www.goal.comIl bosniaco vuole disporre i calciatori alle prese con problemi fisici in tempo per la prima partita in programma. Intanto ieri la foto di gruppo, ma senza gli 'esuberi'...
La Lazio cambia strategia, non solo a livello tattico ma anche fuori dal campo. L'impronta di Vladimir Petkovic è sempre più tangibile e l'ultima novità arriva dall'idea espressa dal tecnico bosniaco alla società per quanto riguarda la cura degli infortunati.
Stando a quanto rivela la 'Gazzetta dello Sport', l'allenatore ha chiesto allo staff sanitario di far tornare disponibili i calciatori alle prese con problemi fisici in tempo utile per la prima partita in programma nel calendario e senza badare a calcoli. Che si giochi ogni tre giorni, oppure a una settimana di distanza, a 'Petko' poco importa: il bosniaco vuole tirare fuori il massimo dai calciatori che allena.
Intanto, ieri la società biancoceleste ha scelto il suggestivo scenario del Colosseo per immortalare il nuovo corso. Ma nella foto ufficiale della squadra, come fa notare la 'rosea', mancavano i cosiddetti 'esuberi': da Sculli passando per Foggia e Matuzalem, dei 36 calciatori in organico ne mancavano 8 (compreso Rozzi, ma perchè impegnato con l'Under 19) mentre era presente Diakitè nonostante le controversie con il club sul rinnovo.
E l'atmosfera epica ha esaltato i giocatori biancocelesti: "E' bello che la Lazio si leghi alla città e sposi un'iniziativa come questa - ha sentenziato Cristian Brocchi - La foto stavolta non l'abbiamo scattata su un campo, bensì al Colosseo, in un luogo storico. Un simbolo importante a livello mondiale, l'emozione è stata forte".
Lo è stata anche per un tifoso, che ha urlato a Miro Klose: "Sei tu il monumento di questa città!".
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