buongiorno

[V.]

Non so chi tu sia. Cioè se ci conosciamo. Già. Ma tranquilllo, ho finito il kukident e ho buttato la dentiera
Ti offro un po' di brodino...

[rash]

Non so chi tu sia. Cioè se ci conosciamo. Già. Ma tranquilllo, ho finito il kukident e ho buttato la dentiera
Ti offro un po' di brodino...

miiii
l'avatar ti dovrebbe aiutare, diciamo che a differenza di zio bobbe (bob lovati) noi domenica
ci siamo salutati 

[Clazia]

toh, chi si rivede.

Ciao! 

e benvenuto pure da parte mia. 

[robylele]

Dopo benestare dell'autore volentieri pubblico una chicca di un paio di anni fa, funzionale a una maggiore conoscenza da parte dei netter che ancora non lo conoscono.
In realtà non l'ho mai visto neanche io, ma lo leggo..   





Tale la noia da mondiali, ancora peggio quando manco c'è uno straccio di partita da vedere, che inizierei subito il campionato vero, quello di serie a.

non dico rigiocare che è stato uno strazio. ma ho voglia di Lazio, tifo tutto quello che è celeste, m'inebrio di italo-sudamericani, certe facce che manco salgado, gente che c'ha l'allevamento di tori in cortile, tamarri e parrucconi. ma sono tutti biancocelesti.

il brasile no, oramai sò ricchi sfonnati. e poi maradona è meglio e' pelè. detto questo, è arrivata l'estate. il centro storico è assolato generosamente.
a fare vento gli shorts di mezzo mondo. gran bella cosa il turismo. vorrei fare il gondoliere dell'asfalto. imparare i dialetti danesi, quante province ha la polonia, come si dice "turone" in macedonia. e così attraversando via del plebiscito mi illudo che tutto vada bene, di fica e di pansa, cioè di Lazio. ma c'è una cosa che ancora mi fa male, che ancora non ho digerito, e non voglio ascoltare quel detto saggio di nick hornby, tanto c'è un'altra stagione.

no, il rigore sbagliato da Floccari è una ferita nascosta che nessuna sellerona danese nessuna inglesina dai piedini smaltati di verde nessuna americana dalla bocca larga e fiera potrà mai capire vedere e sanare.
e allora attraverso la strada parlando da solo, vestito tutto fico come uno della City. mentre sono solo uno [...] che s'è visto cagare un rigore nel derby sotto ai propri occhi. penso a floccari. come un folgorato.

[mrmoto]

E allora un grande welcome a te, Mr V.

[jegue98]

A me basta sapere che sei della Lazio e che gli altri ti conoscono, prima o poi ti conoscerò anch'io.
BENVENUTO a casa tua.

Meglio di così!
Benvenuto!


Com o céu por bandeira!

[NoSurrender]

Tale la noia da mondiali, ancora peggio quando manco c'è uno straccio di partita da vedere, che inizierei subito il campionato vero, quello di serie a.

non dico rigiocare che è stato uno strazio. ma ho voglia di Lazio, tifo tutto quello che è celeste, m'inebrio di italo-sudamericani, certe facce che manco salgado, gente che c'ha l'allevamento di tori in cortile, tamarri e parrucconi. ma sono tutti biancocelesti.

il brasile no, oramai sò ricchi sfonnati. e poi maradona è meglio e' pelè. detto questo, è arrivata l'estate. il centro storico è assolato generosamente.
a fare vento gli shorts di mezzo mondo. gran bella cosa il turismo. vorrei fare il gondoliere dell'asfalto. imparare i dialetti danesi, quante province ha la polonia, come si dice "turone" in macedonia. e così attraversando via del plebiscito mi illudo che tutto vada bene, di fica e di pansa, cioè di Lazio. ma c'è una cosa che ancora mi fa male, che ancora non ho digerito, e non voglio ascoltare quel detto saggio di nick hornby, tanto c'è un'altra stagione.

no, il rigore sbagliato da Floccari è una ferita nascosta che nessuna sellerona danese nessuna inglesina dai piedini smaltati di verde nessuna americana dalla bocca larga e fiera potrà mai capire vedere e sanare.
e allora attraverso la strada parlando da solo, vestito tutto fico come uno della City. mentre sono solo uno [...] che s'è visto cagare un rigore nel derby sotto ai propri occhi. penso a floccari. come un folgorato.

Questo pezzo, dopo quello sciagurato rigore, me lo ricordo benissimo. Me lo rileggevo.
E avevo in testa quelle righe finali.
Nulla poteva descrivere così bene lo straniamento di quei giorni.

[ML]

Io invece ne ho da parte uno vecchissimo, che certe perle mi piace salvarle e tenerle da parte.
Questo è salvato come "V.", quindi deve essere per forza roba sua:

no, perchè alcuni amici ancora mi chiedono, ma come mai sei diventato della lazio? perchè nun se spiegano questa linea storta nell'orizzonte maggicooooo deromammerda e invece io sò laziale e pè na galanteria romantica domenicale me sò perso Protti che ancora mi maledico i piedi, perchè a piazza delle province macome cazzo se scrive provincie non l'ho mai capito! insomma a piazza delle province con casalbertone nuda e bellissima all'orizzonte, in macchina la radio era accesa, Balbo e Rioma in vantaggio, ma io lo sapevo che Igor li stanava e mi son detto indugiando sul cambio, entro a scrocco, entro a scrocco, dai che ce la faccio, poi però l'amore il coito il sudore e insomma tutti i cazzi che me se fregano m'hanno sbuggiardato e in cortile ho appreso la buona novella e quanto ho rosicato, le trecce bionde tra le mani all'improvviso me sò sembrate secche e la lussuria m'ha rimbrottato "irresponsabile!" e vagliela a spiegare a una bambola stropicciata che vuol dire Lazio ma insomma è anndata così... però quel giorno, l'altro giorno c'ero e me ricordo lo striscione de Gascoigne con la carozzella e pregavo che iddio li castigasse quel giorno e infatti Gazza j'ha fatto vedè pure l'occhio della madre, altro che carrozzina, e adesso che a porta portese alle 4 ho arimediato la cassetta, ogni tanto, pe' lisiciamme le lame del cervello me rivedo e rivedo il colpo di testa, mamma mia che impressione, che purghe, quando ancora Totti stava in bagno a fasse le pippe su tinì Cansino, pora la Cansino... insomma c'ero, e tante volte ci ritorno e ci rimango. Grazie Gazza, il re del centrocampo inglese, colui il quale li ha portati i barbari al migliore piazzamento ai mondiali dopo quelli casalingui...
grazie Gazza. Sempre.

[V.]

ma guarda cosa sei andato a prendere....

[Matita]

Benvenuto pure a te.

Ma cioo dite chi è ?

[benvolio]

Sul derby...(citazione d'annata di V. che a quei tempi era solo un ragazzino...era...)

"...fosse pure per Ulisse dalla Cina che non ci puo' venire, per Glaeken che sta in Germania, per quell'altro che sta a Bali e che io nemmeno conosco...Io ci ritorno.
La laurea che non decolla
soldi meno che zero
e una Robin Wright che stento a trovare, sarebbe ora di risposte calibrate invece  del vecchio passepartout da mucchio selvaggio: Why not?
Ma io ci ritorno, al derby...
Che muoia Sanson e
tutti i filistei,
le studentesse fuorisede che tifano "RRRoma",
i camerieri nerazzurri, tristi e stanchi al sabato
gli amici degli amici, palemmitani e rigorosamente juventini,
l'amore che fu che strillava Batigol
l'amore che pianse l'addio di Zizou.
Marzo romano
dolcezza e fastigio,
esistenze sottotono,
notti sorde e parole da uccellacci,
Io ci ritorno.
Perche' no?"

Tanto per far capire che penna... infissa nell'occhio della mente....
Bentornato rigazzo!




l

[NoSurrender]

Benvenuto pure a te.

Ma cioo dite chi è ?

Tu scrivi anche su Lazionet, quindi lo dovresti conoscere.
Sempre V. è, anche lì.
Nessun mistero.


(che belli questi pezzi riportati...)

[Aquilotta del Nord]

Benvenuto 

[V.]

Io invece ne ho da parte uno vecchissimo, che certe perle mi piace salvarle e tenerle da parte.
Questo è salvato come "V.", quindi deve essere per forza roba sua:

e tu chi sei... :-)

[Matita]

Tu scrivi anche su Lazionet, quindi lo dovresti conoscere.
Sempre V. è, anche lì.
Nessun mistero.


(che belli questi pezzi riportati...)

 questo si capisce. Pensavo avesse una storia piu lunga prima del crash del 2010 di Ln. E magari un altro nick.

[ML]

e tu chi sei... :-)

Se di spalle non mi riconosci, prova di fronte:

[feiez]

Manco dieci giorni e trovo questa splendida chicca.
Benvenuto V.; noi ci conosciamo virtualmente dai tempi di LN dove mi facevo chiamare Bak