Rimpianti per Reja anyone?

[ML]

Si possono fare 50 punti e vincere, vedi Delio.

Questa squadra non può vincere, almeno non credo.

Vatti a vedere il tabellone di Coppa Italia. Questa squadra HA IL DOVERE DI ARRIVARE IN SEMIFINALE.
E se per caso fortunato la vince, poi c'ha la finale secca in casa. Quindi secondo me può vincere eccome.

[Teo]

Se la Lazio gioca meglio (come finora sembra) di come l'avrebbe fatta giocare Reja, farà necessariamente più punti. Se facesse meno punti, non sta giocando meglio. Giocare bene e fare meno punti sono due concetti che si respingono, per definizione: se è così, vuol dire che non stiamo vedendo calcio, ma qualche altra cosa.

[ThomasDoll]

Stiamo semplicemente vedendo un altro campionato, che è misurabile con quello scorso fino a un certo punto, ma questo lo statistico non lo accetta. La Lazio 97/98, finita settima, quest'anno vincerebbe lo scudetto a punteggio pieno o quasi.

[BobLovati]

Se la Lazio gioca meglio (come finora sembra) di come l'avrebbe fatta giocare Reja, farà necessariamente più punti. Se facesse meno punti, non sta giocando meglio. Giocare bene e fare meno punti sono due concetti che si respingono, per definizione: se è così, vuol dire che non stiamo vedendo calcio, ma qualche altra cosa.

vabbe´ Teo; si è così....però no

siamo tutti d´accordo che è prestissimo per qualsiasi considerazione seria, sia chiaro; ma stasera, ed anche a Bergamo non era andata poi così male, abbiamo visto una squadra che il pressing lo fa dalla metà campo in su, cosa mai successa dall´addio di Delio.
Dobbiamo aspettare; così come sarebbe stato meglio aspettare a lanciare i SAM contro il mercato dal 23 maggio al 31 agosto.

Per cui, o aspettiamo tutti o non aspetta nessuno; è come il gioco delle carte: TUTTI debbono rispettare le regole, sennò non si può giocare.

Comunque vi regalo en bel FORZA  LAZIO   

[Teo]

Stiamo semplicemente vedendo un altro campionato, che è misurabile con quello scorso fino a un certo punto, ma questo lo statistico non lo accetta. La Lazio 97/98, finita settima, quest'anno vincerebbe lo scudetto a punteggio pieno o quasi.

Caro Tank, io non voglio dimostrare nulla, ma solo capire. Stasera la Lazio ha tranciato il Palermo, vengo dallo stadio e sono contento come un pupo. Abbiamo passato l'estate a tormentarci tra mille dubbi, ora arriva qualche lieta sorpresa (ma nemmeno tanto, per chi ha sempre sostenuto il gran valore di questa rosa). Reja ha esaurito il suo ciclo, io su un'altra stagione da 62-66 punti la firma NON l'avrei messa: si può, si deve cercare di fare di più. E se l'allenatore non funziona, puoi sempre cambiarlo... Ma questo pare funzionare, ha preso la squadra per le palle, ha fatto trecendo adattamenti durante la partita, uno spettacolo. Se è bravo ma per qualche contingenza negativa chiude settimo, farà 75 punti l'anno prossimo, prima o poi la bravura viene fuori. A me 'st'allenatore piace da matti, tanto per capirci.

[Batiza]

Nessun rimpianto. Sono un anti-rejano convinto e lo sarò anche se quest'anno dovessimo fare meno punti. Amo il calcio e non ne potevo più di partite casalinghe noiose lunghe e monotone dove se si vinceva era per un gol di scarto e si stava con l'orologio in mano a calcolare quanto mancava al fischio finale.
Oggi vedo:
1 gioco
2 personalità vincente
3 inserimento di giovani
4 ottima condizione atletica
Siamo ancora all'inizio, è vero, ma se il buon giorno si vede da mattino....

[ThomasDoll]

Io aspetto, ma i segnali sono buoni.
Non avendo rinnovato l'abbonamento allo stadio (il patteggiamento di mezzacalzetta ci ha fatto un po' ribrezzo) mi posso godere meglio la mia amata squadra, l'anno scorso mi facevo il sangue cattivo, quest'anno sto capoccione poliglotta mi sta regalando qualche bella seratina.

[POMATA]

Oggi poteva dare più minuti a Kozak.

[MagoMerlino]

Rimpianti per Reja? Al momento no.

[Il lodolaio]

Stessi giocatori, ma differente mentalità e preparazione fisica.

Si è faticato molto a Auronzo, i risultati si vedono.
La squadra è fisicamente prestante, ma soprattutto c'è una mentalità diversa, offensiva. Si cerca di fare gioco palla a terra e dopo essere passati in vantaggio non ci si chiude ma si continua a giocare e a fare pressing.
Anche stasera negli ultimi minuti finali i giocatori pressavano gli avversari nella loro metà campo.

Ottimo inizio, speriamo continui.

[Russotto]

Non esiste un solo modo di fare punti. Petkovic potrebbe fare gli stessi identici punti di Reja pur giocando meravigliosamente. Io Reja l'ho apprezzato e difeso per i risultati, mai pensato peró che fosse un Mourinho.
Spero che Petkovic possa farne molti di più.

[Er Matador]

Rispetto l'uomo Reja nonostante qualche debolezza (permalosità e rivincite un po' sopra le righe, specialmente dopo i derby vinti), apprezzo le sue qualità nella gestione dello spogliatoio e gli auguro ogni bene: ma il non gioco che ci ha inflitto per un biennio rimane tra gli incubi più opprimenti nella mia storia personale di tifoso.
Con Petković è semplicemente tornato il calcio, e non solo per la piacevolezza estetica di queste prime due prestazioni.
Si colgono, soprattutto, i segni dal valore aggiunto che un tecnico è in grado di apportare: si veda la crescita verticale della quotazione tecnica - e immagino anche economica - di Candreva o l'evoluzione di Lulić, passato da De Silvestri bosniaco a mezzo maestro delle diagonali.
Valorizzazione del singolo attraverso il lavoro e del gruppo attraverso il gioco, nonché mosse puntuali a gara in corso e indipendenza da uno schema fisso: esattamente ciò che mi aspetto da un allenatore, a maggior ragione in un club che i campioni non può acquistarli già "fatti" e se li deve inventare.
Siamo solo all'inizio, mai dimenticarlo, ma l'aria che si respira porta profumi quasi dimenticati.
Meno gradevole il sapore in bocca, dato che mi sto letteralmente mangiando i coglioni: con un Milan distrutto e una Juventus distratta dalla CL, questo gruppo adeguatamente rimpolpato nelle seconde linee poteva tentare il colpaccio.
Così si può legittimamente sperare nel terzo posto, ma non di salire più in alto.
E non certo perché io pretenda lo scudetto come obiettivo ordinario, ci mancherebbe: hic et nunc si poteva, tutto qui.

[cartesio]

Non ho rimpianti per Reja, che ha grandi meriti, ma il colossale demerito di avermi portato a guardare le partite della Lazio con un libro in mano.
Eccheppalle.
Forse questa Lazio farà meno punti di quella di Reja, ma lo sport è anche spettacolo. Guardare le partite dell'anno scorso era come guardare un pallettaro su un campo da tennis. Ci sono stati pallettari fortissimi, che hanno addirittura vinto Wimbledon, ma una noia.
Non pensando di poter vincere uno scudo, preferisco divertirmi, anche a costo di scendere di un paio di posizioni, che poi è da vedere se succederà.
Per ora siamo in cima.

[Dija]

Rimpianti per Reja? Al momento no.

[AlenBoksic]

Stiamo semplicemente vedendo un altro campionato, che è misurabile con quello scorso fino a un certo punto, ma questo lo statistico non lo accetta. La Lazio 97/98, finita settima, quest'anno vincerebbe lo scudetto a punteggio pieno o quasi.

Avevo lo stesso pensiero ierimattina.
Il livello del campionato è infimo. Purtroppo il trait d'union tra le due gestioni è la pletoricità della rosa, per giunta infarcita di elementi inutili: ad oggi questo mi pare il maggior scoglio che vedo profilarsi all'orizzonte della nostra annata.

[Breizh]

Io Reja lo ringrazio ancora per quello che ha fatto in due anni e mezzo. Personalmente, avrei voluto continuare con lui in panca ma è lui che se n'è voluto andare.
Ora c'è Petković e se il buongiorno si vede dal mattino...

[borges]

Sarebbe stato un eccellente front man....

[Il lodolaio]

Un'altra Lazio era possibile.

[Matita]

Bastava fidasse.

Bravo Igli

[Kebab]

E' una domanda "vagamente" retorica.. dopo due giornate di campionato giocate e vinte in modo così spumeggiante, chi è che potrebbe mai avere rimpianti?

Io aspetterei per topic di questo tipo..