Autore Topic: Essere un campione é ereditario?  (Letto 2179 volte)

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Offline Simsala

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Re:Essere un campione é ereditario?
« Risposta #20 : Mercoledì 22 Agosto 2012, 17:37:32 »
Più che ereditario è che non ci sono altre cose di cui parlare veramente importanti... ormai ci si dispera anche per le partenze dei pulcini.

Offline cartesio

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Re:Essere un campione é ereditario?
« Risposta #21 : Mercoledì 22 Agosto 2012, 23:09:03 »
Cito i casi più famosi, omettendo le mezze figure: Vieri, Zarate, Veron, i due Mazzola, Cudicini, Materazzi, Conti, Maldini, mi sembra Lampard e poi qualche straniero che non ricordo. Qualcuno ha superato il padre, altri no, ma quella dell' ereditarietà è una storia che non sta in piedi. Altrimenti avremmo dinastie sui dinastie di scrittori, musicisti, scultori, pittori, oltre che di sportivi, e così via, mentre ci sono stati solo dei casi. Appunto.

Vero. Sono stati citati meno di una decina di casi padre-figlio di successo, su un lungo arco di tempo: da Mazzola a Cudicini passano parecchi anni. Una generazione fa in serie A giocavano almeno 200 giocatori italiani, che sono quelli di cui possiamo seguire le tracce. Nel periodo che va da Mazzola a Cudicini ce ne sono passati molti di più. 1000 potrebbe essere una buona stima.
Stiamo parlando dell'1% del campione (statistico). Una quota quasi irrilevante.
e ffforza lazzzio

Ai nostri giorni si può scegliere la propria religione, Hadouch, ma non la propria tribù. D. Pennac, La Prosivendola.

Teo

Re:Essere un campione é ereditario?
« Risposta #22 : Mercoledì 22 Agosto 2012, 23:18:45 »
La definisco così perché ogni volta parla con la stampa incattivito per gli attacchi.
Se certe informazioni non uscissero così male (perché le veniamo sempre a sapere da llsn?), ma fossero gestite in anticipo dalla società, certe botte d'immagine non arriverebbero e certe reazioni non sarebbero necessarie.

Cioè, la società deve precipitarsi a fare un comunicato se un '95 va via?

Teo

Re:Essere un campione é ereditario?
« Risposta #23 : Mercoledì 22 Agosto 2012, 23:22:36 »
E' un trequartista puro, merce rara nel calcio di oggi, niente a che vedere con il padre Bruno che era un bomber nato e di professione.

Sì, eh?

E questo gestiva la primavera... Ha fatto bene Lotito a cacciarti, doveva chiudete fòri alle tre de notte e buttatte la robba in mezzo alla strada, ignorante.

Offline Fabio70rm

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Re:Essere un campione é ereditario?
« Risposta #24 : Giovedì 23 Agosto 2012, 19:34:52 »
Quale trequartista? Se era un attaccante? Ad ogni modo è stata una separazione consensuale.

Ovvio che si strilli perchè figlio di Giordano, noailazzialidaalazzio da lotirchio etc. Ma a noi dovrebbe solamente interessare una cosa: era forte o no? O meglio: sarà forte o no? Il tempo dirà chi avrà avuto ragione.
Polisportiva SS LAZIO, l'unica squadra a Roma che vince invece di chiacchierare!!

Offline chinaglia

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Essere un campione é ereditario?
« Risposta #25 : Sabato 25 Agosto 2012, 10:15:18 »
Cioè, la società deve precipitarsi a fare un comunicato se un '95 va via?

Non è detto. Basterebbe la radio.
E cmq ogni notizia passibile di interesse pubblico in qualsiasi modo va gestita. La Lazio invece "subisce" e poi risponde. Ma intanto lazzat d'immagine, grande o piccola che sia, la prende sempre.

Giglic

Essere un campione é ereditario?
« Risposta #26 : Sabato 25 Agosto 2012, 10:18:44 »
Ma perché anche in questo topic si finisce a parlare sempre della stessa cosa?

Offline chinaglia

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Essere un campione é ereditario?
« Risposta #27 : Sabato 25 Agosto 2012, 10:26:52 »
Ma perché anche in questo topic si finisce a parlare sempre della stessa cosa?

Premesso che ho solo risposto a Teo, penso che cmq sia inevitabile. La grande maggioranza dei problemi e delle negatività che ruotano intorno alla Lazio dipendono proprio dalla stessa cosa.

Giglic

Essere un campione é ereditario?
« Risposta #28 : Sabato 25 Agosto 2012, 10:31:59 »
Chinaglia caro, in 44 anni da laziale solo il 12 maggio 1974 non ricordo negatività. Poi sempre. Darne la colpa a Lotito, che ne ha altre, mi sembra futile tanto quanto il "deve passare la mano"

Teo

Re:Essere un campione é ereditario?
« Risposta #29 : Sabato 25 Agosto 2012, 10:51:51 »
E cmq ogni notizia passibile di interesse pubblico in qualsiasi modo va gestita.

Certo. Però deve esserci un limite. I patarcas farebbero polemiche anche sul verso del taglio dell'erba a Formello: non si può correre dietro alle contorsioni della mente umana. Funziona così anche per la prevenzione: le norme di sicurezza impediscono che si verifichino la stragrande maggioranza degli infortuni tipici: ma se uno vuole toccare a tutti i costi la corrente, ci riesce, non c'è norma che tenga. Così, non si può fare una comunicazione a prova di patarcate, è impossibile e insensato.

Comunque uno che dice che Bruno Giordano era "un bomber nato" farebbe bene a darsi una chiodata in bocca, parlano parlano di cose laziali e non sanno manco che colori abbiamo, a momenti."Ho scoperto Nesta". Eccerto, se non ce passavi tu vicino non se ne accorgeva nessuno, che era forte.