Lettera aperta del direttore di radioradio al Presidente Lotito.....

[Aquila Maremmana]

Io non posso saperlo perchè le radio non le ascolto.
Ma poi è in dubbio che Lotito e Tare non hanno avuto una brillante intuizione nell'ingaggiare Klose? Chi è che ha questo dubbio?
Tra le poche certezze c'è che Klose è un campione e Tare e Lotito hanno fatto un capolavoro nell'ingaggiarlo.
Purtroppo è quasi l'eccezione che conferma la regola.
Il maestro del buttarla in caciare sei te.
Ho già spiegato che per giudicare le stagioni di una squadra ci sono molti fattori.
Ma aprire questo fronte con te è inutile, hai già dimostrato di non essere minimante interessato ne al confronto, ne al dialogo.

Ammesso che Klose è l'eccezione che conferma la regola, torno alla domanda di Teo: come hanno fatto prima Lotito e poi anche Tare in otto anni a portare la Lazio al quinto-sesto posto generale con una sola ed unica eccezione?

[Teo]

"Non ci voleva neppure [...] una Dinamo capeggiata dal Supermago Helenio Herrera, che accaparra attenzioni e curiosità, giornali e televisione, contribuendo così a fare dell'antagonista Lazio una specie di ospite indesiderata della grande metropoli." (grazie Mazola  )

Ecco, appunto. Ah, come ci trattavano equamente nel 1970... E si potevano lasciare le chiavi sulla porta di casa, ah no, quella è un'altra storia...

E, potere della comunicazione! di lì a poco, lasroma trascinata dal ciclone tecnico e mediatico Herrera, vincerà nel 1974 uno storico scudetto, mentre la Lazio sprofonderà sempre più nell'anonimato.

[es]

Credo viaggiamo su discorsi paralleli,vediamo di far cambiare le direzioni per porle a convergere e trovare il punto di intersezione.

la Lazio è sempre stata snobbata nella comunicazione,il suo bacino di utenza è inferiore alle strisciate,alla roma e pare pure al napoli.Questo è un fatto.

Lotito è un personaggio da "uno contro tutti":non accetta dialoghi,confronti,riflessioni,o sei con lui o contro di lui,o lo ami o lo odi,non ci sono vie di mezzo.

Capitolo comunicazione:lotito è contro la comunicazione griffata,contro i pourparler,contro i salottini privè e contro qualsiasi forma di mediazione o dinamica flessibilità.Lotito non è acqua,è muro.
Lotito se gli servi ti usa,se non gli servi ti sfancula.A parte pochissimi rapporti molto ristretti in cui rende grazia al significato della parola onore,nella stra grande maggioranza dei casi letteralmente "non te se cala".

Cosa serve a noi,quale politica per sbaragliare la concorrenza,per ribaltare il fronte,o almeno per levigare queste spigulature da comunicazione?
Questa è la domanda.

Chi risponde:usa il fioretto,chi risponde: usa la sciabola.

Io ritengo che questi siano due metodi,che il primo non ci ha nel tempo mai portato grandi vantaggi,anzi ci ha relegato come subalterni, e che il secondo ci sta portando ora danni.

Nel tempo,mi domando,il secondo metodo,tutto guerra e autoproduzione,ci porterà dei vantaggi?

Questa,anche, è la domanda,se la strategia che stiamo apportando in quanto Lazio porterà nel lungo termine vantaggi;non fermiamoci a guardare ora,ora è tutto guerra e fuoco,andiamo oltre e cerchiamo di analizzare cosa potrà succedere in futuro se questa strategia continuerà.

E' un discorso troppo complesso da affrontare,per quanto mi riguarda non sono in grado di fare delle valutazioni,forse qualcuno che è nel campo della comunicazione ma fuori dai giornali potrebbe darci una mano.

[LaLazioMia]

I soloni della comunicazione dovrebbero spiegarci perche' dal 1927 la Lazio non viene,

considerata.Basterebbe ricordarsi il rancore e la rabbia del famigerato Melli ai tempi del dottore

Guarda caso dell'inimicizia della comunicazione alcuni laziali se ne sono accorti dal 19 luglio del 2004

[MagoMerlino]

"Non ci voleva neppure [...] una Dinamo capeggiata dal Supermago Helenio Herrera, che accaparra attenzioni e curiosità, giornali e televisione, contribuendo così a fare dell'antagonista Lazio una specie di ospite indesiderata della grande metropoli." (grazie Mazola  )

Ecco, appunto. Ah, come ci trattavano equamente nel 1970... E si potevano lasciare le chiavi sulla porta di casa, ah no, quella è un'altra storia...

E, potere della comunicazione! di lì a poco, lasroma trascinata dal ciclone tecnico e mediatico Herrera, vincerà nel 1974 uno storico scudetto, mentre la Lazio sprofonderà sempre più nell'anonimato.

Vi siete capiti tra di voi. Prendi pagina 5 del volume rosso rilegato in giallo. :gomito :occhiolino :risatina
E che sarebbe?
Ma che davero davero mò scopriamo che impaglia è stato il primo, l'unico e l'originale?
Quello che avete postato è la conferma che loro si possono prendere delle libertà che noi o non abbiamo voluto o non abbiamo potuto. E quelle cose, torno a ripetere, c'è chi le ha contrastate da quandio qualcuno sapeva appena leggere e scrivere, anche se poi, evidentemente, non ha appreso il capire.
All'epoca, di li a qualche mese, sarebbe bastato presentarsi con la foto di Chinaglia, scudetto sul petto, all'autore di quello scritto, che ripeto, fareste un piacere alla comunità se vi degnaste di dire da dove è tratto e chi ne è l'autore, sventolandogli davati il suo pezzetto di carta chiedendogli: E mò, com'era? Dai racconta.
Come fu fatto nei confronti di un redattore di Paese Sera e uno del Momento Sera, da dei studentelli birboni.
Probabilmente se quella cosa fosse stata stampata dopo il '74, quella stronzata non sarebbe stata pubblicata.
E comunque c'entra solo parzialmente con la comunicazione Laziale per la Lazio.

[Eaglebirdiepar]

Guarda caso dell'inimicizia della comunicazione alcuni laziali se ne sono accorti dal 19 luglio del 2004

Personalmente, insieme con altri laziali forumisti (anch'essi per lavoro nel mondo della comunicazione, ad es. Trilux), batto su questo tasto dal settembre 1998, quando nacque la prima Lazionet. Teo me n'è testimone.

[aquilafelyx]

Personalmente, insieme con altri laziali forumisti (anch'essi per lavoro nel mondo della comunicazione, ad es. Trilux), batto su questo tasto dal settembre 1998, quando nacque la prima Lazionet. Teo me n'è testimone.

bisogna avere sensibilità per certe cose

[DinoRaggio]

Tipico esempio di trigoriotizzazione della comunicazione.
Ma quello che c'è da capire è: noi vorremmo questo trattamento? Ci piacerebbe?
O è meglio avere un trattamento onesto, equo e condivisibile?

No, non ho detto che vorrei che la Lazio fosse trattata come il Napoli, ho messo in evidenza una disparità di trattamento fra due presidenti di squadre di serie A. E, sinceramente, vorrei un trattamento onesto, equo e condivisibile. Senza guardare al macigno messo dalla stampa fecale al fallimento della rivoluzione catalana del 2011-12, mi sembra che il trattamento riservato alla Lazio nella scorsa stagione non rispecchi a fondo i meriti della squadra. Certo, con i risultati devono parlare di te, anche quotidiani che di solito ti dedicano un trafiletto a fondo pagina per segnalare l'ennesimo infortunio. Quello che mi dà fastidio, è questo costante ridimensionamento dei meriti della Lazio, non di Lotito e Tare, Reja e Petkovic, Klose o Candreva, no; della Lazio. Battiamo il Milan dopo 14 anni, in condizioni ambientali particolari? Gol nei minuti conclusivi senza mai tirare in porta (cit.).

Fra le squadre che vanno per la maggiore, e la Lazio sta andando per la maggiore, direi che è un caso unico.

[MagoMerlino]

ok Mago, sto cercando di capire e di venire dietro al tuo ragionamento.

Ma allora mi tocca pure reiterare la domanda che avevo formulato all'inizio del mio post, ossia:

perchè, davvero,  io non lo sto capendo.

cioè, Preziosi & co. ci danno la sola di non riscattare i prestiti, e la colpa è della Lazio perchè, errando nella comunicazione, non ha un buon rapporto di fiducia con le altre società? alla faccia della reciproca fiducia, o è una fiducia che ha da edde solo unilaterale?

è sbagliata perchè non si è capaci a farla e si fanno danni a livello d'immagine.
Qui entrano in ballo le capacità personali del presidente, dal momento che lui si ritiene la società e come tale si comporta. Lotito è l'antitesi della sintesi, che è tra le basi della comunicazione, si parla addosso, è logorroico, pedante, invece di essere concreto e diretto.
Se è giusto attivare dei canali di comunicazione propri, non li puoi imporre come alternativa ai canali convenzionali, non li devi mettere in competizione, li devi rendere compatibili e funzionali.
Ma soprattutto non ti puoi approcciare con arroganza, come è accaduto in una recente conferenza stampa, dove è bastata una innocua domanda non gradita, alla quale uno bravo, avrebbe saputo rispondere in mille maniere, scatenando l'inferno, offendendo la controparte, attaccando complessivamente la categoria. Bisogna saper distinguere, bisogna saper rispondere.
Se ti comporti da ignorante verso la controparte, poi non puoi pretendere che ti trattino con i guanti bianchi, vieni ripagato con la stessa moneta. Non è questione di tifo per questa o quella squadra, di professionalità o altro, è questione che se ti rapporti pretendendo d'insegnare tutto a tutti e disprezzi il lavoro degli altri, raccogli ciò che semini e vale in tutti i campi.
Per questo Lotito è pericoloso per la Lazio, perchè con i suoi comportamenti la sta isolando. E l'anonimato in un mondo fatto di comunicazione è un danno niente affatto marginale.

[Giglic]

è sbagliata perchè non si è capaci a farla e si fanno danni a livello d'immagine.

opinione tua

Qui entrano in ballo le capacità personali del presidente, dal momento che lui si ritiene la società e come tale si comporta. Lotito è l'antitesi della sintesi, che è tra le basi della comunicazione, si parla addosso, è logorroico, pedante, invece di essere concreto e diretto.

Vero. Zamparini, Cellino, Il "Siete delle merde e ve meno" del DeLa, i "30 sul campo" di Lambs sono invece pezzi di sintesi mirabile che tutti comprendono...

Se è giusto attivare dei canali di comunicazione propri, non li puoi imporre come alternativa ai canali convenzionali, non li devi mettere in competizione, li devi rendere compatibili e funzionali.

E lo sono. Ma evidentemente c'è chi li sente in competizione, e scatena la guerra. Qui il tuo incubo può ben poco. DOveva fare la radio, l'ha fatta e bene, se gli altri perdono ascolti non può essere un suo problema

Ma soprattutto non ti puoi approcciare con arroganza, come è accaduto in una recente conferenza stampa, dove è bastata una innocua domanda non gradita, alla quale uno bravo, avrebbe saputo rispondere in mille maniere, scatenando l'inferno, offendendo la controparte, attaccando complessivamente la categoria. Bisogna saper distinguere, bisogna saper rispondere.
Se ti comporti da ignorante verso la controparte, poi non puoi pretendere che ti trattino con i guanti bianchi, vieni ripagato con la stessa moneta. Non è questione di tifo per questa o quella squadra, di professionalità o altro, è questione che se ti rapporti pretendendo d'insegnare tutto a tutti e disprezzi il lavoro degli altri, raccogli ciò che semini e vale in tutti i campi.

No no, è proprio questione di tifo. Guarda il deLa, che fa moooolto peggio del nostro.

Per questo Lotito è pericoloso per la Lazio, perchè con i suoi comportamenti la sta isolando. E l'anonimato in un mondo fatto di comunicazione è un danno niente affatto marginale.

Ti hanno dimostrato che la Lazio è "isolata" almeno dal 1970. Con Lotito le cose sono migliorate, mi sembra, non peggiorate. Ecco perchè l'attacco è più forte adesso...

In conclusione: secondo me Lotito come persona non è piacevole, ed è vero che "si parla addosso" e che non ha un'altissima opinione dei giornalisti. Tutto ciò, stesse dalla parte sbagliata del Tevere verrebbe vista come "Pura romanità" contrapposta alla "burinaggine" della marchigiana presidentessa della Lazio. Oppure potrebbe ingraziarsi qualcuno per evitare di avere articoli di fuoco. ma sarebbe inutile: il Cragna regalava a piene mani, e non mi risulta la stampa ci trattasse meglio di oggi

[Teo]

Comunque, la domanda "quali sono i danni concreti causati dalla presunta cattiva comunicazione?", rimane ancora senza risposta. Tre possibili soluzioni:

a) i presunti danni sono compensati da altre particolari abilità;

b) la comunicazione, anche se "cattiva", evidentemente non incide sui fatti tecnici;

c) il problema non esiste.

Per me l'unico "comunicatore" che fa la differenza nel calcio è questo signore qui:



Gli altri non hanno nulla di importante da dire, anche se parlano, parlano... I due minuti di Ruggiu in CL valgono, nella storia del calcio, mille volte più di tutti gli articoli di Brera, Ghirelli, Mura e Roghi messi assieme.

[feiez]

è sbagliata perchè non si è capaci a farla e si fanno danni a livello d'immagine.

Però è anche giusto chiedersi perchè un burino rifatto come De Laurentiis riscuota tanto appeal tra i media

[Teo]

Però è anche giusto chiedersi perchè un burino rifatto come De Laurentiis riscuota tanto appeal tra i media

Perché gli conviene. Se Lotito pagasse certi comunicatori, questi si farebbero insultare dalla mattina alla sera sdraiati a tappetino, e invece di dire che è "cafone" direbbero che è "verace e genuino".

[Eaglebirdiepar]

bisogna avere sensibilità per certe cose

Ti offendi se dico che non ho capito la battuta? 

[aquilafelyx]

Ti offendi se dico che non ho capito la battuta? 

osservare e comprendere certi meccanismi non basta , essere intrinsecamente Laziale porta a denunciare certe deviazioni comunicative che ci colpiscono quali Tifosi , è sensibile chi si sente toccato in prima persona da un problema che altrimenti passerebbe inosservato , le tue Goebbels chronicles stanno lì a dimostrare la disparità di trattamento e la voglia di qualcuno di deprimere in ogni situazione l'ambiente Laziale ,

il mio era un complimento più che una battuta .

[LaLazioMia]

In conclusione: secondo me Lotito come persona non è piacevole, ed è vero che "si parla addosso" e che non ha un'altissima opinione dei giornalisti. Tutto ciò, stesse dalla parte sbagliata del Tevere verrebbe vista come "Pura romanità" contrapposta alla "burinaggine" della marchigiana presidentessa della Lazio. Oppure potrebbe ingraziarsi qualcuno per evitare di avere articoli di fuoco. ma sarebbe inutile: il Cragna regalava a piene mani, e non mi risulta la stampa ci trattasse meglio di oggi

E' cpsi', la LAZIO ha creato una ottima radio e chi vuole vendere i btu ed è laziale deve ascoltare quella radio. Chi invece è lazialunto e si identifica nel nemico giurato e a prescindere del presidente continuera a sentire i btu di ilario e quito e ad acquistare il trigoriere o il menzognero di cerracchhio-
Per me questo è un passo avanti importante nella comunicazione per la SS LAZIO dal 1927 in  poi.E' il ributtare in faccia ad una comunicazione giallorosica e politicizzata tutto lo schifo che fa alla gente che si sente orgogliosa di essere Laziale , indipendentemente da chi è il presidente . Rip agli ilari , i cerracchi e ai laziali presunti.

[MagoMerlino]

Ho capito, anche per la comunicazione, la giustificazione è: "perchè gli altri allora?"
Come per il mercato "chi hanno comprato gli altri?" Cosa che ora si scontra pure con la cronaca degli affari effettivamente conclusi dai..... competitor....
Cosa fanno gli altri? Cosa dicono gli altri?
Credo che non sia costruttivo continuare a negare l'esistenza dei diversi fattori che concorrono a completare il mondo pallonaro.
Capisco che la difesa di Lotito passa per queste assolute negazioni, non è capace, o la cosa non serve o non esiste. E allora non serve la comunicazione, non serve programmare, non serve lavorare, tutto ciò che non sa fare Lotito, non serve.
Gli altri, l'avrò ripetuto ormai centinaia di volte, vanno guardati quando hanno qualcosa di buono da proporre, per provare a farla meglio e superarli, guardarli solo come giustificazione del tanto peggio, tanto meglio, è riduttivo. Non serve è controproducenmte, perchè magari quella società che prendevamo ad esempio per giustificare il non mercato di Lotito, non si muove effettivamente sul mercato, poi l'ultimo giorno piazza l'affondo e ingaggia Ibrahimovic e vince lo scudetto, mentre Lotito aspetta l'ultimo giorno e ingaggia Alfaro.
Si vogliono negare gli evidenti danni che la cattiva comunicazione sta procuranndo alla Lazio? Sono opinioni, i fatti, come ama ricordare qualcuno, sono sempre un altra cosa.

Inoltre ricordo ai solerti spernacchiatori che non posso leggere ed interagire con i karma, abbiate il coraggio di contestare i messaggi nel MERITO, pubblicamente, invece di utilizzare in modo vigliacco (perchè avevo già avvisato che non posso sapere chi, come e perchè) lo strumento dello spenacchiamento, grazie.
 

[gentlemen]

L'esempio tipico della volontaria e faziosa propaganda verso alcuni club e la conseguente informazione distorta, che poi influenza soprattutto i tifosi più giovani, è che la lazio è reduce da due quarti posti, frutto non di risultati estemporanei, ma di due campionati dove si giocano 38 partite ciascuno: quello che oggettivamente si evince è che questi non sono risultati estemporanei, ma se ne dovrebbe dedurre che questa squadra è la quarta forza del campionato, stabilmente da due stagioni, ed invece viene sistematicamente ignorata, e non farei ricadere la colpa su Lotito perchè io ricordo benissimo anche gli anni di Cragnotti. dove a fronte di una super-squadra qualche giornale (il corriere di trigoria...e come te sbagli....) esaltava le punizioni di assuncao, quando il buon Sinisa aveva una statistica esaltante di reti su punizioni, ma di esempi ce ne sono tantissimi.
Quest'anno, e sottolineo che anche io vorrei un mercato attivo da parte della società, abbiamo la stessa rosa dello scorso anno, arrivata quarta, con l'aggiunta di Ederson, Zarate e Floccari, dati oggettivi non opinioni; ora capisco le aspettative, ma descrivere questa rosa come una squadretta di mezza classifica mi sembra o malafede o superficialità o totale incompetenza calcistica.
Per chiudere, questa Lazio dovrebbe confrontarsi con un milan decimato dalle cessioni, un' Inter logora, dove Coutinho è ritenuto una star, un napoli che ceduto lavezzi per 30 milioni, ed una riomma che sta cedendo molti giocatori a fronte di aver acquisito giovani di belle speranze ma nulla più.....è questa informazione intellettualmente prostituita ?

[Eaglebirdiepar]

osservare e comprendere certi meccanismi non basta , essere intrinsecamente Laziale porta a denunciare certe deviazioni comunicative che ci colpiscono quali Tifosi , è sensibile chi si sente toccato in prima persona da un problema che altrimenti passerebbe inosservato , le tue Goebbels chronicles stanno lì a dimostrare la disparità di trattamento e la voglia di qualcuno di deprimere in ogni situazione l'ambiente Laziale ,

il mio era un complimento più che una battuta .

Se mi citi pure le Göbbels Chronicles allora oltre il complimento mi fai pure arrossire. Caffè pagato!

[MagoMerlino]

Per chiudere, questa Lazio dovrebbe confrontarsi con un milan decimato dalle cessioni, un' Inter logora, dove Coutinho è ritenuto una star, un napoli che ceduto lavezzi per 30 milioni, ed una riomma che sta cedendo molti giocatori a fronte di aver acquisito giovani di belle speranze ma nulla più.....è questa informazione intellettualmente prostituita ?

Per verificare queste cose, abbiamo il campo e gli scontri diretti, mi auguro che tu abbia ragione e anche se, al contrario, non venisse confermata la reale quarta forza del campionato, spero che la Lazio vinca lo stesso.