Autore Topic: La rifondazione (edizione 2012)  (Letto 58320 volte)

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Offline Ataru

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R: La rifondazione (edizione 2012)
« Risposta #660 : Domenica 30 Dicembre 2012, 02:12:59 »
Ignoti mirano ha ostacolare il progetto...
osa c'è da psicolo propriono capisco.
qui sono un esempio di civilità e non solo per molti

Offline DinoRaggio

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Re:La rifondazione (edizione 2012)
« Risposta #661 : Domenica 30 Dicembre 2012, 13:00:03 »
I primi sei mesi dell'anno sono costati al bilancio romanista 78 mila euro, di cui quasi la metà in un'unica partita, Roma-Napoli 2-2: sanzione per 30 mila euro a causa - anche - di un accendino che aveva colpito al volto il vice procuratore federale
Pensa se ci fosse stato Pala**i, invece del suo vice...

Ah, no, a lui mandano direttamente i proiettili, altro che accendini.
E ra gisumin all'ùart!

La serie A è un torneo di limpidezza cristallina, gli arbitri non hanno alcunché contro la Lazio e si distingueranno per l'assoluta imparzialità, non ci saranno trattamenti di favore o a sfavore nei confronti di alcuno. Sarà un torneo di una regolarità esemplare. (19-8-2016)

Offline DinoRaggio

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Re:La rifondazione (edizione 2012)
« Risposta #662 : Domenica 30 Dicembre 2012, 16:06:51 »
Dal "Corriere dello Sport":

«La Società A.S. Roma SpA comunica di aver presentato in data odierna alla Commissione Nazionale per le Società e la Borsa, istanza di rinuncia all’istruttoria relativa al Prospetto Informativo relativo all’offerta in opzione e all’ammissione alle negoziazioni di azioni ordinarie A.S. Roma sul Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito dalla Borsa Italiana S.p.A., inizialmente prevista entro il 31 dicembre 2012, riservandosi di presentare successivamente una nuova istanza. Tale decisione è maturata in ragione del periodo di offerta dei diritti di opzione sul MTA che andrebbe a coincidere con la sessione invernale della campagna trasferimenti della stagione sportiva 2012-2013 (che si terrà dal 3 al 31 gennaio 2013), durante la quale potrebbero verificarsi circostanze tali da incidere sullo scenario economico patrimoniale della Società come sarebbe stato rappresentato nel Prospetto Informativo».

---

Niente aumento di capitale pure stavolta. Non avevano previsto la sessione invernale del calciomercato.

'Sti laziali fanno di tutto per metter il bastone fra le ruote alla magggica, pure organizzare un mercato calciatori a gennaio.
E ra gisumin all'ùart!

La serie A è un torneo di limpidezza cristallina, gli arbitri non hanno alcunché contro la Lazio e si distingueranno per l'assoluta imparzialità, non ci saranno trattamenti di favore o a sfavore nei confronti di alcuno. Sarà un torneo di una regolarità esemplare. (19-8-2016)

Offline Matita

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Re:La rifondazione (edizione 2012)
« Risposta #663 : Domenica 30 Dicembre 2012, 16:48:01 »


Da sinistra a destra :

Topolino , Pippa , Minnie  e Pluto.
Si er papa te donasse tutta Roma
E te dicesse lassa anna’ chi t’ama
 je diresti:  Si sacra corona
Val piu’ l’opinione mia che tutta Roma

Vulgus veritatis pessimus interpres.
Lotito deve fa' come dico io (quito cit.)

Offline disabitato

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La rifondazione (edizione 2012)
« Risposta #664 : Domenica 30 Dicembre 2012, 17:11:50 »
Io vedo solo quattro pupazzi..
DISCLAIMER: durante la scrittura di questo post non è stata offesa, ferita o maltrattata nessuna categoria di utenti o nessun utente in particolare. Ogni giudizio su persone, cose o utenti rimane nella mente dello scrivente e per questo non perseguibile.

zorba

Re:La rifondazione (edizione 2012)
« Risposta #665 : Lunedì 31 Dicembre 2012, 07:16:22 »


Da sinistra a destra :

Topolino , Pippa , Minnie  e Pluto.

Ma come zaradona?!? L'ultimo a destra non è Pluto ma l'omologo maschile della seconda da sinistra!

 ;D ;D ;D

Offline Matita

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R: La rifondazione (edizione 2012)
« Risposta #666 : Lunedì 31 Dicembre 2012, 10:26:18 »
Pippo.   

ciai ragione pure tu.
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Giulio

Re:La rifondazione (edizione 2012)
« Risposta #667 : Lunedì 31 Dicembre 2012, 10:31:32 »
Un pupazzo tra i pupazzi. Mi sembra più che logico.

Offline Simsala

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Re:La rifondazione (edizione 2012)
« Risposta #668 : Mercoledì 2 Gennaio 2013, 22:47:59 »
Certo che cedere i Sterkelemburg e gli  Osvardo ai Juve o ai Milan di turno è proprio da autolesionisti.

feiez

Re:La rifondazione (edizione 2012)
« Risposta #669 : Giovedì 3 Gennaio 2013, 10:50:50 »
Osvaldo rientra a Roma "Addio? No comment"

Home Page della Gazzetta dello Sport.

Offline DinoRaggio

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Re:La rifondazione (edizione 2012)
« Risposta #670 : Giovedì 3 Gennaio 2013, 20:04:05 »
http://www.ilmessaggero.it/sport/asroma/roma_lamela_fiumicino_taxi/notizie/241789.shtml

Roma, la squadra rientra in pullman e si scorda Lamela a Fiumicino

FIUMICINO - Conclusa la tournee invernale in Florida, la Roma è rientrata questa mattina nella capitale. L'arrivo della squadra giallorossa da Orlando ha calamitato l'attenzione dei passeggeri in transito all'aeroporto di Fiumicino. Tra i più gettonati, l'allenatore Zdenek Zeman, Francesco Totti e Erik Lamela che, essendo uscito per ultimo dall'aerostazione, non ha trovato all'esterno del terminal 3 il pullman del club che nel frattempo era già partito con il resto della squadra per raggiungere Trigoria. Per il giovane talento argentino non è quindi rimasto altro da fare che prendere di corsa un taxi.

Grande è stata la sorpresa per il tassista che, invidiato dai suoi colleghi giallorossi, non ha perso l'occasione per scattare una foto ricordo con il giocatore. E a proposito di foto, sono stati in molti i giovani tifosi accorsi appositamente questa mattina in aeroporto per seguire e documentare con macchine fotografiche e videocamere l'arrivo dei loro beniamini a cui hanno chiesto anche di firmare autografi su quaderni e taccuini. Per la Roma, rientrata oggi dagli Usa, la prima gara ufficiale del 2013 sarà domenica sera a Napoli.
E ra gisumin all'ùart!

La serie A è un torneo di limpidezza cristallina, gli arbitri non hanno alcunché contro la Lazio e si distingueranno per l'assoluta imparzialità, non ci saranno trattamenti di favore o a sfavore nei confronti di alcuno. Sarà un torneo di una regolarità esemplare. (19-8-2016)

feiez

Re:La rifondazione (edizione 2012)
« Risposta #671 : Venerdì 4 Gennaio 2013, 13:24:34 »
anno nuovo vita vecchia

T. influenzato: Napoli è a rischio

PS: io il post su pollenatcchia-suini non lo apro neanche sotto tortura

feiez

Re:La rifondazione (edizione 2012)
« Risposta #672 : Lunedì 7 Gennaio 2013, 18:56:04 »
Ma voi pensate a 'sta scena: un figlio al primo anno di superiori che porta a casa la pagella del primo quadrimestre zeppa di 4. Il padre/la madre s'incazzano e il pargolo spiega che "questi voti fanno parte di un progetto quinquennale." E l'interrogazione di matematica? E' vero che a otto domande non ho risposto, ma a cinque stavo quasi per risponde'...

L'effetto più probabile di risposte del genere è il raddoppio - come minimo - della quantità di sganassoni ricevuti dal ragazzo.

Poi esistono i romanisti: che beccano legnate a non finire, e incassano orgogliosi e felici. Conta il voto (i gol)? Macché: contano le occasioni, il gioco, il progetto culturale, e poi ci sono i soliti imprevisti che mandano a monte una vittoria certa: l'erba, il vento, la resistenza dell'aria, la forza di gravità, financo un avversario forte diventa un accidente.

Io prego che restino così, sempre: se si accorgono di quanto sono colleoni e di quanto li prendono per il coulomb, ci sarebbe da preoccuparsi. Ma dopo 85 anni di intelligenza pari a quella di un organismo unicellulare, la prospettiva di vederli sviluppare capacità logiche mi sembra ancora molto, molto lontana.


tratta da FB. Opera di un anonimo, molto, molto vicino a noi  ;D ;D ;D ;D ;D ;D

zorba

Re:La rifondazione (edizione 2012)
« Risposta #673 : Lunedì 7 Gennaio 2013, 18:58:06 »
Ma voi pensate a 'sta scena: un figlio al primo anno di superiori che porta a casa la pagella del primo quadrimestre zeppa di 4. Il padre/la madre s'incazzano e il pargolo spiega che "questi voti fanno parte di un progetto quinquennale." E l'interrogazione di matematica? E' vero che a otto domande non ho risposto, ma a cinque stavo quasi per risponde'...

L'effetto più probabile di risposte del genere è il raddoppio - come minimo - della quantità di sganassoni ricevuti dal ragazzo.

Poi esistono i romanisti: che beccano legnate a non finire, e incassano orgogliosi e felici. Conta il voto (i gol)? Macché: contano le occasioni, il gioco, il progetto culturale, e poi ci sono i soliti imprevisti che mandano a monte una vittoria certa: l'erba, il vento, la resistenza dell'aria, la forza di gravità, financo un avversario forte diventa un accidente.

Io prego che restino così, sempre: se si accorgono di quanto sono colleoni e di quanto li prendono per il coulomb, ci sarebbe da preoccuparsi. Ma dopo 85 anni di intelligenza pari a quella di un organismo unicellulare, la prospettiva di vederli sviluppare capacità logiche mi sembra ancora molto, molto lontana.


tratta da FB. Opera di un anonimo, molto, molto vicino a noi  ;D ;D ;D ;D ;D ;D

Sembra molto in Guy Montag style....

 8)

feiez

Re:La rifondazione (edizione 2012)
« Risposta #674 : Lunedì 7 Gennaio 2013, 18:59:53 »
No, bazzica da sti pizzi  ;D

Offline Matita

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R: Re:La rifondazione (edizione 2012)
« Risposta #675 : Lunedì 7 Gennaio 2013, 19:12:17 »
Ma voi pensate a 'sta scena: un figlio al primo anno di superiori che porta a casa la pagella del primo quadrimestre zeppa di 4. Il padre/la madre s'incazzano e il pargolo spiega che "questi voti fanno parte di un progetto quinquennale." E l'interrogazione di matematica? E' vero che a otto domande non ho risposto, ma a cinque stavo quasi per risponde'...

L'effetto più probabile di risposte del genere è il raddoppio - come minimo - della quantità di sganassoni ricevuti dal ragazzo.

Poi esistono i romanisti: che beccano legnate a non finire, e incassano orgogliosi e felici. Conta il voto (i gol)? Macché: contano le occasioni, il gioco, il progetto culturale, e poi ci sono i soliti imprevisti che mandano a monte una vittoria certa: l'erba, il vento, la resistenza dell'aria, la forza di gravità, financo un avversario forte diventa un accidente.

Io prego che restino così, sempre: se si accorgono di quanto sono colleoni e di quanto li prendono per il coulomb, ci sarebbe da preoccuparsi. Ma dopo 85 anni di intelligenza pari a quella di un organismo unicellulare, la prospettiva di vederli sviluppare capacità logiche mi sembra ancora molto, molto lontana.

tratta da FB. Opera di un anonimo, molto, molto vicino a noi  ;D ;D ;D ;D ;D ;D

Gigantesco !
Si er papa te donasse tutta Roma
E te dicesse lassa anna’ chi t’ama
 je diresti:  Si sacra corona
Val piu’ l’opinione mia che tutta Roma

Vulgus veritatis pessimus interpres.
Lotito deve fa' come dico io (quito cit.)

zorba

Re:La rifondazione (edizione 2012)
« Risposta #676 : Martedì 8 Gennaio 2013, 07:14:55 »
Che giornalisti 'inzenzibbbili'......

Gli diamo un suggerimento alla domanda finale?!?

 :P :P :P :P

(corsport.it)

La Roma è rimasta a Disneyland

(di Giancarlo Dotto)

In troppi non ci sono, a cominciare da De Rossi, anemico, Pjanic, calligrafico, e Lamela, braccato da quella mignatta di Zuniga. Goicoechea ha corpo solo quando esce, tra i pali non consiste. Destro continua a risultare molto lontano da quello che in tanti abbiamo immaginato di lui

Lo zigomo assassino di Cavani sbuca ovunque come una lama di Freddy Krueger. Un incubo. Per il resto vecchia storia da due anni in qua, il solito pugno di mosche quando hai già messo lo spumante in frigo. La marmellata era lì, il barattolo aperto, a portata di mano. Bastava prenderla. Il terzo posto a tre punti. Difficile in serate bugiardissime come questa credere che il calcio sia un gioco di squadra. La Roma fa la partita, Cavani se la prende. Troppe domande a inquietare il prima, troppi rimpianti a ingrossare il dopo. Che Roma sarà? Sarà quella padrona del Milan o quella dalle tendenze suicide di Verona? Saremo fusi, diffusi o confusi? Siamo rimasti a Disneyland? Osvaldo non fa rima con Orlando e resta, maledizione, in panca. Cerco in tribuna il corpaccione rassicurante di Italo Zanzi al debutto. C’è, ma non lo trovo. Brutto segno. Non c’è invece Marquinhos, e questo è un bruttissimo segno. Quattro minuti e sei già a fartela con i rimpianti. Il primo è proprio lui, il pischello fuori per squalifica. Troppo facile entrare così. Pandev telefona a Cavani e Burdisso non arriva. Lento riflesso. Troppo facile per il Napoli cominciare così, rifugiarsi nella sua ruvida modestia di squadra, nelle parate di De Sanctis e nelle imprese di Cavani. Aiutato dal campo. Zolle che si sfaldano, la palla che rimbalza matta come un gomitolo su un sedere sfatto. Conferma che non serve: come terreni, stadi e civiltà siamo calcio di serie C. Meglio la Roma, ma non quanto basta. In troppi non ci sono, a cominciare da De Rossi, anemico, Pjanic, calligrafico, e Lamela, braccato da quella mignatta di Zuniga. Goicoechea ha corpo solo quando esce, tra i pali non consiste. Destro continua a risultare molto lontano da quello che in tanti abbiamo immaginato di lui. Non sembra tecnicamente super (eufemismo, sarei tentato di dire “scarso”) e troppo emotivo per accreditarsi come spietato buttadentro. Non si capisce come si continui a negare l’evidenza. Tra lui e Osvaldo oggi, ma anche domani, ci sono abissi. Sempre più stufi di questa storia, prendere il volo e poi cadere e poi ripartire. E poi?

Offline aaronwinter

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Re:La rifondazione (edizione 2012)
« Risposta #677 : Martedì 8 Gennaio 2013, 09:40:17 »
Che giornalisti 'inzenzibbbili'......

Gli diamo un suggerimento alla domanda finale?!?


Ne darei addirittura due - alternativi o, a questo punto, anche supplementari l'uno all'altro.
Damose da fa (remix di aaronwinter)
Damose da fa' (feat. Disabitato)

Offline aaronwinter

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Re:La rifondazione (edizione 2012)
« Risposta #678 : Martedì 8 Gennaio 2013, 10:51:29 »
Nome segreto - Nel corso della cerimonia di premiazione per il Pallone d'Oro - che ha incoronato ancora una volta un certo Lionel Messi - il forte attaccante in forza all'Atletico Madrid ha parlato brevemente del proprio futuro e, a domanda esplicita di Sky Sport ha lasciato aperta una porta per un suo ipotetico approdo nel Bel Paese:

"Adesso sto pensando al mio presente, al club nel quale gioco, ovvero l'Atletico Madrid. Futuro in Italia? Non si può mai dire, chissà cosa riserverà il destino. Non escludo un futuro in Italia, ho un club preferito, ma preferisco non dirlo..."

Quale club? - Premettendo che, da un punto di vista economico, l'operazione è ai limiti della fantascienza - al punto che intravediamo sullo sfondo Spock che saluta agitando la mano - sul web è subito impazzato il 'toto-nome', con i tifosi di mezza Italia che hanno cominciato ad avanzare ipotesi e teorie sulla squadra di cui Falcao sarebbe tifoso/simpatizzante.

In molti pensano che il club in questione sia uno tra Milan, Inter e Juventus, tuttavia il nome più verosimile pare essere quello della Roma, per due motivi ben precisi. Il primo: il club giallorosso da moltissimo tempo gode di una notorietà e simpatia quasi senza eguali in sudamerica, grazie ai numerosi giocatori che in passato hanno vestito la casacca romanista. Il secondo motivo è, invece, il suo stesso nome.

Radamel Falcao, infatti, è il figlio di Radamel Garcìa, ex giocatore colombiano degli anni '80 che ha dato al proprio figlio il nome di una vecchia leggenda giallorossa, quel Paulo Roberto Falcao che in Brasile è considerato alla stregua di una divinità e che a Roma viene equiparato ai sette Re di Roma. Probabile, quindi, che nella famiglia Falcao ci sia quantomeno una simpatia per i colori giallorossi.

Sogno italiano - La domanda successiva che viene in mente: è solo un sogno? La risposta molto probabilmente è si: Falcao ha una quotazione astronomica - 50 milioni di euro - e nessun club italiano è in grado di sostenere, ad oggi, un simile esborso economico, che sembra esclusivamente alla portata dei 'soliti noti' che battono bandiera spagnola, inglese e francese/qatariota.

L'unico lumicino di speranza, forse, potrebbe averlo proprio la Roma, che con la nuova proprietà americana ha fatto investimenti importanti - oltre 100 milioni spesi in 2 anni - e che, con il nuovo stadio oramai in rampa di lancio, potrebbe racimolare in tempi brevi cifre importanti grazie alle sponsorizzazioni, al probabile accordo con la Nike ed ai naming rights del nuovo impianto che sorgerà a Tor di Valle. Comunque fantascienza, ad oggi.

http://it.ibtimes.com/articles/40733/20130107/calciomercato-falcao-roma-milan-inter-juventus.htm

-----

(commento di un difettoso: troppe cazzate tutte insieme non le posso reggere)
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Offline andujo

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Re:La rifondazione (edizione 2012)
« Risposta #679 : Martedì 8 Gennaio 2013, 11:16:27 »
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La Roma è rimasta a Disneyland

(di Giancarlo Dotto)

In troppi non ci sono, a cominciare da De Rossi, anemico, Pjanic, calligrafico, e Lamela, braccato da quella mignatta di Zuniga. Goicoechea ha corpo solo quando esce, tra i pali non consiste. Destro continua a risultare molto lontano da quello che in tanti abbiamo immaginato di lui

Lo zigomo assassino di Cavani sbuca ovunque come una lama di Freddy Krueger. Un incubo. Per il resto vecchia storia da due anni in qua, il solito pugno di mosche quando hai già messo lo spumante in frigo. La marmellata era lì, il barattolo aperto, a portata di mano. Bastava prenderla. Il terzo posto a tre punti. Difficile in serate bugiardissime come questa credere che il calcio sia un gioco di squadra. La Roma fa la partita, Cavani se la prende. Troppe domande a inquietare il prima, troppi rimpianti a ingrossare il dopo. Che Roma sarà? Sarà quella padrona del Milan o quella dalle tendenze suicide di Verona? Saremo fusi, diffusi o confusi? Siamo rimasti a Disneyland? Osvaldo non fa rima con Orlando e resta, maledizione, in panca. Cerco in tribuna il corpaccione rassicurante di Italo Zanzi al debutto. C’è, ma non lo trovo. Brutto segno. Non c’è invece Marquinhos, e questo è un bruttissimo segno. Quattro minuti e sei già a fartela con i rimpianti. Il primo è proprio lui, il pischello fuori per squalifica. Troppo facile entrare così. Pandev telefona a Cavani e Burdisso non arriva. Lento riflesso. Troppo facile per il Napoli cominciare così, rifugiarsi nella sua ruvida modestia di squadra, nelle parate di De Sanctis e nelle imprese di Cavani. Aiutato dal campo. Zolle che si sfaldano, la palla che rimbalza matta come un gomitolo su un sedere sfatto. Conferma che non serve: come terreni, stadi e civiltà siamo calcio di serie C. Meglio la Roma, ma non quanto basta. In troppi non ci sono, a cominciare da De Rossi, anemico, Pjanic, calligrafico, e Lamela, braccato da quella mignatta di Zuniga. Goicoechea ha corpo solo quando esce, tra i pali non consiste. Destro continua a risultare molto lontano da quello che in tanti abbiamo immaginato di lui. Non sembra tecnicamente super (eufemismo, sarei tentato di dire “scarso”) e troppo emotivo per accreditarsi come spietato buttadentro. Non si capisce come si continui a negare l’evidenza. Tra lui e Osvaldo oggi, ma anche domani, ci sono abissi. Sempre più stufi di questa storia, prendere il volo e poi cadere e poi ripartire. E poi?

Ma chi è, 'sto Dotto? Uno dei sette nani?
Τοις τολμώσιν η τύχη ξύμφορος