Metabolizzata l'amarezza, viene da considerare che la lezione l'ha presa Vlado da Mazzarri. Sappiamo che abbiamo dei limiti soggettivi, sappiamo che oggettivamente il Napoli e' forte, molto forte in alcune cose, ebbene ci siamo messi e abbiamo fatto in modo che le due variabili si incontrassero al minor costo possibile per il Napoli. L'atteggiamento dei giocatori (quello per cui si distraggono sui calci di punizione in campo aperto e il Napoli col lancione manda Cavani in porta), viene dopi. Prima c'e' una voglia di giocare che non si organizza in modo confacente all'avversario; insomma lo schermidore danza e punzecchia il picchiatore che lo lascia fare ed aspetta che quello preso da enfasi abbassi la guardia. Poi piazza il destro e via. Ecco questo errore, molto pervaso di buona fede, Vlado lo deve comprendere appieno perche' la serie A e' piena di figli 'ndrocchia che se ne fregano del bel calcio. Col Tottenham era stato buono, quasi perfetto, col Napoli no buono. Riproviamo.