Per non dimenticare ed eternamente grati!!!!!!
(corsport.it)
Nicol: «Birra e mare nell'84 prima di sfidare la Roma» L'ex difensore del Liverpool racconta i suoi ricordi della finale stregata all'Olimpico nell'84, rivelando anche qualche particolare ineditoLIVERPOOL - Steve Nicol, ex difensore scozzese, ora allenatore della New England Revolution negli Usa, è una star per i tifosi del Liverpool: 468 presenze e 46 gol in quattordici anni. È anche l'uomo che fece sognare il popolo giallorosso per qualche secondo: calciò alto il primo rigore sotto la Sud nella finale di Coppa dei Campioni all'Olimpico dell'84. Il finale lo conosciamo tutti.
A diciotto anni di distanza da quella serata stregata, la stella dei Reds ha raccontato i suoi ricordi, rivelando qualche particolare inedito, che potrebbe riaprire una vecchia ferita forse mai rimarginata tra i tifosi della Roma.SOLE E BIRRA -
La squadra, a sentire Nicol, non arrivò con la concentrazione al massimo a Roma. "Come ci preparammo? Un po' come si preparano le grandi squadre oggi - rivela in un'intervista alla tv del Liverpool -. Siamo andati in Israele per tre o quattro giorni, ci siamo divertiti, abbiamo bevuto qualche birra e siamo stati in spiaggia. Mi sembra che tornammo a casa solo per un paio di giorni e poi andammo a Roma. Non pensavo che avrei giocato (era reduce da un infortunio, ndr), ma ero pronto".
RIGORI -
L'altra indiscrezione la rivela sui rigori: "Durante l'allenamento prima del match ero l'unico che l'aveva segnato". Per questo, anche se non figurava sulla lista dei rigoristi, decise che doveva battere lui il primo, stupendo un po' tutti i suoi compagni.
Sicuro di segnare, calciò alto sopra la traversa. Purtroppo per i tifosi della Roma però, andò al contrario dell'allenamento di rifinitura: all'Olimpico lui fu l'unico a sbagliare e il Liverpool si portò a casa la coppa.