Ho incontrato Marco Giampaolo a Giulianova, una ventina di giorni fa.
Ero al mare in un bello stabilimento.
Me stavo a magnà un'insalata di mare e lui arriva col sigaro in bocca e una maglietta con scritto: "torneo di beach soccer: Lido di Ostia 1990" o qualcosa di simile.
Lo saluto, gli stringo la mano e gli auguro ogni bene per il suo futuro.
Ringrazia, sorride e si siede. Inizia un torneo di Burraco. Sono le 13,30 circa.
Alle 19,30 me ne vado. Lui è ancora lì che gioca a Burraco. E mi saluta lui, stavolta.