Lettera aperta del direttore di radioradio al Presidente Lotito.....

[disabitato]

Sono pizzini. Come quelli riguardo ai giocatori in esubero.

[MagoMerlino]

Merlino ci avrei messo la mano sul fuego che avresti apprezzato
Io dico che invece a prescindere dai nostri schieramenti vedere cosi dileggiato il nostro presidente dovrebbe farci inorridire

Ma veramente?
Dileggio? Dove lo hai letto il dileggio?
Certo è più facile gridare al complotto, che provare ad entrare nel merito delle questioni affrontate nell'articolo.
Pòro Lotito ce l'hanno tutti con lui.
E' pure vero che, come dicevano l'antichi, chi semina vento raccoglie tempesta.

[darienzo]

persino a1 come mellli ti vai ad affiliare
infinita tristezza
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[Giglic]

Ma veramente?
Dileggio? Dove lo hai letto il dileggio?
Certo è più facile gridare al complotto, che provare ad entrare nel merito delle questioni affrontate nell'articolo.
Pòro Lotito ce l'hanno tutti con lui.
E' pure vero che, come dicevano l'antichi, chi semina vento raccoglie tempesta.

Vero. Rispondi anche a Mazzola? O quello che dice lui è difficile da confutare?

[aquilafelyx]

un'estate con l'angina-petkovic , dal grigio morto al buio pesto .....

mica dileggia , cerca l'applauso dalla claque ...

[MagoMerlino]

persino a1 come mellli ti vai ad affiliare
infinita tristezza
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Entrare nel merito, invece mai eh!
L'ha scritto Melli, so' cazzate, l'ha scritto Cerracchio so' stronzate, può scrivere tizio o caio e non sono peana al caro presidente, so' scemenze a prescindere. Anzi attentati alla Lazio!
Te credo che è convinto di essere il genio calcistico del nuovo millennio ed è certo che tutto quello che fa, oltre ad essere giusto, è geniale, con tutti questi difensori d'ufficio sempre in servizio continuato effettivo, la sua megalomania sarà ai livelli della sua stessa presunzione e vanità.
Fedeli alle consegne anche davanti alla dimostrazione pratica della sua incapacità.
Ma già, il refrain di moda di questa estate che fa concorrenza al TCHÊ TCHERERE TCHÊ TCHÊ di Gusttavo Lima è che la Lazio è arrivata 2 volte quarta e la Salernitana è stata promossa al primo tentativo, tanto incapace non dev'essere, no?

Vero. Rispondi anche a Mazzola? O quello che dice lui è difficile da confutare?

Perchè, Mazzola, esattamente che ha detto? Di suo, intendo.

[Giglic]

Perchè, Mazzola, esattamente che ha detto? Di suo, intendo.

Ormai gli articoli non sono (quasi) più articoli.
Servono per mandare "messaggi".

Oggi ad es. sempre sur corieredosport.

Ventisettemila i biglietti già venduti.
Ma saranno parecchi di più, trenta, trentacinquemila, forse quarantamila.

[In neanche una riga ha "aggiunto" quasi quindicimila spettatori]

Sono loro "autentico, eterno tesoro di una squadra capace di suscitare passioni ed emozioni difficlmente riscontrabili da qualche altra parte." I tifosi sono "lo sceicco tanto sognato".

Ma per finire:

Ecco, il consiglio che permettiamo di dare,...questo ritrovato entusiasmo continui ad essere rispettato come siamo abituati negli ultimi dodici mesi.

"Siamo" chi ? Chi scrive (e secondo voi chi può essere...?) fa parte dell'autentico eterno tesoro ?
E' un tifoso anche lui ?

E la chiosa:

A buon intenditor poche parole.

In grassetto, tanto per cominciare.


(Che io debba difendere Mazzola ha del surreale, ma vabbè.)

Ma continuiamo:

Mi hanno "colpito" un paio di punti:

...tocca ad una comunicazione autoreferenziale l'arduo compito di amplificare miglioramenti minimi...

Evidentemente 'sto nervo è proprio scoperto... (qui sta il punto che fa male ai pennivendoli falliti dello sport (altrimenti farebbero cose più importanti, del resto)

...nuovo tecnico, più somigliante ad un Biagio Izzo "de noantri" che...

Per me assomiglia di più a Jacopo Volpi. (Critica ficcante, non c'è che dire, eh Merlì?)

Per il resto che dire...un articolo di critica sulla Lazio o uno di "elogio" sulla roma ad oggi sono abbastanza "regalati". (Certo, basta vedere chi "regala", e cosa)
Nessuna novità tranne quella di leggere Franco Melli sur corieredosport.           

Basta, o vuoi che sia più chiaro?

(Ah, c'è anche l'opzione: "chi critica la Lazio è onesto, chi la elogia è in malafede", ma credo tu sia troppo intelligente per pensarla solo, una cosa del genere, soprattutto perchè criticando in questa maniera criticano la Lazio, non Lotito, che si critica in ben altra maniera che non scrivendo battute imbecilli sul cognome dell'allenatore della Lazio)

[Mazzola]

Vero. Rispondi anche a Mazzola? O quello che dice lui è difficile da confutare?

Come diceva mia nonna:
A Gi'...essi bono... 

Nun te ce mette pure te...

[darienzo]

una battuta imbecillie che riecheggia il nome di una malattia
quella di cui ha sofferto mia madre ad esempio
ma per andare contro qualcuno può passare di tutto
stai bene così
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[Giglic]

Come diceva mia nonna:
A Gi'...essi bono... 

Nun te ce mette pure te...

Capisco la mia difesa sia "scomoda" 

[MagoMerlino]

In grassetto, tanto per cominciare.


(Che io debba difendere Mazzola ha del surreale, ma vabbè.)

Ma continuiamo:


Basta, o vuoi che sia più chiaro?

(Ah, c'è anche l'opzione: "chi critica la Lazio è onesto, chi la elogia è in malafede", ma credo tu sia troppo intelligente per pensarla solo, una cosa del genere, soprattutto perchè criticando in questa maniera criticano la Lazio, non Lotito, che si critica in ben altra maniera che non scrivendo battute imbecilli sul cognome dell'allenatore della Lazio)

Nun giocamo, quelle riportate da Mazzola sono frasi inerenti la Lazio?
scritte da chi e per chi?
Io, per chiarire, il corsport non lo compro, stamane ho letto l'articolo di Melli al bar (avedi Melli che scrive sul Corsport, e che è successo? Famme legge che ha scritto, di fretta mi potrebbe essere sfuggita qualche acidità di troppo, ma pazienza, non il giocatore) e in merito a quanto ho letto, ho solo pensato, "qualcuno s'è svejato era ora".
Adesso stare a fare le pulci alla frasetta, al giochino di parole (l'ho pure scritto nel mio primo messaggio che c'è qualche "asprezza", magari ripeto qualcosa di particolarmente grave potrebbe sssermi sfuggito, ma tant'è fa parte della dilettica che Lotito si è andato a cercare e, sospetto, abbia trovato), per non affrontare i contenuti concreti dell'articolo lo trovo fuorviante e siccome non sono come alcuni utenti, non aggiugo: disonesto.
Per tornare nel merito delle frasi anonime riportate da Mazzola, che posso sospettare si riferiscano al trigoria (ma, ripeto, non lo so, quindi proseguo per deduzione), cos'è, questa estate abbiamo scoperto che esiste una disparità di trattamento tra Lazio e trigoria?
Mecojoni, la scoperta dell'acqua calda! Qui c'è gente che denuncia questa disparità di trattamento, da quando qualcuno degli esimi utenti intervenuti in questo topic, sapeva a mala pena leggere e scrivere e siccome non sono come qualcuno di quegli utenti, non aggiungerò, che nel tempo non ha imparto granchè.
Purtroppo i comportamenti di Lotito hanno esasperato la situazione, perchè se alla Lazio ci tegono in molti, a Lotito lo sopportano in pochi. E i nemici, quelli veri, quelli di stanza a trigoria, se ne giovano e ci speculano.
Oggi come oggi la disparità è abissale, speriamo solo resti circoscritta alla stampa,  giornali, radio, tv e non sul campo.

 

[Aquila Maremmana]

Merlino, mi spiace ma stavolta hai fatto pipì fuori dal vaso. Mi stanno bene tutte le critiche, ma il dileggio no! Che poi Petkovic magari potrà pure essere il più scarso del mondo, e al tifoso può pure scappare il perculamento, ma da un giornalista non me lo aspetto. È indiscutibilmente un emerito cialtrone. Poi vi meravigliate di come ci tratta il primo mensurati che scrive... È anche colpa vostra se certi idioti si permettono questo.

[MagoMerlino]

Merlino, mi spiace ma stavolta hai fatto pipì fuori dal vaso. Mi stanno bene tutte le critiche, ma il dileggio no! Che poi Petkovic magari potrà pure essere il più scarso del mondo, e al tifoso può pure scappare il perculamento, ma da un giornalista non me lo aspetto. È indiscutibilmente un emerito cialtrone. Poi vi meravigliate di come ci tratta il primo mensurati che scrive... È anche colpa vostra se certi idioti si permettono questo.

Ancora co' sto dileggio, ma guardiamo i contenuti raffrontati alla realtà della cronaca, dileggio.
Sempre a nascondersi dietro la parolina ritenuta sbagliata o fuori posto, per non affrontare la realtà dei fatti.

[Aquila Maremmana]

Ancora co' sto dileggio, ma guardiamo i contenuti raffrontati alla realtà della cronaca, dileggio.
Sempre a nascondersi dietro la parolina ritenuta sbagliata o fuori posto, per non affrontare la realtà dei fatti.

Mi spiace che tu non abbia letto ciò che ho scritto.
Posso pure accettare critiche, che possono essere assolutamente legittime e condivisibili. Ma non accetto questi toni. Io un articolo così smetto di leggerlo alla prima offesa.
Poi guardo pure chi lo ha scritto eh? Non è che se parla male di Lotito va sempre bene, pure se lo hanno scritto Olinto e Rosa Bassi....

[Mazzola]

Entriamo nel "merito" ? Ci metto qualcosa di "mio" ?

Franco Melli "scrive bene". Sempre meglio di questi scalzacani di ultima generazione.

Non ci vedo malafede, conoscendolo, nella sua cojonella.
Angina-Petkovic, Biagio Izzo. Ma capisco che quando nomini una malattia, rischi (anzi senza rischi) di offendere qualcuno.
Quello che non vedo mai è lo stesso tipo di cojonella verso quelli dellà.
Fanno sempre tutto bene. Non sbagliano mai.
Oggi leggo di diritto a immaginare un futuro di soddisfazioni dopo le illusioni tradite di Luis Enrique...
Per tutto l'anno però è stato un coro di elogi, di progetto, di Barcellona, di giovani, di unica squadra con gioco propositivo...
Non ho letto (nè sentito) un dubbio, un forse...l'anno dopo però...illusioni tradite.
Quello che scrive Melli oggi è "giusto".
Ma sono le stesse cose che scrivono qui russotto nascar rupert e magomerlino nel suo periodo pernacchie (bei tempi quelli).
Che vuoi dire ? Come replichi ? E' tutto vero.
Un mercato con un giocatore acquistato poteva andare bene negli anni 70, quando acquistavi solo Inselvini e Franzoni (pensa cosa avremmmo detto se oggi era il 1973) oppure Clerici e Boccolini.
Oggi non può essere più così, devi fare uno scambio Diakite-Granqvist anche se il livello è lo stesso.
Il mercato di gennaio non è più il mercato di riparazione. Quello in cui acquistavi La Rosa a novembre. E' un'altra sessione che ti può consentire di giocare gli ultimi quattro mesi al meglio.
 
Per quanto riguarda l'incompetenza del salernitano e dell'albanese, e i quarti posti e la Salernitana...
Se due incompetenti gestiscono una società di calcio la portano alla rovina, se due incompetenti rilevano e gestiscono un bar...il bar chiude.
Chinaglia pace all'anima sua, come dirigente era un incompetente, circondato da incompetenti.
Primo anno salvezza all'ultima giornata con 10 rigori a favore, l'anno dopo retrocessione con ritorno di Lorenzo (senza nessuno che gli dicesse a Gio' Lorenzo no...allenava quando giocavi tu...dai...) e la bellezza di due vittorie su 30 partite, l'anno dopo ancora campagna acquisti faraonica con Poli acquisto più costoso della storia della Lazio in quel momento e Galbiati che ceduto all'Udinese in A rifiuta per venire alla Lazio perchè gli offriva di più. No dico Galbiati.
La Salernitana...? Non sta scritto che viene promossa perchè gioca contro il Neapolis o la Viribus Unitis. Hanno scelto giocatori ed allenatore e hanno fatto la scelta giusta. Quest'anno hanno scelto altri giocatori (molti nostri giovani) ed un nuovo allenatore.
Perchè non confermare Perrone ? Ha fatto bene o no ?
Invece grazie Carletto e hanno preso Galderisi. Vedremo se sarà stata la scelta giusta.
Ammiraglio dice di si, io dico di no.
Cairo del Torino è un incompetente, tutti i presidenti del Bologna dal 1974  (ultimo anno in cui vinsero qualcosa) ad oggi sono degli "incompetenti di calcio". Marotta due anni fa con Delneri era un "incompetente" di calcio. Sabatini e Baldini l'anno scorso con LE Kjaer Gago erano due incompetenti di calcio. Continuo ?
Ma gli altri sono bravi (oggi dopo gli anni di Corvino e Leonardi affogato nell'anonimato di Parma, è il momento di Lo Monaco, sembra che solo lui possa fare il DS), i nostri sono il salernitano e l'albanese.

Ma state tranquilli che con le "scelte" di questo scellerato mercato vi daranno ragione.
Mancano dodici giorni al 31 agosto. Poi potremo dare sfogo per tutto l'anno ad astio, livore, polemiche, rimpianti, offese.
Pensate che bello.
Non vedo l'ora di trascorrere la prossima stagione così.
Non vedo l'ora.

OT
A Giglic...te possino...nun ciavevi gnente da fa' oggi ? 
EOT

[aquilafelyx]

Servono sacche d'irragionevole
ottimismo per immaginare una
Lazio proiettata verso traguardi
ambiziosi, dopo l'agosto
dell'angina-Petkovic e degli
affetti ai minimi storici.
Questo è l'ottavo anno di
Claudio Lotito, benefattore e
tiranno; ritenuto
indifferentemente capo
omnicomprensivo e affabulatore
poco munifico, ma aguardar
bene sono sopratutto i giorni
torridi del nostro scontento.
Ecco: l'orizzonte si raccorcia al
punto di determinare un senso
di soffocamento, forte
rassegnazione, mai provati
neppure quando infurazva la
contestazione vagheggiando
l'alternativa Chinaglia.
Cosa fare? Sono troppe le
ristrettezze che ci vengono
imposte e sempre più opinabili le
decisioni blindate dentro una
società per azioni, non scalabile
da chiunque intendesse farsi
avanti. A poco dall'esordio pre-
Europa League e dal successivo
decollo in campionato, tocca ad
una comunicazione
autoreferenziale l'arduo compito
di apmlificare miglioramenti
minimi, fra moduli intercambiabili
finora capaci di produrre solo la
miseria di due reti nelle cinque
amichevoli di avvicinamento.
Tutto biasimevole, tutto
impudente e poco democratico
mentre s'allontanano i fasti
cragnottiani e viene in certi
momenti rimpianta pure la poco
emozionante gestione Reja,
comunque capace di stabilire per
due anni il primato cittadino.
Giusto Lotito e Tare potevano
complicarsi ulteriormente la vita
inventando ad un certo punto
del "vaudeville", l'allenatore che
non ti aspetti, l'imprevisto
mozzafiato, il salto dal grigio
morto al buio besto. E preso
unicamente Ederson fra i quattro
acquisti importanti promessi; e
riassimilato Zarate nella seconda
vita biancoceleste, diventano
scusabili gli affanni del nuovo
tecnico, più somigliante ad un
Biagio Izzo "de noantri", che allo
stratega capace di spopolare
nell'imminente stagione. Che
sarà quella in grado di fare la
diffferenza, spariti quasi tutti gli
assi del pallone, causa la crisi
economica. Che nei paraggi di
Formello potrebbe diventare
incubo quotidiano come lo
spread, come la disoccupazione
giovanile, senza garantire quelle
consolazioni memorizzate qua e
là in 112 anni di sfide al dolore,
ai pessimi bilanci, alle avversità e
ai disincanti.
Superfluo disquisire adesso sulla
longevità di Klose supportato da
Candreva, Hernanes e Lulic.
Arriivata a sfiorare la Champions
per due volte consecutive, la
Lazio non ha saputo tradurre in
sonanti entusiasmi, quindi in
crescenti abbonamenti, la
superiorità anomala sui colori
manichei della Roma. Forse
capita, è capitato, a tutti quei
dirigenti d'azienda che hanno
saputo dare retta esclusivamente
ai loro convincimenti, a costo di
restare da soli nella bufera.
Forse qui c'è da sconfiggere
un'altra congiura d'astri, mentre
Lotito, stracciato ogni
suggerimento proveniente
dall'esterno, ribadisce che la
Lazio è lui, nient'altro che lui.
Coraggio! In fondo le cronache
ci ricordano che è gestore
fortunato, un uomo di numeri
che resta sempre in piedi, che si
spezza ma non si piega. Questo
passa in convento dal 2004.
Franco Melli - Fonte: Corriere
dello Sport

[Giglic]

(È il bacio della morte, Mazzó :-) )

[Mazzola]

(È il bacio della morte, Mazzó :-) )

 

[aquilafelyx]

ci troviamo ad affrontare un epidemia provocata da un virus quasi letale , quelli che lanciano l'allarme sono gli stessi che hanno contribuito a diffondere la malattia , come si fronteggia l'emergenza :

chiamiamo gli esperti (che hanno diffuso il virus) ,
ci affidiamo agli stregoni (ed ai loro riti scaramantici) ,
o stiamo vicino ai malati in attesa di medicine adeguate .

[Teo]

Lo stesso articolo, più o meno, che scrisse Cerracchio a gennaio del 2010. Sentenze inappellabili, tinte fosche, toni che non ammettono repliche.
E' un metodo comunicativo, sfruttano il momento (manco la classifica, almeno Cerracchio aveva quel pretesto). Poi rientrano in letargo, quando le cose vanno bene (male per loro). Somigliano ai netter a tastiera barometrica, uh! quanti ce n'erano! che non gli funzionava col bel tempo ma si riattivava subito in caso di tempesta.

La Lazio, dal 2004, è la quinta squadra italiana, quanto a piazzamenti in campionato, successi e partecipazioni alle Coppe, sfido chiunque a dimostrare il contario, dieci cene in palio in un locale a scelta. Nessun presunto "incapace" può fare questo, né me frega un caxxo della presunta spaccatura del pubblico (fantastico: spargono merda a tonnellate, alcuni abboccano, altri non sono d'accordo e dicono che è Lotito che "divide", ma dov'era 'sta gente quando hanno dato i cervelli? era uscita a raccoglie' la cicoria?): contano i risultati della Lazio. Parlano de "laziali" e hanno mandato giù senza fiatare Spinosi e De Sisti, ah ridicoli! ma che credibilità vorreste avere?

Questa gente è frustrata, vive come tanta "gente" individuando un nemico e autogratificandosi a suon di "a me non la si fa": ce l'hanno con le case farmaceutiche che gli nascondono le gioie dell'omeopatia, coi governi che gli nascondono gli alieni, con gli americani che hanno bruciato le Torri e danno la colpa a quattro arabi scalcinati, coi servi de Lotito che non vogliono Bertarelli... Lotito è uno sfogatoio perfetto per certe ossessioni, e non credo bastino più gli inviti al buonsenso e alla ragionevolezza, ormai occorron specialisti, e di quelli bravi... Io avrei paura a interargire anche nella quotidianità e nel lavoro con gente così, e quando possibile cerco di evitarli.