Autore Topic: Troppa Lazio per il Siena Festa Ederson e Ledesma  (Letto 641 volte)

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Troppa Lazio per il Siena Festa Ederson e Ledesma
« : Domenica 30 Settembre 2012, 19:45:07 »
www.gazzetta.it



Biancocelesti padroni del campo per tutta la partita. Al 45' già sul 2-0 coi gol del brasiliano, al debutto da titolare, e dell'azzurro su rigore, poi nella ripresa il gol di Paci in pieno recupero

La Lazio di Petkovic riparte dopo due sconfitte e lo fa esibendo la voce grossa contro un Siena irriconoscibile. Non c'era, sotto la pioggia dell'Olimpico, la squadra di Cosmi. Niente grinta, niente voglia, niente determinazione. Solo tanto ordine e disciplina. Che non potevano bastare contro una Lazio di caratura superiore e che festeggia il ritorno alla vittoria col primo gol in campionato di Ederson, a segno nella prima partita da titolare. Il raddoppio è firmato da Ledesma su rigore. Per il Siena il gol di Paci al 91' su calcio d'angolo è apparso più che mai fuori dal contesto. E ora i biancocelesti si riportano al terzo posto in classifica scavalcando la Sampdoria.

NIENTE HERNANES — Due forfeit in mattinata: nella Lazio, Hernanes non passa il provino e così va in panchina lasciando spazio a Ederson, a sorpesa, visto che Petkovic il giorno prima aveva escluso questa possibilità. Nel Siena niente da fare per Zè Eduardo (botta ad una spalla), che si aggiunge a Rosina (guai muscolari) nell'elenco degli infortunati. Cosmi dà spazio a Valiani e ad Angelo, con Sestu in panchina, in un Siena che arriva al match in ben altra condizione psicofisica rispetto alla Lazio: due vittorie per i bianconeri, due sconfitte per i biancocelesti.

DOMINIO — La partita la fa Lazio dal primo minuto, senza frenesia, rimanendo lucida e cortissima. Di fronte un Siena ordinato e disciplinato chiude tutti gli spazi: squadra tutta dietro la linea della palla e pronta a sfruttare ogni pallone per il contropiede. Ma la Lazio, scottata dai k.o. con Genoa e Napoli, fa un pressing micidiale su ogni portatore di palla senese e così impedisce alla squadra di Cosmi di avvicinare la porta biancoceleste. Partita non facile da gestire per i padroni di casa, che trovando tutto chiuso provano ad attaccare sulle fasce. Spingi e spingi il gol arriva su palla inattiva: calcio d'angolo, testa di Ederson e 1-0 al 18' con debutto da titolare con gol per il brasiliano. Il Siena accusa il colpo, pagando caro un minuto da dimenticare: immediatamente prima della rete, infatti, Marchetti era stato strepitoso su Calaiò servito da un gran lancio di D'Agostino. Il Siena è molle, non reagisce, non si vede la grinta delle squadra di Cosmi e la Lazio va vicinissma al raddoppio al 26': Mauri lanciato solissimo verso l'area viene atterrato da Pegolo in uscita. L'arbitro Russo la fa grossa, fa proseguire e ammonisce Mauri per proteste. La Lazio continua a premere e viene premiata da un regalo di Vergassola al 37': retropassaggio sballato, Klose si avventa sulla palla e cade dopo un contatto con Pegolo. Rigore che Ledesma insacca per il 2-0.

IN CONTROLLO — Cosmi corre ai ripari: dentro Sestu per Angelo e Paolucci per Verre puntando su un peso maggiore lì davanti. La Lazio prova a controllare mantendendo il possesso palla, il Siena prova ad aggredire i portatori di palla e la partita si accende sotto il nubifragio che si abbatte su Roma. Il Siena è generoso, prova ad aggredire puntando sulla verve di Sestu, che costringe Lulic nella sua trequarti e smistando palloni verso l'area, dove Dias e Biava fanno buona guardia. Ederson, che non è ancora al top, lascia il campo al 15' per Onazi. La partita scivola via così, con la Lazio e il Siena che invertono i ruoli rispetto al primo tempo, ma con i biancocelesti che ogni volta che si affacciano nella trequarti avversaria creano problemi ai toscani. I bianconeri devono ringraziare la scarsa mira di Mauri e Candreva, vicini al gol del 3-0. Petkovic mette dentro Hernanes per un Gonzalez provato e a rischio fino al sabato. La Lazio controlla in scioltezza, mantenendo alta la concentrazione e rimanendo corta e aggressiva in ogni parte del campo. La resa del Siena sembra arrivare presto e la Lazio si diverte e cerca nel finale ancora il 3-0, mancandolo però con Candreva, e poi grazie alle parate di Pegolo su Klose e Onazi. Arriva però il veleno proprio sulla coda: al 91' su calcio d'angolo la palla rimbalza sui piedi di Paci che fa 2-1. Peccato per il Siena e per fortuna della Lazio era troppo tardi per un altro gol.

Nicola Melillo

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