Campionato Riserve.

[Mazzola]

Summit in Lega  presenti 12 società di A (Inter, Juventus, Roma, Lazio, Sampdoria, Bologna, Atalanta, Milan, Udinese, Parma, Cagliari e Chievo) che si sono dette favorevoli al progetto. Le squadre delle "seconde linee" potrebbero confrontarsi in Lega Pro a partire dall'anno prossimo (ed il torneo potrebbe essere intitolato alla memoria di Piermario Morosini).

[Giglic]

Magari...
Ma tu ci credi? Sai le altre squadre che casino monterebbero...

[Mazzola]

Finora si è opposta solo la Lega Pro (Macalli).
La proposta sembra essere partita un paio di anni fa da Albertini.

[Giglic]

Finora si è opposta solo la Lega Pro (Macalli).
La proposta sembra essere partita un paio di anni fa da Albertini.

E' quella secondo me il problema. Praticamente, con i continui rischi di fallimento che ci sono in Lega Pro, si ritroverebbero a fare nella stessa serie solo "campionati paralleli". Ossia 12 squadre sempre presenti che non possono neanche salire, e le altre che si alternano.
Personalmente la cosa io la vedo benissimo, ma senza una corretta gestione del mondo (ormai ex) semipro, si rischia una ripetizione del campionato primavera

[Sanfatucchio]

Una volta c'era il campionato De Martino che se non sbaglio abbiamo anche vinto nell'ultima edizione. Credo che con le dovute attenzioni è un campionato che potrebbe essere riproposto.

[BobLovati]

se si vuol " copiare " quello che si fa in Spagna le squadre possono salire e scendere.
Addirittura in serie A nel caso ( invero complicato ) che la 1ª squadra retroceda !
Lì hanno la 1ª división, la segunda división A ( la nostra B ) e la segunda B ( La LegaPro ).

[ammiraglio]

proposta FONDAMENTALE.
altrochè.

i club in lega pro e sono 69, suddivisi nel doppio e anacronistico scalino della prima e seconda divisione.
al momento è già prevedibile una leggera scrematura l'estate prossima che inevitabilmente porterà alla lega pro unica in quanto già con 66 squadre si può mettere in scena un campionato con tre gironi da 22.

il problema è la sostenibilità dei costi perchè i contributi federali aiutano i club (con il famoso incentivo dei '92, '93, '94 etc schierati in campo), ma la crisi attanaglia il paese ed alcune piazze presenti sono oggettivamente dei gioielli organizzativi (penso all'aversa normanna oppure al gavorrano o al lumezzane) ma con un piccolo bacino di utenza. i contributi per gli under possono arrivare tranquillamente a 500-600 mila e - se vinci il campionato - c'è un premio di maggiorazione del 20%. una piccola boccata di ossigeno può arrivare dalla trasmissione in chiaro dei match, ma parliamo comunque di cifre non esorbitanti

il sistema, nonostante la cautela di tanti piccoli presidenti solidi, è comunque destinato a stagnare a breve.
è tempo di inserire - magari tra due anni - le squadre B dei grandi club italiani in questo contesto.
si tratterebbe di una squadra primavera con al massimo la presenza di tre-quattro over in campo in un campinato nettamente formativo, soprattutto per i giovani e che consente ad infortunati/esclusi di tenere il ritmo gara.

la delicatezza economica della lega pro poi si incontra con un campionato primavera (parlo dell'attuale) che vede diversi club allestire squadre non all'altezza perchè i soldi che una ternana o un bari può investire in un vivaio sono quelli che sono.

la proposta di albertini è fondamentale per rinvigorire il calcio italiano.

[Giglic]

proposta FONDAMENTALE.
altrochè.

i club in lega pro e sono 69, suddivisi nel doppio e anacronistico scalino della prima e seconda divisione.
al momento è già prevedibile una leggera scrematura l'estate prossima che inevitabilmente porterà alla lega pro unica in quanto già con 66 squadre si può mettere in scena un campionato con tre gironi da 22.

il problema è la sostenibilità dei costi perchè i contributi federali aiutano i club (con il famoso incentivo dei '92, '93, '94 etc schierati in campo), ma la crisi attanaglia il paese ed alcune piazze presenti sono oggettivamente dei gioielli organizzativi (penso all'aversa normanna oppure al gavorrano o al lumezzane) ma con un piccolo bacino di utenza. i contributi per gli under possono arrivare tranquillamente a 500-600 mila e - se vinci il campionato - c'è un premio di maggiorazione del 20%. una piccola boccata di ossigeno può arrivare dalla trasmissione in chiaro dei match, ma parliamo comunque di cifre non esorbitanti

il sistema, nonostante la cautela di tanti piccoli presidenti solidi, è comunque destinato a stagnare a breve.
è tempo di inserire - magari tra due anni - le squadre B dei grandi club italiani in questo contesto.
si tratterebbe di una squadra primavera con al massimo la presenza di tre-quattro over in campo in un campinato nettamente formativo, soprattutto per i giovani e che consente ad infortunati/esclusi di tenere il ritmo gara.

la delicatezza economica della lega pro poi si incontra con un campionato primavera (parlo dell'attuale) che vede diversi club allestire squadre non all'altezza perchè i soldi che una ternana o un bari può investire in un vivaio sono quelli che sono.

la proposta di albertini è fondamentale per rinvigorire il calcio italiano.

Faccio mio quasi tutto il tuo pensiero, con un punto di attenzione, però: il Lumezzane, promosso in B, rischierebbe il fallimento (i casi? n, dal Castel di Sangro all'Alzano Virescit, al Frosinone che fallito non è ma poco ci manca, etc.). Quindi si deve augurare di non essere promosso, lascindo l'"onore" a chi è attrezzato per farlo. Quindi non cerca la B. Non la cercherebbero neanche le squadre B, però. A questo che facciamo, la lega pro modello NBA?
La proposta è ottima, secondo me, perchè da sfogo economico alle società e valorizza i vivai senza il rischio delle rose extralarge, così da poter provare veramente i giovani. Ma inserita in quel contesto, rischia di rocinarlo definitivamente. Prim ala lega Pro si "autocorregge", e poi arrivano le squadre B.

[BobLovati]

Faccio mio quasi tutto il tuo pensiero, con un punto di attenzione, però: il Lumezzane, promosso in B, rischierebbe il fallimento (i casi? n, dal Castel di Sangro all'Alzano Virescit, al Frosinone che fallito non è ma poco ci manca, etc.). Quindi si deve augurare di non essere promosso, lascindo l'"onore" a chi è attrezzato per farlo. Quindi non cerca la B. Non la cercherebbero neanche le squadre B, però. A questo che facciamo, la lega pro modello NBA?
La proposta è ottima, secondo me, perchè da sfogo economico alle società e valorizza i vivai senza il rischio delle rose extralarge, così da poter provare veramente i giovani. Ma inserita in quel contesto, rischia di rocinarlo definitivamente. Prim ala lega Pro si "autocorregge", e poi arrivano le squadre B.

e perchè no ? In Spagna è possibile

[Giglic]

In Spagna falliscono 4-5 squadre semipro l'anno?

[ammiraglio]

Faccio mio quasi tutto il tuo pensiero, con un punto di attenzione, però: il Lumezzane, promosso in B, rischierebbe il fallimento (i casi? n, dal Castel di Sangro all'Alzano Virescit, al Frosinone che fallito non è ma poco ci manca, etc.). Quindi si deve augurare di non essere promosso, lascindo l'"onore" a chi è attrezzato per farlo. Quindi non cerca la B. Non la cercherebbero neanche le squadre B, però. A questo che facciamo, la lega pro modello NBA?
La proposta è ottima, secondo me, perchè da sfogo economico alle società e valorizza i vivai senza il rischio delle rose extralarge, così da poter provare veramente i giovani. Ma inserita in quel contesto, rischia di rocinarlo definitivamente. Prim ala lega Pro si "autocorregge", e poi arrivano le squadre B.

condivido in toto, de facto.
un aversa normanna la categoria riesce a farla regolarmente da anni e MOLTO BENE perchè sono illuminati, così come il lumezzane, etc. ci sono sacche di discreta organizzazione anche in lega pro, basta pensare al borgo a buggiano.
non ci sono solo storie negative o di fallimenti lucrosi come quello di taranto.
ci sono deivvalori che vanno indirizzati per il perfetto compimento della strategia: la regolrizzazione del sistema e il suo balance fisiologico.

di fatto - nella mia testa - il progetto albertini si screma quasi da solo: club che lotteranno per i contributi federali e per vendere gioielli (business as usual), club che non possono essere promossi (la lazio B, il milan B, il napoli B, etc.) e club che lotteranno  per la promozione. ma tutti lotteranno in classifica perchè ci sono i soldi che andranno distribuiti per meritocrazia.
se ci sono i soldi federali tutti lottano.
occhio, caro cesare, che stanno arrivando dalla serie D pesanti corrazzate come il nuovo messina di lo monaco (padre e figlio), ci riproverà il pistoia, etc.
il sistema tra 3-4 anni vedrà quindi il ritorno di qualche grande piazza provinciale italiana al momento fuori dai giochi.

[BobLovati]

In Spagna falliscono 4-5 squadre semipro l'anno?

mi riferivo al fatto che possono essere promosse   

[Giglic]

mi riferivo al fatto che possono essere promosse   

Ma su quello sono d'accordo 

condivido in toto, de facto.
un aversa normanna la categoria riesce a farla regolarmente da anni e MOLTO BENE perchè sono illuminati, così come il lumezzane, etc. ci sono sacche di discreta organizzazione anche in lega pro, basta pensare al borgo a buggiano.
non ci sono solo storie negative o di fallimenti lucrosi come quello di taranto.
ci sono deivvalori che vanno indirizzati per il perfetto compimento della strategia: la regolrizzazione del sistema e il suo balance fisiologico.

di fatto - nella mia testa - il progetto albertini si screma quasi da solo: club che lotteranno per i contributi federali e per vendere gioielli (business as usual), club che non possono essere promossi (la lazio B, il milan B, il napoli B, etc.) e club che lotteranno  per la promozione. ma tutti lotteranno in classifica perchè ci sono i soldi che andranno distribuiti per meritocrazia.
se ci sono i soldi federali tutti lottano.
occhio, caro cesare, che stanno arrivando dalla serie D pesanti corrazzate come il nuovo messina di lo monaco (padre e figlio), ci riproverà il pistoia, etc.
il sistema tra 3-4 anni vedrà quindi il ritorno di qualche grande piazza provinciale italiana al momento fuori dai giochi.

Io, ammi, quello che non vedo bene è proprio questo "usa e getta" delle squadre provinciali da parte dei notabili della zona. E' QUESTO secondo me quello che Macalli ed il suo collega dei dilettanti dovrebbero evitare. Il caso del Monopoli, passato dalla D alla B in 4 anni e poi fallito perchè la proprietà se ne disfece è illuminante: non si capisce perchè una società di calcio provinciale non dovrebbe autosostentarsi e cercare di fare il salto solamente quando è pronta. Nella storia del CHievo che ho scritto per il giornalino, i Campedelli RIFIUTARONO la promozione in Promozione (scusate il gioco di parole) proprio perchè sapevano di non potersela permettere, e stiamo parlando di fine anni '60, quando il calcio era un giocattolo profondamente diverso. E' così difficile impedire queste porcherie mediatiche e di consenso?

[ammiraglio]

ripeto, cesare: capisco e condivido il tuo punto di vista, ma purtroppo la realtà è quella che ti ho descritto. l'aversa normanna fa 500 - 600 spettatori in media (è schiacciato geograficamente dall'ombra della casertana che come sai ha subito dei fallimenti e sta in D), la virtus bassano (di correa e berrettoni) offre cifre simili come audience.
gli introiti non ci sono per poter fare il salto in serie B, quando ci sarà il format unico.
è purtroppo semplice e lineare.

ti rigiro la domanda: ma perchè il pescara di sebastiani sta provando a salvarsi ed a difendere la categoria?
succede quindi in tutte le categorie ed  è un fenomeno fisiologico che emerge ancor di più, considerata la crisi del sistema calcio in italia.
ci sono squadre che una volta fatta la serie A, anche per diversi anni, poi si sono scottate: l'empoli, il treviso, il messina, il perugia.

ecco perch la riforma albertini, modificata nella mia testa, metterebbe di fatto in regola un fenomeno "nero" che da anni attanaglia il calcio.
una lega pro formativa con delle primavere (arricchita da 3, massimo 4 elementi over a rotazione), squadre con bacini modesti ma modelli economici virtuosi (il lumezzane di turno, la virtus entella, etc.) e vere e proprie corazzate (salerno, messina quando salirà dalla D, perugia, venezia, avellino)