Autore Topic: Lettera aperta del direttore di radioradio al Presidente Lotito.....  (Letto 35030 volte)

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Offline MagoMerlino

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Re:Lettera aperta del direttore di radioradio al Presidente Lotito.....
« Risposta #340 : Giovedì 23 Agosto 2012, 11:40:09 »
A dire il vero a me non pare proprio che Teo stia giustificando la dirigenza per la conduzione del mercato sino a oggi.
Anzi, credo che quasi nessuno sul forum sia pienamente soddisfatto del mercato della Lazio. Teo incluso, ovviamente.
Infatti fa peggio, porta avanti una guerra personale senza soluzione di continuità contro molti di coloro che non sono allineati al suo pensiero e al suo personale modo di vedere le cose.

La Lazio, va detto, non ha ALCUNA chance di vittoria tale da giustificare ulteriori acquisti di peso, anche se alcuni delirano di possibilità di inserirsi nella lotta per il vertice (i tifosi, grazie a Dio, non contano nulla e le squadre le fanno le dirigenze). Quindi non stiamo perdendo alcuna occasione storica, non stiamo mancando alcun salto sul treno 'giusto'. Sono certo che da qui a fine agosto alcuni partiranno e altri arriveranno. Tutto normale, occorre solo stare sereni (è una parola, me ne rendo conto...).

Sarà un anno probabilmente di consolidamento o leggero arretramento nelle posizioni in classifica. Con, magari, buone prospettive in Coppa Italia, agevolati da un calendario non impossibile. Prospettive tutto sommato accettabili, no? Nulla di così grave, ad oggi, da legittimare psicodrammi.
Spero tu abbia ragione.
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Offline franz_kappa

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Re:Lettera aperta del direttore di radioradio al Presidente Lotito.....
« Risposta #341 : Giovedì 23 Agosto 2012, 11:43:52 »
Scusa ma non e' mai successo che l'Udinese stesse ferma in una sessione di mercato. Come al solito non compra grandi nomi, ma i suoi talenti li scova sempre. L'anno scorso sono arrivati Pereyra, Fabbrini, Danilo, Torje tra i tanti.
La scorsa estate hanno venduto Sanchez, Inler e Zapata senza sostituirli con calciatori di pari valore. Si erano oggettivamente indeboliti. Eppure a fine stagione i friulani hanno guadagnato una posizione rispetto alla stagione 2010-2011.
Buon viaggio, caro Piero.

Giglic

Re:Lettera aperta del direttore di radioradio al Presidente Lotito.....
« Risposta #342 : Giovedì 23 Agosto 2012, 11:46:12 »
Infatti fa peggio, porta avanti una guerra personale senza soluzione di continuità contro molti di coloro che non sono allineati.

Mago, ma allineati a chi o cosa? Cioè, se uno difende Lotito è "allineato"? A me sembra che, oltre ad essere tifoso fideisticamente, sia soprattutto minoranza in questo momento, quindi direi ben poco "allineato". Le parole sono importanti, e se tu definisci "allineato" uno che difende l'operato della dirigenza laziale, ne dai automaticamente una definizione negativa, ossia di uno che difende aprioristicamente senza valutare. Se io dico che tu sei "allineato" ai critici a prescindere, non penseresti che sto usando con una connotazione negativa la parola? O credi che sia solo una banale classificazione della persona?

Giglic

Re:Lettera aperta del direttore di radioradio al Presidente Lotito.....
« Risposta #343 : Giovedì 23 Agosto 2012, 11:47:13 »
La scorsa estate hanno venduto Sanchez, Inler e Zapata senza sostituirli con calciatori di pari valore. Si erano oggettivamente indeboliti. Eppure a fine stagione i friulani hanno guadagnato una posizione rispetto alla stagione 2010-2011.

Perfetto. Da ricordare a quelli che vedono l'odiosa squadra indebolita quest'anno. Con il senno di poi son tutti bravi.

Offline Russotto

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Re:Lettera aperta del direttore di radioradio al Presidente Lotito.....
« Risposta #344 : Giovedì 23 Agosto 2012, 11:48:21 »
La scorsa estate hanno venduto Sanchez, Inler e Zapata senza sostituirli con calciatori di pari valore. Si erano oggettivamente indeboliti. Eppure a fine stagione i friulani hanno guadagnato una posizione rispetto alla stagione 2010-2011.

Danilo e' piu forte di Zapata imho. In ogni caso hanno una rosa molto piu giovane della nostra ed un sistema di gioco collaudato.

Noi abbiamo cambiato mister, non si sa ancora che modulo useremo a causa del nostro centrocampo statico, ed abbiamo una rosa tra le piu vecchie in Europa.

Detto questo non puoi dirmi che non c'e' differenza tra arrivare quarti o terzi.

Offline franz_kappa

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Re:Lettera aperta del direttore di radioradio al Presidente Lotito.....
« Risposta #345 : Giovedì 23 Agosto 2012, 11:50:03 »
[...]
Detto questo non puoi dirmi che non c'e' differenza tra arrivare quarti o terzi.
Cosa c'entra con il mio discorso? Non ho capito, sinceramente.
Mi sono limitato a osservare - a fronte di un certo qual immobilismo sul mercato da parte della dirigenza laziale che tanto preoccupa la maggioranza dei tifosi biancocelesti - che un recente esempio (casuale quanto si vuole, unico quanto si vuole. Ma è quanto accaduto, amici cari) dimostra come non solo non rinforzando ma anzi indebolendo una rosa è possibile - incredibile visu - migliorare la propria posizione finale in classifica.
A me piace molto la ricetta che impone a ogni organizzazione (e quindi anche a un'organizzazione societaria di una certa complessità quale è un club di calcio che disputa la Serie A italiana) di fare di più con meno. In fondo, il mondo che cambia ormai quotidianamente sotto i nostri occhi ci manda, ogni secondo, il messaggio che l'abbondanza di risorse è terminata e che, in futuro, dovremo accettare di fare di più con meno o faticare di più per ottenere quello che otteniamo oggi faticando meno.

Sto affermando che ciò - ossia fare meglio investendo meno - varrà anche per la Lazio 2012-2013? Certo ne no. Ne dubito parecchio, anzi. Ma ad oggi è legittimo concedersi il beneficio del dubbio.
Buon viaggio, caro Piero.

Offline Il lodolaio

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Re:Lettera aperta del direttore di radioradio al Presidente Lotito.....
« Risposta #346 : Giovedì 23 Agosto 2012, 11:52:26 »
C'erano o ci sono trattative imbastite col Pescara e col Chievo per venderne quattro. Poi tutto s'è arenato come nelle migliori consuetudini societarie

Nessuna vendita: il Pescara li voleva in prestito e con la compartecipazione del pagamento dell'ingaggio.

Scusa ma non e' mai successo che l'Udinese stesse ferma in una sessione di mercato. Come al solito non compra grandi nomi, ma i suoi talenti li scova sempre. L'anno scorso sono arrivati Pereyra, Fabbrini, Danilo, Torje tra i tanti.
Ti risponde
La scorsa estate hanno venduto Sanchez, Inler e Zapata senza sostituirli con calciatori di pari valore. Si erano oggettivamente indeboliti. Eppure a fine stagione i friulani hanno guadagnato una posizione rispetto alla stagione 2010-2011.
E quest'anno hanno ceduto Isla e Asamoah.

L'alternativa allo status quo è fare tipo Udinese e Genoa: contratti triennali o quadriennali ed accettare il vendi e compra.
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Offline Russotto

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Re:Lettera aperta del direttore di radioradio al Presidente Lotito.....
« Risposta #347 : Giovedì 23 Agosto 2012, 11:53:19 »

La Lazio, va detto, non ha ALCUNA chance di vittoria tale da giustificare ulteriori acquisti di peso, anche se alcuni delirano di possibilità di inserirsi nella lotta per il vertice . Quindi non stiamo perdendo alcuna occasione storica, non stiamo mancando alcun salto sul treno 'giusto'. Sono certo che da qui a fine agosto alcuni partiranno e altri arriveranno. Tutto normale, occorre solo stare sereni (è una parola, me ne rendo conto...).



Commentavo questo passaggio.

Offline MagoMerlino

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Re:Lettera aperta del direttore di radioradio al Presidente Lotito.....
« Risposta #348 : Giovedì 23 Agosto 2012, 11:58:53 »
Mago, ma allineati a chi o cosa? Cioè, se uno difende Lotito è "allineato"? A me sembra che, oltre ad essere tifoso fideisticamente, sia soprattutto minoranza in questo momento, quindi direi ben poco "allineato". Le parole sono importanti, e se tu definisci "allineato" uno che difende l'operato della dirigenza laziale, ne dai automaticamente una definizione negativa, ossia di uno che difende aprioristicamente senza valutare. Se io dico che tu sei "allineato" ai critici a prescindere, non penseresti che sto usando con una connotazione negativa la parola? O credi che sia solo una banale classificazione della persona?
Abbi pazienza ma le hai lette certe sue risposte completamente OT a miei messaggi di che proseguivano nel merito gli argomenti sviluppatisi nei topic della comunicazione?
L'hai letto questo?
Il bello è che, nel caso a fine stagione andiamo meglio noi, si dirà che "sì, la Lazio è arrivata davanti, ma la sroma rimane più forte". E quando l'ha dimostrato?, "beh, sulla carta, che nun l'hai lette le formazioni?"

Ormai siamo allo psicocalcio, inutile giocare, famo vota' ogni domenica i risultati a una commissione composta da Variale, Renga, Zazzaroni e Beha, chi vince tra Atalanta e Lazio? Beh, Lotito è antipatico, quindi l'Atalanta. E' divertente però... Ecco, perché tu non ti fai il tuo pseudo-campionato percepito insieme a chi la pensa come te, e non ci lasci in pace a vedere le partite? Sai, non vorrei  che domenica vinciamo e invece di tirare un sospiro di sollievo insieme ad altri laziali, debba assistere alla parata di esorcisti a colpi di sipperò.

Non può fare liste di proscrizione, ma l'invinto a lasciare in pace chi si vuole vedere la partita appare chiaro.
Come se io DURANTE LO SVOLGIMENTO DELLE PARTITE postassi messaggi del contenuto presunto da Teo o in qualche maniera disturbassi l'assise intenta alla visione. Ovviamente non si riferisce solo al momento della partita, ma più in generale al disturbo che chi critica provocherebbe nel forum.

La frase:
insieme a chi la pensa come te, e non ci lasci in pace mi sembra dichiari che esiste una precisa corrente allineata e coperta e non vuole essere disturbata.

E' come il protocollo Lotito sulla comunicazione, non sopporta le critiche, così si fa da solo rivista, radio e TV e le domande durante le interviste. Della serie non disturbate il conducente.
Odio perdere più di quanto ami vincere

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Offline franz_kappa

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Re:Lettera aperta del direttore di radioradio al Presidente Lotito.....
« Risposta #349 : Giovedì 23 Agosto 2012, 12:05:44 »
Commentavo questo passaggio.
Mah, sai cosa c'è?
Con dei competitor del calibro di juventus, milan e inter (senza dimenticare napoli e xxxx, società che contano su un budget per gli ingaggi superiore al tuo. E senza trascurare la vilipesa udinese, che da 15 anni si mantiene su ottimi livelli coniugando salute finanziaria con la capacità di rinnovarsi quasi ogni anno) non vedo perché la Lazio (e dunque Lotito) dovrebbe investire risorse extra per ambire a raggiungere una posizione (il terzo posto) apparentemente non conseguibile, almeno sulla carta.

Sono due anni che la Lazio fa assai bene in campionato e non è un caso: ha iniziato a destinare agli ingaggi una quota sempre più crescente del proprio budget. Abbiamo fatto bene ma non sufficientemente bene, essendo purtroppo risultati incapaci - a causa di fattori che ritengo imponderabili, senza dunque addossare ALCUNA colpa alla dirigenza - per ben due anni di fila di conseguire il grande obiettivo (ovvero l'unico realmente perseguibile per noi: la qualificazione in Champions).
Ora è il caso di 'alleggerirci'. Urge una sana e non più differibile azione di deleveraging, se mi si consente di prendere a prestito - un po' snaturandolo - un termine della finanza che indica la riduzione del debito di un'intermediario finanziario.

La rosa è pletorica, gli ingaggi di molti calciatori laziali anche di seconda o terza fascia sono pesanti: cosa dovrebbe fare la Lazio se non evitare di appesantirsi ulteriormente, provando nel contempo a liberarsi di qualche fardello con l'obiettivo di rimpiazzarlo con giocatori più strategici? E infatti questo punta a fare la società, ne sono certo. Ma siamo giocoforza costretti dagli altri ad attendere sino alla fine diagosto, visto che "i soldi sono finiti, bellezza" e tutti attendono i saldi dell'ultimo giorno. Dell'ultima ora, anzi.
Buon viaggio, caro Piero.

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Re:Lettera aperta del direttore di radioradio al Presidente Lotito.....
« Risposta #350 : Giovedì 23 Agosto 2012, 12:18:39 »
Mah, sai cosa c'è?
Con dei competitor del calibro di juventus, milan e inter (senza dimenticare napoli e xxxx, società che contano su un budget per gli ingaggi superiore al tuo. E senza trascurare la vilipesa udinese, che da 15 anni si mantiene su ottimi livelli coniugando salute finanziaria con la capacità di rinnovarsi quasi ogni anno) non vedo perché la Lazio (e dunque Lotito) dovrebbe investire risorse extra per ambire a raggiungere una posizione (il terzo posto) apparentemente non conseguibile, almeno sulla carta.

Sono due anni che la Lazio fa assai bene in campionato e non è un caso: ha iniziato a destinare agli ingaggi una quota sempre più crescente del proprio budget. Abbiamo fatto bene ma non sufficientemente bene, essendo purtroppo risultati incapaci - a causa di fattori che ritengo imponderabili, senza dunque addossare ALCUNA colpa alla dirigenza - per ben due anni di fila di conseguire il grande obiettivo (ovvero l'unico realmente perseguibile per noi: la qualificazione in Champions).
Ora è il caso di 'alleggerirci'. Urge una sana e non più differibile azione di deleveraging, se mi si consente di prendere a prestito - un po' snaturandolo - un termine della finanza che indica la riduzione del debito di un'intermediario finanziario.

La rosa è pletorica, gli ingaggi di molti calciatori laziali anche di seconda o terza fascia sono pesanti: cosa dovrebbe fare la Lazio se non evitare di appesantirsi ulteriormente, provando nel contempo a liberarsi di qualche fardello con l'obiettivo di rimpiazzarlo con giocatori più strategici? E infatti questo punta a fare la società, ne sono certo. Ma siamo giocoforza costretti dagli altri ad attendere sino alla fine diagosto, visto che "i soldi sono finiti, bellezza" e tutti attendono i saldi dell'ultimo giorno. Dell'ultima ora, anzi.

Questo si chiama ragionare, questa è vera critica.
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« Risposta #351 : Giovedì 23 Agosto 2012, 12:20:15 »
Mah, sai cosa c'è?
Con dei competitor del calibro di juventus, milan e inter (senza dimenticare napoli e xxxx, società che contano su un budget per gli ingaggi superiore al tuo. E senza trascurare la vilipesa udinese, che da 15 anni si mantiene su ottimi livelli coniugando salute finanziaria con la capacità di rinnovarsi quasi ogni anno) non vedo perché la Lazio (e dunque Lotito) dovrebbe investire risorse extra per ambire a raggiungere una posizione (il terzo posto) apparentemente non conseguibile, almeno sulla carta.

Sono due anni che la Lazio fa assai bene in campionato e non è un caso: ha iniziato a destinare agli ingaggi una quota sempre più crescente del proprio budget. Abbiamo fatto bene ma non sufficientemente bene, essendo purtroppo risultati incapaci - a causa di fattori che ritengo imponderabili, senza dunque addossare ALCUNA colpa alla dirigenza - per ben due anni di fila di conseguire il grande obiettivo (ovvero l'unico realmente perseguibile per noi: la qualificazione in Champions).
Ora è il caso di 'alleggerirci'. Urge una sana e non più differibile azione di deleveraging, se mi si consente di prendere a prestito - un po' snaturandolo - un termine della finanza che indica la riduzione del debito di un'intermediario finanziario.

La rosa è pletorica, gli ingaggi di molti calciatori laziali anche di seconda o terza fascia sono pesanti: cosa dovrebbe fare la Lazio se non evitare di appesantirsi ulteriormente, provando nel contempo a liberarsi di qualche fardello con l'obiettivo di rimpiazzarlo con giocatori più strategici? E infatti questo punta a fare la società, ne sono certo. Ma siamo giocoforza costretti dagli altri ad attendere sino alla fine diagosto, visto che "i soldi sono finiti, bellezza" e tutti attendono i saldi dell'ultimo giorno. Dell'ultima ora, anzi.
Secondo me, invece le colpe sono precise e come detto per giudicare le stagioni nell'ottica di un costante miglioramento, concorrono più fattori, oltre alla sola posizione di classifica ottenuta, che è comunque di primaria importanza.
Mancato aumento dei ricavi, incapacità selettiva nella ricerca dei calciatori necessari al completamento e al rinnovo della rosa attuale, completa mancanza di capacità diplomatica e di rapporti con la stragrande maggioranza delle altre società professionistiche italiane. Completa assenza di sensibilità nella comprensione dei problemi e assoluta incapacità di risolverli in tempi ragionvoli.  Pessimi rapporti intrattenuti con il mondo della comunicazione, pessimi rapporti con le istituzioni, reiterata incapacità a comprendere i momenti più adatti dove, attraverso il lavoro, la dedizione, l'organizzazione, capacità e coraggio, provare ad ottenere risultati ancora migliori.
Ripetizione sistematica degli stessi errori, assoluta mancanza di elasticità mentale nell'affrontarli e nel risolveri, eccessivo protagonismo da parte del dominus assoluto societario.
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Re:Lettera aperta del direttore di radioradio al Presidente Lotito.....
« Risposta #352 : Giovedì 23 Agosto 2012, 12:21:35 »
Mah, sai cosa c'è?
Con dei competitor del calibro di juventus, milan e inter (senza dimenticare napoli e xxxx, società che contano su un budget per gli ingaggi superiore al tuo. E senza trascurare la vilipesa udinese, che da 15 anni si mantiene su ottimi livelli coniugando salute finanziaria con la capacità di rinnovarsi quasi ogni anno) non vedo perché la Lazio (e dunque Lotito) dovrebbe investire risorse extra per ambire a raggiungere una posizione (il terzo posto) apparentemente non conseguibile, almeno sulla carta.

Sono due anni che la Lazio fa assai bene in campionato e non è un caso: ha iniziato a destinare agli ingaggi una quota sempre più crescente del proprio budget. Abbiamo fatto bene ma non sufficientemente bene, essendo purtroppo risultati incapaci - a causa di fattori che ritengo imponderabili, senza dunque addossare ALCUNA colpa alla dirigenza - per ben due anni di fila di conseguire il grande obiettivo (ovvero l'unico realmente perseguibile per noi: la qualificazione in Champions).
Ora è il caso di 'alleggerirci'. Urge una sana e non più differibile azione di deleveraging, se mi si consente di prendere a prestito - un po' snaturandolo - un termine della finanza che indica la riduzione del debito di un'intermediario finanziario.

La rosa è pletorica, gli ingaggi di molti calciatori laziali anche di seconda o terza fascia sono pesanti: cosa dovrebbe fare la Lazio se non evitare di appesantirsi ulteriormente, provando nel contempo a liberarsi di qualche fardello con l'obiettivo di rimpiazzarlo con giocatori più strategici? E infatti questo punta a fare la società, ne sono certo. Ma siamo giocoforza costretti dagli altri ad attendere sino alla fine diagosto, visto che "i soldi sono finiti, bellezza" e tutti attendono i saldi dell'ultimo giorno. Dell'ultima ora, anzi.

Sono d'accordo in parte.

La Juventus e' un caso a parte e lasciamola stare.

L'Inter e' una squadra che dopo aver vinto tutto e' sfibrata sotto tutti i punti di vista. Moratti non sembra piu' interessato a perdere soldi, e Branca senza soldi non la sa fare una squadra vincente. Secondo me non ci sono superiori nettamente.

Il Milan ha perso giocatori del calibro di Nesa, Thiago S, Van Bommel, Cassano, Ibra, Seedorf, Gattuso... praticamente l'ossatura della squadra. Il mercato in entrata e' stato ridicolo fino ad ora. Sicuramente faranno dei colpi all'ultimo, ma perche' non provare a chiudere il gap?

La Roma e' un'incognita. Sulla carta non dovrebbero essere pericolosi... ma se Zeman trova la quadratura del cerchio, e cominciano a volare sulle ali dell'entusiasmo, potrebbero in effetti crearci dei problemi. Ripeto...sulla carta non sono da primi tre posti.

Il Napoli ha venduto Lavezzi e Gargano. Cavani tra un anno se ne andra' al 90%. Insomma... credo che la paura di molti che potessero stabilmente piazzarsi al vertice confermando i piu forti non c'e' piu'. A mio avviso solo Mazzarri puo' salvare la situazione. Il mio presentimento e' che faranno la fine della Lazio post Champions. De Laurentis pensera' di aver capito tutto, e di poter fare le nozze coi fichi secchi. Non e' cosi'.

Udinese e Fiorentina sono due buone squadre. Quest'anno scommetterei piu sulla seconda che sulla prima.

Detto questo tu hai ragione: abbiamo troppi giocatori di cui liberarci. L'errore piu' grande per me e' stato fatto a Gennaio. Era li che dovevi giocartela bene. Con un innesto come si deve arrivavi terzo con la pippa in bocca imho... Sappiamo tutti com'e' andata.

Adesso che sono sfumati tutti gli obbiettivi (Yilmaz, Balzaretti, Breno ecc)  e che ti sono tornati tutti i giocatori dai prestiti senza essere riscattati, si fa dura. Ma se si vuole fare qualcosa va fatta presto. Alfaro per dire... se non si riesce a dare con prestito oneroso, va mandato a giocare gratis...c'e' poco da fare. Foggia... a quanto stara' ormai a bilancio??? Se non ci credi, va mandato al Pescara anche per due spicci.

Carrizo verra' piazzato agevolmente credo, e Sculli e' un caso a parte che spero abbia insegnato a non fidarsi mai piu' di Preziosi.

Garrido e Stendardo hanno alleggerito di 3 milioni il monte ingaggi se non sbaglio.

Il resto sono tutti ragazzini ex primavera che non incidono minimamente sul bilancio.

Insomma...secondo me c'e' margine di manovra per assottigliare la distanza con le prime. Gia sistemando la difesa secondo me fai 10 punti in piu circa.

Offline Russotto

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Re:Lettera aperta del direttore di radioradio al Presidente Lotito.....
« Risposta #353 : Giovedì 23 Agosto 2012, 12:25:44 »
Secondo me, invece le colpe sono precise. Mancato aumento dei ricavi, incapacità selettiva nella ricerca dei calciatori necessari al completamento e al rinnovo della rosa attuale, completa mancanza di capacità diplomatica e di rapporti con la stragrande maggioranza delle altre società professionistiche italiane. Completa assenza di sensibilità nella comprensione dei problemi e assoluta incapacità di risolverli in tempi ragionvoli.  Pessimi rapporti intrattenuti con il mondo della comunicazione, pessimi rapporti con le istituzioni, reiterata incapacità a comprendere i momenti più adatti dove, attraverso il lavoro, la dedizione, l'organizzazione, capacità e coraggio, provare ad ottenere risultati ancora migliori.
Ripetizione sistematica degli stessi errori, assoluta mancanza di elasticità mentale nell'affrontarli e nel risolveri, eccessivo protagonismo da parte del dominus assoluto societario.

Tutto questo non si puo' negare.

Per dire: la questione Stadio dove si e' arenata? Tra un po lo costruiscono cani e porci. Lotito ha intenzione di rinunciare alla costruzione sui suoi terreni inagibili o no?

Per aumentare i ricavi inoltre, bisognerebbe costruire una rete di scout che ti scova talenti in giro per il mondo, e ti permette di puntellare la rosa con pochi soldi, e addirittura fare delle plusvalenze.

Offline Matita

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Re:Lettera aperta del direttore di radioradio al Presidente Lotito.....
« Risposta #354 : Giovedì 23 Agosto 2012, 12:28:51 »

le colpe sono precise

Mancato aumento dei ricavi

incapacità

mancanza di

assenza di

assoluta incapacità

Pessimi rapporti

pessimi rapporti

reiterata incapacità

Ripetizione sistematica degli stessi errori

assoluta mancanza di

eccessivo protagonismo

Si er papa te donasse tutta Roma
E te dicesse lassa anna’ chi t’ama
 je diresti:  Si sacra corona
Val piu’ l’opinione mia che tutta Roma

Vulgus veritatis pessimus interpres.
Lotito deve fa' come dico io (quito cit.)

Offline franz_kappa

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Re:Lettera aperta del direttore di radioradio al Presidente Lotito.....
« Risposta #355 : Giovedì 23 Agosto 2012, 12:42:09 »
Secondo me, invece le colpe sono precise e come detto per giudicare le stagioni nell'ottica di un costante miglioramento, concorrono più fattori, oltre alla sola posizione di classifica ottenuta, che è comunque di primaria importanza.
Un "costante miglioramento" per un club di calcio di seconda fascia quale è la Lazio è un obiettivo impossibile da conseguire. Se mi si concede il paragone invito a visualizzare un ideale grafico che dovrebbe descrivere lle prestazioni di un club come la Lazio. Osserveremmo non certo una linea costantemente ascendente ma piuttosto una spezzata (alternanza di fasi 'up' e fasi 'down', sperando che queste ultime siano più rare e più brevi dei momenti di ascesa) o, persino, una sinusoide, con elevati picchi cui seguono profondi abissi

Prima di libereremo dell'illusione del costante miglioramento prima torneremo ad osservare con serenità le (inutili, visto che nella vita c'è ben altro di importante) vicende del pallone in generale e della Lazio in particolare.
Buon viaggio, caro Piero.

Offline franz_kappa

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Re:Lettera aperta del direttore di radioradio al Presidente Lotito.....
« Risposta #356 : Giovedì 23 Agosto 2012, 12:52:31 »
Sono d'accordo in parte.

La Juventus [...]

L'Inter [..]

Il Milan [...]

La Roma [...]

Il Napoli [...]

Udinese e Fiorentina [...]
Cosa mai ci si può attendere dal tifoso? Sottovalutazione degli avversari e sovrastima del proprio club del cuore. Tutto normale, tutto legittimo.
Mi sento tuttavia di prevedere che almeno tre dei sette club citati finiranno agevolmente sopra la Lazio.

Detto questo tu hai ragione: abbiamo troppi giocatori di cui liberarci. L'errore piu' grande per me e' stato fatto a Gennaio. Era li che dovevi giocartela bene. Con un innesto come si deve arrivavi terzo con la pippa in bocca imho... Sappiamo tutti com'e' andata.
Certo, sappiamo tutti come è andata. E' andata che sarebbe bastato non perdere a Udine a poche giornate dalla fine (mmm, sbaglio o la storia si è puntualmente ripetuta dopo 12 mesi?) per qualificarci per i preliminari.
Tu dici che con un innesto mirato ci saremmo qualificati agevolmente. Possibile anzi assai probabile. Ma mancando la riprova di quanto affermi io ribatto che la rosa messa a disposizione di Reja era sufficiente per conseguire l'obiettivo del terzo posto, visto che i giocatori scesi in campo nella passata stagione solo a causa di loro limiti individuali (tecnici e mentali) sono riusciti nella sconcertante impresa - tralasciando per un momento Udine - di far pareggiare il lecce all'ultimo secondo e di farsi sconfiggere dal retrocesso novara.
Non nego - per onestà intellettuale - che in questo scenario l'ingaggio di Alfaro (operazione per giunta onerosa) presenti dei contorni che oscillano tra l'assurdo e il colposo. Al posto di Alfaro la Lazio avrebbe certamente potuto ingaggiare, al medesimo costo, un calciatore più efficace, più 'pronto' per il campionato italiano.

Insomma...secondo me c'e' margine di manovra per assottigliare la distanza con le prime. Gia sistemando la difesa secondo me fai 10 punti in piu circa.
Ah, guarda, secondo me sistemando la difesa i punti che possiamo guadagnare rispetto al nostro attuale potenziale sono 20, altro che 10... Non lo dico per deriderti, sia chiaro. Ma le nostre sono chiacchiere senza valore, non sappiamo nulla di come evolverà la stagione e possiamo sparare cifre e stime in libertà. Magari la rosa resta così com'è sino a maggio 2013 e vinciamo lo scudetto oppure sfioriamo la retrocessione. Chi può saperlo, ad oggi. Con le figurine è facile ma in campo ci vanno gli uomini.
Buon viaggio, caro Piero.

Offline MagoMerlino

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Re:Lettera aperta del direttore di radioradio al Presidente Lotito.....
« Risposta #357 : Giovedì 23 Agosto 2012, 13:06:41 »
Un "costante miglioramento" per un club di calcio di seconda fascia quale è la Lazio è un obiettivo impossibile da conseguire. Se mi si concede il paragone invito a visualizzare un ideale grafico che dovrebbe descrivere lle prestazioni di un club come la Lazio. Osserveremmo non certo una linea costantemente ascendente ma piuttosto una spezzata (alternanza di fasi 'up' e fasi 'down', sperando che queste ultime siano più rare e più brevi dei momenti di ascesa) o, persino, una sinusoide, con elevati picchi cui seguono profondi abissi

Prima di libereremo dell'illusione del costante miglioramento prima torneremo ad osservare con serenità le (inutili, visto che nella vita c'è ben altro di importante) vicende del pallone in generale e della Lazio in particolare.
Per carità il calcio è strano e il pallone rotola, l'imprevisto è sempre in agguato.
Io intendo di lavorare nell'ottica di un costante miglioramento, certo che nessuno può assicurare il risultato.
E' possibile che uno lavori al meglio e non ottenga i risultati che si era prefissato e un altro si ritrovi ad ottenerne alcuni che non aveva programmato. In fondo è pure il "bello del calcio". L'imponderabile.
Ciò non toglie che devi sempre lavorare al meglio delle tue possibilità e capacità.
Non giudicare nella maniera esatta i risultati ottenuti, pretendendo di riottenerli facendo poco e niente, mi sembra qiìuantomeno azzardato.
Le stagioni possono avere degli sviluppi inaspettati, come occasioni, che devi essere pronto a cogliere al volo, ma anche problematiche e devi essere pronto a risolvere.
L'improvvisazione come metodo di lavoro può essere tanto efficace quanto pericolso. Se sei un genio, puoi avere l'intuizione giusta, se non lo sei ti devi affidare alla sorte.
Credo che una saggia programmazione che si sviluppa a fronte di un preciso progetto, sia una via più percorribile, a patto di sapere cosa significa programmare, progettare, applicato al calcio.
Ma anche in questo, credo, troveremo chi negherà l'utilità di tali esercizi. I protocolli Lotito prevedono l'improvvisazione.
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Offline NebbiaBiancoceleste

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Re:Lettera aperta del direttore di radioradio al Presidente Lotito.....
« Risposta #358 : Giovedì 23 Agosto 2012, 13:17:28 »
...secondo me, con un po' di oculatezza della società (vedi sessioni di mercato estivo - ultimo giorno cessione Zarate e Floccari) e gennaio (cessione Cissè e acquisto - nullo - di Alfaro), saremmo arrivati terzi con la pipa in bocca.


Offline Russotto

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Re:Lettera aperta del direttore di radioradio al Presidente Lotito.....
« Risposta #359 : Giovedì 23 Agosto 2012, 13:17:55 »
Cosa mai ci si può attendere dal tifoso? Sottovalutazione degli avversari e sovrastima del proprio club del cuore. Tutto normale, tutto legittimo.
Mi sento tuttavia di prevedere che almeno tre dei sette club citati finiranno agevolmente sopra la Lazio.

Ad oggi anche di piu'.  Ma non puoi svincolare il discorso classifica con il discorso mercato. Sono strettamente legati. Il dire che ci sono fattori imponderabili (argh!) che ragionevolmente non ti faranno andare oltre il quarto posto, non e' una buona scusa per non provarci.


Citazione
Certo, sappiamo tutti come è andata. E' andata che sarebbe bastato non perdere a Udine a poche giornate dalla fine (mmm, sbaglio o la storia si è puntualmente ripetuta dopo 12 mesi?) per qualificarci per i preliminari.
Tu dici che con un innesto mirato ci saremmo qualificati agevolmente. Possibile anzi assai probabile. Ma mancando la riprova di quanto affermi io ribatto che la rosa messa a disposizione di Reja era sufficiente per conseguire l'obiettivo del terzo posto, visto che i giocatori scesi in campo nella passata stagione solo a causa di loro limiti individuali (tecnici e mentali) sono riusciti nella sconcertante impresa - tralasciando per un momento Udine - di far pareggiare il lecce all'ultimo secondo e di farsi sconfiggere dal retrocesso novara.
Non nego - per onestà intellettuale - che in questo scenario l'ingaggio di Alfaro (operazione per giunta onerosa) presenti dei contorni che oscillano tra l'assurdo e il colposo. Al posto di Alfaro la Lazio avrebbe certamente potuto ingaggiare, al medesimo costo, un calciatore più efficace, più 'pronto' per il campionato italiano


La squadra scesa in campo contro l'udinese non aveva alcuna speranza di vincere. Un 4-5-1 con il solo Rocchi di punta non avrebbe vinto neanche rigiocandola 10 volte. Il terzino sinistro oltretutto era Scaloni , con Garrido piu avanti. Insomma... i soliti limiti di questa rosa che conosciamo tutti a memoria. Se a gennaio la societa' avesse rimediato, c'erano ottime probabilita' di non perdere quella e di non perderne tante altre. Certo, non ci sono prove certe di quello che dico, ma il calcio non ha certezze appunto. Si cerca di agire per limitare le variabili. Se sono anni che Radu si infortuna, puoi ragionevolmente pensare che non puo' essere il tuo terzino sinistro titolare senza una riserva all'altezza. Se il tuo centravanti ha 34 anni, puoi ragionevolmente pensare che non ti puo' reggere la baracca per 50 partite. Non si puo' sempre dare la colpa all'imponderabile.


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Ah, guarda, secondo me sistemando la difesa i punti che possiamo guadagnare rispetto al nostro attuale potenziale sono 20, altro che 10... Non lo dico per deriderti, sia chiaro. Ma le nostre sono chiacchiere senza valore, non sappiamo nulla di come evolverà la stagione e possiamo sparare cifre e stime in libertà. Magari la rosa resta così com'è sino a maggio 2013 e vinciamo lo scudetto oppure sfioriamo la retrocessione. Chi può saperlo, ad oggi. Con le figurine è facile ma in campo ci vanno gli uomini.

Ti ho risposto sopra. Non e' tutto aleatorio nello sport, altrimenti le agenzie di scommesse fallirebbero in 24 ore.
Ci sono dei parametri incontrollabili, ma nell'80% dei casi, le cose vanno come devono andare. Non e' un caso se negli ultimi 60 anni, a parte le briciole, gli scudetti se li contendono le solite 3 squadre.

Come evolvera' la stagione non lo so io, non lo sai te e non lo sanno Tare e Lotito.