurio]

il mio

quello di Bob Lovati

Quello di Aquilotta del Nord

[malacarne]

Ve ne servono altri due o vi basta questo? 

[Matita]

Walter  Chiari e Carlo Giuffrè

il terzo a sua scelta.

[cuchillo]

Proprio nei giorni scorsi ho ordinato “Che mi dici di Stefano Rosso?”, edito da “Stampa Alternativa”.

ritirato oggi al negozio underground di dischi/libri che bazzico di tanto in tanto...
18 euro prezzo di copertina, me l'ha fatto pagare 15.
C'è anche un dvd allegato del suo concerto al folkstudio del 1993.
Me lo aspettavo più voluminoso. Lo finirò in poche ore, invece.
Mi preoccupa il fatto che ultimamente, aldilà dei manuali universitari, riesco a leggere solo biografie, biografie, biografie. Il resto mi annoia, in questo periodo. Prendo tra le mani uno dei tanti romanzi comperati e ancora non letti e li rimetto apposto senza manco aprirli.
In treno, la settimana scorsa, mi sono letto la biografia di Gino Paoli.
Il libro letto precedentemente: la biografia di Primo Greganti.
Ora comincerò con Stefano Rosso.
Voglio uscirne. Chiedo soccorso.

[darienzo]

Biografie che passione. Ti invito a perseverare invece

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