Sto rosicando

[jumpingjackflash]

 

anche se...questa in effetti potrebbe andà. 

basta che tu chieda con fare complice di che squdra siete? se ti risponderanno "e ce da chiedelo?" saprai

[schwitters]

Cambia asilo. E' peggio di quello di Rignano.

[Ulisse]

Mi ha telefonato domenica il mio nipotinoe mi ha detto: nonno,  nonno.... sò da roma.
Credevo di non aver capito bene, gli ho chiesto di passami la nonna,  mia moglie ha preso il telefono e mi ha confermato quello che avevo ascolto poco prima, ho pensato subito che era stato influenzato dai nonni materni  (tifosi dei difettosi), prontamente mio figlio (pensando al mio imbarazzo ? incznt?  )  mi ha rassicurato e spiegato  che i suoceri non erano responsabili di questo mometaneo cambiamento di simpatia che era stato causato da altri bambini che frequentano villa Ada, nei giorni scorsi, prima della fine del campionato,  quasi  tutti erano abbigliati con la maglietta e la tuta del trigoria, il pargolo era stato preso per il sederino perchè era l'unico che aveva la maglietta e i pantaloncini della Lazio, (aveva pianto per uscire di casa con la divisa della Lazio).
Mi ha poi chiamato in serata mia moglie dicendomi che il nipote, che ha il vizio di "smucinare nei cassetti" ne aveva aperto uno,   c'aveva trovato all'interno le sciarpe e le magliette della Lazio, il pargolo s'è beccato subito una sciarpetta e ha detto rivolto a mia moglie: a nò so da Lazio diglielo a nonno.
Sto paravento, compirà appena 3 anni a luglio. 

[BobLovati]

i miei figli ( ora 36 e 34 anni - distinti nord da anni ), causa mia separazione prematura, erano uno della Juve ( molto tiepido, non è un passionale ), l´altro ( lui vuole vincere sempre A PRESCINDERE ) della trigoriese che, in quell´anno 1982-83 vinse lo scudetto.
Gli comprai anche il completo trigoriotico ufficiale ... chiesto come regalo promozione in 2ª elem.re

Qualche mese dopo mi disse che lui, pensandoci bene, era della Lazio   
Quest´estate erano con me, a Beijing, a piangere cantando VOLA LAZIO, VOLA colla Coppa !!!

Tanto se è irrecuperabile nun c´è gnente da fa´; se si recupera lo farà da solo, per cui... calma e sangue freddo ( naturalmente DOPO aver seguito alla lettera i suggerimentiu del diabolico RobCouto    )

[Aquilotta del Nord]

mio figlio è naturalmente laziale e ferocemente antiromanista come ogni ragazzo per bene.

come ogni ragazzo per bene è bellissima!!!

[Boks XV]

 
Io ho semplicemente sostituito al tuo motto il seguente: "che facciamo alla Lazio?" - "ggoool" (a braccia alzate); "che facciamo alla ....?" - "bleah (linguaccia)".

approccio troppo morbido. questi sono quelli che poi finiranno a fasse pija' le paturnie alle future, eventuali, Lazio-Inter.
no no, il romammerda deve suonare, morbido e rotondo, dalle loro boccucce sin dall'età prescolare.
il disprezzo profondo verso le mmerde va coltivato quotidianamente, con parole e azioni, fino a creare una corteccia durissima di senso di superiorità e consapevolezza di casta nel nostro giovin virgulto.
non si deve avere nessun ritegno nemmeno per i parenti (particolarmente per questi!!).
solo così avremo bambini di sei anni che, con sguardo di fuoco, indosseranno la maglietta della Lazio per andare a scuola il giorno dopo un derby perso 1-5.
e, soprattutto, ragazzi di tredici anni che, dopo un derby perso che sta per consegnare uno scudetto ai cani figli di cagne, sono in grado -in mezzo al branco- di comunicare che "se apri bocca ti spacco il setto nasale, merda, e dopo, ti prego, corri dal preside perchè quando mio padre saprà i motivi della mia sospensione scatta il premio".
ovvio che, se alle parole -in caso di necessità- dovessero seguire i fatti ed il ragazzo (o la ragazza, naturalmente) dovessero essere repressi disciplinarmente dal Sistema Scolastico, a quel punto il premio deve essere elargito.
solo così si cresce Spartani...

[RobCouto]

approccio troppo morbido. questi sono quelli che poi finiranno a fasse pija' le paturnie alle future, eventuali, Lazio-Inter.
no no, il romammerda deve suonare, morbido e rotondo, dalle loro boccucce sin dall'età prescolare.
il disprezzo profondo verso le mmerde va coltivato quotidianamente, con parole e azioni, fino a creare una corteccia durissima di senso di superiorità e consapevolezza di casta nel nostro giovin virgulto.
non si deve avere nessun ritegno nemmeno per i parenti (particolarmente per questi!!).

Mo' ti riconosco, a parte la condivisione delle paturnie). Il bimbo, anche se unico laziale in una classe di sedicenti romanisti, deve sentirsi per questo un PRIVILEGIATO: lui è l'unico (o i tre-quattri sono gli unici) che ha meritato una simile fortuna. Gli altri sono degli sfigatelli che non sanno manco dov'è lo stadio (se si fa questo conto il rapporto arriva a 1:1, anche nei quartieri più apparentemente romulei): tuo figlio invece allo stadio si muove come in camera sua. Giovano anche messaggi reiterati, costanti, palesi e/p subliminali: il bimbo in tenerissima età che si sporca "ha fatto la roma", quando si fa lo slalom tra i ricordini che i proprietari di cani (che Dio li abbia in gloria, ma il più presto possibile) lasciano per strada, si dice "attento alla roma". E così via. E' un lavoro paziente, costante, che non permette deroghe e rilassamenti. Quando vostro figlio di sei anni, senza che glielo abbiate mai detto, attaccherà di sua sponte a rovescio le figurine dei canari sull'album, non riuscirete a trattenere una lagrima e un "bravo" a voi stessi: ormai lo avete blindato per sempre, e comincia a trovare da sé nuove strade per tracciare la storia dell'antiromanismo.

[porgasm]

Quando vostro figlio di sei anni, senza che glielo abbiate mai detto, attaccherà di sua sponte a rovescio le figurine dei canari sull'album, non riuscirete a trattenere una lagrima e un "bravo" a voi stessi: ormai lo avete blindato per sempre, e comincia a trovare da sé nuove strade per tracciare la storia dell'antiromanismo.

sto a piagne
 

[Trilux]

Hanno tentato di rovinarmi il primo figlio, che ora ha 7 anni. Pensate (e non scherzo) che lo scorso Natale gli fecero disegnare sul quaderno un Gesù bambino con la maglia di totti. Con estrema educazione protestai con la maestra (!). Il bambino era confuso tra Lazio e Roma (pesa molto il fatto che le merdine hanno il nome della città) e gli spiegai la nostra storia. Ma il momento di svolta è stato portarlo allo stadio, soprattutto per un motivo: il bambino ha visto che i laziali erano  in tanti  (Lazio-Bari) e questo ha inciso, visto che lui, come tanti piccoli, soffriva il fatto di essere in netta minoranza. Da quel giorno, nonostante la sconfitta su campo, è laziale di ferro. Il secondo figlio ha tre anni e mezzo: due operatrici dell'asilo nido vanno al lavoro con la tuta della dinamo trigoria ed ho il forte sospetto che siano loro la causa del "folza loma" del piccolo. Subito rimediato con una bella maglietta della Lazio e pallone rigorosamente bianco e celeste ed anche lui, come il fratello maggiore, la prossima stagione andrà allo stadio. Nota a margine: ma è possibile che sti romisti devono rompe così li cojoni, ovunque essi operino?

[bak]

Giovano anche messaggi reiterati, costanti, palesi e/p subliminali: il bimbo in tenerissima età che si sporca "ha fatto la roma", quando si fa lo slalom tra i ricordini che i proprietari di cani (che Dio li abbia in gloria, ma il più presto possibile) lasciano per strada, si dice "attento alla roma". E così via.

Lo faccio da sempre, tant'è che mio figlio grande (14 anni e mezzo) adesso lo dice a me nonostante non sia stato minimamente toccato dalla febbre pallonara.

[Boks XV]

 Quando vostro figlio di sei anni, senza che glielo abbiate mai detto, attaccherà di sua sponte a rovescio le figurine dei canari sull'album, non riuscirete a trattenere una lagrima e un "bravo" a voi stessi: ormai lo avete blindato per sempre, e comincia a trovare da sé nuove strade per tracciare la storia dell'antiromanismo.

paro paro.
n' c'è niente da fa', la Vecchia Scuola regna.

[Aquilotta del Nord]

il bimbo in tenerissima età che si sporca "ha fatto la roma", quando si fa lo slalom tra i ricordini che i proprietari di cani (che Dio li abbia in gloria, ma il più presto possibile) lasciano per strada, si dice "attento alla roma". E così via. E' un lavoro paziente, costante, che non permette deroghe e rilassamenti. Quando vostro figlio di sei anni, senza che glielo abbiate mai detto, attaccherà di sua sponte a rovescio le figurine dei canari sull'album, non riuscirete a trattenere una lagrima e un "bravo" a voi stessi: ormai lo avete blindato per sempre, e comincia a trovare da sé nuove strade per tracciare la storia dell'antiromanismo.

Oddiooooooo 

[franz_kappa]

Quando vostro figlio di sei anni, senza che glielo abbiate mai detto, attaccherà di sua sponte a rovescio le figurine dei canari sull'album, non riuscirete a trattenere una lagrima e un "bravo" a voi stessi: ormai lo avete blindato per sempre, e comincia a trovare da sé nuove strade per tracciare la storia dell'antiromanismo.

Non l'ho mai fatto e mi sento un po' meno laziale dopo che tu me lo hai involontariamente fatto notare. Lo so che sembra assurdo, ma io all'epeca li consideravo uguali a noi e li attaccavo bene sull'album. 

Ma se si deve avere uno scopo serio nella vita, beh io ti e vi dico che nei prossimi anni - se avrò la fortuna di essere padre - dedicherò ogni mia energia nella trasmissione dei giusti messaggi.
Tali da rendere il pargolo o la pargola in grado, SPONTANEAMENTE, di attaccare le figurine dei giocatori della squadra col cane nel simbolo al contrario e pure un po' di sbieco.

Da laziali da voi c'è solo da imparare, mi fate venire gli occhi lucidi quando vi leggo. 

[Boks XV]

Non l'ho mai fatto e mi sento un po' meno laziale dopo che tu me lo hai involontariamente fatto notare. Lo so che sembra assurdo, ma io all'epeca li consideravo uguali a noi e li attaccavo bene sull'album. 

Ma se si deve avere uno scopo serio nella vita, beh io ti e vi dico che nei prossimi anni - se avrò la fortuna di essere padre - dedicherò ogni mia energia nella trasmissione dei giusti messaggi.
Tali da rendere il pargolo o la pargola in grado, SPONTANEAMENTE, di attaccare le figurine dei giocatori della squadra col cane nel simbolo al contrario e pure un po' di sbieco.

Da laziali da voi c'è solo da imparare, mi fate venire gli occhi lucidi quando vi leggo. 

Franz ti dico una cosa quì, che non ce sente nessuno...
quando, al fischio finale di Siena-Inter, mio figlio (13) è schizzato sul balcone e ha urlato "attaccateve ar cazzo, mmerde!!!"  confesso di non essere riuscito a trattenere una lagrima e un bravo a me stesso.(cit.)

dice ma.."ha detto cazzo! e pure mmerde!! "
ehh lo fanno lo fanno...

[franz_kappa]

Franz ti dico una cosa quì, che non ce sente nessuno...
quando, al fischio finale di Siena-Inter, mio figlio (13) è schizzato sul balcone e ha urlato "attaccateve ar cazzo, mmerde!!!"  confesso di non essere riuscito a trattenere una lagrima e un bravo a me stesso.(cit.)

dice ma.."ha detto cazzo! e pure mmerde!! "
ehh lo fanno lo fanno...

Capirai... Con una formazione del genere tuo figlio, da grande, produrrà lazialoni Doc (tanto suoi eventuali figli che amici e conoscenti cooptati) che varranno, ognuno, almeno 20 xxxxnisti.

La garanzia di sopravvivenza della nostra tifoseria, in una città sempre più cinta d'assedio dal venefico abbraccio mortale giallorosso, passa da persone come te e Rob.

Onore a voi, c'è poco altro da dire.

[Brunogiordano]

approccio troppo morbido. questi sono quelli che poi finiranno a fasse pija' le paturnie alle future, eventuali, Lazio-Inter.
no no, il romammerda deve suonare, morbido e rotondo, dalle loro boccucce sin dall'età prescolare.
il disprezzo profondo verso le mmerde va coltivato quotidianamente, con parole e azioni, fino a creare una corteccia durissima di senso di superiorità e consapevolezza di casta nel nostro giovin virgulto.
non si deve avere nessun ritegno nemmeno per i parenti (particolarmente per questi!!).
solo così avremo bambini di sei anni che, con sguardo di fuoco, indosseranno la maglietta della Lazio per andare a scuola il giorno dopo un derby perso 1-5.
e, soprattutto, ragazzi di tredici anni che, dopo un derby perso che sta per consegnare uno scudetto ai cani figli di cagne, sono in grado -in mezzo al branco- di comunicare che "se apri bocca ti spacco il setto nasale, merda, e dopo, ti prego, corri dal preside perchè quando mio padre saprà i motivi della mia sospensione scatta il premio".
ovvio che, se alle parole -in caso di necessità- dovessero seguire i fatti ed il ragazzo (o la ragazza, naturalmente) dovessero essere repressi disciplinarmente dal Sistema Scolastico, a quel punto il premio deve essere elargito.
solo così si cresce Spartani...

Se per paturnie intendi i dubbi su quale risultato auspicare in una partita simile, né io né il 7enne (il piccolo ancora non ci arriva a questi calcoli) vedremmo altro risultato che il 2 fisso. Se invece vogliamo ragionare sull’atteggiamento da tenere, allora si diserta lo stadio (anzi, io un bello sciopero del tifo l’avrei visto bene il 2 maggio), si evita di esultare al gol e tifare contro. Così è come la si vede a casa mia. Senza alcuna polemica, eh!

Per il resto me stai a dì che dovrei essere io ad instradarli sulla strada delle parolacce e volgarità…:o 




Fammece pensà un attimo…









Forse, in questo caso specifico, ce posso pure stà! 

[Boks XV]

 Per il resto me stai a dì che dovrei essere io ad instradarli sulla strada delle parolacce e volgarità…:o 

dai, quali volgarità! un ragazzino che a 14 anni non dice almeno una volta  attaccateve ar cazzo e merda è da portare dallo psicologo.
se, invece, non le usa quando parla coi romanisti bisogna chiama' l'esorcista.

[Brunogiordano]

 

ce sto, ce sto. 

[rash]

Io ho avuto l'eperienza delle mie nipoti, quando mi capitava di andarle a riprendere a scuola c'era gente di 50 e passa anni che si presentava in tutta giallorosica, i figli ed i nipoti con le sciarpe legate sugli zaini, insomma tutto il campionario della specie, la prima da piccola quando giocava a pallone la chiamavano "Signori" (c'aveva avuto un maestro bravino assai, così dicono ), nel periodo scolastico subendo la pressione giornaliera stava perdendosi, (considerate che mia sorella è agnostica e non voleva assolutamente che gli parlassi e/o insegnassi a giocare a pallone) io mi sono limitato a controbattere alle cazzate che amichette ed amichetti raccontavano, della serie la riommasempremmerda ha vinto tantissimi scudetti (glab!!!) una marea di coppe campioni (ariglab!!!) "è la squadra di roma"  "i laziali so' tutti burini",
così il giorno dopo lei tornava e li sistemava per le feste, mi diceva che rimanevano sempre sorpresi di ascoltare la verità, sonvolgeva il mondo artificiale dove loro sono i più forti quelli che hanno vinto tutto ecc ecc  che i loro genitori creavano (altro che realtà virtuale).

Non potendo incidere direttamente sulla sua formazione calcistica (e su quella dei suoi anticorpi), con un attento lavoro di controinformazione (eheehe l'aver fatto politica sin da piccolo aiuta a combattere il potere mediatico) protratto nel tempo adesso lei è una tifosa dell'aquila, non è certo una malata come lo zio ma insomma se la cava, e gli viene spontaneo perculeggiare gli atteggiamenti dei riommici, la più picola è cresciuta sulle sue orme, insomma tutto sommato non è andata male.

I giallorosico sono infidi,nonchè infami, cioè anche io faccio sempre opera di proselitismo verso i figli dei miei amici specialmente quando vedo che stanno prendono una brutta china (chiaramente lo faccio solo per il loro bene) ma con atteggiamenti che mai sconfinano nel loro volgare e borioso attaccare il bambino, semplicemente sfruttando il fatto di essere una persona molto aperta verso i cuccioli ci gioco e cerco, grazie al mio ascendente su di loro, di coinvolgerli nella conoscenza della storia della Lazio, spesso funziona (parecchi quando mi invitano a cena mandano i cuccioli dai nonni, e poi durante la serata mi fanno : "aho ma che me l'hai drogati ?? nun fanno altro che parlà daaa Lazio, me ce fai perde le settimane a reinstradarli" ehehehe ).

Comunque qualche anno fa frequentavo una persona (separata e con pargolo) e alle volte mi fermavo a dormire da lei e giocavo spesso con il figlio , il quale mi raccontava delle pressioni che subiva a scuola dai soliti giallorosico, alla fine dell'opera di controinformazione gli regalai sciarpa e cappellino (ufficiali), la madre mi diceva che ne andava fiero, e che aveva preso a metterlo ogni volta che usciva per andare a scuola e a giocare.
Tutt'apposto direte... no perchè il macellaio bromico ogni volta che andavano a fare la spesa gli diceva "aho levate quer cappellaccio" "ma 'ndo annate" la lazio di quà la riomma dellà" per farla breve il cucciolo davanti gli rispondeva anche, ma quando usciva dal negozio mi diceva la madre che spesso si metteva a piangere (stemmerde)
Consigliai alla madre di cambiare macellaio (quindi alla mmerda gli ho toccato anche il portafoglio), non prima di andare a fare la spesa un'ultima volta li e spiegare al giallorosico il perchè non ci sarebbe più andata, ed al bambino (sempre con cappelleto al seguito) di dire al borone al momento dell'uscita dal negozio " ah è comunque sempre forza Lazio e asriommammerda tiè" so' soddisfazioni
 

[franz_kappa]

I giallorosico sono infidi,nonchè infami

Serve scrivere altro?