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Il brasiliano a Roma si sente a casa: Petkovic mi ha incantato, con lui conquisterò la Seleçao
di Daniele Magliocchetti
ROMA – Hernanes rilancia. Il campione della Lazio torna a parlare dopo parecchio tempo e lo fa in un momento importante, visto che diversi club europei, Barcellona incluso, lo stanno seguendo con estremo interesse. Per lui, che in questo avvio di stagione appare quasi un pesce fuor d’acqua, tutto questa attenzione è del tutto inaspettata. Ma ribadisce la scelta: resterà nella capitale. E’ felice che Lotito lo abbia definito incedibile perché è qui che vuole restare per consacrarsi. «Alla Lazio c’è tutto per fare bene ed qui che voglio conquistare trofei importanti, anche perché vincere in Italia con i colori biancocelesti varrebbe il doppio», le parole del centrocampista offensivo biancoceleste.
La stagione sta per cominciare. Il precampionato biancoceleste è stato finora in salita, nonostante la squadra abbia esattamente gli stessi interpreti della scorsa stagione, visto che il nuovo arrivato Ederson è ancora fermo ai box. E il brasiliano non vede l’ora di mettersi in evidenza per se stesso, per la Lazio ma anche per la Seleçao. «Stavolta non mi manca nulla, ho tutto per fare bene, dipende solo da me – spiega a Goal.com in lingua portoghese - Voglio restare a Roma, io e la mia famiglia ci troviamo benissimo e poi vincere con la Lazio e conquistarmi un posto per la nazionale che giocherà i mondiali del 2014. Il Brasile li gioca in casa ed è una grande opportunità per il sottoscritto, ma per arrivarci devo fare faville con la maglia laziale. Adesso si riparte e vedrete che vi sorprenderemo».
Il giocatore avverte la grande diffidenza che c’è dell’ambiente attorno alla squadra e al nuovo tecnico Vladimir Petkovic, ma è lui stesso a voler scommettere a occhi chiusi su questo gruppo e anche sull’allenatore. Mai come prima uno come Hernanes, taciturno, quasi scostante e timido, si era sbilanciato in questo modo: «Mi trovo benissimo con questo nuovo tecnico, non pensavo tanto. Mi piacciono la filosofia e il metodo. Mi ha provato in diverse posizioni e, nonostante tutto, vedrete presto le sue idee applicate sul campo e di cosa saremo capaci».
Il brasiliano è rimasto affascinato dalla mentalità offensiva di Petko, anche perché gli ricorda molto il calcio che si applica in Brasile: tanta cura della fase offensiva, ma con il giusto equilibrio e un pizzico di follia.
Da dove arriva così tanta fiducia? Dal gruppo, ma anche dalla presenza di calciatori come Miro Klose. Lui e Anderson hanno un feeling particolare in campo: Hernanes ispira e Miro finalizza. Nella passata stagione era stata definita la coppia del gol e quest’anno riproveranno a fare ancora meglio.
«Com’è Klose? Un campione speciale. E’ un grande giocatore, un goleador e un ottimo compagno. Sono felice di giocare con un ragazzo intelligente, che ha forza e carisma, che fa gol e che torna anche per dare una mano in marcatura». Per la gente biancoceleste le parole di Hernanes sono sicuramente importanti e rassicuranti, visto che al momento tra la tifoseria c’è parecchio pessimismo. «Dateci fiducia e faremo cose importanti», firmato Anderson Hernanes.
