Casacche Divise

[Frusta]

Ladies and gentlemen, ho il piacere di comunicarvi che al 99% la presentazione di "Casacche Divise", il libro di Arch che apre una finestra tanto gloriosa quanto commovente sulla storia della nostra Lazio, si terrà il 9 gennaio 2020 alle ore 18,00 nella Sala Congressi del Convento dei Cappuccini in Via Veneto n. 27, dove la Lazio ebbe la propria sede dal 1915 al 1924.

Cosa c'è di meglio per aprire il terzo decennio del terzo millennio il giorno esatto del 120esimo compleanno della Lazio?

[Panzabianca]

titolo geniale.

Risolta ottimamente la questione...

[MagoMerlino]

Perché hanno diviso le casacche?

[Frusta]

Mago, il libro parla degli atleti della Lazio nella seconda Guerra Mondiale, e quel "divise" ha un doppio significato: quello oggettivo di indumento militare e quello lacerante dato dal participio passato del verbo dividere.
Titolo assolutamente geniale, come ha ben saputo commentare il Panza.
P.s.
La Lazio per tutti è una squadra di calcio, una polisportiva, un ente morale eccetera, ma per noi che la viviamo in maniera passionale, o emotiva, o struggente o anche puerilmente irrazionale come spesso si evince da quel che scriviamo qui, E' e deve essere soprattutto la SUA storia, una storia lunga centoventi anni, che ancora non è stata scritta tutta, e di cui ogni tanto qualcuno, rimettendoci tempo, risorse personali, ore di sonno e perchè no anche qualche diottria, scova periodi nascosti o dimenticati, li porta alla luce e ce li regala per il solo piacere di regalarceli.
Uno di questi è Arch, al quale, per quello che fa, ma soprattutto per quello che è, dichiaro pubblicamente di voler bene. 
almeno quanto ne voglio alla Lazio.

[Zapruder]

LazioWiki ha "esportato", più di ogni altra cosa, perlomeno tra coloro che ne hanno recepito lo spirito, il proprio metodo. La storiografia della Lazio, come del resto quella di tanti altri club, soffre (soffriva) di miti e di racconti a chiazze. Loro hanno ricucito gli ormai 120 anni di storia giorno per giorno, completando il quadro in ogni suo dettaglio.

Qualche mito è stato messo in discussione, con la delicatezza e la prudenza che un profondo amore suggeriscono, ma sempre con riguardo preponderante alla realtà storica.

E la storia, quella autentica, a parer mio è assai più affascinante del mito.

Il centoventesimo compleanno è alle porte. Sarà purtroppo l'occasione per riproporre le solite minestre riscaldate, magari in un elegante formato regalo: ma sempre di improbabili aquile imperiali e di lampadari spenti a raffiche di mitra leggeremo. L'editoria laziale, è triste dirlo, nel panorama dei club italiani è di scarso livello e perde tragicamente già il confronto con la controparte cittadina, che di certo quanto a iconografia non si fa mancare nulla ma vanta anche autori e lavori di ottimo spessore. Solo LazioWiki sta cercando di capovolgere questo scenario: lo ha già fatto sul web, con un'enciclopedia che stravince il confronto con qualsiasi altro club nazionale, lo sta facendo nel mondo del cartaceo.

Il 2020 arriva pieno di auspici. Mi auguro fornisca anche l'occasione per mettere finalmente una foto del Presidente in homepage. 

[darienzo]

E' uscito questo librone, sponsorizzato dalla società, di cui però ne ignoriamo i contenuti e la fattura, scritto da un certo Argentin (parente del campione del mondo a Colorado Springs?).

Poi un volume molto incentrato sulle foto, scritto dal buon Marco Filacchione (laziale doc) per la sua preziosa casa editrice Eraclea.

Per i cui medesimi tipi ci pare vengano stampate le opere del Prof. Arch (quelle su Sclavi e Coppi sicuramente, poiché le possediamo).

Il nostro scaffale biancoceleste è molto ricco, anche di opere tutte sommato trascurabili o ripetitive come ha scritto il Sig.Zap, o instant-book acquistati sull'onda di un'emozione.

Poche davvero quelle rimarchevoli (tra l'altro una a firma Ellenico).

Con un po' di tempo, ci piacerebbe aprire un topic su questi libri in nostro possesso.

Ne abbiamo anche di altre squadre, rivale cittadina compresa, e naturalmente di altri sport (basket, ciclismo, tennis)

[Arch]

A Zap dico che sei veramente troppo gentile verso di noi. Ti ringraziamo e ti confesso che a me, personalmente, mi hai fatto emozionare. Tutta la redazione ti ringrazia. Birra pagata ad libitum, naturalmente
A voi darienzo confermo che tutti i nostri libri sono editi da Eraclea, compreso il primo "Dal Tevere al Piave" che, mi sembra di capire, non avete letto. Purtroppo (per fortuna) da poco è andata esaurita la terza ristampa, ma il nostro editore ci assicura che ne uscirà una quarta a breve. L'ultima fatica, Casacche Divise, ne è il naturale seguito e tratterà degli atleti della Lazio nella seconda guerra mondiale.
Ringrazio anche Frusta e Panza, anche loro talmente amici che la loro benevolenza è sospetta
Piuttosto, data l'occasione, vorrei annunciare a tutti che Marco Impiglia, ebbene sì, nostro esimio amico e, mi duole per chi non ci crede, di cuore e d'animo biancoceleste sin da bambino (ma, a differenza di noi Laziali che siamo anche antiquell'altri, affezionato anche alla roma) ha scritto un libro che svela definitivamente quali siano le origini (1900-1926) della Nostra Lazio. Chi volesse capire da dove proveniamo, chi ci ha veramente fatto diventare quelli che oggi siamo, DEVE leggerlo. Non è un libro di facile lettura, colorato, ammiccante. E' un libro di Storia fatto con documenti inediti inoppugnabili, verificati e certi. Secco, conciso, vero ma da cui esce una ricostruzione, come dice Zap, che possiede essenze nascoste molto più  poetiche di qualunque Bibbia biancoceleste. E' costato anni di studio e di ricerche.
LazioWiki ha fatto suo questo libro, vi ha collaborato e non immaginate con quanto timore. Ma siccome riteniamo che "Amicus Plato sed magis amica Veritas" sia un valore assoluto, ci abbiamo messo la faccia. Consapevoli che, per il suo taglio, non sarà un'opera di grande diffusione, ne stamperemo solo 100 copie numerate e a spese nostre. Chi lo volesse deve prenotarsi. Finora abbiamo circa 60 promesse d'acquisto. Il suo costo, è un libro di più di 350 pagine, è circa quello di una pizza, due supplì e una birra in una modesta trattoria e comunque risulta la metà del prezzo del libro ufficiale della Lazio Calcio di Fabio Argentini. Il suo titolo è: Società Podistica Lazio - 1900-1926 - Ideali sportivi olimpici, unitari, romani e biancocelesti."
Questo libro, insieme a "Casacche Divise", sarà presentato alle 18,00 del 9 gennaio 2020 alla Sala Congressi del Convento dei Cappuccini di Via Veneto n. 27, ex sede della Lazio balleriniana. L'organizzazione di questo "evento" è della S.S. Lazio Generale.
Grazie a tutti.

[darienzo]

Purtroppo il libro sulla Grande Guerra non lo abbiamo in casa, avendolo sicuramente sottovalutato per la sua portata non lo prendemmo all'uscita, di questo ce ne dogliamo.
Gli altri due li abbiamo apprezzati assai, questo in arrivo riscuoterà sicuramente il nostro interesse.

Illuminante quello che si scrive di Marco Impiglia (una volta accusato di "revisionismo")
di cuore e d'animo biancoceleste sin da bambino (ma, a differenza di noi Laziali che siamo anche anti quell'altri, affezionato anche alla Roma) ha
Una condizione non così rara, soprattutto nelle passate generazioni.

Saremo presenti, turni di lavoro permettendo, a questa presentazione

[leomeddix]

Arch è un vero, grande laziale, colonna di LazioWiki e memoria storica della nostra fede calcistica.
Ogni suo libro è una perla di lazialità e ci fa conoscere storie bellissime che ci riportano al tempo dello sport eroico.
Per questo motivo, il 9 gennaio scenderò da Bologna per essere presente alla presentazione di Casacche Divise e condividere una serata bellissima insieme a tanti laziali.
Daje Arch, daje Lazio!!! 

[Arch]

 

[gentlemen]

E' uscito questo librone, sponsorizzato dalla società, di cui però ne ignoriamo i contenuti e la fattura, scritto da un certo Argentin (parente del campione del mondo a Colorado Springs?).

Poi un volume molto incentrato sulle foto, scritto dal buon Marco Filacchione (laziale doc) per la sua preziosa casa editrice Eraclea.

Per i cui medesimi tipi ci pare vengano stampate le opere del Prof. Arch (quelle su Sclavi e Coppi sicuramente, poiché le possediamo).

Il nostro scaffale biancoceleste è molto ricco, anche di opere tutte sommato trascurabili o ripetitive come ha scritto il Sig.Zap, o instant-book acquistati sull'onda di un'emozione.

Poche davvero quelle rimarchevoli (tra l'altro una a firma Ellenico).

Con un po' di tempo, ci piacerebbe aprire un topic su questi libri in nostro possesso.

Ne abbiamo anche di altre squadre, rivale cittadina compresa, e naturalmente di altri sport (basket, ciclismo, tennis)

Il librone dei 120 anni sarà il mio regalo di natale (già ordinato  ..)...ho pure il libro "Dal Tevere al Piave"...spettacolare....quello che umilmente mi permetto di consigliare, soprattutto ai giovanissimi tifosi, è quello di leggere i libri sulla nostra storia, soprattutto quando ci sono le pause di campionato....aumenta l'orgoglio e lo spirito di appartenenza.

[darienzo]

Ieri abbiamo sfogliato il librone ufficiale, un bel tomo massiccio con una ricchissima sezione iconografica, costo 42 euro.

Quello di Filacchione, anch'esso di peso, dedicato più  direttamente ai calciatori, costo 39 euro

[Frusta]

Un anno e due mesi da queste bande fa già se ne parlava e i tre che ne parlaveno il 9 gennajo proßimo staranno tuttettré lì.
  E chi non viene è perché cià gli straccali giallorossi.

Voi volete er male de...Arch. Pian pianino darovvi risposte articolate. Poi nun vencazzate se non siete d'accordo, però.
In questi bigi giorni Arch sta ricorreggendo per la decima volta le bozze de lo suo terzo libro. L'editore sollecita la sortita e me devo da' na mossa.
Si chiamerà (titolo provvisorio) "Casacche divise - Gli atleti della S.S. Lazio nella Seconda Guerra Mondiale". In sostanza si completa la storia bellico-sportiva dei nostri soci dopo l'altro libro che riguardava la Grande Guerra "Dal Tevere al Piave". Mi piacerebbe molto se voi, cari amici miei, mi aiutaste a scegliere un titolo. Io mi sono trovato in grandi ambascie. Credo che il libro sulla Grande Guerra abbia avuto successo (scusate l'immodestia ma 3.500 copie, tre ristampe e un'altra in uscita sono tante oggi giorno) anche per via di un titolo attrattivo. Di questo secondo libro invece non riesco ad azzeccare il titolo. Piace a molti ma ad altrettanti non piace (es. a Buccioni piace, a Mario Pennacchia no). Con "Casacche divise" giocavo con l'oggettività dei due termini, le casacche maglie da gioco e le divise abiti militari, e l'aggettivo "divise" che sta a sottolineare la lacerazione che si ebbe, purtroppo, anche tra i nostri atleti: alcuni caddero militando nella RSI, altri che scelsero la Resistenza. Però non sono convinto del tutto. Mi aiutate? 

"Casacche divise" invece a me piace assai. Mi fa pensare al Cuoco di Salò di De Gregori, con Arch nella parte del Cuoco che racconta, distribuendo affetto e compassione fra quei ragazzi "sbranati dalla primavera".

Alla sera vedo donne bellissime
da Venezia arrivare fin qua
e salire le scale e frusciare
come mazzi di rose
Il profumo rimane nell'aria
quando la porta si chiude
ed allora le immagino nude a aspettare...

Fa' sbrigate che io pure sollecito in tandem con l'editore e non voglio mancà alla presentazione.
Dovunque sto prendo la macchina-o il treno-o l'aereo-a seconda, ed arrivo 

A me Casacche divise piace, proprio perché allude all'intreccio di sport e guerra in quegli anni.
Probabilmente Fabio l'avrà già valutato, ma il sottotitolo potrebbe essere pure "Gli atleti della S.S. Lazio tra Resistenza e Repubblica sociale". Così, giusto per creare maggiore curiosità sull'argomento 

bravo. In effetti un sottotitolo di questo tipo potrebbe mettere ancora più un evidenza il bel titolo.
Arch, anche io sono per la conferma del titolo.

[Setteblu]

Posso prenotarlo anch’io o sono in ritardo?
Intendo questo: Società Podistica Lazio - 1900-1926 - Ideali sportivi olimpici, unitari, romani e biancocelesti

[Arch]

Certamente Setteblu. Ti segno.

[Leòn]

Io credo che LazioWiki sia una cosa della quale ogni tifoso biancoceleste dovrebbe essere fiero al pari dei gol di Piola e delle parate di Lovati, del dito alzato di Chinaglia e delle scivolate di Nesta, della faccia sfrontata di Milinkovic e di quella, modesta ma determinata, di Maestrelli.
Giacché un'opera così meravigliosamente certosina, degna della sapienza e dell'amore che muoveva le mani di quei monaci che, tramandando la Cultura ai posteri, miniavano su pergamena autentiche opere d'arte, non può che essere figlia di persone che amano la Lazio di un amore profondo e disinteressato.
Di Lazio ci si ammala inguaribilmente.
Sempre grazie.

[Setteblu]

Certamente Setteblu. Ti segno.

Grazie mille!
Attendo notizie allora!
Colgo l’occasione per esprimere il mio più sentito e sincero ringraziamento per il vostro lavoro.
Non ci sono parole per esprimere la mia ammirazione e la mia gratitudine per questa meravigliosa opera di vera Lazialità.
GRAZIE RAGAZZI.

[Setteblu]

Io credo che LazioWiki sia una cosa della quale ogni tifoso biancoceleste dovrebbe essere fiero al pari dei gol di Piola e delle parate di Lovati, del dito alzato di Chinaglia e delle scivolate di Nesta, della faccia sfrontata di Milinkovic e di quella, modesta ma determinata, di Maestrelli.
Giacché un'opera così meravigliosamente certosina, degna della sapienza e dell'amore che muoveva le mani di quei monaci che, tramandando la Cultura ai posteri, miniavano su pergamena autentiche opere d'arte, non può che essere figlia di persone che amano la Lazio di un amore profondo e disinteressato.
Di Lazio ci si ammala inguaribilmente.
Sempre grazie.

Stupendo!

[Panzabianca]

..di un amore profondo e disinteressato.

disinteressato proprio no.  Diciamo che non alterano le risultanze documentali (magari pé dì che che Gaio Ofonio Tigellino de secondo nome faceva Farcao)

[Arch]

Grazie a tutti per le belle parole. Comprate, se potete, anche i nostri libri. Riceviamo di donazioni circa 250 euro all'anno contro spese per il provider di 2850. Se poi ci aggiungiamo le spese per la ricerca, per i documenti, le fotografie, i giornali, gli spostamenti, le spese vive, arriviamo a quasi 10.000 euro annui. E siamo solo in otto. Ci autotassiamo ma stiamo messi male. Dai libri prendiamo il 10% del prezzo di copertina ma il 3% lo diamo in beneficenza (documentata. L'ultima l'abbiamo destinata al comune terremotato di Arquata del Tronto).
Dateve da fa, please