"Forza, alziamoci, il futuro è aperto entriamoci e le tue mani unite alle mie energie per sentirci più grandi"
La sconfitta di ieri sera fa male per le dimensioni e l'evoluzione del match, ma a questo punto proviamo a fare un confronti diretto con l'esperienza rejana per quanto concerne le partite con i top team:
Campionato 2010-11
22 settembre 2010, Lazio-Milan 1- 1
7 novembre 2010, Lazio-Roma 0-2
14 novembre 2010, Lazio-Napoli 2-0
3 dicembre 2010, Lazio-Inter, 3-1
12 dicembre 2010, Juventus-Lazio 2-1
19 dicembre 2010, Lazio-Udinese 3-2
2 febbraio 2011, Milan-Lazio 0-0
13 marzo 2011, Roma-Lazio 2-0
3 aprile 2011, Napoli-Lazio 4-3
23 aprile 2011, Inter-Lazio 2-1
1 maggio 2011, Lazio-Juventus 0-1
8 maggio 2011, Udinese-Lazio 2-1
Campionato 2011-12
11 settembre 2011, Milan-Lazio 2- 2
16 ottobre 2011, Lazio-Roma 2-1
20 novembre 2011, Napoli-Lazio 0-0
27 novembre 2011, Lazio-Juventus 0-1
18 dicembre 2011, Lazio-Udinese 2-2
22 gennaio 2012, Inter-Lazio 2-1
1 febbraio 2012, Lazio-Milan 2-0
16 febbraio 2012, Lazio-Atletico Madrid, 1-3
23 febbraio 2012, Atletico Madrid -Lazio 1-0
4 marzo 2012, Roma-Lazio 1-2
7 aprile 2012, Lazio-Napoli 3-1
11 aprile 2012, Juventus-Lazio 2-1
29 aprile 2012, Udinese-Lazio 2-0
13 maggio 2012, Lazio-Inter, 3-1
dopo le due partite con Tottenham e Napoli, le prime vere grandi partite della stagione, possiamo dirci soddisfatti a metà. soffriamo con gli inglesi, ma teniamo botta con grande dignità, soffriamo con i napoletani per poi soccombere.
Una sola notazione, però, serve a mettere in diversa luce l'approccio tra i due allenatori.
Petko fa i cambi per "girare" la partita. Ieri sul 2-0 butta Floccari e Ederson e per poco ci riesce e nel finale di londra mette Zarate per tenere palla.
Reja faceva i cambi soltanto se la partita si metteva male, perché preferiva portarla in porto con il pareggiotto, piuttosto che rischiarla.
Sarebbe il caso di approfondire questi aspetti con uno studio attento delle partite di reja guardando ai cambi effettuati, al minuto e al punteggio in cui avvengono.
Che ve devo dì? A me sembra di essere passati da Corbucci a Kusturica!