Lettera aperta del direttore di radioradio al Presidente Lotito.....

[Mazzola]

A proposito di Cerracchio...il famoso 2 luglio scrisse di "Lazio per vecchi".
Ricordo posts infuocati...

Oggi che la Lazio punta "seriamente" su Cavanda (22) e Onazi (20) e ha una squadra satellite in cui far crescere giocare e tenere sotto controllo i suoi giovani più interessanti...niente.
Non leggo niente.
Che sia servito da "pungolo" ? 

[aquilafelyx]

c'è la variabile "comunicazione" che ha aggravato la situazione , 24 ore di Lazio style Radio incideranno molto sugli ascolti e sulle vendite di btu e con la prospettiva di uno stadio di proprietà qualcuno che vorrebbe la Lazio subalterna in città lancia bordate da ogni posizione .

[Mazzola]

Aggiungo...

I "nemici" traggono giovamento e speculano anche (se non soprattutto) sui nostri "salernitano" "albanese" "comunicazione autoreferenziale" ecc.
Divisi siamo un nemico più facile da tenere sotto controllo.
Ricordiamocelo.

[satanasso]

Un articolo buono per tutte le stagioni, a quanto pare, specialmente per quelle del precampionato, quando non si è costretti a fare i conti con la classifica e la fantasia, obnubilata dal caldo torrido, può indirizzarsi liberamente verso le vette più alte di pessimismo e fastidio. Ma ciò che mi colpisce, così come a suo tempo è avvenuto per l'articolo di Cerracchio, è l'utilizzo puntuale e costante di massicce dosi di periodi controintuitivi, che non possono, al momento, trovare una verifica concreta nella realtà. In buona sostanza, una banale collezione di peana evergreen e fosche previsioni altrettanto evergreen. Un articolo del genere richiede dieci minuti di stesura, non di più. E consente un notevole risparmio di neuroni, sia all'estensore, sia al lettore. Ad esempio:

Servono sacche d'irragionevole ottimismo per immaginare una Lazio proiettata verso traguardi ambiziosi, dopo l'agosto dell'angina-Petkovic e degli affetti ai minimi storici.

Sono irragionevolmente ottimista se penso di poter vedere una Lazio proiettata verso traguardi ambiziosi (tra l'altro, non sono specificati neanche quali essi siano)? E poi:

Tutto biasimevole, tutto impudente e poco democratico mentre s'allontanano i fasti cragnottiani e viene in certi momenti rimpianta pure la poco emozionante gestione Reja, comunque capace di stabilire per due anni il primato cittadino.

Biasimevole da chi? Impudente cosa vuol dire, cosa c'entra?? Poco democratico??? Mah..., parole al vento. Inoltre, "viene in certi momenti rimpianta": quali momenti? e da chi sarebbe rimpianta? Ari-mah.

Giusto Lotito e Tare potevano complicarsi ulteriormente la vita inventando ad un certo punto del "vaudeville", l'allenatore che non ti aspetti, l'imprevisto mozzafiato, il salto dal grigio morto al buio besto.

A parte la grattata de palle che ci sta tutta, ma questa sicurezza di passare dal grigio morto al buio pesto da dove deriva? Su quali basi è formulata, dal momento che gli impegni ufficiali devono ancora arrivare?

Superfluo disquisire adesso sulla longevità di Klose supportato da Candreva, Hernanes e Lulic. Arriivata a sfiorare la Champions per due volte consecutive, la Lazio non ha saputo tradurre in sonanti entusiasmi, quindi in crescenti abbonamenti, la superiorità anomala sui colori manichei della Roma.

Invece, sarebbe proprio il caso di discutere della longevità di Klose supportato dai tre di centrocampo. Sarebbe l'unico elemento sostanziale di discussione serio e meritevole di essere dibattuto. Ad esempio, si potrebbe sostenere che quel quartetto ci regalerà belle sorprese perchè molto tecnico e ben assortito...

Questo passa in convento dal 2004.
Franco Melli - Fonte: Corriere
dello Sport

Purtroppo, caro Melli, siamo costretti a passare dal tuo di convento, da tempo ben più lungo. A ciascuno la propria sciagura...

[jegue98]

Un articolo buono per tutte le stagioni, a quanto pare, specialmente per quelle del precampionato, quando non si è costretti a fare i conti con la classifica e la fantasia, obnubilata dal caldo torrido, può indirizzarsi liberamente verso le vette più alte di pessimismo e fastidio. Ma ciò che mi colpisce, così come a suo tempo è avvenuto per l'articolo di Cerracchio, è l'utilizzo puntuale e costante di massicce dosi di periodi controintuitivi, che non possono, al momento, trovare una verifica concreta nella realtà. In buona sostanza, una banale collezione di peana evergreen e fosche previsioni altrettanto evergreen. Un articolo del genere richiede dieci minuti di stesura, non di più. E consente un notevole risparmio di neuroni, sia all'estensore, sia al lettore. Ad esempio:

Sono irragionevolmente ottimista se penso di poter vedere una Lazio proiettata verso traguardi ambiziosi (tra l'altro, non sono specificati neanche quali essi siano)? E poi:

Biasimevole da chi? Impudente cosa vuol dire, cosa c'entra?? Poco democratico??? Mah..., parole al vento. Inoltre, "viene in certi momenti rimpianta": quali momenti? e da chi sarebbe rimpianta? Ari-mah.

A parte la grattata de palle che ci sta tutta, ma questa sicurezza di passare dal grigio morto al buio pesto da dove deriva? Su quali basi è formulata, dal momento che gli impegni ufficiali devono ancora arrivare?

Invece, sarebbe proprio il caso di discutere della longevità di Klose supportato dai tre di centrocampo. Sarebbe l'unico elemento sostanziale di discussione serio e meritevole di essere dibattuto. Ad esempio, si potrebbe sostenere che quel quartetto ci regalerà belle sorprese perchè molto tecnico e ben assortito...


Purtroppo, caro Melli, siamo costretti a passare dal tuo di convento, da tempo ben più lungo. A ciascuno la propria sciagura...

Analisi perfetta. Pensavo di essere l'unico ad aver avuto la sensazione di leggere frasi senza alcun senso e altre in malafede. Grazie.




P.S. Io spero solo che questi ragazzi facciano un gran campionato. Rimango sempre molto fiducioso.
Servirà a poco ma almeno rimarranno in silenzio per qualche tempo, forse.

[feiez]

Come dice qualcuno, contano i fatti. E la Lazio è ferma ad Ederson.
Melli o non Melli i vari Yilmaz e Breno (non parlo di Balzaretti altrimenti qualcuno mi chiede data ora e secondo della dichiarazione ufficiale che lo trattavamo; e se lo dice Tare non vale perchè non lo dice Lotito), sono sfumati. Sfu-ma-ti.
Poi come dice Pomata, si tifa Lazio lo stesso, anche se arriverà decima; ma questa politica, quella dei ciapa no, ci ha fatto sfumare potenziali cinquanta milioni derivanti da possibili qualificazioni in Champions.
E per i molti amanti dei bilanci (io no, mi limito a tifare) questo è gravissimo.

[Matita]

Come dice qualcuno, contano i fatti. E la Lazio è ferma ad Ederson.
Melli o non Melli i vari Yilmaz e Breno (non parlo di Balzaretti altrimenti qualcuno mi chiede data ora e secondo della dichiarazione ufficiale che lo trattavamo; e se lo dice Tare non vale perchè non lo dice Lotito), sono sfumati. Sfu-ma-ti.
Poi come dice Pomata, si tifa Lazio lo stesso, anche se arriverà decima; ma questa politica, quella dei ciapa no, ci ha fatto sfumare potenziali cinquanta milioni derivanti da possibili qualificazioni in Champions.
E per i molti amanti dei bilanci (io no, mi limito a tifare) questo è gravissimo.

La Lazio è ferma a Ederson e la rosa è la stessa dell'anno scorso senza cessioni eccellenti , a differenza di Napoli Milan  e Udinese , i competitor che ci sono stati piu' vicini negli ultimi 2 anni.
Quinti 2 anni fa, quarti l'anno passato.

Il mercato termina tra 10 giorni circa e questa condizione puo' migliorare o peggiorare.

La politica del ciapa no che citi , semplicemente è surreale.
Gli acquisti si fanno , poi possono rivelarsi utili alla causa (Candreva) o inutili (Alfaro). Dire che non sei andato in CL quindi che non hai incassato quei soldi per la politica del ciapa no (quando invece la CL non l'hai presa per 2 punti e perla rduzione di 1 posto per accedervi , da 4 a 3 ) è  secondo me surreale.

[Fabio70rm]

Io direi che si prospetta un'altra stagione di cilicio e veleni....avevo una mezza idea di andare a qualche partita allo stadio ma viste le premesse....

[CeiZanettiGarbuglia]

Ederson
Cavanda
Onazi
Zarate
Mezzo Candreva

c'erano la scorsa stagione?

[darienzo]

Il solito clima da tregenda purtroppo
Andare a vedere la Lazio dovrebbe essere sempre una festa

Inviato dal mio GT-S5570 con Tapatalk 2

[BobLovati]

Come dice qualcuno, contano i fatti.
...

per cui: 4º posto 2 campionati fa ( il 5º posto è solo per l´entrata in champions, e comunque a parità di punti ); 4º posto il campionato scorso.
O magari, affannato a vedere solo il lato oscuro, non te n´eri accorto ?
E purtroppo non saresti nemmeno il solo, a non accorgertene ... 

[Clazia]

io mi sono fatta un'idea; visto che la lettera di ilarioilario la Lazio non se l'è filata di pezza - solo noi, qui, le abbiamo dato evidentemente sin troppa importanza - lo stesso ilarioilario chiede a Melli di dire/fare qualcosa anche lui, sicuramente più "aurtorevole".

e così Melli butta giù, nei dieci minuti di cui parla Satanasso, l'"editoriale" in parola, che fa scopa con l'appuzzamento di Focolari per l'intervista a Petkovich, e con il generale atteggiamento degli "opinionisti" di radioradio verso la Lazio. Addirittura, pur di, oggi riferivano pure la assai rilevante notizia, pensa te, di Honda che sarebbe rimasto deluso e incaxxato con la Lazio perchè non si è concluso il suo trasferimento a gennaio. Ansai che notiziona.

in un crescendo continuo, guarda caso dopo l'apertura di LSR.

[chinaglia]

in un crescendo continuo, guarda caso dopo l'apertura di LSR.

LSR non è un problema di per sé. La gestione generale della comunicazione della Lazio lo è. Avere il proprio canale di comunicazione non vuol dire ciò che sta avvenendo. E infatti quello che fa e che vuol fare la Lazio non lo hanno fatto strisciate e riommers. E i risultati mediatici si vedono: Lazio scomparsa totalmente dai media e copertyra solo negativa. A meno che non ci si focalizzi solo su LSR  sulla rivista. E definire ciò un "bunker mediatico" doce ci si ripara da un bombardamento autoprocurato, non è eccessivo (malafede o no dei bombardieri).

[Eaglebirdiepar]

Assolutamente d'accordo con chinaglia. Lo stato di isolazione e/o attacco mediatico che la Lazio subisce è autoinflitto né più né meno di come si autoescludono dal tifare Lazio i tanti gufi/soloni/discepoli ellenici e simpatizzanti portasfiga vari.

[MagoMerlino]

per cui: 4º posto 2 campionati fa ( il 5º posto è solo per l´entrata in champions, e comunque a parità di punti ); 4º posto il campionato scorso.
O magari, affannato a vedere solo il lato oscuro, non te n´eri accorto ?
E purtroppo non saresti nemmeno il solo, a non accorgertene ...

Chi ha mai negato che i due quarti posti sono stati dei risultati eccezionali?
Ma per giudicare una stagione, in maniera da migliorarsi costantemente, bisognerebbe guardare anche le altre competizioni a cui si è partecipato e il gioco che è stato espresso durante la stagione.
I due quarti posti sono stati dei capolavori di Reja, che ha trovato il miglior modo di far giocare i giocatori che aveva a disposizione, un gioco non esaltante, ma redditizio. L'equilibrio che è riuscito a dare alla squadra, ha compensato le carenze strutturali della rosa, sfruttando nel migliore dei modi le caratteristiche dei giocatori. Ma non ne ha corretto i difetti. Difetti che sono emersi spesso, alcune volte i calciatori hanno tenuto botta, evitando danni, altre volte non ci sono riusciti prendendo sonore imbarcate. O Siena e Palermo, per citarne 2, ce le siamo dimenticate? O il rischiare, quando non lo abbiamo preso, il gol nei primi minuti di gioco, una costante per quasi tutta la stagione, contro qualsiasi avversario.
Milan, Inter, derby, i quarti posti, sono belli ma vanno archiviati, per ripeterli devi lavorare, come devi lavorare ancora di più per eliminare i difetti e i presupposti di un'altra Siena, un'altra Palermo.
Ovviamente ci sono anche i meriti di chi ha raggruppato quei giocatori e scelto quel tecnico.
Si poteva fare di più? Si poteva fare meglio? Probabilmente ci si sarebbe potuto almeno provare, correggendo e ampliando l'offerta tecnica della squadra a gennaio, dal momento che non si era completata durante la fase estiva del mercato. Non è stato fatto per mancanza di sensibilità, di arguzia, sagacia, perchè convinti che il meglio era stato fatto e doveva essere sufficente per raggiungere il risultato migliore, che quale fosse Lotito non lo dice, trincerandosi dietro i risultati si ottengono non si dichiarano. Perle di saggezza Lotitiane.
Ed è qui che escono fuori i difetti di Lotito. I suoi limiti personali e di comprensione.
Ecco perchè oggi la Lazio è in modalità Ballardini. Molte, se non troppe, le coincidenze.
Probabilmente Lotito per primo, non capendo molto della materia sportiva nella quale si cimenta la società che presiede, si deve essere convinto che l'anno scorso il limite della Lazio era Reja. Come molte volte letto anche qui, anche Lotito ha pensato che chiunque avrebbe fatto meglio di Reja e lui ha preso chiunque ad allenare la Lazio, mettendogli a disposizione, praticamente la stessa rosa che aveva Reja a disposizione l'anno scorso ad oggi.
Certo molto più facile e comodo che non acquistare giocatori, perchè li devi conoscere, devi capire dove ti servono, con quali caratteristiche.
Meglio dare tutto in mano ad un allenatore che non conosce i giocatori, le loro caratteristiche, pregi, difetti e limiti, che non conosce il campionato italiano e dargli tempo per imparare.
E così stiamo ancora ad aspettare il nuovo Brocchi, a sperare che il giovane Onazi sia un nuovo Marchisio, un novello Nocerino. Intanto abbiamo una squadra sempre più vecchia, con ultratrentenni che se stanno bene sono titolari inamovibili.
E c'è chi ancora contesta Cerracchio quando scriveva che la Lazio non è una squadre per i giovani. Adesso il nostro mercato, tuttosommato non è così pessimo, perchè Lotito dice che non ha venduto nessuno. E chi avrebbe potuto vendere? Hernanes? Lulic?
Adesso non aver venduto è improvvisamente qualcosa di cui vantarsi? E i giocatori ai margini? Foggia, Carrizo, Matuzalem? Magari averli già venduti.
Perchè la società non riesce a intavolare trattative con le altre società italiane? Perchè per piazzare dei giovani ci si è ridotti ad entrare in una società semidilettantistica anche se dal glorioso recente passato?
Perchè invece di abbaiare alla Luna cercando la parola fuori posto, non si cerca di capire cosa sostengono quelli che seguono costantemente il mercato, parlano con dirigenti, procuratori, intermediari? Certo i giornalisti so' tutti 'na razza. Che ci siano gionalisti professionalmente attendibili e altri molto meno, neppure a parlarne, è tutto o bianco o nero. Facile definire sempre la situazione di comodo, banalizzando i concetti.
Il calcio è cambiato radicalmente, tanto che fare raffronti con 10 anni fa è già azzardato, figuriamoci a 15 o 20. Farli col calcio di 25 o 30 anni fa rasenta il ridicolo. Al massimo possono valere le statistiche.
L'improvvisazione sembra essere la guida portante societaria. Se capita l'occasione bene, altrimenti, va bene anche così.
Adesso c'è la grana Diakite, ma perchè si è arrivati a 15 giorni dalla chiusura delle trattative per parlare concretamente del rinnovo? Perchè non si è fatto e concluso alla fine del campionato scorso? Perchè tutte le volte 'ste telenovele e questa dimostatamancanza di elasticità. Perchè intestardirsi con Preziosi? Non si trova l'accordo col giocatore, bene, si offra Diakite al Torino in cambio di Ogbonna, ma è difficile? Non credo che manchino i soldi da dare a conguaglio, perchè non ci si prova, almeno.
Troppo difficile per questo personaggio allapresidenza, troppo presuntuso, megalomane e vanitoso. PMV.
Poi la Lazio la si tifa sempre e comunque, sempre e comunque si va allo stadio..... approposito, tanto per stare sul concreto,  dei tanti che non perdono occasione di giustificare l'operato di Lotito, quanti concretamente lo hanno aiutato e hanno sostenuto la Lazio, abbonandosi?
Molto più facile criticare chi l'abbonamento lo fa e allo stadio ci va, vecchia pratica. Ma la Lazio va vista allo stadio, le chiacchiere al bar e magari sul forum.

[POMATA]

Assolutamente d'accordo con chinaglia. Lo stato di isolazione e/o attacco mediatico che la Lazio subisce è autoinflitto né più né meno di come si autoescludono dal tifare Lazio i tanti gufi/soloni/discepoli ellenici e simpatizzanti portasfiga vari.

Nun ce provà, gli attacchi alla Lazio e l'isolamento mediatico c'è sempre stato dal 1927 in poi. Oggi siamo in era internet, si nota e si commenta di più.

Un Lotito che tiene in vita e in salute una squadra mai amata da loro, non è congruo alle loro aspirazioni e ar core de sta città...meglio un Chinaglia...

Chi ha mai negato che i due quarti posti sono stati dei risultati eccezionali?
Ma per giudicare una stagione, in maniera da migliorarsi costantemente, bisognerebbe guardare anche le altre competizioni a cui si è partecipato e il gioco che è stato espresso durante la stagione.
I due quarti posti sono stati dei capolavori di Reja, che ha trovato il miglior modo di far giocare i giocatori che aveva a disposizione, un gioco non esaltante, ma redditizio. L'equilibrio che è riuscito a dare alla squadra, ha compensato le carenze strutturali della rosa, sfruttando nel migliore dei modi le caratteristiche dei giocatori. Ma non ne ha corretto i difetti. Difetti che sono emersi spesso, alcune volte i calciatori hanno tenuto botta, evitando danni, altre volte non ci sono riusciti prendendo sonore imbarcate. O Siena e Palermo, per citarne 2, ce le siamo dimenticate? O il rischiare, quando non lo abbiamo preso, il gol nei primi minuti di gioco, una costante per quasi tutta la stagione, contro qualsiasi avversario.
Milan, Inter, derby, i quarti posti, sono belli ma vanno archiviati, per ripeterli devi lavorare, come devi lavorare ancora di più per eliminare i difetti e i presupposti di un'altra Siena, un'altra Palermo.
Ovviamente ci sono anche i meriti di chi ha raggruppato quei giocatori e scelto quel tecnico.
Si poteva fare di più? Si poteva fare meglio? Probabilmente ci si sarebbe potuto almeno provare, correggendo e ampliando l'offerta tecnica della squadra a gennaio, dal momento che non si era completata durante la fase estiva del mercato. Non è stato fatto per mancanza di sensibilità, di arguzia, sagacia, perchè convinti che il meglio era stato fatto e doveva essere sufficente per raggiungere il risultato migliore, che quale fosse Lotito non lo dice, trincerandosi dietro i risultati si ottengono non si dichiarano. Perle di saggezza Lotitiane.
Ed è qui che escono fuori i difetti di Lotito. I suoi limiti personali e di comprensione.
Ecco perchè oggi la Lazio è in modalità Ballardini. Molte, se non troppe, le coincidenze.
Probabilmente Lotito per primo, non capendo molto della materia sportiva nella quale si cimenta la società che presiede, si deve essere convinto che l'anno scorso il limite della Lazio era Reja. Come molte volte letto anche qui, anche Lotito ha pensato che chiunque avrebbe fatto meglio di Reja e lui ha preso chiunque ad allenare la Lazio, mettendogli a disposizione, praticamente la stessa rosa che aveva Reja a disposizione l'anno scorso ad oggi.
Certo molto più facile e comodo che non acquistare giocatori, perchè li devi conoscere, devi capire dove ti servono, con quali caratteristiche.
Meglio dare tutto in mano ad un allenatore che non conosce i giocatori, le loro caratteristiche, pregi, difetti e limiti, che non conosce il campionato italiano e dargli tempo per imparare.
E così stiamo ancora ad aspettare il nuovo Brocchi, a sperare che il giovane Onazi sia un nuovo Marchisio, un novello Nocerino. Intanto abbiamo una squadra sempre più vecchia, con ultratrentenni che se stanno bene sono titolari inamovibili.
E c'è chi ancora contesta Cerracchio quando scriveva che la Lazio non è una squadre per i giovani. Adesso il nostro mercato, tuttosommato non è così pessimo, perchè Lotito dice che non ha venduto nessuno. E chi avrebbe potuto vendere? Hernanes? Lulic?
Adesso non aver venduto è improvvisamente qualcosa di cui vantarsi? E i giocatori ai margini? Foggia, Carrizo, Matuzalem? Magari averli già venduti.
Perchè la società non riesce a intavolare trattative con le altre società italiane? Perchè per piazzare dei giovani ci si è ridotti ad entrare in una società semidilettantistica anche se dal glorioso recente passato?
Perchè invece di abbaiare alla Luna cercando la parola fuori posto, non si cerca di capire cosa sostengono quelli che seguono costantemente il mercato, parlano con dirigenti, procuratori, intermediari? Certo i giornalisti so' tutti 'na razza. Che ci siano gionalisti professionalmente attendibili e altri molto meno, neppure a parlarne, è tutto o bianco o nero. Facile definire sempre la situazione di comodo, banalizzando i concetti.
Il calcio è cambiato radicalmente, tanto che fare raffronti con 10 anni fa è già azzardato, figuriamoci a 15 o 20. Farli col calcio di 25 o 30 anni fa rasenta il ridicolo. Al massimo possono valere le statistiche.
L'improvvisazione sembra essere la guida portante societaria. Se capita l'occasione bene, altrimenti, va bene anche così.
Adesso c'è la grana Diakite, ma perchè si è arrivati a 15 giorni dalla chiusura delle trattative per parlare concretamente del rinnovo? Perchè non si è fatto e concluso alla fine del campionato scorso? Perchè tutte le volte 'ste telenovele e questa dimostatamancanza di elasticità. Perchè intestardirsi con Preziosi? Non si trova l'accordo col giocatore, bene, si offra Diakite al Torino in cambio di Ogbonna, ma è difficile? Non credo che manchino i soldi da dare a conguaglio, perchè non ci si prova, almeno.
Troppo difficile per questo personaggio allapresidenza, troppo presuntuso, megalomane e vanitoso. PMV.
Poi la Lazio la si tifa sempre e comunque, sempre e comunque si va allo stadio..... approposito, tanto per stare sul concreto,  dei tanti che non perdono occasione di giustificare l'operato di Lotito, quanti concretamente lo hanno aiutato e hanno sostenuto la Lazio, abbonandosi?
Molto più facile criticare chi l'abbonamento lo fa e allo stadio ci va, vecchia pratica. Ma la Lazio va vista allo stadio, le chiacchiere al bar e magari sul forum.

Questo che scrivi è una tua opinione, che Lotito sia presuntuoso, megalomane e vanitoso è sempre una tua opinione, che Lotito e Tare non facciano il meglio per la Lazio anche.
I fatti parlano chiaro, da 8 anni in crescendo dal monte ingaggi al potenziamento dell'identità Laziale (visite nelle scuole e Olimpya).

Ps: io ogni anno dalla spagna faccio 2 abbonamenti x le mie sorelline "mentalizzate"

[feiez]

per cui: 4º posto 2 campionati fa ( il 5º posto è solo per l´entrata in champions, e comunque a parità di punti ); 4º posto il campionato scorso.
O magari, affannato a vedere solo il lato oscuro, non te n´eri accorto ?
E purtroppo non saresti nemmeno il solo, a non accorgertene ...

Si parlava di questa sessione di mercato.
E, a proposito di piazzamenti ottimi, una parte del merito và anche a zio Edy Reja, vilipeso duramente da molti quì dentro. O il merito và ascritto ai soli Lotito e Tare ?

[Fabio70rm]

Chi ha mai negato che i due quarti posti sono stati dei risultati eccezionali?
Ma per giudicare una stagione, in maniera da migliorarsi costantemente, bisognerebbe guardare anche le altre competizioni a cui si è partecipato e il gioco che è stato espresso durante la stagione.
I due quarti posti sono stati dei capolavori di Reja, che ha trovato il miglior modo di far giocare i giocatori che aveva a disposizione, un gioco non esaltante, ma redditizio. L'equilibrio che è riuscito a dare alla squadra, ha compensato le carenze strutturali della rosa, sfruttando nel migliore dei modi le caratteristiche dei giocatori. Ma non ne ha corretto i difetti. Difetti che sono emersi spesso, alcune volte i calciatori hanno tenuto botta, evitando danni, altre volte non ci sono riusciti prendendo sonore imbarcate. O Siena e Palermo, per citarne 2, ce le siamo dimenticate? O il rischiare, quando non lo abbiamo preso, il gol nei primi minuti di gioco, una costante per quasi tutta la stagione, contro qualsiasi avversario.
Milan, Inter, derby, i quarti posti, sono belli ma vanno archiviati, per ripeterli devi lavorare, come devi lavorare ancora di più per eliminare i difetti e i presupposti di un'altra Siena, un'altra Palermo.
Ovviamente ci sono anche i meriti di chi ha raggruppato quei giocatori e scelto quel tecnico.
Si poteva fare di più? Si poteva fare meglio? Probabilmente ci si sarebbe potuto almeno provare, correggendo e ampliando l'offerta tecnica della squadra a gennaio, dal momento che non si era completata durante la fase estiva del mercato. Non è stato fatto per mancanza di sensibilità, di arguzia, sagacia, perchè convinti che il meglio era stato fatto e doveva essere sufficente per raggiungere il risultato migliore, che quale fosse Lotito non lo dice, trincerandosi dietro i risultati si ottengono non si dichiarano. Perle di saggezza Lotitiane.
Ed è qui che escono fuori i difetti di Lotito. I suoi limiti personali e di comprensione.
Ecco perchè oggi la Lazio è in modalità Ballardini. Molte, se non troppe, le coincidenze.
Probabilmente Lotito per primo, non capendo molto della materia sportiva nella quale si cimenta la società che presiede, si deve essere convinto che l'anno scorso il limite della Lazio era Reja. Come molte volte letto anche qui, anche Lotito ha pensato che chiunque avrebbe fatto meglio di Reja e lui ha preso chiunque ad allenare la Lazio, mettendogli a disposizione, praticamente la stessa rosa che aveva Reja a disposizione l'anno scorso ad oggi.
Certo molto più facile e comodo che non acquistare giocatori, perchè li devi conoscere, devi capire dove ti servono, con quali caratteristiche.
Meglio dare tutto in mano ad un allenatore che non conosce i giocatori, le loro caratteristiche, pregi, difetti e limiti, che non conosce il campionato italiano e dargli tempo per imparare.
E così stiamo ancora ad aspettare il nuovo Brocchi, a sperare che il giovane Onazi sia un nuovo Marchisio, un novello Nocerino. Intanto abbiamo una squadra sempre più vecchia, con ultratrentenni che se stanno bene sono titolari inamovibili.
E c'è chi ancora contesta Cerracchio quando scriveva che la Lazio non è una squadre per i giovani. Adesso il nostro mercato, tuttosommato non è così pessimo, perchè Lotito dice che non ha venduto nessuno. E chi avrebbe potuto vendere? Hernanes? Lulic?
Adesso non aver venduto è improvvisamente qualcosa di cui vantarsi? E i giocatori ai margini? Foggia, Carrizo, Matuzalem? Magari averli già venduti.
Perchè la società non riesce a intavolare trattative con le altre società italiane? Perchè per piazzare dei giovani ci si è ridotti ad entrare in una società semidilettantistica anche se dal glorioso recente passato?
Perchè invece di abbaiare alla Luna cercando la parola fuori posto, non si cerca di capire cosa sostengono quelli che seguono costantemente il mercato, parlano con dirigenti, procuratori, intermediari? Certo i giornalisti so' tutti 'na razza. Che ci siano gionalisti professionalmente attendibili e altri molto meno, neppure a parlarne, è tutto o bianco o nero. Facile definire sempre la situazione di comodo, banalizzando i concetti.
Il calcio è cambiato radicalmente, tanto che fare raffronti con 10 anni fa è già azzardato, figuriamoci a 15 o 20. Farli col calcio di 25 o 30 anni fa rasenta il ridicolo. Al massimo possono valere le statistiche.
L'improvvisazione sembra essere la guida portante societaria. Se capita l'occasione bene, altrimenti, va bene anche così.
Adesso c'è la grana Diakite, ma perchè si è arrivati a 15 giorni dalla chiusura delle trattative per parlare concretamente del rinnovo? Perchè non si è fatto e concluso alla fine del campionato scorso? Perchè tutte le volte 'ste telenovele e questa dimostatamancanza di elasticità. Perchè intestardirsi con Preziosi? Non si trova l'accordo col giocatore, bene, si offra Diakite al Torino in cambio di Ogbonna, ma è difficile? Non credo che manchino i soldi da dare a conguaglio, perchè non ci si prova, almeno.
Troppo difficile per questo personaggio allapresidenza, troppo presuntuso, megalomane e vanitoso. PMV.
Poi la Lazio la si tifa sempre e comunque, sempre e comunque si va allo stadio..... approposito, tanto per stare sul concreto,  dei tanti che non perdono occasione di giustificare l'operato di Lotito, quanti concretamente lo hanno aiutato e hanno sostenuto la Lazio, abbonandosi?
Molto più facile criticare chi l'abbonamento lo fa e allo stadio ci va, vecchia pratica. Ma la Lazio va vista allo stadio, le chiacchiere al bar e magari sul forum.

Mi piace la tua argomentazione, anche se avrei evitato gli aggettivi da te indicati sulla dirigenza, ma tant'è.

Che Reja abbia fatto i miracoli è una opionione che non condivido; vero, diverse volte l'anno scorso abbiamo preso imbarcate. Ma le imbarcate sono state prese per palesi errori della panchina, riguardo formazioni schierata, uomini fuori ruolo, i troppi infortuni dovuti ad una preparazione atletica quantomeno approssimativa. Quindi direi che questa squadra ha le corde per fare un campionato da ridosso le prime posizioni.

Attualmente si è preso un nuovo tecnico per cercare di cambiare modulo e soprattutto mentalità di gioco; il cambio non è semplice, ma la squadra non è così accia come ci si vuol far credere negli editoriali da tregenda.

Abbiamo il giusto mix di velocità (Candreva, Zarate, Gonzalez, Lulic, Konko) e di piedi buoni (Mauri, Hernanes, Ledesma, Ederson, lo stesso Zarate). Abbiamo, è onesto dirlo, anche una difesa da rifare quasi completamente; si può tamponare con un acquisto barra due, ma da qui a giugno prossimo mi aspetto di vederla totalmente rifatta. Sul centrocampo non abbiamo ultratrentenni; l'unico che va per i trenta è Ledesma, gli altri sono tutti più giovani, e abbiamo qualche giovane da lanciare. In attacco c'è un altro problema di rendimento, dove pare che se Klose non segni non segna nessuno...speriamo in una rinascita di Zarate, sennò la vedo dura....

Io sinceramente un cambio Diakitè - Ogbonna ad oggi non lo farei; Ogbonna mi sa tanto di una moda momentanea, da prendere con mooolte molle. Mi prenderei di corsa Aogo o Poulsen, ma su questo pare che la società stia languendo....evidentemente non viene, erroneamente secondo me, ritenuta una priorità....

Vedremo!!!

[LaLazioMia]

Merlino, mi spiace ma stavolta hai fatto pipì fuori dal vaso. Mi stanno bene tutte le critiche, ma il dileggio no! Che poi Petkovic magari potrà pure essere il più scarso del mondo, e al tifoso può pure scappare il perculamento, ma da un giornalista non me lo aspetto. È indiscutibilmente un emerito cialtrone. Poi vi meravigliate di come ci tratta il primo mensurati che scrive... È anche colpa vostra se certi idioti si permettono questo.

A merlino basta che la pipiì vada su Lotito , poi tutto il resto ( cioe' la Lazio), è un" danno collaterale" per lui tollerabilissimo
Detto questo ed aggiunto che Melli è indifendibile e carogna da sempre( quella poi di fare dello spirito su una malattia e' proprio da mxxda):
Lo scorso anno Lotito fece una campagna acquisti tempestiva e sontuosa, poi fece la cazzata di confermare Reja, questì anno ha rifatto la stronzata di non spendere due spicci per un allenatore di fama. La campagna acquisti termina il 31 e se dovesse rimanere cosi' sara' una mega stronzata senza appello.

[POMATA]

In attacco bisogerebbe una volta per tutte dare spazio al Kosacco, lui si la butta dentro.