La rifondazione (edizione 2012)

[zorba]

 ne aggiungo una quarta:
 A p Brandelli a gennaio

Mi permetto di 'ritoccare' l'aggiunta.....

 

[zorba]

Votate numerosi...

 

http://www.corrieredellosport.it/Sondaggi/Vota/Calcio/2795/Roma%2C+%C3%A8+giusto+cedere+De+Rossi%3F

[giamma]

Votate numerosi...

 

http://www.corrieredellosport.it/Sondaggi/Vota/Calcio/2795/Roma%2C+%C3%A8+giusto+cedere+De+Rossi%3F

Tocca votare NO, ci mancherebbe che se sistemino il bilancio !

[gentlemen]

Per me è un colpo di propaganda x giustificare la fine del mercato senza ulteriore acquisti, o magari la cessione di altri, al posto di capettano futuro, penso ad Osvaldo.
Sia chiaro che la cessione di un mediano di 29 anni, ricavandone 30 milioni, tutti di plusvalenza, sarebbe un affare clamoroso, ma la propagando x loro è di vitale importanza, lo è sempre stata, e quindo penso che alla fine prevarrà la sceneggiata romantica di una roma che resiste ai soldoni degli sceicchi.....già me li immagino i commenti.."questa è una società, mica il milan..."...
Con 30  milioni potrebbero essere investiti bene, ma la perdita di de zozzi per loro sarebbe un colpo duro da assorbire, non penso che facciano una cosa del genere.
Io non credo lo cedano, penso più ad una strategia di comunicazione x avere ulteriore consenso e dare più entusiasmo.

[MCM]

Hanno perso molti ottimi interpreti.
Magari si vendono pure De Rossi.
Poco ci deve fregare di fantomatici "affari".
Non ci impensieriranno mai. Non temete...
L' anno prossimo arriveranno ottavi.
E sono largo di manica.

[Matita]

Per me è un colpo di propaganda x giustificare la fine del mercato senza ulteriore acquisti, o magari la cessione di altri, al posto di capettano futuro, penso ad Osvaldo.
Sia chiaro che la cessione di un mediano di 29 anni, ricavandone 30 milioni, tutti di plusvalenza, sarebbe un affare clamoroso, ma la propagando x loro è di vitale importanza, lo è sempre stata, e quindo penso che alla fine prevarrà la sceneggiata romantica di una roma che resiste ai soldoni degli sceicchi.....già me li immagino i commenti.."questa è una società, mica il milan..."...
Con 30  milioni potrebbero essere investiti bene, ma la perdita di de zozzi per loro sarebbe un colpo duro da assorbire, non penso che facciano una cosa del genere.
Io non credo lo cedano, penso più ad una strategia di comunicazione x avere ulteriore consenso e dare più entusiasmo.

Credo che i 30, ma anche meno , vengano usati per ripianare non per investire...

[POMATA]

Per me è un colpo di propaganda x giustificare la fine del mercato senza ulteriore acquisti, o magari la cessione di altri, al posto di capettano futuro, penso ad Osvaldo.
Sia chiaro che la cessione di un mediano di 29 anni, ricavandone 30 milioni, tutti di plusvalenza, sarebbe un affare clamoroso, ma la propagando x loro è di vitale importanza, lo è sempre stata, e quindo penso che alla fine prevarrà la sceneggiata romantica di una roma che resiste ai soldoni degli sceicchi.....già me li immagino i commenti.."questa è una società, mica il milan..."...
Con 30  milioni potrebbero essere investiti bene, ma la perdita di de zozzi per loro sarebbe un colpo duro da assorbire, non penso che facciano una cosa del genere.
Io non credo lo cedano, penso più ad una strategia di comunicazione x avere ulteriore consenso e dare più entusiasmo.

Credo di no ma non posso rigiocarmi le palle

Secondo me lo vendono il 31 agosto stile Nesta...devono mantenere il morale alto...

[zorba]

Chiarissima sintesi del pensiero giallozozzo sulla vicende derossi.

(Pubblicata su Il Messaggero di ieri in prima pagina)

di E. Vanzina

L’Unica dichiarazione chiara l’ha fatta Franco Baldini (il quale tanto chiaro da un po’ di tempo non lo è, pare un guru) dicendo in maniera inequivocabile: «La Roma è libera di fare ciò che vuole e qualunque azione verrà fatta, sarà una scelta pensata e voluta». In parole povere significa: se vendiamo Daniele De Rossi vuol dire che riteniamo giusto venderlo.
Tutto lecito, tutto politicamente corretto, una società deve guardare al bilancio con estrema attenzione e cogliere le migliori occasioni offerte dal mercato. Ripeto, tutto lecito.
Il problema è che questa società è la Roma. Una società che vive dell’affetto, del supporto, spesso dell’amore di un popolo che non può essere trattato come un bond, o un bot, o una obbligazione. E questo popolo non negoziabile manda un messaggio chiaro agli amministratori: Daniele De Rossi non si vende. Daniele resta qui. Daniele è incedibile.
Le ragioni non sono solo sentimentali. Sono tecniche.
Una Roma senza De Rossi è una Roma senza anima romana. Senza piedi buonissimi. Senza baricentro. Senza carisma. Senza nazionalità italiana. Senza passato. Senza attributi.
Francesco Totti è ancora il leader incontrastato della Magica capitolina. Ma Daniele è Capitan Futuro. È lui quello che riceverà il testimone. È lui la speranza di tutti noi romanisti. È lui che regge l’equilibrio tra lo scudetto vinto dodici anni fa e quello che si potrebbe vincere nel prossimo futuro. Lui è la roccia della Nazionale. Lui è quello che ci mette l’anima. Lui è la tecnica intrisa di muscoli e senso del sacrificio.
Cari Sabatini, Baldini, presidente assente, vi scongiuriamo: non date vie Daniele, contro la sua volontà, la nostra e quella del buon senso calcistico.
In un vecchio e meraviglioso film di Ettore Scola, «Riusciranno i nostri eroi a ritrovare l’amico misteriosamente scomparso in Africa», Alberto Sordi andava in Africa a cercare Nino Manfredi, nel film «Titino», per riportarlo a casa. Lo trovava e lo metteva su una nave. Ma dalla costa, gli africani con i quali aveva vissuto e che lo amavano, si mettevano a cantare: «Titi’ nun ce lassa’, Titi’ nun ce lassa’». Tanto che Manfredi, commosso, si tuffava in mare per tornare da loro.
Se vendono Daniele noi romanisti canteremo: «Danie’ nun ce lassa’, Danie’ nun ce lassa’». E vedrete, lui si getterà nella Manica e tornerà qui. Per cui, inutile venderlo.

[giamma]

Tutte belle parole, ma De Rossi non è né Pirlo, né Platini, né Frustalupi, in poche parole non fà squadra da sé, quindi meglio che i loro debiti restino ingenti, meglio che il loro bilancio continui ad essere pesantemente gravato dallo stipendio di DDR, tra un po' inoltre entrerà nell'età declinante (o vale solo per i nostri ?).

[Whistle]

E' l'ennesima sceneggiata della fiction "asrioma".
Devono trovare sempre qualcosa per mantenere l'attenzione su di loro: l'ingaggio di Zema (l'uomo der carcio pulito), la vicenda De Zozzi... sono strategie di comunicazione per non perdere "spettatori" del loro squallido show, orchestrato dalla propaganda dei media di regime, fatto di gossip (foto di Tonti al mare) e finto romanticismo (Dagnielino non si tocca).
E' tutto finto, vivono in un mondo inventato, parallelo.
Non sono una societá di calcio, sono un fenomeno mediatico che purtroppo, data l'incultura regnante in questo paese, riscuote successo e audience.
Sono gli AS Cesaroni.

[gentlemen]

E' l'ennesima sceneggiata della fiction "asrioma".
Devono trovare sempre qualcosa per mantenere l'attenzione su di loro: l'ingaggio di Zema (l'uomo der carcio pulito), la vicenda De Zozzi... sono strategie di comunicazione per non perdere "spettatori" del loro squallido show, orchestrato dalla propaganda dei media di regime, fatto di gossip (foto di Tonti al mare) e finto romanticismo (Dagnielino non si tocca).
E' tutto finto, vivono in un mondo inventato, parallelo.
Non sono una societá di calcio, sono un fenomeno mediatico che purtroppo, data l'incultura regnante in questo paese, riscuote successo e audience.
Sono gli AS Cesaroni.

Analisi perfetta.

[Whistle]

E prepariamoci ad un'altra melensa puntata di questa telenovela della peggior specie (entrerá ed uscirá tra gli applausi della sala stampa zeppa di ultras della curva cesaronica):

Roma: domani conferenza De Rossi
Centrocampista nel mirino del Manchester City
20.08.2012 13.47 di Luca Bargellini
Fonte: ANSA
foto ANSA

(ANSA) - ROMA, 20 AGO - Daniele De Rossi esce allo scoperto. Il centrocampista della Roma, al centro del mercato per il forte interesse del Manchester City, prendera' la parola domani pomeriggio(h.15) a Trigoria per fare chiarezza sulla propria posizione. Ieri sera, in occasione dell' amichevole contro l'Aris Salonicco, i tifosi giallorossi hanno fatto sapere che non accetterebbero una sua cessione. 'De Rossi non si tocca!' e' stato lo striscione esposto in Curva Sud al momento dell'ingresso in campo del giocatore.

[disabitato]

mi gioco le palle sulla diretta sky della cf.

[gentlemen]

mi gioco le palle sulla diretta sky della cf.

Questo è il minimo, come te sbagli.....

[satanasso]

Se le cose, dellà, funzionassero come funzionano nel resto del mondo, barbarella verrebbe ceduta il 31 agosto alle 18.59, senza ulteriori interventi sul mercato. Tuttavia, occorre fare i conti con l'unica banca sulla faccia della terra che nel bel mezzo di una crisi economico-finanziaria epocale (una crisi, peraltro, che nasce e investe violentemente il settore del credito) non si pone problemi di bilancio, ritrovandosi con un buco non indifferente e lasciandosi abbindolare da una cordata di presunti investitori stranieri - che, se non sbaglio, finora hanno sborsato ben poco e che, a mio modo di vedere, continueranno a non sborsare fino a che non ci saranno garanzie per lo stadio di proprietà e la speculazione che ne consegue. Una cosa che ha dell'incredibile. Possibile che nel cda di Unicredit nessuno si pone (e pone all'esterno) questo problema?

[robylele]

1. De Rossi non va da nessuna parte.

3. Ci stiamo preoccupando troppo.

sono d'accordo.

2. La prima contro il Catania vincono 5 a 1 o 5 a 2.

dissento. Il Catania passa all'Olimpico o si accontenta del pari.

 

[Teo]

Chiarissima sintesi del pensiero giallozozzo sulla vicende derossi.

(Pubblicata su Il Messaggero di ieri in prima pagina)

di E. Vanzina

L’Unica dichiarazione chiara l’ha fatta Franco Baldini (il quale tanto chiaro da un po’ di tempo non lo è, pare un guru) dicendo in maniera inequivocabile: «La Roma è libera di fare ciò che vuole e qualunque azione verrà fatta, sarà una scelta pensata e voluta». In parole povere significa: se vendiamo Daniele De Rossi vuol dire che riteniamo giusto venderlo.
Tutto lecito, tutto politicamente corretto, una società deve guardare al bilancio con estrema attenzione e cogliere le migliori occasioni offerte dal mercato. Ripeto, tutto lecito.
Il problema è che questa società è la Roma. Una società che vive dell’affetto, del supporto, spesso dell’amore di un popolo che non può essere trattato come un bond, o un bot, o una obbligazione. E questo popolo non negoziabile manda un messaggio chiaro agli amministratori: Daniele De Rossi non si vende. Daniele resta qui. Daniele è incedibile.
Le ragioni non sono solo sentimentali. Sono tecniche.
Una Roma senza De Rossi è una Roma senza anima romana. Senza piedi buonissimi. Senza baricentro. Senza carisma. Senza nazionalità italiana. Senza passato. Senza attributi.
Francesco Totti è ancora il leader incontrastato della Magica capitolina. Ma Daniele è Capitan Futuro. È lui quello che riceverà il testimone. È lui la speranza di tutti noi romanisti. È lui che regge l’equilibrio tra lo scudetto vinto dodici anni fa e quello che si potrebbe vincere nel prossimo futuro. Lui è la roccia della Nazionale. Lui è quello che ci mette l’anima. Lui è la tecnica intrisa di muscoli e senso del sacrificio.
Cari Sabatini, Baldini, presidente assente, vi scongiuriamo: non date vie Daniele, contro la sua volontà, la nostra e quella del buon senso calcistico.
In un vecchio e meraviglioso film di Ettore Scola, «Riusciranno i nostri eroi a ritrovare l’amico misteriosamente scomparso in Africa», Alberto Sordi andava in Africa a cercare Nino Manfredi, nel film «Titino», per riportarlo a casa. Lo trovava e lo metteva su una nave. Ma dalla costa, gli africani con i quali aveva vissuto e che lo amavano, si mettevano a cantare: «Titi’ nun ce lassa’, Titi’ nun ce lassa’». Tanto che Manfredi, commosso, si tuffava in mare per tornare da loro.
Se vendono Daniele noi romanisti canteremo: «Danie’ nun ce lassa’, Danie’ nun ce lassa’». E vedrete, lui si getterà nella Manica e tornerà qui. Per cui, inutile venderlo.

C' qualche filmin uscita, eh?

[ammiraglio]

esattamente come si è gettato nella manica aquilani, caro il vanzina.
uguale, uguale.

bei tempi quando sparavi cazzate in tivvù, eh ...

[aquilafelyx]

Okakka ceduto a titolo definitivo e gratuito ai parmigiani

[ammiraglio]

Okakka ceduto a titolo definitivo e gratuito ai parmigiani

adesso resta solo perrotta e borriello: mission impossible per sabatini, direi.