Giordano

[Zapruder]

Perché ce l'ha così a morte con la Lazio?

[Davide]

Beh...ci sono presunti tifosi che ce l'hanno a morte con la Lazio,non mi stupisco di lui che tifoso non è.

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[POMATA]

Uno che s’è venduto la Lazio pe’ du’ spicci?

Annasse affanculo lui e tutta la combriccola che ci mandò nei guai per 10 anni.

[MagoMerlino]

Come far diventare una notizia plausibile, meritevole di giudizio, delle sensazioni personali che non avrebbero potuto neppure alimentare una leggenda metropolitana.

[MagoMerlino]

Questo solo pochi mesi fa in diretta televisiva nazionale dopo Inter Lazio di Coppa Italia e per chi lo ha visto in televisione il racconto non rende giustizia dell'episodio.
CHI altri ha difeso la Lazio per un torto arbitrale subito in diretta TV nazionale recentemente?

Bruno Giordano contro il rigore assegnato all'Inter nei supplementari, ma Spalletti non ci sta: "Se uno dà un cazzotto in faccia non è rigore?".
Finale di partita con polemiche tra Inter e Lazio quando Luciano Spalletti, intervistato da 'Rai Sport', non ha preso bene il commento di Bruno Giordano sul penalty assegnato ai nerazzurri nel recupero dei tempi supplementari e che ha portato la gara ai calci di rigore.

Secondo l'ex attaccante della Lazio infatti l'intervento di Milinkovic-Savic su D'Ambrosio non sarebbe stato punibile in quanto la palla non era ancora partita al momento del contatto.

Un'interpretazione che per Spalletti sarebbe sbagliata e forse in parte condizionata dalla lunga militazione di Bruno Giordano nella Lazio.

"Se lo fate commentare a un altro mi fate un favore... se lo fate commentare a lui dice che non è rigore".

A quel punto Giordano ha allora cercato di chiare meglio la sua posizione rispondendo al tecnico dell'Inter.

"Io sono prima di tutto sportivo, poi posso essere tifoso della Lazio. Se la palla non è in gioco, non è rigore".

Spalletti però ha ribadito come a suo avviso fosse invece rigore per l'Inter e ne ha anzi reclamato un altro durante i tempi regolamentari per una spinta dello stesso Milinkovic-Savic su Icardi.

"Cosa vuol dire che il pallone non è partito? Se uno dà un cazzotto in faccia non è rigore? Poi c'era anche una spinta sul giocatore in attesa, comunque non sono in grado di valutare queste situazioni. Forse un poco di più nel commentare la partita".

Infine per chiudere il siparietto tra i due Spalletti non ha rinunciato alla frecciata finale chiamando Bruno Giordano 'bomber' con evidente riferimento al suo passato da calciatore.

[giamma]

Conosco tre persone che lo frequentano, Bruno è Lazialissimo.
Detto questo è anche vero che quando in radio si trova da Laziale tra Laziali assume un atteggiamento ipercritico spesso fastidioso, quando si trova in tv, Laziale tra riommici, diventa decisamente più gradevole.
I suoi mal di pancia probabilmente derivano da un suo ventilato ma non ottenuto impiego come nostro allenatore, possibile che Lotito come con Prandelli si sia sbilanciato e poi, ben consigliato, si sia defilato, in più chiunque sia stato un grandissimo giocatore quarant'anni fa non può non avere un moto di stizza e invidia per la situazione economica attuale, Giordano al giorno d'oggi chiuderebbe la carriera con non meno di cinquanta miloni gadagnati (e mi tengo stretto).

[Panzabianca]

Questo solo pochi mesi fa in diretta televisiva nazionale dopo Inter Lazio di Coppa Italia e per chi lo ha visto in televisione il racconto non fa giustizia dell'episodio.
CHI altri ha difeso la Lazio per un torto arbitrale subito in diretta TV nazionale recentemente?

Mago, ci sono dei distinguo da fare. Per semplificare: Giordano impersona perfettamente il paradigma del Laziale: Laziale coi pagani e rompi cazzo co la Lazio e i Laziali.
Pure qui sopra sto paradigma si declina splendidamente.

Credo, un altro caso risolto brillantemente, che ne dici?


P.s. Ieri, dopo il lucchettamento del topic in cui si erano chiaramente formate le due tipiche fazioni del forum, avrei voluto aprirne un altro intitolato "Le scimmie sulla schiena". Nell'ambiente Laziale di Roma ce ne sono. 
Ho motivo di credere che addirittura qualche americano nostrano (che sta per "uno strano") li chiami "mostri sacri". Ma noi lo perdoniamo perché il resto lo faranno le 25 bottiglie de vino che se scolerà a Natale...

[darienzo]

Rispondendo al Sig.Zap, ne ignoriamo i motivi: innegabile che questa sua tendenza si sia esacerbata negli ultimi tempi.

Una volta c'era Vincenzo D'Amico nel ruolo di fiero "antilo", e sapeva farlo bene dal suo punto di vista, addirittura tracimando sulle rete nazionali in punzecchiature abbastanza ineleganti nei confronti della Dirigenza.

Il trasteverino va più duro oltre che appunto sulla stessa Dirigenza, anche sul parco giocatori rilasciando dichiarazioni molto pesanti e abbastanza lesive della professionalità degli atleti (una per tutte, le famose "capocciate" di Lazio-Cluj).
E comunque sul topic chiuso il buon robylele ne ha stilato un prezioso vademecum, facilmente consultabile

[Dissent]

Questo solo pochi mesi fa in diretta televisiva nazionale dopo Inter Lazio di Coppa Italia e per chi lo ha visto in televisione il racconto non rende giustizia dell'episodio.
CHI altri ha difeso la Lazio per un torto arbitrale subito in diretta TV nazionale recentemente?

Nessuno.
Ma per gli ecumenici la sua linea di condotta è luciferina, perchè non allineata al pensiero determinato.
Giordano come tanti altri critica sulla base di ciò che vede, si può essere d'accordo o no.
Se poi ha dei risentimenti personali portatene le prove, altrimenti sono illazioni as usual.
Derubricherei il tutto alla solita sindrome della cornice marcia, alibi evergreen sempre buono.
 

[fish_mark]

Nell'imprinting di un tifoso conta quello che vede tra i suoi 10 e i suoi 15 anni, quando la memoria e la coscienza sono materie molto impressionabili. Poi è tutto un dejavu.

I gesti tecnici che ho visto da Bruno Giordano giocatore della Lazio non li ho più visti se non in rare occasioni e da campioni che hanno scritto la storia del calcio, mondiale.

Inutile citare i vari episodi.
Potrebbe bastare e avanzare il gol con la Juventus nel 1977: stop di piatto e via Morini; poi ancora di piatto per un pallonetto su Zoff. Il tutto nell'area piccola.
Se proprio non si è sazi, si potrebbe citare anche l'altro gol di quella giornata con un sinistro al volo sul primo palo.

Delle polemiche via radio non me ne frega niente. Tanto meno di campagne denigratorie nei confronti di un uomo che ha fatto la storia della Lazio: nel bene, poi nel male, poi ancora nel bene.

BRUNOGIORDANO!

[Panzabianca]

commenta quello che vede? Non esattamente. Con le cose che succedono (anche con la loro rappresentazione) non bisogna incarognirsi. Credo sia più appropriato dire che il ns eroe anni 80 si diletti in proiezioni un pò ad minchiam.
Il problema è che la sua carriera da allenatore - e ci dispiace - non è andata bene. Ma qualcosa deve pur fare o dire (perché pé annà a guardà l'operai ar cantiere credo sia ancora presto). Con l'opzione campo coltivabìle sempre lì ad aspettarlo.
E speriamo di non offendere il mostro sacro.

[MagoMerlino]

Se poi ha dei risentimenti personali portatene le prove, altrimenti sono illazioni as usual.

Seee.... parli bene tu, aspetta che te le portano, mica è così facile come contare da quanti anni la Lazio non si qualifica per la CL....

[Jim Bowie]

Mago, ci sono dei distinguo da fare. Per semplificare: Giordano impersona perfettamente il paradigma del Laziale: Laziale coi pagani e rompi cazzo co la Lazio e i Laziali.
Pure qui sopra sto paradigma si declina splendidamente.

Credo, un altro caso risolto brillantemente, che ne dici?


P.s. Ieri, dopo il lucchettamento del topic in cui si erano chiaramente formate le due tipiche fazioni del forum, avrei voluto aprirne un altro intitolato "Le scimmie sulla schiena". Nell'ambiente Laziale di Roma ce ne sono. 
Ho motivo di credere che addirittura qualche americano nostrano (che sta per "uno strano") li chiami "mostri sacri". Ma noi lo perdoniamo perché il resto lo faranno le 25 bottiglie de vino che se scolerà a Natale...

Credo che tu stia sbagliando bersaglio. Le scimmie sulla schiena tengono un atteggiamento consono alle scimmie sulla schiena in ogni momento, quindi la cosa non mi riguarda.
Giordano e' un mostro sacro nel panorama laziale, di numeri 9 biancocelesti non ho visto solo Piola, bene uno cosi' non lo abbiamo MAI avuto.
Non c'e' Immobile, Salas, Boksic, Vieri o Chinaglia che tenga per un paragone tecnico.
Nessuno come Bruno ha indossato quel 9.
Ho visto fare cose a Giordano che gli umani non le vedono neanche in un film di Lucas.
E quando giocava Bruno non mi servivano 25 bottiglie per ubriacarmi, mi bastava guardarlo muoversi in campo.

[Panzabianca]

Seee.... parli bene tu, aspetta che te le portano, mica è così facile come contare da quanti anni la Lazio non si qualifica per la CL....

fare i tifosi no, eh? Ora si sta assisi al banco dei giudicanti in attesa di prove certe. Incredibile.

Cmq esiste anche il fascicolo delle indagini del difensore. Una novità procedurale (americanoide) valida già da qualche anno anche in Italy, credo. Per la "Pro Giordano" (abutere...) potete attivarvi voi stessi medesimi che non siete altro.

Giordano e' un mostro sacro nel panorama laziale,...

Ascolta Jim, tu mi parli del calciatore. Più forte è il calciatore e più il pubblico gli chiederà comportamenti e parole consoni. Spesso non è così. Ed è il loro dramma.
Non tutti sono Zoff od altri della sua caratura.

E poi dobbiamo essere coerenti con ciò che abbiamo predicato sugli idoli di paglia presenti in città...dall'altra parte.

Il Giordano giocatore è il passato, ora si parla, si deve parlare del Giordano persona comune, tifoso, opinionista. E in queste vesti ci sta dimostrando assai spesso di non essere all'altezza.  Questo spara delle cazzate così terrificanti che ogni vorta je dovresti da ridà 'e mille lire. Su.
Poi er sangue e maradona scioglie o sang into e vene ...e cazzate varie...ma il difficile è rimanere idolo pure quando smetti.

[darienzo]

E' in sedicesimo il topic di prima con posizioni inscalfibili

[robylele]

Delle polemiche via radio non me ne frega niente. Tanto meno di campagne denigratorie nei confronti di un uomo che ha fatto la storia della Lazio: nel bene, poi nel male, poi ancora nel bene.

peccato che il male c'ha portato sull'orlo della serie C e al pubblico ludibrio in eterno, mentre il bene ha partorito una bella promozione in A.

Se poi ha dei risentimenti personali portatene le prove, altrimenti sono illazioni as usual.

Hai ragione.
Ripensandoci il risentimento personale é tutto sulle spalle dei suoi ex ammiratori di gesta pallonare di eccelsa fattura.
Forse determinato dalla retrocessione a tavolino e da lunghi anni di inferno vero.

Dobbiamo uscire da questa situazione, di tempo ne é passato.
Concentriamoci sul fatto che adesso polemizza con Spalletti su un rigore dato o non dato e stiamo pari.

[Zapruder]

E' in sedicesimo il topic di prima con posizioni inscalfibili

Gli Ellenisti vogliono un società modello 1982 e al posto dell'Aquila un bidone di Terni.

[fish_mark]

Gli Ellenisti vogliono un società modello 1982 e al posto dell'Aquila un bidone di Terni.

Premesso che l'ellenismo era un riferimento molto caro a un gruppo di ragazzi che si riunirono a Piazza della libertà circa 120 anni fa, ma veramente vedi ellenici ovunque?
Davvero hai timore che questo vate di certa lazialità abbia ancora un seguito apprezzabile?

[Jim Bowie]

Gli Ellenisti vogliono un società modello 1982 e al posto dell'Aquila un bidone di Terni.

Ma non diciamo cazzate, se vuoi usare giocatori della Lazio oppure Ex giocatori della Lazio, per mantenere vivi topics che risultano esser l'un contro l'altro armati, almeno sceglili bene i giocatori.
E comunque anche nel 1982 era la Lazio e solo per questo andrebbe amata.
A me di quello che dice Giordano frega una mazza, non ho tempo per "monitorare" le radio", la Lazio (mi sembra sia un concetto da te ripetutamente reiterato) e' quella che la domenica scende in campo.
E la Lazio dal 1900 in poi e' Patria Nostra, tutte le Lazio non solo quelle che ci fanno comodo.

[geddy]

Io sono ancora incazzato con Giordano per aver sbagliato il rigore che avrebbe riaperto il derby d'andata del 1982 1983.