Juventus Lazio e Zemanlandia

[V.]

quando #Zemanlandia vinceva a Torino contro la Juventus. Era però la Lazio di Zeman che batteva tre a zero la fortissima Juventus di Lippi (Vialli, Baggio, Deschamps, Di Livio, Sousa, Ferrara). 30° giornata, 7 maggio 1995. A segno tutti nel secondo tempo Di Matteo, Boksic, Venturin. La Lazio schierava: Marchegiani, Negro, Nesta, Di Matteo, Bergodi, Chamot, Boksic, Fuser, Casiraghi, Winter, Signori, Venturin.

[benvolio]

Non so che dire davvero. Quello Zeman, forse, messo in un processo societario più pacato e meno roboante avrebbe davvero potuto partorire un compromesso (una specie di cursus Eriksson per dirla in breve); questo Zeman sembra preso da un hybris che lo sta trasformando in un ayatollah di se stesso, una contraddizione in termini che rasenta l'ovvio ed il banale. Ecco Petkovic comprenda bene la parabola di Zeman, si sforzi di mettere sin da subito il calcio e lo spettacolo nel binomio risultato/efficienza. troverà così il modo di perseguire realisticamente la bellezza e di non dover essere profeta di se stesso.

[MCM]

Se sono laziale è anche merito di Zdenek Zeman.
Doveva rifiutare di allenare le merde.
Il "fenomeno mediatico" bub(b)one e una rosa obiettivamente scarsa lo stanno riportando nella merda dopo la grande stagione di Pescara.

[Bob]

Se sono laziale è anche merito di Zdenek Zeman.
Doveva rifiutare di allenare le merde.
Il "fenomeno mediatico" bub(b)one e una rosa obiettivamente scarsa lo stanno riportando nella merda dopo la grande stagione di Pescara.

Scarsa? mah...   forse non da prime 3-4 posizioni, ma scarsa non direi. Zeman paga la presenza di "senatori" ingombranti nello spogliatoio, non si muove foglia che...

[BobLovati]

a me basta che NON sia l´allenatore della mia Lazio 

[malacarne]

Ho cominciato ad avere in puzza Zeman nel corso della stagione 1995/96, per poi DETESTARLO nel 1996/97, al punto da esultare come ad un gol al derby quando la TV diede la notizia del suo esonero.

Nell'arco del primo anno (e anche del secondo) alcune partite mi hanno a dir poco esaltato, ma alla lunga, nonostante la mia giovanissima età, comprendevo l'inutilità di vincere 8-2 e 7-1 se queste goleade non sono legate ad una continuità di risultati che con il boemo non c'è mai stata, nonostante la rosa di valore assouto, sulla carta leggermente inferiore solo a quella del Milan.
Questo perchè vedevo gli juventini (numerosi nella mia famiglia) che non godevano di goleade isolate come noi, ma a fine anno festeggiavano SEMPRE la conquista di almeno un trofeo, che è alla fine la cosa più importante nel calcio... gioia che Zeman non mi regalava, nonostante avesse una squadra più che all'altezza.
Speravo però che il 1994/95 fosse da monito e da lezione e che gli errori commessi nell'arco di quell'anno potessero essere corretti... alla vigilia del 1995/96, vi dico la verità, me la sentivo davvero calla.
Ma il canovaccio non cambiò e cosi compresi cos'è di fatto il boemo: un uomo fondamentalmente OTTUSO, arrogante, presuntuoso, fossilizzato sul suo calcio che è tutto un grande inganno perchè fine a sè stesso, finalizzato solo a divertire occasionalmente i suoi tifosi (facendo pagar loro quelle belle partite con incazzature da paura in quel di Cremona e Tenerife) e non a VINCERE, che deve essere la finalità vera e propria di ogni squadra di vertice.
Quello Juventu-Lazio 0-3 fu un episodio ed uno dei risultati più bugiardi che io abbia mai visto ottenere dalla Lazio... 3 gol tra l'85' ed il 93', dopo essere stati presi a pallonate per tutta la partita con gli juventini che hanno fallito sistematicamente le occasioni da gol più elementari (una cosa incredibile) dopo aver più e più volte infilzato una difesa semplicemente comica.
Na' goduria per un tifoso, si... ma la fredda analisi è quella.

Anni e anni dopo lessi un bellissimo libro che sicuramente conoscete tutti, "Febbre a 90" di Nick Hornby... leggendo quel libro mi sono riconosciuto in alcune cose (non tutte ovviamente) ma più di tutte in questa frase: un allenatore, seppur vittorioso, fu criticato per il gioco non proprio spettacolare della sua squadra ed in conferenza stampa disse: "Se volete divertivi andate al circo a vedere i pagliacci".

Ebbene si, io allo stadio o davanti la tv ci vado per divertirmi solo quando si tratta di una partita NON della Lazio, ovvero quando non mi sta a cuore il risultato finale.
Quando gioca la Lazio a me interessa LA VITTORIA, punto e basta. Che sia 1-0 o 8-2 alla fine poco importa.
Certo, vincere in goleada è più bello, ma a me interessa principalmente VINCERE.

Zeman evidentemente la pensa in modo completamente diverso, per lui veniva (e viene) prima lo spettacolo delle singole partite e poi il risultato finale di una stagione... ed è per questo che alla fine ho esultato per il suo esonero e spero di non vedere mai nè lui nè uno come lui più alla guida della Lazio.

[zorba]

A proposito di juventus e Lazio, una considerazione flash della domenica mattina.

Ma se nello scorso campionato avessimo fatto la stessa fine dei riommici ieri sera, ci saremmo meravigliati?!?

Ad onor del vero, quanti hanno sostenuto che se la Juve avesse chiuso il primo tempo contro di noi sul 4 o 5 a 0 non ci sarebbe stato da meravigliarsi (e invece finimmo sull'illusorio 1 a 1 firmato da Mauri)?!?

Eppure non avevamo zema in panchina, ma il ben più sparagnino e difensivista mister Reja.

Così solo per sottolineare la forza di questa juve che quando si mette in testa di giocare come sa, riesce a scardinare qualsiasi sistema difensivo avversario.

[pizzeman]

Ho amato zeman, nei lontani 1994-95 e 1995-96. Da lì prendo il mio nick (fortuna che adesso nessuno lo associa al boemo)
Quando a gennaio 1996 arrivò zoff e fece quello che tutti avrebbero fatto (fuori rambaudi, dentro venturin) ho capito che zeman non avrebbe mai imparato.
quando andò da quelli là ho pensato fosse anche scemo. E quando ha perso 4 derby.. beh, che dire.
Ha pagato le nostre vittorie e la lite con la juve, e dopo ha avuto occasioni di secondo piano.
A pescara ha avuto la sua seconda occasione: ha trovato tre campioncini e ha vinto. ma quel pescara avrebbe vinto forse anche con beretta.
e tornato dai cani, ma dopo quindici anni non ha ancora imparato nulla: presto arriverà anche lì un novello dino zoff che tirerà fuori lamela per mettere perrotta. e zeman tornerà nell'oblio, per sempre.

[LaLazioMia]

18/09/2012 Pupo Baldini :Abbiamo scelto Zeman per vincere con il bel gioco
01/09/2012 Er Boemo: Ci siamo rinforzati piu' di tutti e Destro è il miglior colpo del mercato

La campagna acquisti delle mmerde è stata beatificata dai soloni del calcio, leggasi Melli, zazzaroni e ciarlatani vari. C'è chi si è dichiarato frocio per Destro ( Ilario Ilario) chi ha biasimato e sbeffeggiato Lotito ( Furietto) per il non acquisto di balzaretti.

ORA NON VENITEMI A DIRE CHE IL BOEMO HA UNA ROSA SCARSA

[Frusta]

Il Fesso è tornato in auge solo perché supportato dalla stampa trombona e farlocca dei cortigiani della trigoriese.
Fosse andato in un' altra squadra nessuno se lo sarebbe filato di pezza.
Ieri sera dopo la partita mi sono fatto un giro sulle tv private dove i tromboni&farlicchi pontificavano sul perché ed il percome non si vede ancora la roma zemaniana concordando tutti sul fatto che "purtroppo non ci sono i giocatori adatti al suo gioco".
Mo io mi dico: non avremo mai fatto 13 al totocalcio, non avremo mai beccato un terno secco, non avremo mai vinto millantamila fantastiliardi al superenalotto,non ci saremo mai trombata la Bellucci, ma la fortuna di NON essere come loro vi pare proprio così poco? 

[ammiraglio]

non so se è un thread su zeman, ma tanto rischia di diventarlo.
è l'allenaore della roma e mi basta.

[ThomasDoll]

fu una vittoria fortunosa, se non ricordo male, bugiarda nel punteggio, comunque

[V.]

non so se è un thread su zeman, ma tanto rischia di diventarlo.
è l'allenaore della roma e mi basta.

mi spiace ma non l'ha capito nessuno il topic.
era da strillarlo ovunque, che la famosa Partita con  la P maiuscola, quella contro la Juventus, zeman l'ha vinta con noi. tutte queste menfrine su roma juventus e poi tac! la juve l'ha battuta con noi. non con de rossi nè con totti.

[ThomasDoll]

L'ha distrutta all'Olimpico, 4-0. Ma la memoria la riscrivi ogni giorno, cambia il punto d'osservazione: quella che ci è sembrata una grande impresa possibile, mancata solo perché i giocatori non avevano la forza di seguire il tecnico troppo avanti per essere capito, oggi è una foto in bianco e nero di quando eravamo affamati, prima del diluvio di successi che è arrivato da quando Zdenek ha saltato il fosso. Se ci pensi, la grandezza della Lazio cominciò allora, e Zeman ne fu involontario protagonista, allo stesso modo di quando la Lazio ammutinata si autogestì per vendicarsi dello sgarbo subito da Mazzone e Fonseca. Finisce per rimanere in luce l'addio di Zeman come un evento decisivo per noi in positivo, il che cancella o cambia di significato il ricordo di quella Lazio bella, ruggente e sconfitta con onore e applausi a non finire.

[ThomasDoll]

(i quattro derby, remember)

[V.]

lo sai che a me per affari personali mi capita di parlare con tifosi eccellenti (li chiamo così) e questo ritaglio ieri ha fatto molto ridere. era per ribadire tanto rumore per nulla. era per ribadire che siamo venuti prima anche con zeman (il mio cavallo di battaglia di inizio estate, su cui pure qualcuno ebbe da ridire). oggi zeman è roma al 100% perchè l'ha voluto lui. 

[ThomasDoll]

E' vero, siamo venuti prima, e non solo: se non fosse passato dalla Lazio Sensi non l'avrebbe mai assunto, l'ha fatto per copiare noi. Io mi sentirei umiliato, al posto loro, che i quattro derby dovrebbero ricordarli meglio ancora di noi.

[Er Matador]

Ho cominciato ad avere in puzza Zeman nel corso della stagione 1995/96, per poi DETESTARLO nel 1996/97, al punto da esultare come ad un gol al derby quando la TV diede la notizia del suo esonero.

Nell'arco del primo anno (e anche del secondo) alcune partite mi hanno a dir poco esaltato, ma alla lunga, nonostante la mia giovanissima età, comprendevo l'inutilità di vincere 8-2 e 7-1 se queste goleade non sono legate ad una continuità di risultati che con il boemo non c'è mai stata, nonostante la rosa di valore assouto, sulla carta leggermente inferiore solo a quella del Milan.
Questo perchè vedevo gli juventini (numerosi nella mia famiglia) che non godevano di goleade isolate come noi, ma a fine anno festeggiavano SEMPRE la conquista di almeno un trofeo, che è alla fine la cosa più importante nel calcio... gioia che Zeman non mi regalava, nonostante avesse una squadra più che all'altezza.
Speravo però che il 1994/95 fosse da monito e da lezione e che gli errori commessi nell'arco di quell'anno potessero essere corretti... alla vigilia del 1995/96, vi dico la verità, me la sentivo davvero calla.
Ma il canovaccio non cambiò e cosi compresi cos'è di fatto il boemo: un uomo fondamentalmente OTTUSO, arrogante, presuntuoso, fossilizzato sul suo calcio che è tutto un grande inganno perchè fine a sè stesso, finalizzato solo a divertire occasionalmente i suoi tifosi (facendo pagar loro quelle belle partite con incazzature da paura in quel di Cremona e Tenerife) e non a VINCERE, che deve essere la finalità vera e propria di ogni squadra di vertice.
Quello Juventu-Lazio 0-3 fu un episodio ed uno dei risultati più bugiardi che io abbia mai visto ottenere dalla Lazio... 3 gol tra l'85' ed il 93', dopo essere stati presi a pallonate per tutta la partita con gli juventini che hanno fallito sistematicamente le occasioni da gol più elementari (una cosa incredibile) dopo aver più e più volte infilzato una difesa semplicemente comica.
Na' goduria per un tifoso, si... ma la fredda analisi è quella.

Anni e anni dopo lessi un bellissimo libro che sicuramente conoscete tutti, "Febbre a 90" di Nick Hornby... leggendo quel libro mi sono riconosciuto in alcune cose (non tutte ovviamente) ma più di tutte in questa frase: un allenatore, seppur vittorioso, fu criticato per il gioco non proprio spettacolare della sua squadra ed in conferenza stampa disse: "Se volete divertivi andate al circo a vedere i pagliacci".

Ebbene si, io allo stadio o davanti la tv ci vado per divertirmi solo quando si tratta di una partita NON della Lazio, ovvero quando non mi sta a cuore il risultato finale.
Quando gioca la Lazio a me interessa LA VITTORIA, punto e basta. Che sia 1-0 o 8-2 alla fine poco importa.
Certo, vincere in goleada è più bello, ma a me interessa principalmente VINCERE.

Zeman evidentemente la pensa in modo completamente diverso, per lui veniva (e viene) prima lo spettacolo delle singole partite e poi il risultato finale di una stagione... ed è per questo che alla fine ho esultato per il suo esonero e spero di non vedere mai nè lui nè uno come lui più alla guida della Lazio.

Dissento solo sulla parte in neretto perché considero il risultato conseguente, e non alternativo, al gioco.
E anche perché, Lazio o no, l'assistere a una partita non può sortire l'effetto psicologico di una degenza in ospedale, come mi è capitato quasi regolarmente nell'ultimo biennio.
Sul resto quoto tutto, aggiungendo il dato saliente nella follia del boemo: la pretesa di applicare sempre e senza alternative un unico modello di calcio.
Non a caso le due partite tatticamente migliori della sua esperienza capitolina (Lazio-Milan 3-0 e purtroppo xxxx-Lazio 3-1, arbitro Borriello) le ha giocate con un 4-4-2 spurio, arretrando Rambaudi in un caso e Gautieri nell'altro rispetto alla posizione abituale.
Inserendovi qualche variante, un po' più di flessibilità e l'offensivismo dosato in maniera sapiente, anziché sparso a ciclo continuo con l'idrante, il suo gioco potrebbe anche funzionare.
Così diventa solo un'utopia idiota e autolesionista, che a certi livelli ne ha fatto regolarmente un fallito.
Tralascio il resto del personaggio, con le sue sparate a orologeria e senza nomi e cognomi che lo mettono pesantemente in discussione anche sul piano umano.

[Teo]

Mah, parliamo di una squadra che a Torino ha collezionato la sconfitta numero CINQUANTA in casa della Juventus. A fronte di OTTO vittorie. A Torino ha vinto otto volte anche la Lazio, pur giocando dieci partite in meno.

Aaaarivalità... Ma di che stiamo parlando?

Quello 0-3 non lo celebriamo per come andò la partita, tutto qui.

[Brunogiordano]

mi spiace ma non l'ha capito nessuno il topic.
era da strillarlo ovunque, che la famosa Partita con  la P maiuscola, quella contro la Juventus, zeman l'ha vinta con noi. tutte queste menfrine su roma juventus e poi tac! la juve l'ha battuta con noi. non con de rossi nè con totti.

Allora forse io l'ho capito, avendo recitato ad alta voce il sottotitolo, "la capolista domina...", al collega romanista zemaniano doc che mi sta di fronte e che, dapprima ha mostrato un espressione rassegnata (la capolista domina per un'ora), poi a punto interrogativo (nel finale colpisce) e infine distrutto quando gli ho spiegato di che partita si trattava.